D'accordo Hospes ma, scusami il francesismo, se io ti facessi un pompino perché nella mia fantasia sessuale mi immagino di fartelo si potrebbe ben dire che sono recettivo anche se poi al limite sarei io ad inserire se sono io a fartelo non ti pare? Ma il problema grosso e su questo credo che project abbia detto parecchio nel manuale è che a questi atteggiamenti si attaccano dei valori o dovremmo dire forse più disvalori. Il che, a mio avviso, oltre che fuorviante è ancor più illogico che immorale. Caratteri forti o deboli (?), problemi con gli effeminati (?) Fossi in voi, ragazzi di qualunque tendenza, proverei a liberarmi da certi condizionamenti incongrui con il rilevare innanzi tutto, come ho già scritto ed andrò ripetendo ad nauseam ché repetita juvant, che, al di là di ruoli ed etichette, il sesso ha due semplici regolette:Hospes91 ha scritto:Tu stai aprendo un tema diverso se ho capito bene, cioè che attivo e passivo avrebbero un significato più ampio che non solamente di insertivo e recettivo.
Se la mia interpretazione del tuo discorso è giusta ti dico che hai ragione: è veramente attivo chi si muove ed è passivo chi sta fermo (a prescindere da chi mette o prende), tuttavia insertivo e recettivo secondo me sono ancora più "crudi" di A e P, dunque direi che non si riuscirà mai ad introdurli, anche perché attivo e passivo sono termini ormai consolidatissimi. Io ovvìo a questa difficoltà usando attivo come insertivo e passivo come recettivo, ma aggiungendo (se ce n'è bisogno) gli aggettivi "statico" e "dinamico". Non penso sia necessario spiegare oltre, il significato è palese.![]()
Bisogna farlo almeno in due
Bisogna che piaccia a tutti i partecipanti
In questo senso a poco o nulla vale confrontarsi per ruoli preconfezionati od etichette. Varrebbe invece molto di più, a mio avviso, confrontarsi per attitudini/fantasie personali. E, se ci pensi, non abbiamo mica inventato l'acqua calda. Nelle Affinità Elettive Goethe, se vogliamo, parla già di problemi di questo tipo. E ne parla a proposito di coppie presuntivamente "etero" of course
