Alcune riflessioni sulla mia vita

Adolescenza gay, giovinezza gay, gay e scuola, gay e università, ragazzi gay e genitori
Rispondi
Avatar utente
Niko
Messaggi: 88
Iscritto il: mercoledì 15 luglio 2015, 20:26

Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da Niko » lunedì 13 marzo 2017, 22:25

Buona sera a tutti, a distanza di mesi dall'ultimo post che ho pubblicato, ho deciso di buttar giù nero su bianco alcune riflessioni che hanno portato ad una "svolta" nella mia vita non indifferente, e dalle connotazioni estremamente positive.
Non definirei questo argomento uno sfogo di cui non posso fare a meno, bensì una modalità per esternare le mie impressioni e sensazioni derivanti da una scelta che ho fatto e da cui non voglio tornare indietro.
Finalmente ho deciso di eliminarmi da uno dei più noti siti di incontri gay per voltare pagina una volta per tutte e per concentrarmi esclusivamente su altri aspetti della mia vita che, in questo momento, hanno bisogno di maggiore attenzione da parte mia e che sono decisivi per la costruzione del mio futuro, come ad esempio il corso della mia carriera universitaria.
I motivi per cui ho deciso di eliminare il mio profilo sono molteplici, ma tutti accompagnati dalla medesima sensazione: la delusione.
Non voglio affermare ora che questa esperienza abbia avuto ricadute esclusivamente negative, perché comunque ho avuto modo di fare le mie prime esperienze, quelle esperienze di cui tutti abbiamo bisogno e che ci fanno crescere, ci fanno capire chi siamo veramente e, soprattutto, cosa vogliamo dalla nostra vita sentimentale.
E' vero che ho incontrato ragazzi con cui ho stretto amicizia e con i quali tutt'ora ancora sono in contatto, però, laddove ho tentato di elevare l'amicizia ad un livello superiore, ho conosciuto ragazzi che si nascondevano dietro un apparente sentimentalismo e una finta sensibilità per costruire un rapporto (e fate attenzione che non uso il termine "relazione") facente perno sulla mera sfera sessuale, trascurando di fatto invece ciò che io ho sempre anelato, ovvero quell'insieme di sentimenti che dovrebbero essere alla base di qualsiasi relazione duratura.
Lo ammetto, a volte sono stato ingenuo, ho voluto credere e dare troppa importanza alle parole invece che ai fatti, ma sono stati i miei errori ad insegnarmi qualcosa di davvero importante, e senza di essi ora, probabilmente, non starei qui a scrivere queste parole.
Ero stufo di tutta quella gente che mi scriveva facendomi richieste oscene che non sto a riportare qui, sebbene avessi scritto esplicitamente che non volevo ricevere proposte zozze e che non ero iscritto a quel sito per avere rapporti occasionali ma per cercare qualcuno che fosse come me e che credesse ancora nei valori in cui ancor più fermamente ora credo io.
Ero stufo degli user che mentono, che si celano dietro un profilo virtuale privo di foto e false informazioni personali.
Insomma, ne avevo fin sopra i capelli di parlare con dei fantasmi, con persone senza volto, con presunti maniaci ecc. Voglio relazionarmi con persone vere ora, creare reali amicizie, parlare a quattr'occhi, e chi lo sa, magari nella vita reale incontrerò davvero qualcuno come me.
In quel sito mi sentivo sempre più una figura inadatta, e alla fine mi trovai di fronte ad un bivio: o cambiavo io, o cambiavo ambiente.
Una mia amica una volta mi diede uno spunto di riflessione dicendomi: "sarai inadatto solamente dal momento in cui TU sentirai di esserlo".
E così optai per la seconda alternativa e non rimpiango questa scelta.
Mi sento molto più tranquillo ora, del resto, ho un'ottima media universitaria da mantenere, pochi giorni fa ho sostenuto il test per l'Erasmus e spero di andare a studiare fuori dall'Italia scoprendo un'altra parte di questo immenso mondo che mi circonda.
C'è una cosa però di cui vado particolarmente fiero, ovvero aver coronato uno dei tanti sogni che ho sempre avuto: diventare donatore Avis.
Due giorni fa ho fatto la mia prima donazione di sangue, spezzando così uno stereotipo comune, purtroppo, a molti utenti che frequentano certi siti: ovvero che questa pratica sia un privilegio riservato solamente alle persone eterosessuali, e che un ragazzo omosessuale non possa donare una piccola parte di sé per salvare la vita di qualcun altro.
Ora, ogni volta che mi guardo allo specchio, vedo un ragazzo che ha sogni, aspirazioni, che è perseverante in quello che fa, e che, in particolare, sa cosa farne di questo prezioso dono chiamato vita!

