Faccio come la Gabanelli alla fine della trasmissione Report: "E ora... la buona notizia !!!!
Cito da Gay News :
"Roma in prima fila per combattere l'omofobia: parte da qui il progetto europeo Niso, coordinato dalla Provincia di Roma, che coinvolgerà quattro scuole capitoline e oltre duemila studenti in tutta Europa, con l'obiettivo di sensibilizzare i giovani e realizzare una campagna di comunicazione creativa per combattere ogni forma di discriminazione sessuale.
Il cuore del progetto, presentato oggi al Liceo Socrate di Roma, è l'edu-game "Voice Out!", con cui gli studenti - attraverso la creazione di prodotti multimediali - realizzeranno una proposta politica per combattere le discriminazioni verso le persone lesbiche, gay e trans. A lanciare il concorso uno spot realizzato proprio dai ragazzi del Socrate che invita i loro coetanei a "dire la propria con creatività". (....)
"In Italia di strada da fare, va detto, ce n'è ancora tanta. In queste settimane il Gay Center sta portando avanti un'indagine sociale sulla condizione dei giovani omosessuali (dai 13 ai 26 anni) in Italia e i dati raccolti finora non danno risultati incoraggianti: il 74 per cento degli intervistati racconta di aver subito almeno un episodio di bullismo e/o discriminazione e - di questi - il 36 per cento è avvenuto a scuola".
Credo che il nostro paese sia ormai pronto a un cambiamento di mentalità su questi temi .Speriamo che le iniziative di questo tipo siano sempre più numerose e si diffondano su tutto il territorio italiano .
http://www.gaynews.it/articoli/Primo-pi ... fobia.html
A Roma parte un progetto contro l'omofobia a scuola
Re: A Roma parte un progetto contro l'omofobia a scuola
Tutto sommato è una buona notizia, Barbara. Se si vuole sensibilizzare credo che sia necessario partire dalle scuole dove l'eterogeneità è tale che ci trovi senza ombra di dubbio ragazzi con ogni tipo di idea: dall'omofobo estremo al gay friendly appassionato. Se vediamo il progetto come qualcosa di costruttivo e arricchente per tutti va bene...l'omofobo sarà arricchito perchè gli sarà data la possibilità di rivedere le sue posizioni, il gay friendly sarà arricchito e gratificato dal poter dire la sua. Insomma, è una specie di corso di formazione di cui credo ci sia bisogno e, anche se di strada da fare ce n'è molta, penso sia giusto avviarsi una volta per tutte
La farfalla che volteggia intorno alla lampada finché non muore è più ammirevole della talpa che vive in un buio cunicolo.
Re: A Roma parte un progetto contro l'omofobia a scuola
Bhe, considerando una società come la nostra, che vive da sempre sotto la fortissima influenza della chiesa e in generale di una cultura che potremmo definire quantomeno particolare, direi che è un'ottima iniziativa
P.s ovviamente si tratta della pura e semplice opinione del sottoscritto eh
P.s ovviamente si tratta della pura e semplice opinione del sottoscritto eh
Per prima cosa portarono via i comunisti, e io rimasi in silenzio perché non ero un comunista. Poi se la presero coi sindacalisti, e io che non ero un sindacalista non dissi nulla. Poi fu il turno degli ebrei, ma non ero ebreo.. E dei cattolici, ma non ero cattolico... Poi vennero da me, e a quel punto non c'era rimasto nessuno che potesse prendere le difese di qualcun altro.
Martin Niemoller
Marc090 -- Amministrazione di ProgettoGay
Martin Niemoller
Marc090 -- Amministrazione di ProgettoGay