Caro Project c'ho messo un pò a darti una risposta, perché mi trovo nella posizione sconveniente di essere più giovane di te e quindi detto banalmente di non sapere di che parli. Tuttavia già a 30 anni noto la differenza rispetto a quando ne avevo venti. Allora la morte per me era una robba da cinema, adesso piano piano comincia a diventare un pensiero concreto, comincio a proiettarmi nella vecchiaia a immaginare come sarà e tutto il resto. Capisco quindi la posizione di chi ha più del doppio dei miei anni.
Io però se posso riprendere un pò lo spunto di Isabella non penso che la tua testardagine su certi argomenti dipenda dalla vecchiaia, ma proprio dal fatto che ne sei profondamente convinto. Certi motivi fondanti questo forum per te sono semplicemente insindacabili, ma la vecchiaia centra poco e molto più una reale convinzione del loro valore. Tutto sommato ci conosciamo da un pò e più volte mi sono scontrato con la tua cocciutaggine in tanti punti (io sono anche più testardo però
). Il punto è che tutto sommato c'è stato un dialogo, momenti di tensione, ma quello che è più importante un pezzetto del nosstro percorso di vita e di crescita fatto assieme. Sento che c'è stato uno scambio pur nella diversità delle opinioni, dei ruoli e dei percorsi di vita e questa cosa immagino che non valga affatto solo per me, ma che tu l'abbia fatta migliaia di volte con migliaiaa di altre persone. Questa è la tua vera forza, la tua ricchezza che ti rende preziosissimo.
Uno può anche invecchiare, la vecchiaia è una fase della vita e non una malattia, ma conservare lo stesso intatto il proprio spirito vitale. E se ci pensi un'attimo, hai fondato un progetto che ha raccolto migliaia di gay, ti passi le tue giornate a relazionarti a tanti altri gay e non sono solo relazioni virtuali. Sono presto diventate relazioni reali. Ti veniamo a trovare a Roma, ci spieghi sempre tante cose. Insomma la tua vecchiaia sta passando felice e serena. Sei un "nonno" avanguardista tutto sommato. E' normale che i tempi cambino e che ci sia una diversità intergenerazionale, ma non esiste solo quella diversità, siamo tutti diversi gli uni dagli altri, ma tu ti poni in dialogo.
Insomma fermo restando che morire chi più chi meno dobbiamo morire tutti, il tuo, nonostante questi abbattimenti è l'esatto opposto di uno spirito poco vitale o in via di esaurimento. Certo i momenti di sconforto ci sono per tutti ed è anche normale che via via che si cresce e invecchia si guardi con un certo distacco alle cose, tutto ha una luce nuova, però è anche questo che rende prezioso il contributo degli anziani. Vedi questo forum è anche un ponte intergenerazionale sorprendente e ho sempre creduto nelal forza di questo legame tra i giovani che sono pieni di energie, am anche tanto cazzoni e gli anziani che di energie ne hanno meno, ma hanno molta più esperienza.
C'è gente deprimente che si passa la sua vecchiaia nelle chat erotiche, gente che si aliena sgorbutica e intollerabile e gente che accetta la sfida (anche tecnologica) del web, ne cogli tutte le potenzialità e trasforma uno spazio notoriamente dedicato per i gay al porno e ai siti d'incontri in un salotto buono. Questo resterà anche dopo di te ed è un pò la preziosità delle relazioni umane, le idee si trasmettono, passano e crescono di persona in persona.
Certi sfoghi vanno innanzitutto accolti. Ogni tanto però tendi ad abbatterti e dimenticarti di tutte queste cose, vale la pena ricordartele credo!
Un abbraccio affettuosissimo.