In famiglia dopo il coming out

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Tozeur
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da Tozeur » mercoledì 20 marzo 2013, 22:32

Candido, ti ringrazio per la gentilezza della tua risposta. Hai detto molte cose giuste che mi potranno servire. Il punto è proprio questo cioè l'accettazione di se stessi, se la nostra accettazione è altalenante o meglio un castello di carte, crollerà facilmente alle prime critiche (non necessariamente omofobe) e bisognerà rivalutare le cose. La cosa peggiore sono i continui giudizi negativi che diamo a noi stessi, la nostra visione pessimista della realtà che ci fa vedere continuamente tutto contro noi e ci spinge a creare un muro e partire prevenuti su molte persone.

Ovviamente i risultati non sono immediati, nel caso ci sono numerose "ricadute" ma una volta che si procede verso la direzione giusta è bello vedere i progressi fatti.
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candido
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da candido » mercoledì 20 marzo 2013, 22:49

Mi trovi d'accordissimo.
Come ho detto in qualche post precedente,alterno momenti in cui sento di essermi accettato ad altri in cui vivo tutto con pessimismo,rassegnazione e scoramento...come sulle montagne russe insomma :lol:
Proprio per questo per quanto riguarda soprattutto il mio orientamento sessuale tendo a espormi poco o per nulla. Perchè capisco di essere ancora troppo "vulnerabile". E, come dici tu,la cosa si può estendere ad altre cose. Ed è fortemente influenzata dalla visione spesso negativa che abbiamo di noi stessi,degli altri e della realtà in generale.
Una cosa però trovo positiva: il fatto che le ricadute diventano sempre meno frequenti e che le riesco ad affrontare in modo più disinvolto,meno "drammatico".
Alla fine,credere di non cadere più,di non avere più difficoltà è un po' utopistico. Già un ottimo risultato sarebbe essere in grado di tenere botta ai momenti difficili che inevitabilmente si ripresentano :)
Certo,se poi riuscirò a mantenere lo stesso stato d'animo per 2 giorni di fila sarà il massimo! Che ormai ho sbalzi d'umore manco fossi in menopausa :lol:

Comunque,credo che in precedenza,qui sul Forum, non ci fosse stata occasione di parlare,io e te. Mi fa molto piacere averlo fatto :D

Tozeur
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da Tozeur » mercoledì 20 marzo 2013, 23:22

Molto gentile Candido è un piacere discutere con persone che vivono le stesse sensazioni. Posso dire che anche io in funzione delle persone con cui ho a che fare vivo diversi sbalzi d'umore specialmente quando vedo che la mia timidezza viene vista come prepotenza e presunzione (come mi è stato ribadito ultimamente), accetto delle critiche ma mi accorgo che non devo ascoltare ciò che gli altri vedono in me per capirmi ma devo essere IO e solo io a capire le varie sfacettature del mio carattere, dai pregi ai difetti. Questo può essere un primo passo per, come dici tu "tenere botta ai momenti difficili"
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candido
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da candido » mercoledì 20 marzo 2013, 23:54

Conoscersi e ascoltarsi senza i filtri e i condizionamenti degli altri ho scoperto davvero essere fondamentale :)
Perchè solo così riesci a capire realmente chi sei,cosa vuoi e cosa provi.
E riesci a vivere instaurando dei rapporti sani e proficui con gli altri e affermando in questi rapporti il tuo Io più intimo e vero.

P.s.
Parli del fatto che:
Tozeur ha scritto:la mia timidezza viene vista come prepotenza e presunzione (come mi è stato ribadito ultimamente)
Non capisco bene la situazione. Quale atteggiamento,che cosa ti verrebbe "rimproverato"?E cosa senti che comporta nelle tue relazioni?
Giusto una curiosità ;)

