RAGAZZI GAY CHE SOGNANO MA HANNO PAURA DI VIVERE

[progettogayforum]

Ho ricevuto ieri pomeriggio, 18 Aprile 2009, l’e-mail che riporto qui di seguito. Rassicuro l’autore circa il fatto che viene pubblicato su Progetto Gay solo quello che chi mi scrive mi autorizza a pubblicare e che il rispetto della privacy è la mia prima preoccupazione. Ieri, in tarda serata, ho risposto alla lettera.
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Ciao Project,
dunque … mi sento imbranato parecchio. Cioè a scrivere certe cose sento proprio difficoltà.
Ho 23 anni, sono gay da sempre … fino qui ci arrivo ma poi continuare è più difficile. Io, penso un po’ come tutti i ragazzi (gay e non), sono andato in giro su internet a cercare cose che riguardano il sesso. Non lo nego, la pornografia mi piace, ma un po’ tutta, i racconti erotici forse più dei video perché un po’ mettono in moto la fantasia, però pure i video e le foto. Non mi piacciono le cose spinte, cioè i porno nel vero senso della parola, vorrei trovare delle storie anche con un po’ di sesso ma non solo quello, ci voglio anche una storia, mi ci devo poter immedesimare. Capiamoci, non è che vedere un bel ragazzo non mi piaccia, mi piace eccome ma mi piace come ragazzo nel suo complesso, il volto, il sorriso, la naturalezza, certo se è nudo è meglio ma nel senso che ho l’impressione di capire maglio la persona. Lo so che sembra assurdo ma per me è così. Quanto a me, fantasie sessuali tantissime. Un mio collega dell’università sta sempre nei miei pensieri, è bellissimo! Insomma lo penso sempre, anche quando … . Andando in giro in rete mi è capitato di finire sul tuo forum e da lì sono finito a leggere le interviste e sono rimasto molto colpito perché ci sono tanti ragazzi che parlano di sé e di come vivono il sesso con la massima spontaneità. Cioè, quello che mi lascia veramente colpito è che non sono storie erotiche, cioè questi ragazzi parlano di come vivono il sesso con la massima naturalezza. Io non ci sono mai riuscito. Sto parecchio su internet a cercare sesso e faccio le cose che penso tutti gli altri ragazzi facciano, e da quello che scrivono penso che sia proprio così. Non sono mai stato con un ragazzo (e nemmeno con un ragazza) ma ho l’idea fissa del sesso. Scusa se parlo greve, se guardo un ragazzo la prima occhiata è alla faccia e la seconda finisce lì. È una cosa talmente incontrollabile che avevo proprio pensato di avere qualche cosa che non va. Ho cercato pure su internet tante cose che riguardano la sessualità, proprio l’anatomia maschile, cioè proprio come funziona, ci ho trovato tante cose ma mi restano in testa tanti dubbi che non funzioni proprio tutto benissimo. Forse sono tutte fantasie che mi faccio ma non so con chi parlarne. Sono andato dal mio dottore perché volevo capire qualcosa in più, ma quando sono stato lì non ho avuto la faccia di dire niente. La parola sesso a casa mia non si è mai sentita e la parola gay è considerata una parolaccia. Di amici, se li posso chiamare così, ne ho solo tre, ma forse solo due, ma sono etero e un po’ la nostra amicizia è la continuazione del fatto che siamo stati compagni di scuola.

[-omissis-]

Tu mi dirai che non sono più giovanissimo e che questi problemi li devo risolvere da me, ma come? Poi, ammesso che tutto lì sia in ordine o quasi, c’è una cosa che non riuscirò mai a superare ed è l’idea del contatto fisico con un ragazzo. Io lo sogno un ragazzo, ci faccio le mie fantasie e anche il resto, ma se mi trovassi con un ragazzo, diciamo in una situazione che può coinvolgere la sessualità, mi sentirei bloccato, non riuscirei a fare nulla e scapperei proprio. Avevo pensato di andare in una palestra o in una piscina un po’ per guardarmi intorno dal vero ma non ho mai avuto il coraggio di fare una cosa simile, mi sentirei in un imbarazzo terribile, guardare mi piacerebbe ma dovrei stare lì insieme con questi ragazzi, magari nudi loro e nudo io. Anche a pensarlo mi vengono reazioni sessuali, figuriamoci a stare lì in mezzo, potrei solo andarmi a nascondere. Ma come si fa a vivere queste cose? Mettiamo pure che fossimo nella condizione migliore ma mi sentirei imbarazzato in modo incredibile. Cioè sono arrivato a una conclusione che io il sesso con un altro ragazzo non lo farà mai, lo desidero tantissimo ma non lo farò mai e nemmeno perché è difficile trovare altri ragazzi ma perché mi attira e mi respinge nello stesso tempo. Qui, nelle interviste sul sesso che hai messo in rete, ho visto gente che parla di sé in modo libero e mi sento ancora più strano di prima. Poi m’è venuto in mente di mandarti questa mail anche se in pratica non so chi sei. Facciamo così, adesso non aggiungo il mio contatto msn e aspetto la tua risposta, se la risposta mi convincerà ti manderò il mio contato. Devi capire che ho già fatto un passo enorme a scriverti queste cose. Se vuoi pubblica la mail, ma togli la parte centrale, quella scritta in colore diverso. Se la pubblichi ti strozzo!

