SOGNI DI VITA DI COPPIA GAY

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
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progettogayforum
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SOGNI DI VITA DI COPPIA GAY

Messaggio da progettogayforum » giovedì 26 novembre 2009, 17:42

Ciao Project,
mi chiamo Fabio, ho 21 anni, è da poco che comincio a convivere con l’idea di essere gay, prima mi dava fastidio anche la parola, l’avevo considerata da sempre una specie di insulto pesantissimo, proprio come un sinonimo di quanto di più degradato ci può essere e ci ho messo anni per accettare che ero gay anche io. Non ti racconto nemmeno dei miseri tentativi di comportarmi da etero con le ragazze perché ormai a distanza di qualche anno mi sembrano cose preistoriche e mi meraviglio di averle potute fare io, quasi mi sembra di essere stato realmente un’altra persona. Comunque, come puoi capire non ho mai avuto rapporti sessuali con una ragazza e occasioni non me ne sono mancate. La questione della quale ti vorrei parlare è un’altra che mi crea non poche difficoltà. Non sono un maniaco del sesso nel senso che non vivo di pornografia, anche se ne faccio uso più o meno regolarmente come credo quasi tutti i ragazzi però non sono fissato con queste cose. Ti dico, per esempio, leggere una bella storia sul forum di Progetto gay mi appaga molto di più che guardare un porno e poi è proprio un appagamento di tipo diverso. Parto da una premessa, non ho mai fatto sesso con nessuno, l’ho desiderato e pure tanto, in particolare nei confronti di due miei amici, entrambi etero, coi quali vado regolarmente in piscina. In pratica io adesso vivo una sessualità fatta solo di fantasie e di masturbazione. Ho letto che è praticamente normale che sia così, ma il problema non è nemmeno questo, è che finisco per caricare il sesso con un ragazzo che mi possa interessare veramente di tali e tante valenze da vederlo quasi come una specie di rito mistico. Credo di dovermi disintossicare dall’idea di vedere la sessualità vissuta in coppia come la soluzione di tutti i problemi miei e del mio ragazzo. Mi piacerebbe tanto considerare la sessualità una cosa in mezzo a tante altre cose, importante certo, ma non tale da dominare il quadro. Adesso in pratica certe volte ho l’impressione di sognare un ragazzo simile a uno dei miei due amici etero e di provare a costruire una vita con lui, ma una vita con lui tutta centrata sulla sessualità. Non sono mai stato con un ragazzo ma non solo nel senso che non ho mai fatto sesso con nessuno ma nel senso che non ho mai avuto nemmeno amicizie profonde o scambi affettivi profondi e di queste cose sento un bisogno quasi disperato, in pratica finisco per trasformare in desiderio sessuale qualcosa che forse è più profondo e che non è propriamente nemmeno sessuale. È un po’ come se vedessi la sessualità come l’essenza della persona e nello stesso tempo mi rendessi conto che non è così. Per esempio, se conoscessi delle coppie gay, mi piacerebbe moltissimo capire come vivono la loro sessualità, cioè non che tipo di rapporti sessuali hanno, ma che rapporto ha la loro sessualità con la vita di tutti i giorni, se al sesso ci pensano sempre o se alla fine diventa un aspetto importante sì ma non dominante nel vero senso della parola, cioè mi piacerebbe capire perché stanno bene insieme. Io credo di avere nonostante tutto in mente l’idea che il rapporto sessuale è la cosa fondamentale ma è una specie di preconcetto e mi piacerebbe capire come stanno le cose veramente. Io penso, in fondo in fondo, che da un ragazzo vorrei altro più che sesso e che magari l’idea che due ragazzi si mettano insieme solo per fare sesso me l’hanno messa in mente ma in sostanza non è mia. Mi piacerebbe coccolare un ragazzo, abbracciarlo, stare insieme abbracciati sul divano a sentire musica, mi piacerebbe farmi coccolare, sentire l’affetto di quel ragazzo. Mi piacerebbe addormentarmi abbracciato al mio ragazzo. Un desiderio che ho avuto spessissimo è stato di fare la doccia col mio ragazzo, ma solo la doccia, senza finire a fare sesso, proprio per condividere un’intimità totale. Sogno di identificarmi col mio ragazzo. Però poi penso che se mi trovassi veramente vicino a un ragazzo che mi piace avrei paura e mi allontanerei. Ti racconto una cosa che non ho mai detto a nessuno, con uno dei due miei amici della piscina qualche volta si sono create occasioni di intimità un po’ spinta, in pratica giochi sessuali, ma giochi sessuali come quelli che si fanno tra ragazzi etero e che qualche volta ho anche visto dal vivo. Diciamo che il fatto che potesse