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Blackout
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da Blackout » giovedì 21 marzo 2013, 12:35

e bravo candido :D

caspita sei stato davvero...bò intenso? :)
D'altra parte,abbiamo già mosso dei passetti in avanti. Soprattutto qui nel Forum.Li abbiamo fatti da soli,ma al contempo circondati "virtualmente" da gente che ci ascolta,ci comprende,ci sta vicino,ci rincuora quando serve.Una risorsa,una compagnia,un sostegno.
Verissimo, scambiare questi punti di vista con gente comprensiva e disposta al dialogo come ho trovato qua, mi ha fatto bene e mi permette ogni tanto di alzare l'asticella per vedere se riesco a saltare ogni volta un pò più in alto di prima :)
Stiamo via via smontando la gabbia di cui parlavi nei post precedenti, questo nostro fardello mentale e mi son reso conto che rispetto a un normale percorso etero scontato, qui stiamo come forgiandoci per qualcosa di superiore. Il nostro iniziale disagio e poi la voglia di ricominciare, ci stanno spingendo ad un miglioramente psicologico e sentimentale che la maggior parte delle persone non affronta mai...quindi si, la nostra strada potrà essere più difficile e assai pesante, ma una volta finita saremo delle persone un pò più complete e magari pronte per stringere delle relazioni più intense ed autentiche, almeno spero!!
Continuiamo così ;)
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (P. Coelho)

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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da candido » giovedì 21 marzo 2013, 19:18

Blackout ha scritto:Il nostro iniziale disagio e poi la voglia di ricominciare, ci stanno spingendo ad un miglioramento psicologico e sentimentale che la maggior parte delle persone non affronta mai...quindi si, la nostra strada potrà essere più difficile e assai pesante, ma una volta finita saremo delle persone un pò più complete e magari pronte per stringere delle relazioni più intense ed autentiche, almeno spero!!
Hai ragione,abbiamo l'opportunità di raggiungere un livello più genuino,più intimo,più intenso di vita. Una sensibilità che può portare a una comprensione migliore del mondo :)

Sì,la sofferenza c'è. Le difficoltà pure.
Ma proprio questo ci spinge a ribellarci e a cercare una dimensione tutta nostra,più consapevole di chi ha vissuto senza incontrare degli ostacoli.
Non dico che sia un bene,anzi. Ma questa consapevolezza può giocare a nostro favore.

A tal proposito,mi è venuta in mente una frase detta da Miss Celie(Whoopi Goldberg) alla fine del film "Il colore viola" (film sulla condizione dei neri):
"Io sono povera, sono negra, sono anche brutta, ma buon Dio sono viva: sono viva!"

Prima non avevo una vita così brutta:,o meglio non la percepivo tale.
Mi ero adeguato e accontentato della vita che mi si era costruita attorno,senza tener conto di cosa realmente volessi e provassi. Non me l'ero mai chiesto. Credevo di essere quello che tutti mi dicevano fossi. Di dover vivere secondo un modello standard.Di non avere un ruolo attivo in questo.

L'essere insoddisfatto,l'essere insofferente, nella vita come nelle relazioni, è stata la scintilla. Ho "dovuto" rivedere quella vita proprio perchè non la potevo accettare a testa bassa come gli altri,perchè era ostile a ciò che non potevo esprimere.
Ho iniziato allora un percorso lungo nel quale ancora mi trovo. Ho realizzato tante cose,tra queste l'essere omosessuale.

Sapere tutte queste cose è stato ed è ancora doloroso,a tratti difficile da sopportare.
Ma adesso inizio anche a vedere quale potrebbe essere una vita realmente mia,più personale,più consapevole,ricca di ciò che realmente può farmi felice,che valga davvero la pena di vivere.

Per questo mi son rifatto alla frase del film.
Più cose scopro(anche inizialmente dolorose) e più mi scopro,più mi sento vivo e aumenta la voglia di vivere! :D

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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da Tozeur » giovedì 21 marzo 2013, 22:33

candido900 ha scritto:Non capisco bene la situazione. Quale atteggiamento,che cosa ti verrebbe "rimproverato"?E cosa senti che comporta nelle tue relazioni?
Giusto una curiosità ;)
Tranquillo, intendevo dire che per alcune persone la timidezza viene confusa con presunzione o prepotenza:). Questo non ha influenza sulle mie relazioni, accetto l'opinione della persona che mi dice ciò ma non la condivido quindi vado avanti a testa alta :)
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candido
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Re: Cos'è che manca?

Messaggio da candido » giovedì 21 marzo 2013, 23:18

Tozeur ha scritto:Tranquillo, intendevo dire che per alcune persone la timidezza viene confusa con presunzione o prepotenza:). Questo non ha influenza sulle mie relazioni, accetto l'opinione della persona che mi dice ciò ma non la condivido quindi vado avanti a testa alta
E fai bene :) A presto

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