VERO AMORE GAY E EX FIDANZATI

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
Rispondi
Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5947
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

VERO AMORE GAY E EX FIDANZATI

Messaggio da progettogayforum » domenica 7 gennaio 2018, 21:33

Ciao Project,
hai avuto una pazienza enorme ieri sera. Abbiamo fatto tardissimo, erano quasi le tre. Tu sai bene che il mio argomento fisso è il mio ex. Ti avevo chiamato per sfogarmi un po’ perché non lo sentivo da parecchi giorni. Anche se non è più il mio ragazzo abbiamo continuato a sentirci lo stesso. Niente sesso, solo parlare, io però il trauma del distacco l’ho vissuto solo parzialmente proprio perché abbiamo continuato a sentirci. Insomma, il fatto che non si facesse sentire per 15 giorni, quello sì, lo consideravo un po’ un tradimento, come se fosse un modo di dirmi o di farmi capire che io per lui non contavo più niente, e stavo cominciando a elaborare la cosa nei termini classici del tradimento: fa sesso con un altro e di me se ne infischia altamente, quindi mi ha solo preso in giro, ecc. ecc., quindi io sono la vittima e lo devo odiare, solo che io non lo odio affatto, proprio non ci riesco. È vero che fa sesso con un altro, però, almeno fino a 15 giorni fa di me si ricordava e mi prendeva sul serio. La cosa che mi ha colpito di più quando ti ho fatto tutto il mio bel discorsetto rivendicativo aspettandomi che tu mi consolassi e mi permettessi di fare la vittima, è stato il tuo modo di reagire. Mi hai chiesto se gli volevo bene veramente e io ti ho detto di sì, poi tu mi hai chiesto se è lui che chiama me o sono io che chiamo lui e ti ho detto che chiama sempre lui. Tu mi hai risposto che “voler bene è proprio un’altra cosa”. Ci sono rimasto male, piccato, mi sentivo bastonato invece che capito e non sapevo darmene una spiegazione. Mi hai chiesto se mi ero mai preoccupato di come stesse lui veramente e non ho saputo che cosa rispondere. Mi hai anche detto che secondo te lui a me ci tiene e non poco, forse anche più di come io tengo a lui, sono rimasto molto perplesso e ho cominciato a pormi un sacco di domande. La notte ho dormito pochissimo e ho pensato continuamente al mio ex. In effetti quando diciamo che ci siamo innamorati di un ragazzo lo diciamo in vista della nostra felicità, se vogliamo chiamarla così, non della sua, e invece ci dovremmo preoccupare prima di tutto della sua felicità. Mi sono sentito un perfetto imbecille che crede di aver capito tutto dell’amore e invece non ha capito niente, uno che confonde amore e possesso. Stamattina ho fatto una cosa che non ho fatto mai, in teoria per paura di dare fastidio, ma in realtà per tenermi a distanza di sicurezza da lui. Ho preso il telefono e l’ho chiamato. Si capiva che era felice di sentirmi, gli ho chiesto perché non mi aveva più chiamato e mi ha detto che aveva paura di darmi fastidio e probabilmente era proprio così. Stavamo finendo per perdere i contatti solo perché ognuno pensava di aver capito le reazioni dell’altro mentre non avevamo capito niente né io né lui! Abbiamo parlato per più di un’ora in modo serissimo e affettuoso, non con le smancerie da fidanzati che si scambiano coccole ma con un affetto vero, che non viene meno per nessuna ragione. In effetti ci siamo lasciati, è vero, ma abbiamo continuato a volerci bene. L’ho sentito in crisi col suo ragazzo, lui ne è innamorato veramente ma quello non è innamorato di lui nello stesso modo, lui lo vede sfuggente, quello certe volte cerca scuse per non incontrarlo e il mio ex pensa che probabilmente si stia dando da fare per trovarsi un ragazzo col quale stare meglio di come sta con lui. Ora, il mio ex non sarebbe sconvolto se il suo attuale ragazzo si trovasse un altro compagno, in effetti è quello che ha fatto anche lui con me, quello che non sopporta è il fare le cose aumma aumma, il non parlare chiaro, il rispondere in modo evasivo. Lui era abituato, con me, alla massima chiarezza, a dirsi tutto anche in modo brutale, se veniva spontaneo. In fondo anche il fatto di separarci lo abbiamo deciso insieme, anche se sembra paradossale, e non è stato distruttivo per nessuno dei due. Adesso si sente degradato, poco considerato, si sente più un oggetto che una persona, ha l’impressione di essere solo una figura di contorno per il suo attuale ragazzo. Anche io qualche volta gli ho detto di no, magari perché ero stanco morto per il lavoro, ma non l’ho mai tenuto a distanza. Io continuo a pensare a lui spessissimo, lui dice che del nostro rapporto apprezzava soprattutto il sesso, ma io penso che la cosa fondamentale fosse proprio il volersi bene, era anche per questo che il sesso aveva un senso forte, perché il sesso non è tecnica Col nuovo ragazzo manca un calore vero, chiacchierano in chat come due fidanzatini, con tanto di faccine e TVB, ma poi, alla fine, quell’altro ragazzo non cerca più di passare tutto il tempo che può col mio ex, gli ha detto che è un po’ nevrotico e che “dovrebbe cercare di migliorare” il suo carattere e con questo lo ha messo in crisi perché il mio ex va in crisi facilmente per queste cose e si colpevolizza di tutto. Non so se il loro rapporto finirà, non è detto che succeda, almeno per un po’, perché apparentemente le cose vanno avanti, ma io mi chiedo: come è possibile che quel ragazzo non si accorga che il mio ex non si sente a suo agio? Come è possibile che non lo noti? O forse non gliene importa proprio nulla, ma allora perché le chat e i cuoricini? Non è mica un ragazzino, è un uomo adulto e dovrebbe capire che non si può giocare con le altre persone. Però vedo il mio ex meno prostrato di come è stato in situazioni simili prima che ci mettessimo insieme. Quello che temo è che gli possa prendere un po’ di depressione, perché quando stava veramente con quel ragazzo e le cose andavano bene, lo vedevo proprio sereno, direi certe volte proprio felice come non lo vedevo da anni. Una cosa ho capito, Project, per voler bene a un ragazzo non c’è bisogno di andarci a letto, e anche se vai a letto con un ragazzo, di quel ragazzo, in buona sostanza, può non importanti proprio nulla, come dici tu: “l’Amore è un’altra cosa!”
Se vuoi, pubblica pure la mail, perché potrebbe servire a qualcuno.
Ancora tanti cari auguri di Buon Anno!
Manuel
__________
Read this post in English: http://gayprojectforum.altervista.org/T ... boyfriends

Rispondi