La Corte Suprema degli Stati Uniti d’America ha riconosciuto il diritto al matrimonio tra persone dello stesso sesso in tutti gli Stati. Si tratta di un evento di importanza storica. Riposto qui di seguito, tradotta da me, la parte finale della decisione ella Corte:
“Nessuna unione è più profonda del matrimonio, perché esso incarna i più alti ideali di amore, fedeltà, devozione, sacrificio e famiglia. Nel formare una unione matrimoniale, due persone diventano qualcosa di più grande di ciò che erano prima. Come alcuni dei firmatari di queste petizioni dimostrano nei casi citati, il matrimonio incarna un amore che può durare anche oltre la morte. Si fraintenderebbero questi uomini e queste donne se si dicesse che essi non rispettano l'idea del matrimonio. Il loro appello è basato sul fatto che essi la rispettano, che la rispettano così profondamente che cercano di trovare il suo compimento per loro stessi. La loro speranza è di non essere condannati a vivere in solitudine, esclusi da una delle più antiche istituzioni della civiltà. Chiedono pari dignità davanti alla legge. La Costituzione garantisce loro questo diritto.
La sentenza della Corte d'Appello per il sesto Circuito è capovolta.
Così ordiniamo.”
Quanto è lontana questa sentenza, nella lettera e nello spirito assolutamente laico, dalle discussioni di casa nostra in cui ancora si tende a spacciare per diritto o per legge di natura la morale della Chiesa cattolica!
LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
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LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
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Re: LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
Avendo lo stato Vaticano a due passi da casa ovvio che esercita una maggior influenza su di noi, ed è quindi più difficile combattere per i nostri diritti.
Comunque da quello che ho capito la chiesa sta iniziando a vederci finalmente come persone
Comunque da quello che ho capito la chiesa sta iniziando a vederci finalmente come persone
Re: LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
L'uguaglianza vince nonostante le mille difficoltà! " Il vento del cambiamento inizia a soffiare"
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Re: LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
Sì, il vento del cambiamento comincia a farsi sentire, ma questo accade negli Usa.
Caro Help, quanto alla Chiesa, francamente sono molto scettico. Il vero momento di crisi tra un ragazzo gay e la Chiesa si verifica quando il ragazzo viene a scoprire che la Chiesa pretende da lui la totale castità [art. 2359 del Catechismo della Chiesa Cattolica]. In altri termini un omosessuale per restare nella Chiesa deve negarsi radicalmente perché la Chiesa considera l’omosessualità “grave depravazione”, “funesta conseguenza di un rifiuto di Dio”,“mancanza di evoluzione sessuale normale”, “costituzione patologica”, “comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale”. Papa Francesco "sembra" aver fatto delle aperture, ma lui stesso quando era arcivescovo di Buenos Aires non aveva esitato a definire l'estensione del matrimonio agli omosessuali un progetto di origine diabolica. Il recente sinodo sulla famiglia ha troncato di netto qualsiasi residua speranza di ipotetiche aperture, e pochi giorni fa il cardinale Parolin, Segretario di Stato, dopo il trionfo del sì al referendum in Irlanda sul matrimonio gay lo ha definito "una sconfitta per l'umanità." La Chiesa parla di amorevoli cure non verso gli omosessuali, ma verso gli omosessuali pentiti di essere omosessuali che accettino la totale castità che è ciò che "amorevolmente" la Chiesa propone agli omosessuali.
Caro Help, quanto alla Chiesa, francamente sono molto scettico. Il vero momento di crisi tra un ragazzo gay e la Chiesa si verifica quando il ragazzo viene a scoprire che la Chiesa pretende da lui la totale castità [art. 2359 del Catechismo della Chiesa Cattolica]. In altri termini un omosessuale per restare nella Chiesa deve negarsi radicalmente perché la Chiesa considera l’omosessualità “grave depravazione”, “funesta conseguenza di un rifiuto di Dio”,“mancanza di evoluzione sessuale normale”, “costituzione patologica”, “comportamento intrinsecamente cattivo dal punto di vista morale”. Papa Francesco "sembra" aver fatto delle aperture, ma lui stesso quando era arcivescovo di Buenos Aires non aveva esitato a definire l'estensione del matrimonio agli omosessuali un progetto di origine diabolica. Il recente sinodo sulla famiglia ha troncato di netto qualsiasi residua speranza di ipotetiche aperture, e pochi giorni fa il cardinale Parolin, Segretario di Stato, dopo il trionfo del sì al referendum in Irlanda sul matrimonio gay lo ha definito "una sconfitta per l'umanità." La Chiesa parla di amorevoli cure non verso gli omosessuali, ma verso gli omosessuali pentiti di essere omosessuali che accettino la totale castità che è ciò che "amorevolmente" la Chiesa propone agli omosessuali.
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Re: LA CORTE SUPREMA DEGLI USA RICONOSCE IL MATRIMONIO GAY
Allora avevo capito male