scoprire se un ragazzo è gay oppure no

[guy21]

so che è un tema o argomento difficilissimo me ne rendo conto ma ho provato comunque a buttarlo giù li pre vedere se esce qualcosa di sensato e che possa aiutarmi a capire!
questo perchè a seguito di avvenimenti recenti ho avuto una "cotta" e volevo sapere(perchè non ne posso più di questo mio malessere interiore!)se si può in qualunque modo capire se uno è gay o no (non so dalle parole che dici, dalli atteggiamenti)ecc..
vorrei raccontarvi d'un particolare molto importante però cercherò di limitarmi perchè è molto personale:questo ragazzo mi ha scritto su un oggetto molto usato a scuola, una frase di quelle abbrevviate con 3 lettere separate da un punto,che iniziano con t,ecco quella frase mi ha fatto andare fuori di testa!.vi lascio a voi supporre cosa mi ha scritto!risponderò alle vostre risposte e ad eventuali domande!
ciao a presto!

[Giovsss]

Ciao guy18! Sì, è un argomento molto delicato, e sopratutto pericoloso quello che tu hai affrontato, perché se mai inavvertitamente facessi una "cavolata" e questo ragazzo non fosse gay, le conseguenze potrebbero non essere proprio rosee. Non sono sicuro di riuscire a farti capire quelli che sono per me "i segnali", ma ci proverò: innanzitutto scindiamo i ragazzi in due categorie, quelli virili e quelli più "effemminati". Il secondo caso è il più facile, perché un ragazzo effemminato nella maggior parte dei casi è o gay o bsx. Lo puoi capire dal modo in cui osserva le persone o le cose, è sfuggente, timido. Poi dal modo in cui parla e si muove...una camminata da first lady non apparterrà di sicuro a un etero. Se poi gira con un manipolo di 2 o più ragazze, puoi stare certo che è della nostra sponda! Molto più difficile è capire se un ragazzo che all'apparenza è virile sia gay o meno. Io non riesco mai ad averne l'assoluta certezza, anche perché ho conosciuto e conosco tantissime persone gay o bsx, e tutti sono diversi l'uno dall'altro. Ti potrei dire che ascoltando i loro discorsi si può capire: un ragazzo educato, che non usa un linguaggio scurrile per infarcire le sue conversazioni, ed in più ha uno sguardo "tenero" potrebbe essere benissimo gay. Ma purtroppo il mio ex ragazzo utilizzava espressioni che io non adotterei nemmeno in un porto (senza nulla togliere agli scaricatori di porto), quindi puoi capire che il linguaggio scurrile non è una caratteristica degli etero. Lo sguardo tenere comunque rimane, perché le persone non sono capaci di mentire con gli occhi, quindi potrai sempre capire se qualcuno ti mente, o ti desidera, osservando attentamente il suo sguardo. Scusami se questo post è chilometrico, e scusami ancora di più se non scioglierà tutti i tuoi dubbi, ma è tutto quello che ti posso dire io con la mia esperienza. Comunque, il gesto che ha fatto questo tuo compagno, quello di scriverti questa frase su questo oggetto (che penso aver capito di cosa si tratti), è un chiaro sintomo che questo ragazzo non è del tutto etero, o nutre un profondo affetto nei tuoi confronti!

[lorenzo95]

Ciao guy18...in effetti è molto difficile capire se un argazzo è gay o no....come sai ci si può "nascondere" molto bene comunque anche se non ne sò molto bisognerebbe stare sempre con le orecchie ben attente e analizzare ogni singola parola...le cose più comuni che si dovrebbero notare...o meglio che una persona attenta nota..sono:(scusa la grammatica ma non so come scrivere bene quello che voglio dire) beh come prima cosa una persona gay di solito non accenna mai alle ragazze...nella maggior parte dei casi....e se parla di una persona che gli piace parla sempre al neutro cioè non dice niente che faccia capire il sesso della persona....io conosco solo queste "segnali"....spero di averti aiutato un pò xD

p.s Giovsss ahaha xd io sn sempre insieme alle mie amiche a scuola sn fottuto

[nightbird784]

Che argomento difficilissimo. Quante volte ho preso cotte, soprattutto in passato ma forse anche in questo momento, per ragazzi apparentemente etero, i quali mandavano segnali ambigui (occhiate, una mano che sfiora velocissima la tua...) e quanto coniglio sono stato per paura di approfondire. È vero che esporsi il più delle volte è pericoloso. Ma lo è altrettanto il rimorso per non aver saputo, per non aver approfondito, quando a distanza, quando ormai l'hai perso ti chiedi: e se fosse potuto essere?...

[Ferro]

Io penso di avere il famoso gaydar perchè in genere io sono un grande osservatore.
Quindi se non sei un osservatore non potrai avere il famoso gaydar, quindi diventa prima un osservatore poi il resto viene da sè.

Essendo io un gay "maschile" mi so mimetizzare, la domanda è come mi riconosci?

Dividiamo i gay virili in due gruppi (partendo dal presupposto che quelli effemminati siano più facilmente riconsocibili).

