Problemi di fiducia

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
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barbara
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da barbara » lunedì 28 gennaio 2013, 16:25

La scelta di avere relazioni fugaci può anche nascondere la paura di farsi coinvolgere , restandone poi ferito. Alla vostra età ci si difende come si può dalle delusioni , ma proprio perchè siete giovani la personalità è ancora in costruzione , così come anche lo stile di vita, i valori e tutto quanto.
Siete solo all'inizio della vostra esperienza adulta e avete alle spalle entrambi un'adolescenza non facile per via della vostra condizione.
Essendo così diversi sotto certo aspetti, può essere che questo ragazzo abbia scelto te perchè hai ciò che manca a lui, e viceversa la stessa cosa vale per te . Forse tra le altre cose potrebbe insegnarti una qualità importante, che è quella della spensieratezza, la capacità di staccare la spina quando serve, di pensare positivo. Mi dirai poi se ho indovinato :mrgreen:

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davide
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da davide » lunedì 28 gennaio 2013, 19:22

Beh si,credo che questo sia quello che voglia che io impari anche se mi rimane difficile da accettare.
Mi sento in balia delle responsabilità,troppo per poter staccare un attimo e godermi un momento di sana tranquillità.
il vero problema è che non mi fiderò mai appieno degli altri,non riuscirò mai cogliere tutta la verità nelle loro parole.Le esperienze che ho avuto mi hanno solo portato a pensare che quando si sta bene c'è sempre il momento "dark" che porterà tempesta.

sono una foglia che danza portata dal vento. vengo a cercarti...per incontrarti di nuovo come fosse la prima volta

barbara
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da barbara » lunedì 28 gennaio 2013, 20:19

Essere consapevoli dei nostri pensieri e di quanto essi condizionino la nostra vita è un passo importante. Comprendere che una cosa è la realtà e un'altra sono i ragionamenti e i vissuti che abbiamo su di essa è fondamentale.
Condivido molto il tuo desiderio di riuscire a vivere nell'attimo presente, gioendo di ciò che la vita ci regala, senza avvelenarlo con l'ansia per il futuro o i fantasmi del passato. Solo una ricerca interiore e lo sforzo di superare i nostri limiti possono avvicinarci a questo obiettivo.
E per cominciare dobbiamo anche avere una visione realistica delle nostre capacità, senza esaltarle e senza annullarle . Se tu fossi completamente condizionato dal pensiero del momento dark, pensi che avresti potuto contemplare l'idea di una convivenza in una città sconosciuta? Evidentemente ci sono momenti in cui ciò diventa un assillo e molti altri in cui , giustamente, la tua voglia di vivere prevale e sai cogliere le opportunità che il presente ti offre.

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Blackout
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da Blackout » martedì 29 gennaio 2013, 17:01

Vivere il presente...bell'obiettivo. Che comunque ritengo impossibile da applicare: come essere umani, siamo obbligati a vivere rapportandoci in base alle esperienze passate e lo facciamo sempre per renderci il futuro migliore.
Dici che non ti fiderai mai degli altri e che non puoi cogliere la verità dalle sole parole. Ed è proprio questa la verità: perchè dovrei riporre una fiducia totale in un altro quando io stesso sono cosciente e accetto che l'errore è ammissibile e valutabile in base alle situazioni e pertanto riesco a contemplare il perdono? Purtroppo proiettiamo, a volte inconsciamente e non avendone il diritto, tutte le nostre aspettative su una persona (comprese quelle di paura) caricandolo ai nostri occhi di responsabilità di cui forse non è neppure pienamente cosciente. Ma non siamo perfetti, io non mi sento perfetto e non posso pretenderlo da altri e solo se lo fossi (forse) mi sentirei in diritto di richiederlo.
Credimi davide, se sei come traspari dalle tue parole, hai una sensibilità che ti lascerà sempre una traccia, un certo tentennamento perenne. Possiamo analizzare le parole che ti dirà quanto vuoi, ma il tuo filtro avrà sempre la sua distorsione (lo dico perchè a modo mio, ce l ho pure io ed è una tortura). Spetta solo a noi sperimentare e sperimentarci.
A questo punto non do nè consigli nè altro, solo ti auguro di stare bene con chi ti fa stare bene.
Il vero Io è quello che tu sei, non quello che hanno fatto di te. (P. Coelho)

Micky93
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da Micky93 » martedì 29 gennaio 2013, 22:42

