Salve ragazzi. Inizio col dire che ho amici gay e lesbiche, ma sono solo amici. In pratica ho 21 anni e ancora sono vergine (solo una volta ho fatto sesso orale, e non ho avuto esperienze sentimentali), e per me ormai è diventata un'ossessione, forse perchè i miei amici hanno tutti avuto esperienze e mi sento come in difetto. Anche perchè un po' me lo fanno capire. Insomma, sarebbe ora. Ma ciò che mi fa star peggio è che ho avuto delle possibilità in passato nelle chat, più o meno da quando avevo 18 anni, ma non incontravo mai, per una mia timidezza assurda che ancora oggi non mi spiego. Rianalizzando ciò, non penso sia stata solo timidezza, ma anche una specie di voglia di rimanere solo, senza rivoluzionare la mia vita, perchè si sa, quando incontri qualcuno per la prima volta, ti fai mille domande, insomma è una specie di rivoluzione. Invece preferivo così. Ma ora capisco che devo cambiare. Parlavo con molti ragazzi via chat, ma non avevo mai il coraggio di incontrarli. Secondo me anche perchè non mi piacevano moltissimo, cioè io non sono il tipo da chat, assolutamente no. L'ho capito col tempo. Le odio. Perchè anche se chatti con un figo assurdo, non sai come sarà nella realtà (caratterialmente) e tutto rimane sempre così sospeso in aria. chattavo con gente anche carina, ma a me piace la conoscenza nella realtà, in qualche locale per esempio. credo ancora nel colpo di fulmine. nulla potrà cambiare la sensazione di piacere che si prova quando magari qualcuno ci prova con te e lui ti piace anche, così si inizia a parlare e la conoscenza avviene nella realtà e non in queste app del cavolo. Col tempo lo scorrere tra i volti delle chat che noi conosciamo (grindr,romeo) iniziò a starmi sempre di più sulle palle, mi sembravano tutti gli stessi. Ho paura di avere un blocco (e da qui iniziai ad avere paura di essere etero o bisex) e ciò lo interpreto come una specie di senso di inferiorità rispetto agli altri, cioè gli altri lo rendono così, la nostra società odierna. Io sono un tipo che vuole conoscere nella realtà, all'aria aperta, un po' come fanno gli etero. Ok, direte voi, ci sono i locali e le disco gay, ma nelle disco si limona e basta (per carità, bellissimo, io stesso ci vorrei andare con delle mie amiche), ma se si vuole una conoscenza, uno si deve esporre agli altri, e ciò mi crea timidezza perchè fin da quando ho capito di essere gay ho sempre avuto paura nell'incontrare qualcuno, nell'andare da qualche parte gay, questo secondo me perchè sono luoghi un po' ghettizzati ed è normale che vi sia un po' di timidezza ad esporsi. Io comunque ci andrò e ce la sto mettendo tutta a sconfiggere questo blocco che mi fa sentire diverso dagli altri, etero o gay che siano. Ma veniamo al dunque. Naturalmente l'unico modo per godere sessualmente sono state le fantasie e i porno, iniziai a masturbarmi verso l'età dei 14 anni e sempre in quell'età ho scoperto i porno su internet. Fino alla fine del liceo (dato che sto in un paese) non avevo idea del fatto che vi potessero essere altri gay nelle vicinanze, mi ero verso i 17 anni iscritto a qualche chat, ma nulla di che, per me incontrare era qualcosa di troppo grosso. Naturalmente dai 14 ai 21 anni ho usato giornalmente i porno per masturbarmi e questa cosa non mi ha fatto per niente bene, diventò quasi una dipendenza (perchè li usavo anche per sfogare lo stress), il lasso di tempo in cui li ho visti è immenso. Li usavo per masturbarmi ma anche solo per guardarli. Durante l'adolescenza, 15-18 anni, ho anche vissuto un periodo di solitudine, forse questo ha influito. Aggiungendo la timidezza, il gioco è fatto. Notavo che poi dal vivo spesso non mi si alzava, cioè in altre situazioni che non erano video porno. Ora vorrei uscire da questa cosa, vorrei non guardarne più. Specialmente perchè mi hanno fatto stare troppo male, quando, circa