MONTALE GAY

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progettogayforum
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MONTALE GAY

Messaggio da progettogayforum » sabato 16 maggio 2009, 0:52

admin ha scritto:Ciao Project,
ti scrivo perché fai cose che hanno un senso e mi devo pure sfogare in qualche modo. Ho 19 anni e sto facendo adesso la maturità. Be’ io sto imparando a mie spese quanto convenga essere ipocriti. Quest’anno alla prova di italiano c’era un tema su una poesia di Montale e sulla missione salvifica della bellezza femminile. Il giorno appresso è uscito sui giornali che Montale aveva scritto quella poesia per un ballerino russo. Non so se Montale avesse niente a che vedere coi gay, ma non credo, quello che ho pensato leggendo quello che hanno scritto i giornali il girono successivo è che Montale deve essere stato almeno una persona intelligente se ha potuto parlare in quei termini della bellezza di un ragazzo, anche se magari lui era etero. Etero sì, ma non schiacciato sui modelli più stupidi della letteratura. Se avessi saputo a chi era dedicata quella poesia l’avrei commentata, ma il ministero fa veramente cose strane, tra tutta la letteratura etero che c’è, se volevano parlare di donne angelicate di scelta ne avevano, ma loro sono andati a parlare di forza salvifica della bellezza femminile pure commentando una poesia dedicata ad un uomo! Ma perché non ci può essere una forza salvifica della bellezza maschile? Per Montale esisteva, ma per il ministero un’idea del genere è totalmente inconcepibile. Ho fatto il tema sulla Costituzione. Io quando leggo la costituzione mi commuovo, quello è un po’ il mondo come dovrebbe essere, una cosa seria, dove c’è libertà e c’è rispetto e non uno schifo come quello in cui viviamo, in cui chi strilla di più ha ragione. Della storia di Montale i miei compagni ne hanno fatto occasione di battutacce e io zitto! Che schifo! Da parte loro perché ci ridono sopra e da parte mia perché non ho il coraggio di fargli notare quanto sono stupidi. Nel tema sulla Costituzione ho parlato pure dei gay e ho detto che se un ministro coma Mara Carfagna si permette dei commenti omofobi (dice che i gay sono “costituzionalmente sterili” e che “per volersi bene il requisito fondamentale è poter procreare”) lei sta offendendo anche la Costituzione che dovrebbe essere una lezione di vita anche per lei. Queste cose le ho scritte sul tema! Che succederà? Aspetto il verdetto. Se mi tagliano le gambe vuol dire che sono deficienti. Un professore mio che non si sbottona mai troppo, però, mi ha fatto capire che quando hanno letto il mio tema lo hanno addirittura apprezzato. La tesina l’ho fatta su Petronio, Wilde, Gadda e Pasolini. Chi vuole capire capisce. Be’ le cose le ho prese in termini generali però il centro era il perbenismo borghese. I professori miei non sono stupidi e durante l’hanno mi hanno trattato con molto rispetto. Che sono gay non l’ho detto mai apertamente, ma chi vuole capire capisce e secondo me hanno capito tutti. Però per gli esami tesina soft, prudenza, mezzi toni, insomma questa sarebbe la libertà! Ma perché nella Costituzione non c’è esplicitamente una libertà di essere gay, anzi un vero e proprio diritto. Non so che ne pensi tu, ma io penso che il mondo fa schifo, lo penso veramente, non mi piace vivere in un mondo di ipocriti in cui se sei ipocrita ti danno pure il premio e se dici quello che pensi realmente ti sputano in faccia! Ma il mondo nostro è così. Io sono gay, non appartengo e non voglio appartenere a questo mondo da schifo, certe volte spaccherei tutto. In un mondo di ipocriti come questo mi ci sento stretto. Adesso per fortuna (se non mi bocciano) la scuola è finita, almeno cambio aria! Ho bisogno di libertà, di vivere la mia vita senza guinzagli di nessun genere. Purtroppo non me ne potrò andare di casa e dovrò continuare a fingere ancora per parecchi anni! I miei compagni etero hanno tutti la ragazza e se la portano a casa, io devo vivere di nascosto, ma ti sembra giusto? Noi il diritto ad essere noi stessi ce lo dobbiamo riprendere, che poi non è una cosa teorica, perché se vivo nascosto non ho nemmeno la possibilità di trovarmi un ragazzo e magari devo passare tutta la vita da solo mentre certa gente ci fa pure il ministro dicendo stupidaggini. Ma quello è solo quello che si vede, poi c’è tutto quello che non vede, tutta l’omofoba nascosta dei buoni sentimenti nel modo più ipocrita, ma che te lo dico a fare? Tu lo sai meglio di me!
Un abbraccio
Enrico

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diversodachi
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Re: MONTALE GAY

Messaggio da diversodachi » giovedì 17 settembre 2009, 13:54

progettogayforum ha scritto:mentre certa gente ci fa pure il ministro dicendo stupidaggini.
E io che pensavo si dicesse "fare pomp*ni"! "Dire stupidaggini" non l'avevo mai sentito :mrgreen:
Now show me the way to the next whiskey bar.

silvano
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Re: MONTALE GAY

Messaggio da silvano » martedì 27 ottobre 2009, 10:27

E' la bellezza che ha una funzione salvifica: che poi sia in un uomo, in una donna, in una canzone, in un racconto, in una poesia, nella musica..... questo è del tutto secondario. Visto che fo l'insegnante ricordo quel tema e quante sciocchezze ci furono scritte sopra.

Cerca dui nonn disprezzare mai le persone e le cose belle: ti schiudono il cuore.
Comunque è vero che la poesia di Montale aveva un desinatario con la "o" e non con lav "a".

In questi ultimi tempi stanno venendo fuori film veramente belli su temi gay. Questo vuol dire che il cinema si sta emancipando da tante paure. Una scena dui sesso può essere bellissima, ma di solito quelle porno non lo sono affatto.
Ma la bellezza di una scena di sesso parla di coinvolgimento, complicità, dono, amore.

Quello che non c'è scritto (ma c'è scritto anche se non esplicitamente) nella costituzione, c'è scritto nella cultura gay autentica che sta facendosi avanti. Il nostro mondo è di merda, tecnocratico e spersonalizzante, ma ha anche tante belle finestre aperte su nuove e antiche libertà.

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