La questione dell'influenza del vissuto passato sul presente, è purtroppo una spina incastonata al fegato. Siamo esseri in grado di ricordare il vissuto, e di proiettarci al futuro. Il presente come tale non esiste, perchè il nostro io è continuamente mosso dalla tensione tra ciò-che-è-stato e ciò-che-deve-ancora-essere. Per il passato non si deve provare paura: la sua caratteristica è l'intangibilità, l'esser-stato. Il futuro, è l'non-esser-ancora, quindi è proprio per quest'ultimo che si può al limite provare paura. Gli eventi passati sono destinati a ripetersi solo nel momento in cui cerchiamo di far si che ciò accada. Per il passato si può provare tristezza e rimpianto, ma in un'ottica che lo redima. Quel perdono di cui parlo, ha la forza di sollevare il fardello del passato da qualcuno, ma ha anche la forza di sollevare quello del perdonante. Cerca di redimere quello che è stato, possibilmente prendendoti la piena responsabilità di ogni azione, buona o cattiva che c'è; cerca di parlare anche di questo peso con lui, di fargli comprendere che hai anche tu un passato che ti condiziona profondamente. Sono sicuro che ti ascolterà...

So che non crederai mai totalmente alle parole di ognuno, so che questo stesso forum rappresenta per te una ''doxa'', un'opinione, ancor prima che una verità. Sono contento che tu abbia usato la promessa, credo che il tuo ragazzo la terrà presente a se stesso.
Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n'erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.

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k-01

Re: Problemi di fiducia

Messaggio da k-01 » mercoledì 30 gennaio 2013, 19:13

In me ha trovato la persona giusta con cui stare e che ci possono essere altre persone che potrebbero farlo stare bene ma che non sarebbero cosi gentili,disponibili,amorevoli come me
Forse sono io che interpreto male, ma questo modo di pensare non dimostra secondo me un forte sentimento d'amore.
Tu o un altro non fa poi tutta questa differenza - dice lui. Potrebbe star bene anche con altri. :?
Perché quindi avrebbe scelto te tra gli altri candidati "papapili"? Perché sei quello più gentile, disponibile e amorevole; ovvero per quello che tu gli dai.
Se quindi trovasse uno più disponibile e amorevole di te che farebbe? Ti lascerebbe per un miglior partito? :?
Forse la sua frase andrebbe contestualizzata, ma io mi sentirei mortificato a sentirmi dire quelle cose.

Micky93
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da Micky93 » mercoledì 30 gennaio 2013, 22:26

Si, io la ho scotomizzata perchè ho pensato (sperato) che fosse stata espressa male... D'altra parte se fosse stata messa giù in quei termini sarebbe stata autoevidente come affermazione.
Il guaio del caso Eichmann era che uomini come lui ce n'erano tanti e che questi tanti non erano né perversi né sadici, bensì erano, e sono tuttora, terribilmente normali.

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davide
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da davide » giovedì 31 gennaio 2013, 12:53

Per fare chiarezza,mi sono espresso male o meglio il concetto c'era ma non ho utilizzato parole che potessero evitare fraintendimenti.
Sostanzialmente quello che si voleva dire è che io sono un punto di riferimento,che tutto quello che gli dico magari potrebbe trovarlo anche in altri ma non è cio che si da(da non in senso materiale siamo chiari ) ma è il modo in cui lo propongo che lo rende unico e lo fa sembrare speciale ai suoi occhi.
Ama il mio essere sbadato e incostante,il mio essere sempre troppo complicato,il mio lato infantile.Non vengo trattato o almeno non mi sento trattato come un oggetto materiale,di cui richiedere il possesso e di cui dopo un pò ci si stanca.Mi sento piu come un fiore da coltivare giorno per giorno.
Non so quanto chiaro posso essere stato o se ho messo in chiaro cosa intendevo.Più esplicito di cosi non mi riesce,sorry

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barbara
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Re: Problemi di fiducia

Messaggio da barbara » giovedì 31 gennaio 2013, 20:30

Chiarire perchè ci si innamora di una persona o di un'altra? E' come stringere un pugno di sabbia, almeno secondo me... ;) come si fa? mai riuscita...

k-01

Re: Problemi di fiducia

Messaggio da k-01 » giovedì 31 gennaio 2013, 21:24

La tua precisazione secondo me aggiunge poco. Continuo a credere che lui ti veda in sostanza come la miglior opportunità disponibile sul "mercato".
Lui parla di scelta, ma non si sceglie di chi innamorarsi. Non si può decidere intenzionalmente chi amare; e non si ama qualcuno per i "vantaggi" - di qualsiasi natura - che comporta.
Come dice giustamente Barbara l'amore non si può spiegare o dedurre logicamente.
Non conoscendovi, potrei cercamente sbagliare, ma la sua è una prospettiva ego-centrica. Cerca chi può soddisfare meglio i suoi bisogni, non in senso materiale in questo caso, ma affettivo.

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