capitarmi una cosa del genere con uno dei miei amici l’avevo tanto desiderato, ma proprio tanto ma quando poi è capitata l’occasione concreta non ho partecipato e me ne sono andato via, dopo mi sono chiesto se non avevo partecipato perché lui è etero e se avrei partecipato se fosse stato gay. Ma poi penso che l’amore gay non nasce dalla partecipazione a un gioco erotico. Mettiamo che io mi sia innamorato di un ragazzo e lui pure di me, ma non è imbarazzante passare alla sessualità? Ma come fai a chiedere una cosa simile a un amico? E parlo anche di un amico gay. Probabilmente si vede che non conosco ragazzi gay, ho imparato qualcosa dal forum ma credo di non avere capito troppo come vivono i ragazzi gay, in particolare come vivono quelli che hanno un ragazzo, torno al punto, mi piacerebbe sapere per esempio se quando non vanno d’accordo accade essenzialmente per ragioni legate al sesso o per altri motivi, mi piacerebbe sapere se tra due ragazzi che convivono la sessualità è data per scontata nel senso che si fa e basta oppure se ne parla anche. È possibile vivere il sesso come normalità? Cioè come una cosa della vita ordinaria o resta sempre legata a un’altra sfera che non quella della vita di tutti i giorni e poi c’è un’altra cosa che mi sono chiesto parecchie volte: quando due ragazzi che hanno vissuto in coppia, non dico che hanno fatto sesso occasionalmente tra loro, ma proprio che hanno vissuto in coppia si separano e ciascuno va per la sua strada, che sensazione lascia il ricordo che con quel ragazzo hai avuto una sessualità in comune? Cioè come fai a lascare uno che di te in pratica sa tutto? Come può andare in crisi una cosa simile? Non ti nascondo che mi sento molto immaturo per affrontare una vita di coppia. I miei amici mi raccontano della loro vita con le ragazze, cosa che in un certo senso mi gratifica molto perché mi ammettono nella loro intimità, ma tra un ragazzo e una ragazza è quasi scontato. Ma se avessi un ragazzo non sarei minimamente capace di pensare di tradirlo e penso che non gli darei nessun motivo per voler stare con un altro. Certe volte la sera mi metto a letto e mi metto a fantasticare di come sarebbe la mia vita col mio ragazzo, mi immagino le situazioni e anche i dialoghi però quando comincia così non arrivo a masturbarmi perché sono cose che non sento in chiave sessuale. Quando mi masturbo penso solo a cose strettamente sessuali, altrimenti la cosa cambia significato e perdo l’eccitazione. È un po’ come se si trattasse di due sfere diverse e separate, succede così ma mi sembra una cosa sbagliata che debba essere così. Sesso e affetto dovrebbero andare insieme ma per me non è esattamente così. Project, e poi la grande paura (l’ho trovata pure tanto sul forum), è se resto solo? Se un ragazzo da amare non lo trovo per niente? Non voglio rimanere solo, ma non voglio nemmeno stare con un ragazzo che non amo o che non mi ama. Forse voglio troppo? Forse alla fine uno si deve comunque accontentare? Non lo so, ma mi piacerebbe non buttarla via questa vita, sento di poter dare tanto amore, magari dopo non ne sarò capace, ma ci voglio almeno provare! Faccio male a idealizzare troppo? Ma uno a 21 anni che deve fare? Come faccio a smettere di credere che la mia vita avrà un senso? Certe volte mi viene proprio da piangere perché in fondo per un gay vivere sarebbe anche facile ma la paura mi paralizza, di me non lo sa nessuno e non credo che lo dirò a nessuno almeno finché non avrò trovato un ragazzo da amare cosa che però temo che non avverrà mai. Project, mi sa che ti ho proprio rotto con queste domande assurde. Adesso ti lascio, il mio contatto è [omissis]. Mi farebbe piacere parlare con te, se ti va. Se vuoi, questa mail pubblicala.
Grazie di quello che fai, spero di sentirti presto.
Fabio

Almaviva
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Iscritto il: lunedì 7 dicembre 2009, 10:33

Re: SOGNI DI VITA DI COPPIA GAY

Messaggio da Almaviva » lunedì 7 dicembre 2009, 10:39

Ciao Fabio! Era da molto che non entravo ormai su questo forum che mi ha tanto aiutato in un determinato periodo della vita... ho letto il tuo post, anche perchè sul blog è il primo che mi è comparso... mi ha fatto piacere leggerlo... molte delle tue parole sembrano le mie... e probabilmente abbiamo diverse cose in comune leggendo il tuo breve pezzo di storia..... non so che dirti bene ora... ma se mi viene in mente qualcosa lo scrivo!!!..di sicuro penso che la nostra avità avrà un senso, per tornare alle tue parole... non riesco a rinunciare a questa idea... :)

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