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5947
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da progettogayforum » martedì 14 marzo 2017, 1:54

Fa veramente piacere leggere un post come questo! Vuol dire che non dobbiamo per forza essere stereotipati e che è possibile riprendersi la propria vita!! Grazie Niko!! Non c'è bisogno che ti dica che condivido al 100% le scelte che hai fatto, ammiro in particolare quella dell'AVIS perché è una scelta altruistica molto importante. Avanti così!

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da agis » martedì 14 marzo 2017, 12:22

Fa certamente piacere ma io userei una certa cautela nell'adoperare parole come "osceno" o "zozzo". Le giudico cadute su un piano ideologico di una certa gravità.
Quello che a noi può apparire in questo modo rimane comunque all'interno delle fantasie sessuali altrui. E non c'è a mio avviso nulla di male a proporsi con sincerità per ciò che si sente. Liberi tutti ovviamente di poter rispondere a nostro piacimento in base alle nostre personali fantasie ed esigneze.

Avatar utente
Niko
Messaggi: 88
Iscritto il: mercoledì 15 luglio 2015, 20:26

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da Niko » martedì 14 marzo 2017, 22:06

agis ha scritto:Fa certamente piacere ma io userei una certa cautela nell'adoperare parole come "osceno" o "zozzo". Le giudico cadute su un piano ideologico di una certa gravità.
Dalla tua risposta mi rendo conto di aver affrontato questo punto piuttosto superficialmente per non cadere nella volgarità, perciò credo sia meglio che mi spieghi meglio.
Diciamo che ho ritenuto alcune richieste di determinati utenti del tutto inopportune in un contesto simile (ovvero avanzare delle proposte ad un ragazzo che ha esplicitamente dichiarato la sua volontà di conoscere altri ragazzi gay per intraprendere un'ipotetica relazione, invece di rivolgerle ad altre persone in cerca di puro divertimento).
Vorrei che questo punto fosse chiaro, perché io non cerco qualcosa di platonico e puramente astratto, anche il lato sessuale ha una sua importanza che non metto assolutamente in dubbio, e ritengo del tutto lecito e comprensibile che un ragazzo avanzi una proposta più "piccante" al proprio partner, qualora però alla base della relazione vi sia un'intesa sentimentale reciproca, consenso da entrambe le parti e soprattutto non si corrano rischi di alcun genere.
Grazie agis per questa precisazione.

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da agis » mercoledì 15 marzo 2017, 0:42

No problem Niko :)
Personalmente le apps tipo Grindr non le ho mai usate e non mi son mai relazionato in siti che si potrebbero definire di hook up. Non perché io sia casto, puro, virtuoso od immacolato figurati ma perché probabilmente è ormai l'età che mi frega :lol: . Ciò nondimeno è capitato anche a me di ricevere in siti non particolarmente dedicati al rimorchio, come potrebbe essere questo, profferte non del tutto attese che potremmo considerare non coerenti rispetto al mio personale immaginario sessuale. Per me, visto che non posso evitare di considerare il sesso come primordiale rispetto al sentimento, sono sempre le benvenute a prescindere ed averle accettate con piacere da un punto di vista puramente mentale sia pur senza potere intimamente aderirvi e dovendo declinare è stato, qualche volta, fonte di soddisfazioni umane non piccole perché

sorpresin sorpresa! :mrgreen: :mrgreen:

non sempre i "depravati" veri o presunti sono anche degli imbecilli ed il campo delle umane fantasie è meravigliosamente ampio e potenzialmente aperto a sempre nuove ed inusitate scoperte ^_^

A loro modo, neppure il Marchese e von Sacher-Masoch erano certo dei fessi Niko.
Diciamo che eran capitate loro fantasie un po' troppo sopra o sotto le righe :).
Ed in quel senso a mio avviso il confine non può mai essere una morale che poi è pressoché sempre un moralismo ma semplicemente i limiti che ci sono imposti dalle leggi viventi :)

Avatar utente
RomeuzBoy
Messaggi: 65
Iscritto il: sabato 3 gennaio 2015, 12:17

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da RomeuzBoy » sabato 6 maggio 2017, 18:28

Bello! E' sempre molto incoraggiante leggere storie di persone che sono riuscite a trovare la propria strada, a prendere delle scelte e ad essere fieri di ciò che hanno fatto. Purtroppo conosco bene il mondo delle app e dei siti di incontri, capisco perfettamente il disagio che provavi, essendo anch'io una persona simile a te da quel punto di vista

Avatar utente
Illuminist
Messaggi: 144
Iscritto il: lunedì 25 aprile 2016, 22:42

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da Illuminist » mercoledì 10 maggio 2017, 9:45

