E' chiaro che sta scaricando tutta la tensione del rapporto su di te, anche in maniera abbastanza scorretta devo dire. Come è chiaro che avere una donna accanto lo faccia sentire forse meno gay, visto e considerato l,'opinione che ha dei gay. Non è imporbabile che abbia qualcosa di irrisolto dentro di se, dato questi suoi atteggiamenti e fattelo dire anche una certa mancanza di sensibilità. Si vede lontano un miglio che sei innamorata e soffri da morire per lui. E se lui se ne esce in maniera così pulita, visto che in sostanza tu devi allontanarti, perché e a te che da fastidio senza neanche avere la sua approvazione, non è imporbabile che sia affetto da un egocentrismo di fondo che lo porta a pensare che tutto il mondo gira attorno a lui. Scusa la severità, ma è proprio da insensibili scaricare tutto sto peso enorme su di te, che almeno momentaneamente sembra la più fragile dei due nella relazione. Io quello che farei è intanto cercare di riguadagnare un minimo di "senso del proprio", immagino che questa storia abbia portato a livelli vertiginosamente bassi la tua autostima (credo che per una donna sentirsi rifiutati da un uomo, proprio per il suo essere donna sia terribile, ma posso anche sbagliarmi in ciò, evidentemente non sono donna

). La prima cosa che farei è recuperare la mia femminilità, che anche solo implicitamente (cioè anche se ti tratta benissimo, ma per lo stesso fatto di essere gay) quest'uomo maltratta (perché ovviamente non gli piacciono le donne). Prima che mi tiri la scarpa col tacco lungo 8 centrimetri a dimostrazione che sei femminile e come

, non sto dicendo che non lo sei, ma che proprio perché hai bisogno di esprimerla e con lui immagino ad occhio e croce che non ti riesca tanto bene farlo devi ricominciare da lì. Se poi come mi aspetto tu mi risponderai che con lui invece ci riesci e come e in effetti ti senti proprio realizzata in questo beh... mi pare evidente che ci sia qualche cosa che non va e sulla quale devi riflettere. Va bene che sembra un maschio e a quel che intendo anche parecchio figo e che quando ti rapporti a lui non percepisci per nulla che si tratti di un gay. Ma è e resta gay e questo non so a quale livello di consapevolezza frustra comunque il tuo essere donna. Ripartirei da lì, ripartire da me, quello che poi deve essere il rapporto con lui lo definirei dopo. Mi pare ancora presto per potere prendere qualsiasi decisione. Penso che comunque sia stato positivo il fatto che ne abbiate parlato e avete messo sul tavolo il problema.