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Adolescenza gay, giovinezza gay, gay e scuola, gay e università, ragazzi gay e genitori
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gianly
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Messaggio da gianly » giovedì 28 giugno 2012, 23:37

salve ragazzi, scusate se non sono intervenuto molto in questi tempi ma ho avuto molto da fare tra l'università e altre cose!! :D vi scrivo perchè ho una questione che mi sta assillando ormai da tempo. c'è un ragazzo che mi piace, siamo anche usciti insieme ogni tanto e mi pareva che il sentimento fosse reciproco però mi sono anche accorto che se non sono io a farmi sentire lui non si fà vivo!!!! nonostante questo lui continua a piacermi però penso anche che sia una gran presa per il didietro tutta questa cosa. voi che fareste?
buona serata a tutti... :)

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riverdog
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Re: consiglio

Messaggio da riverdog » venerdì 29 giugno 2012, 1:48

Vabbuò parlare di presa per il c##o mi sembra un po' esagerato!
Di informazioni non è che ne fornisci tante.... difficile dire cosa possa passargli per la testa. Hai provato qualche volta a fargli qualche battutina provocatoria (si sa.... quando si scherza spesso si finisce per dire davvero quello che si pensa!!) del tipo: 'Che cavolo.... ogni tanto potresti pure 'sbagliarti' e farti sentire!!'.... così tasti un po' la reazione.
Se invece vi conoscete già abbastanza, e te sei convinto di provare interesse verso 'sto tizio, potresti parlargliene seriamente.... 'Ehi tu, mi piaci, come la mettiamo?' ....vabbè, magari un po' meno direttamente.... fai un girotondo di chiacchiere, ma alla fine il senso quello è!

PS Importante anche capire se ai tuoi inviti accetta sempre (o quasi) oppure soltanto.... quando non ha di meglio da fare!! questo dovresti averlo intuito....

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marc090
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Re: consiglio

Messaggio da marc090 » venerdì 29 giugno 2012, 2:35

Credo che una cosa importante sia decidere se rischiare e quindi proporsi pur di fronte a questa evidenza, oppure semplicemente di chiedere un chiarimento per decidere come proseguire la relazione.

Più che altro mi associo a riverdog sui pochi elementi, ma generalizzando, credo che più che attendere continuamente di volta in volta di capire il comportamento, magari anche un po' contraddittorio, di questo ragazzo, ti convenga prendere l'iniziativa e decidere te, in base a come ti senti nei confronti di te stesso, come vivere questa relazione. Per cui o assumerti i rischi di non essere ricambiato, oppure più semplicemente prendendo atto che non vuole impegnarsi e agendo di conseguenza.

Buona fortuna per tutto in ogni caso :)
Per prima cosa portarono via i comunisti, e io rimasi in silenzio perché non ero un comunista. Poi se la presero coi sindacalisti, e io che non ero un sindacalista non dissi nulla. Poi fu il turno degli ebrei, ma non ero ebreo.. E dei cattolici, ma non ero cattolico... Poi vennero da me, e a quel punto non c'era rimasto nessuno che potesse prendere le difese di qualcun altro.
Martin Niemoller


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Tozeur
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Re: consiglio

Messaggio da Tozeur » sabato 7 luglio 2012, 18:35

Dai pochi elementi che hai fornito io più che buttarmi inizierei a studiare la situazione iniziando magari dalle battutine citate da Riverdog.
Inoltre non partirei immediatamente sostenendo che tutto ciò sia una presa per il sedere, non puoi ancora saperlo, non partire già scoraggiato.
Buona fortuna
Alone but not lonely

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Nemo
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Re: consiglio

Messaggio da Nemo » sabato 7 luglio 2012, 19:45

Ciao! Partendo dal principio che nessuno può sapere i motivi del suo comportamento (che possono essere tanti), penso bisogna considerare due fattori: il primo se quando ti fai sentire tu e lo inviti ad uscire , lui accetta (se lo fa evidentemente la cosa gli fa piacere), il secondo è che se ti piace e vuoi provare ad approfondire la relazione, devi essere pronto ad assumerti il rischio che il suo comportamneto non cambi o peggiori (speriamo migliori :D). In ogni modo, in bocca la lupo! :D :D
Nemo.
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Alyosha
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Re: consiglio

Messaggio da Alyosha » sabato 7 luglio 2012, 20:50

Gianly siete usciti ogni tanto e ti pareva che il sentimento fosse reciproco? Quale sentimento? A costo di tirami dietro le solite tiritere, ma se è una frequentazione andrei piano a parlare di sentimenti al momento. Questo innanzitutto nel tuo interesse. In queste fasi iniziali è fondamentale non metterci troppe aspettative e provare solo a vedere cosa si muove. Di suo il fatto che non chiami non vuol dire molto. I gesti vanno rapportati alle persone, c'è gente che non prende iniziative abituata a farsi cercare, gente che è solo pigra, gente è timida, altri che non sono proprio abituati alle relazioni e infine gente che non è interessata a te come tu lo sei a loro. Insomma finché è solo una frequentazione puoi rilassarti, questo periodo serve proprio per cercarfe di capire cosa significa quella persona e come interpretare certi gesti. Prendere per il culo implicherebbe che lui ti ha già fatto capire che state assieme o che tu hai avuto la chiara e netta sensazione che stessse nascendo qualcosa e che si sia tirato indietro perché si è spaventato della cosa... Cosa puoi fare? Sinceramente non so. So quello che non puoi fare ed è fargli pressioni, fargli percepire questa tua anzia di sapere come stanno le cose, "ricattarlo" con il silenzio e tuttit questi giochetti qua. Non ti convengono perché farebbero stare male innanzitutto te. Puoi provare a parlarne in modo chiaro e stare ad ascoltarlo. Se mi rispondi che questa confidenza per parla in modo chiaro e sereno di certe cose ancora non c'è, la risposta infondo diventa facile, questa cosa che hai vissuto vuol dirlo soltanto che non è ancora propriamente nulla. Forse più in là diventerà qualcosa, ma non è ancor aniente di rilevante, onde per cui se intuisci troppe resistenze da parte sua: levaci mano.

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