Ciao Niko, davvero molto bello e stimolante il tuo post. Penso che, conoscendo quella che può essere una realtà piuttosto difficile per un ragazzo gay, siano cose che bisognerebbe esternare un po' più spesso quando le si prova.
Condivido pienamente il discorso che tu e anche agis avete avanzato circa le app per incontri: nel corso della mia personale esperienza mi sono reso conto che spesso, e proprio fra gli stessi ragazzi gay, si tende spesso a condannarle, anche duramente. Io penso che questi strumenti diventino discutibili quando glielo si concede. Internet è come una grande piazza dove ci trovi veramente di tutto, e non c'è assolutamente nulla di male in chi vuole soltanto fare sesso, sempre premettendo di metterlo in chiaro e di preoccuparsi dei potenziali rischi per la salute dei propri partners. Quando questi punti vengono soddisfatti credo che sia inutile e sciocco alzare questi muri insormontabili persino fra di noi.
Penso che la chiave di tutto sia partire dal presupposto: i ragazzi gay esistono, anche se non li si vede sempre. E fra questi è vero che ci sono gli "affamati di sesso", ma ci sono anche gli inguaribili romantici.
In bocca al lupo! :)

Avatar utente
Gio92
Utenti Storici
Messaggi: 633
Iscritto il: domenica 6 settembre 2009, 18:19

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da Gio92 » mercoledì 10 maggio 2017, 15:38

Che bello leggere post come questo! Bravo Niko, hai effettuato 3 step importantissimi che la maggior parte dei gay e non, spesso non effettua a causa della mancanza di volontà e della poca fiducia in se stessi:
1)proiettarsi nello studio e , più in generale, sul raggiungimento dei propri obiettivi: ciò ti permette di conoscere ancora più a fondo te stesso, le tue aspirazioni, e permette di continuare a costruire la tua identità (anche sessuale) secondo schemi meno rigidi, meno stereotipati delle chat sessuali etc. ;
2) eliminarsi dai siti gay:questo passo è importantissimo, io ad esempio sono iscritto a qualcuno ma non mi aspetto mai nulla, possono essere degli strumenti importanti per le amicizie ma sono troppo pochi i ragazzi che sono iscritti per questo, sappiamo benissimo, come hai detto anche tu, che il 90% dei ragazzi/uomini gay lì cerca sesso, quindi credo che questo ti faccia onore.
Non c'è nulla di male nel cercare qualcuno con cui fare sesso ma sinceramente credo che proiettarsi in altri spazi più dignitosi sia meglio, poi sono scelte personali;
3)essere diventato donatore Avis: molto spesso quando ci accadono cose brutte siamo interamente autocentrati, ovvero, proiettiamo tutta la nostra esistenza su noi stessi, sui nostri problemi, tra cui la difficoltà ad accettare la propria omosessualità, e così facendo ci facciamo un'idea del mondo molto distorta, crediamo che siamo gli unici a soffrire e che gli altri abbiano una vita meno travagliata della nostra, ecco, tu sei uscito da questo schema, come ne sono uscito anche io da qualche anno. Essere diventato donatore di sangue, a parte il fatto che delinea un'estrema (parola detta nel senso positivo e non negativo) generosità da parte tua, ma soprattutto mette in risalto il tuo uscire fuori dalle tue gabbie problematiche, essere proiettato anche all'esterno.

Ti auguro davvero ogni bene... questo post mi ha tirato davvero molto su di morale! complimentissimi e magari tienici aggiornato se ti va :)

ti abbraccio
Non è forte chi non cade, ma chi cade ed ha la forza per rialzarsi!

k-01

Re: Alcune riflessioni sulla mia vita

Messaggio da k-01 » venerdì 19 maggio 2017, 18:47

E' sempre forte la tentazione di generalizzare le proprie esperienze negative, ma non bisogna pensare che chi chatta sia una persona senza sogni e aspirazioni o cerchi solo sesso. Purtroppo da queste app d'incontri non c'è da aspettarsi molto, perché il mezzo è molto limitante. Senza foto è praticamente impossibile trovare qualcuno che abbia interesse a conoscersi ed incontrarsi. in passato non era così, a me è capitato di fare anche parecchi chilometri per conoscere persone che non avevo mai visto in foto.
Del resto, mi pare, che pure tu dia importanza all'aspetto, lamentandoti di chattare con persone senza volto, quindi perché vorresti far credere d'essere migliore degli altri?
Fai benissimo a concentrarti su altri aspetti della vita, perché queste scorciatoie difficilmente portano a qualcosa d'importante.
Questo non vuol dire che non possa succedere, ma penso che i rapporti veri nascano nella vita quotidiana, tra le persone che si frequentano d'abitudine e si conoscono, con i quali è più facile costruire un legame basato su interessi comuni.

Rispondi