In linea di massima, e questo lo dicono anche i medici e i venereologi, l'astinenza sessuale è la miglior cosa ma non per giudizi morali ma per tutelare la salute, perchè anche il rapporto orale anche etero dell'uomo verso la donna in quei giorni in cui la donna ha il ciclo mestruale, il sangue può essere veicolo di trasmissione.Si vuol forse sostenere che anche con il preservativo il rischio è zero, per cui l'unica vera prevenzione è non avere rapporti occasionali? Io così l'ho intesa, ma posso anche essermi sbagliato per carità.... In questo senso parlo di sessuofobia incoraggiamento alla castità, soluzione che giudico irrealistica e poco praticabile.
Davvero la masturbazione reciproca, il sesso orale e il rapporto penetrativo possono essere messi sullo stesso piano? Chi è mai morto per un po' di sperma finito sulla mano? Bisogna perciò spalmarselo addosso neanche fosse una crema solare? Suvvia... Questo è quello che intendo quando parlo di terrorismo psicologico. Anche con il preservativo il rischio di contagio non è zero Ok. Ma avercelo è come non avercelo? Mi pare che la cosa non si sottolinei mai in maniera adeguata.
Nel caso di rapporto orale uomo uomo o donna verso uomo, se la parte passiva, uomo o donna che sia, ha delle micro ferite a livello delle gengive e si viene a contatto con il liquido pre-spermatico o spermatico il rischio è molto basso ma c'è.
Quello che ci tengo a dire è che non si deve essere davvero così sfigati da contrarre il virus HIV al primo rapporto, e in questo sono d'accordo con Alyosha. Basta pensare tutti i ragazzi che vanno in disco il sabato sera, etero, gay, che rimorchiano e poi la scop@tella ci scappa, un minimo di rischio c'è sempre.
Come un minimo di rischio ce l'ho io abitando in Campania dove c'è il Vesuvio, se quest'ultimo scoppia da me arrivano le polveri sottili. Come il rischio ce l'ha chi abita nelle zone limitrofe all'Umbria e potrebbe venire di nuovo il terremoto.
Come il rischio ce l'ha un cardiopatico che da un momento all'altro può morire di infarto a causa di un forte spavento.
La vita è rischiosa ma se non si rischia non si vive mai!
Ovvio che la parola rischio presuppone che in una percentuale anche bassa, quel problema potrebbe diventare reale.