[progettogayforum]

In parte ti capisco, ci si sente un pò in un limbo, si cavalcano fantasie ma si ha paura della realtà ma poi si comincia a desiderare qualcuno non solo sessualmente ma per stare insieme

Lentamente però piano piano si impara ad accettarsi, si arriva a un punto in cui stai male, non reggi più e senti che qualcosa si muove e cominci ad avere la forza.
Intervengo perchè, a parte che leggendo questo sito vedo che chi più chi meno abbiamo tutti gli stessi problemi, nel caso specifico ti capisco ancora di più.

Te lo dice uno che a 25 anni sta ancora se non a zero a uno, ma questo piccolo passo l'ho fatto da pochi mesi.
Sono stato un pò depresso e sto cominciando ad aprirmi, è come una breccia in una diga spero venga giù tutto.

Quando sarò pronto scriverò anche di me, per il momento rispondo a te........ogni giorno faccio qualche piccolo passo sempre più grande.
Senza psicanalisi per il momento

Ciao "imbranato", ! Ho appena letto la mail che hai mandato a Project... Dai quello che hai scritto,nn credo tu sia poi così anormale o imbranato, come pensi di essere... Non che io sia un grande esperto...Io di anni ne ho 26 e l'ho capito da poco...ma per la mia limita esperienza "nel campo" posso dirti che in effetti, dopo aver accettato la storia che preferisci i ragazzi...il resto viene in modo naturale.Il fatto che tu pensi al sesso,anche spesso,credo sia solo la prova che tu hai dei sani istinti sessuali ed, eccezion fatta per il secondo sguardo che cade lì , non mi sembra niente di troppo anormale. Per quanto riguarda la tua convinzione che non ti capiterà mai di fare sesso con un altro ragazzo...penso che tu debba darti solo un po' di tempo...e credo che con il tipo giusto e la situazione giusta riuscirai a vincere tutte le tue “repulsioni“.Come diceva Ferro,facendo un piccolo passo ogni giorno.
Ci Sentiamo

Stai tranquillo, non hai niente che non va e non sei imbranato!

La tua è solo una sana curiosità di scoprire una cosa che ancora non conosci, e come tutte le cose che non si conocono, incuriosiscono ma nello stesso tempo spaventano un po'.

Non farti fissazioni strane e non darti delle "scadenze". Ci sono cose che non si possono prevedere e che succedono quando meno te l'aspetti, te lo dico per esperienza personale. Quando troverai il ragazzo che fa per te tutto verrà in modo naturale, e non scapperai!

[spirit]

In effetti è così, è la paura e il non conoscere che ci pa pensare di non essere all'altezza o al mai e poi mai.Il punto è che la società ci mostra due facce del mondo gay, quello spavaldo, disinibito e senza regole di moralità alcuna, usato come luogo comune dai media e dalla gente che non conosce nulla del nostro modo e poi l'altro lato, quello nascosto, di repressione totale dell'essere nel vivere sé stesso e i suoi impulsi sessuali, che si propagano negli anni, come pensieri fissi e volti al fine di normalità, non certo di perversione.
Uso il termine di normalità, anche se il concetto di normalità è relativo e alquanto soggettivo, perchè se non si vivono le emozioni, come ogni comune essere umano dovrebbe, dal momento che le sente parte di sé, è logico che queste non essendo mai state vissute appieno, rimangono un pensiero vigente nella persona e con il passare degli anni, diventino sempre più forti nella desiderio di volerle vivere.E poi, non è detto che chi è più disinibito di noi, viva al meglio sé stesso, perchè la spavalderia o l'essere macho,in alcuni casi, può non far accettare alla persona che si sente tale, le debolezze degli altri, solo perchè non le vuole riconoscere nella sua persona.
Questa è una mia considerazione, interiorizzata dal fatto di non vivere appieno me, quindi le mie emozioni.
Ciao e a presto.