due mesi fa, ne guardai uno per masturbarmi. Ma stranamente non mi provocava nulla, c'ero ormai troppo abituato. Dunque mi segai, ma nel frattempo mi passò per la testa la scena di una donna che aveva un orgasmo. E qui dobbiamo fare una parentesi. Da un po' di mesi ho immagini intrusive nella mia testa che riguardano donne che vengono. E stranamente mi eccito molto, ma cerco di tranquillizzarmi perchè penso che è sempre sesso ed è normale, capita a tutti, ma io una donna nella realtà non la vorrei. Dall'altra parte penso che sia stato il porno a provocarmi ciò, in pratica mi eccito perchè la mia mente già di per sè vede la situazione eccitante e di conseguenza mi eccito, anche perchè ormai con i porno ci sono troppo abituato. Sessualizzo tutto e il corpo reagisce. Mi capita spesso di pensare di leccare una vagina o un seno, e ho spesso delle reazione di eccitazione, e nella mia mente non mi fa schifo. E questo è quello che mi fa stare male, ho paura di essere bisessuale. mi tranquillizzo solo quando poi magari razionalizzo tutto e mi dico che sono solo fantasie, o meglio, immagini non volute, non le cerco mai io. ma il fatto strano è che ripensando al passato una volta per curiosità vidi un porno lesbo e mi eccitai, mi piacque come lo facevano le lesbiche, trovai il tutto molto delicato e vellutato. Comunque, ritorniamo a noi. mi viene questa immagine di un donna che ha orgasmi e cerco di mandarla via, ma una volta raggiunto l'orgasmo era come se mi fossi immedesimato in lei mentre venivo io, e lasciai questa immagine mentre avevo il mio orgasmo. In tutto questo nemmeno guardavo piu il video gay, che già dall'inizio non mi faceva più effetto. Dopo sono stato malissimo. Questa cosa si è ripetuta altre due volte. Dopo di ciò non guardai più porno perchè iniziavo a stare davvero male per questa cosa, la vedevo come qualcosa di strano. Da quel momento non guardo più porno, solo a volte e cerco di masturbarmi col pene in mano e non nelle mutande, in questo modo l'immagine intrusiva della donna che ha orgasmi mi viene molto meno. Tengo a sottolineare che non ho mai avuto questi pensieri, solo da quando iniziai a pensare per paura di essere non gay ma bisex. quando ai tempi ho visionato il porno lesbo non sono stato male. lo guardai, mi piacque, e stop. non ci pensai più. però ora mi sento strano e ho paura. la prossima settimana dovrei finalmente incontrare un ragazzo, ma non ce la faccio, vedo questa cosa (il fatto che ho acconsentito e usato l'immagine della donna che ha orgasmi mentre stavo per avere il mio orgasmo) come un'agente patogeno che non mi farà vivere bene la mia omosessualità, che la contamina. naturalmente poi iniziano le mille domande e mi chiedo "forse mi piace la vagina?" "forse vorrei averla al posto del pene così godo di più?" "cosa sono quindi?" e inizio a stare malissimo, perchè poi le mie ipotesi con le quali mi rassicuro le metto sempre in dubbio. anche perchè scegliendo quelle immagini ho avuto un orgasmo diverso, come se fosse più forte. forse perchè era appunto qualcosa di diverso e mi sono immedesimato? in rete ho letto che il porno poi ti porta verso altro che ti eccita sempre di più, come se fosse una droga.
Vorrei uscire da tutto questo e chiedo un parere e dei consigli. Vorrei ricominciare a vivere serenamente tutto, la mia vita, le mie esperienze, la mia sessualità. Forse il porno mi ha rovinato. Ma vorrei stare meglio. un anno fa ho fatto coming out con i miei amici ma ora ho paura di non essere gay, ma bisex. e questa cosa mi fa sentire uno schifo. anche perchè poi penso "e se non mi sono immedesimato nella donna della mia fantasia che ha orgasmi? se invece mi sono eccitato pensando a lei, e dunque mi sono masturbato pensando a una donna che viene, come fanno gli etero?" e naturalmente mi viene l'ansia e sto malissimo.
aiutatemi. che ne pensate?
