Il rispetto nella coppia

[Nemesis]

Apro questo topic su suggerimento di Barbara, sperando di non deludere le sue aspettative!

L’argomento, come dice il titolo, è il rispetto all’interno di un rapporto di coppia.
Dopo un’attenta riflessione ho pensato che il rispetto nella coppia è direttamente proporzionale a queste variabili: fedeltà reciproca (che non significa solo fedeltà di corpo, ma anche di mente e sentimenti ed è strettamente connessa al dovere di essere sempre sinceri col proprio partner), accettazione, comprensione, complicità (che vuol dire saper trasformare il rapporto nel tempo), sostegno e fiducia.
Perché molte relazioni di oggi finiscono così male?
Secondo me perché viene proprio a mancare il rispetto e una o peggio tutte le sue componenti.
Spesso le persone esigono un rapporto basato solo sulla passione, sono convinte di conoscere bene il partner quando invece si sono fermati ad una conoscenza superficiale, non vogliono responsabilità o infine pensano di poter giocare coi sentimento dell’altro (o altra) che “tanto rimane comunque con me perché mi ama”.
E allora cominciano i silenzi, i litigi, le incomprensioni, le gelosie, i tradimenti e alla fine la coppia va alla deriva.
Io non credo esista la ricetta perfetta per far funzionare una coppia, perché ogni coppia è un mondo a sé, ma se manca il rispetto non vale nemmeno la pena di restare insieme. Dare rispetto è dunque un dovere, com’è un diritto pretenderlo dal partner e per poter rispettare bisogna avere innanzitutto imparato il rispetto di noi stessi che spesso non sappiamo restare da soli e ci accontentiamo di storie da poco buttandoci via.

Ho letto dei passi che ritengo molto interessanti e spero possano aiutarvi a riflettere su questo difficile argomento prima di scrivere la vostra:
“Spesso si pensa di conoscere il proprio partner molto bene, salvo poi scoprire con grande delusione che di questa persona con la quale si può aver vissuto anche a lungo, si aveva una conoscenza piuttosto superficiale, soprattutto se questa (ma a volte sono coinvolti entrambi i componenti della coppia) inconsciamente o magari intenzionalmente ha comunicato ed agito con il preciso scopo di far conoscere al proprio partner la parte migliore di sé, nascondendo volutamente – per non apparire poco desiderabili o peggio ancora vulnerabili – quella parte di sé che non si accetta o che si intende volutamente tenere segreta, o addirittura ignota a sé stessi”
(A. Battista, psicologo)

"Due, un numero che porta troppo spesso a convivenze difficili e burrascose nel tentativo frequente di difendere la propria ragione invece di voler far crescere insieme albero e frutti. Troppo spesso invece di essere due giocatori della stessa squadra, siamo giocatori di squadre diverse, in lotta, l'un contro l'altro armati..."
(Luce Irigaray, filosofa)

Una compagnia di porcospini, in una fredda giornata d'inverno, si strinsero vicini, per proteggersi, col calore reciproco, dal rimanere assiderati. Ben presto, però, sentirono le spine reciproche; il dolore li costrinse ad allontanarsi di nuovo l'uno dall'altro. Quando poi il bisogno di scaldarsi li portò di nuovo a stare insieme, si ripeté quell'altro malanno; di modo che venivano sballottati avanti e indietro tra due mali, finché non ebbero trovato una moderata distanza reciproca, che rappresentava per loro la migliore posizione .
(A. Schopenhauer, Parerga e Paralipomena, II, 2, cap. 30, 396)

[Nemesis]

Project scusa, ero mezza addormentata e pensavo di essere i coppie gay!
Se ritieni che questa sia la sezione sbagliata per il topic spostalo pure, ti chiedo ancora scusa!

[barbara]

Mi era venuto in mente questo argomento leggendo la storia di Anna84 e tu Nemesis l'hai introdotto meravigliosamente. Leggendo il tuo post mi sono ricordata della scena di un film :

http://www.youtube.com/watch?v=aJ5aIaEt ... re=related

Eh sì, il rispetto spesso ha una crescita inversamente proporzionale alla confidenza che si ha con una persona. Più il rapporto è intimo, quotidiano , più capita di ferirsi con una facilità e una durezza che non ha eguali nei rapporti con colleghi , vicini di casa oppure con persone che ci stanno sulle scatole.
Non di rado manchiamo di rispetto proprio alle persone a cui vogliamo più bene.
E' come se l'amore liberasse tutti i freni inibitori che ci autoimponiamo abitualmente non solo in positivo, ma anche in negativo.
Allora viene meno il rispetto dell'altro, ma anche il rispetto di noi stessi , perchè il legame affettivo spesso viene prima persino della nostra dignità.
Sono anche i modelli che abbiamo ricevuto, in fondo, che ci portano in questa direzione . Per questo è necessario che le nuove generazioni costruiscano nuovi modi , più vitali, di stare insieme.

[Annabel Lee]

Anticipo che considero il rispetto fondamentale in ogni rapporto a due, che sia amoroso o amichevole ecc., una persona che consapevolmente non porta rispetto in una relazione si merita una bella porta sbattuta in faccia senza troppi ripensamenti.

Per quanto riguarda la coppia, credo che il rispetto sia davvero la solida base su cui fondare tutto, e come era stato accennato, se non si porta fiducia a se stessi è difficile poterla portare a qualcun altro.
La coppia è fondata da due unità precise e distinte e secondo me è ingiusto fonderle in un "noi", certo, è fondamentale nell'amore imparare ed insegnare, talvolta è divertente perfino scambiarsi piccole routine, per mettersi nei panni dell'altro, ma non mi sembra giusto parlare solo di un "noi", perché per funzionare una coppia ha bisogno che l'unità si rispetti da sola, sia in grado di cavarsela il più delle volte e voglia mettersi in gioco.
Per me il rispetto si basa soprattutto sul mettersi nei panni dell'altro, oltre che sulla fiducia, la fedeltà (che poi va interpretato il concetto di fedeltà) e tutto ciò che ha detto Nemesis.
Anche il non darsi o dare per scontato come diceva barbara è fondamentale e in molte coppie accade che dopo anni e anni di convivenza si finisca a dire "c'è e ci sarà sempre, qualsiasi cosa accada". Non mi piace pensare "qualsiasi cosa accada" perché è implicito che se mi farà troppo male da sopportare io per primo non me ne andrò, perché lo amo. Questo è non avere rispetto né per se stessi né per l'altro, perché se stessi trattando male il mio compagno vorrei che questi mi dicesse di darmi una calmata, altrimenti non è una coppia sana.


Credo di aver perso il mio filo conduttore ad un certo punto, ma spero sia vagamente chiaro =S

[Alyosha]

Tema scottante per adesso ... Comunque mi piacciono molto le frasi che hai riportato Nemesis, le trovo molto condivisibili. Io sto ancora un passo indietro rispetto ad un coppia. Quindi non saprei davvero dire cosa serve. Credo pazienza e impegno, oltre che amore. E si il rispetto... Di se prima che degli altri e forse anche non incaponirsi nelle cose.