[progettogayforum]

Condivido al 100%, però qui puoi renderti conto che la parte non visibile del mondo gay, quella non spavalda, non è affatto arresa ed è ben viva e viglie, su questo forum ormai ci sono più di 100 ragazzi e aumentano ogni giorno. I ragazi gay sono ragazzi come tutti gli altri che però vogliono costruire la loro vita affettiva secondo la loro sessualità ma in pieno rispetto di se stessi e degli altri, senza atteggiamenti strillati ma senza rinunciare per nessuna ragione al lor sogno di una vita affettiva seria con un ragazzo vicino.

[spirit]

Infatti è solo l'essere sé stessi e non usare gli altri per un fine qualunque, che ci fa vivere appieno e ci rende visibili a coloro che amiamo o sentiamo parte della nostra vita.
Le mie parole vogliono solo mostrare l'esigenza di vivere l'emozioni, come qualunque essere umano, non volte a perversione alcuna, solo all'esigenza di esprimerle e sentirle parte di sé.

[Jek70]

Condivido spirit, la sessualità non è perversione ma una forma di vivere il proprio affetto con la persona a cui si vuol bene. Può diventare perversione se si tende a soffocare tutto ciò perchè prima o poi, inevitabilmente, esplode e come un fiume in piena può rischiare di diventare incontrollabile.

[spirit]

jek70, ancora grazie della cortesia, ma non so come si chatta o si parla con gli utenti.
Ciao

[Jek70]

Ciao Spirit allora si sei proprio tu, in un altro post ti avevo infatti chiesto se eri proprio tu. Mi fa piacere vederti qui.
Per chattare non è difficile. Sull'Home page del forum in fondo alla pagina c'è un link di collegamento, puoi scegliere se entrare con java o azzurra, scegli quella che per te funziona meglio. La sera c'è più gente, di giorno a volte nessuno o poca. Non è una chat composta da tantissime persone a volte non si arriva a 10 ma sono tutte persone con le quali puoi fare una discussione tranquilla e "normale". Si parla di tutto e non solo dell'argomento gay e anche la battuta è bene accetta, purchè non sia forzata o banale.

Spero l'ambiente possa piacerti.

Ancora benvenuto.

[clark68]

Ciao,
Leggendo le varie storie nel Forum, mi rendo conto che c'e un grande problema:
L'amore, la ricerca di amore, la parola amore è molto bella ma è anche vero che ti stravolge la vita, ti mette le paure e ti fa sognare.
In ogni storia c' e un denominatore comune riscontro solitudine, sensi di colpa, abbandono, sesso occasionale, sfiducia in se stesso, paure ed altre.....
Tutte queste storie le possiamo trovare quotidianamente nella vita di tutti giorni di ognuno di noi chi piu chi meno soffre di questi problemi. Bel problema di tutti !!! ma il problema e come affrontare tutto cio che ci stravolge?
Vorrei poter avere la risposta ma non c''e l'ho comunque posso dire la mia per esperienza personale che potrebbe essere la rsposta o quanto meno di aiuto
a tutti coloro che ne hanno bisogno.
Molte volte mi sono trovato in situazione di solitudine di un grande vuoto, disperato e non capivo perchè, ma quando mi è arrivata una parola amorevole, una telefonata amorevole, un abbracio amorevole, un regalo amorevole la situazione è cambiata e sono stato meglio: Credo che a volte al momento giusto l'amore puo risollevare e riempiere lo stato d'animo di una persona e risolvere in parte i vari problemi.
L'amore va gestito funziona solo se gestito in maniera sensata e giusta non eve essere egoistico, posessesivo solo per se, violento,deve essere usato per costruire ponti di comunicazione tra piu persone.
Purtroppo mi accorgo che quando si e desiderosi di amore qundo si ha bisogno di amore , la disperazione, le paure lo si va cercare ovunque in posti sbagliati, forse al momento ti sembra che il vuoto sia riempito ma dopo il vuoto èancora piu grande........ Credo forse un po tutti abbiamo vissuto un 'esperienza del genere comunque non disperatevi!! Fermiamoci e parliamone....gia il fatto di poterne parlare al Forum con Project questo aiuta gia molto... l'importante che l'amore quello giusto lo si possa trovare e che il vuoto possa essere riempito.
a me èsuccesso tante volte nella vita e auguro che succeda anche a voi:
Grazie di avermi ascoltato, l'amore esiste ma avvolte non bisogna cercarlo arriva da solo quando meno te lo aspetti e poi arrriva solo quando si e fermi.
concordo con chi ha scritto la cosa piu umana é desiderare e dare amore affetto ad un altra persona.
Mi fermo qui, un abbraccio Clark