Il gruppo A fa parte di quelli che lo sanno di essere.
In questo gruppo un elemento per me importantissimo sono le amicizie e gli interessi, ovviamente da soli questi elementi non significano niente ma messi insieme.
- Essere particolarmente attenti al proprio aspetto fisico
- Non amare il calcio (io lo seguo per esempio quindi prendi con il beneficio inventario)
- Avere grandi amiche donne e preferire la compagnia femminile
- Il guardarsi sempre intorno e ricercare gli sguardi questo è un grande segno distintivo
- Lo squadrare dalla testa ai piedi un ragazzo, elemento fondamentale. In pratica guardare un ragazzo come un ragazzo guarderebbe una donna.
- Dalla battute che fa e dal tipo di ironia che usa

Il gruppo B sono quelli che non lo sanno o si nascondono.
- Essere molto riservati riguardo alla propria vita privata
- Parlare al neutro è effettivamente fondamentale
- Quando sta tra amici maschi non fa mai "cameratismo" ed evita certe situazioni imbarazzanti
- Non tanto il non essere fidanzato, perchè quello è una copertura semplice, però non lanciarsi in situazioni da abbordaggio (certo potrebbe essere solo timidezza, però se un ragazzo frequenta le stesse persone e non partecipa mai al corteggiamento, potrebbe esserci qualcosa....)
- Avere grandi amiche e preferire la compagnia femminile

Se c'è un elemento che non vuol dire niente è quanto si è amici, anche se è il tuo migliore amico, pappa e ciccia, comunque non vuol dire niente

Sbaglio anche io però devo dire la verità la maggior parte delle volte ci azzecco, questo nonostante non è che abbia esperienza.

Oltretutto ho sospetti che il fidanzato della mia migliore amica covi qualcosa di losco, poverina mi dispiace, ma come potrei mai fare a dirglielo, probabilmente nemmeno il ragazzo nè è effettivamente consapevole, però penso sia bisex.

[guy21]

grazie delle risposte purtroppo però la situazione è diventata davero critica!
mi sta sfuggendo di mano! volevo dirvelo prima ma purtroppo ho problemi di connessione e non riesco quasi + a navigare come si deve.
comunque stavo dicendo che forse domani tento il tutto per tutto(forse )perchè non ce la faccio davvero più questa volta.vedete lui come posso dire "gioca" con me , cioè mi accarezza , mi dice frasi carine o dubbiose insomma mi confonde le idee e non si rende conto di farmi malissimo!
lui interagisce con me , questo è il grande problema!se non interagiva e non mi parlava era facilissimo ma invece continua a rompere e io non ce la faccio più.
davvero raga questa volta sono messo male!mi sta mettendo ko in tutti i sensi!non so cosa dire , vorrei non essermi innamorato perchè mi fa solo soffrire e basta! poi ci sono tutti questi giochini del cavolo per di più tra gay e etero che non si capisce che mi fa incazzare come una bestia!e allora cerco di reprimere i miei sentimenti per non soffrire più solo che questa volta non so se riuscriò a farlo ancora!

[nightbird784]

Noooo... Le carezze, l'interazione... Mi sembra di rivedere il film di una parte fondamentale della mia vita. Ero talmente convinto che lui fosse gay: in realtà aveva fatto tutto lui. Lui il primo a cercarmi insistentemente, lui che si sedeva sempre accanto a me a lezione e mi strusciava una volta la gamba una volta il braccio contro i miei. Lui che mi invitava sempre, lui che ha fatto sì che per un anno le nostre vite si unissero in una sorta di abbraccio mortale. Io ancora oggi devo sapere se fosse gay, bisex o che altro in quella fase della vita e perché ha voluto e permesso (chiesto?) che io mi avvicinassi così tanto a lui. Per farla breve: senza mai essere coppia, ma con un rapporto sicuramente chiuso in noi stessi... Partiamo per l'erasmus: lui in Spagna e io in Inghilterra. Torniamo a Natale: lui stava con una. Fine della storia! Fine delle illusioni per me. Ritornato nella vita reale: solo, però, senza di lui. Senza una presenza che, potessi tornare indietro, mai e poi mai avrei permesso si avvolgesse così tanto su sé stessa.
Capisci, magari anche schiettamente, se è gay o no. E dalla risposta che riceverai vedi di rimodellare la tua esistenza.

[guy21]

cioè in che senso?
non ho capito le tue ultime parole , cosa dovrei fare in pratica dirlo o no?

[Giovsss]

Sì, in poche parole si è pentito di non averlo scoperto subito se l'altro era gay o meno, e quindi ti consiglia di scoprirlo al più presto, anche con la brutale domanda "Sei gay?"

[piemmekappa]

L'analisi di Ferro, senza nulla togliere alle altre risposte, mi sembra un ottima base di partenza.
Comunque oggi è ancora forse più difficile di un tempo, in quanto la vanità maschile è cosi aumentata che anche per un uomo etero suscitare interesse in un altro uomo non è poi così imbarazzante anzi, a volte si divertono pure....