David Sedaris, un po' di sano humor

La letteratura a tema gay e non
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WhiteKite
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David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da WhiteKite » mercoledì 19 ottobre 2011, 23:53

Se avete voglia di farvi una risata, di leggere una storia in cui due fidanzati vivono qualche aneddoto divertente senza farsi paranoie sul fatto di essere una coppia gay, anzi dando quasi per scontato che agli occhi di tutti possa apparire come la coppia dei nonni del Mulino Bianco, se anche a voi piace scrivere ma per lavoro fate il cassiere, o il benzinaio o qualsiasi cosa di comunissimo che con la scrittura non c'entra niente le raccolte di racconti di David Sedaris fanno per voi!

Quando siete inghiottiti dalle fiamme
Diario di un fumatore
MI raccomando: tutti vestiti bene
Me parlare bello un giorno
Holidays on ice

sappiate che non tutti i racconti hanno come tema il suo rapporto con il fidanzato ma in quasi tutti si capisce che a parlare è un ragazzo gay assolutamente fuori dagli stereotipi...e non pensiate che nonostante i sentimenti siano velati dall'ironia non siano ugualmente teneri.

barbara
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da barbara » mercoledì 16 novembre 2011, 8:43

Ti ringrazio per questa segnalazione: appena ho un attimo di tempo cercherò questo libro. Ho notato che la letteratura gay per quanto interessante è spesso molto malinconica. L'ironia e la leggerezza (da non confondere con la superficialità) credo siano alleati potenti per alimentare anche nei momenti difficili la voglia di vivere. :)

Torrismondo
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da Torrismondo » mercoledì 16 novembre 2011, 21:18

:D Uhu, molto interessante, grazie per la segnalazione. Non me lo ricordavo questo autore, ma la citazione di "Diario di un fumatore" da qualche parte l'ho vista. Grazie
Velle parum est: cupias ut re potiaris oportet (Ov. Ex Ponto I 1, 35)

Muzzle
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da Muzzle » domenica 18 dicembre 2011, 1:40

(un po' in ritardo ma)
ahah grazie della segnalazione WhiteKite
David Sedaris ha appena conquistato un fan :mrgreen:

Ho iniziato leggendo Holidays on Ice, visto che in copertina recava un bel Babbo Natale
(..per sopravvivere al periodo Natalizio "consuma-affolla-siamo-tutti-felici" ho sempre bisogno di una robusta dose di corrosiva ironia..)
e il giorno successivo avevo già ordinato Diario di un Fumatore
Le storie sono tanto assurde quanto reali, lo stile ironico è tanto amaro quanto intelligente,
e lui è davvero un personaggio! perdonatemi il mostro, ma un misto tra il nichilismo di Woody Allen, la stravaganza dei personaggi di Wladimir Kaminer e la normalità di un Fry di Futurama^^

L'omosessualità nelle storie potrebbe davvero passare inosservata al pari del fatto che porta gli occhiali o che fuma sigarette.. del tipo: è una sua caratteristica e avrà anche un peso in alcune vicende, ma è d'altro che si parla nell'affrontare la vita di tutti i giorni no? ;)

Aggiungo solo (per riequilibrare le lodi sperticate :q) che forse non è uno stile che può piacere a tutti i tipi di lettori (frammentario, autoreferenziale, cinico, incostante, senza intreccio, e bara un sacco) e non saprei quanto cambia col passare dei libri (WhiteKite?)
ma io sto già aspettando Quando siete inghiottiti dalle fiamme :]
Ha aperto la mano sinistra. Così ci ho messo dentro la mia storia.

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WhiteKite
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da WhiteKite » domenica 18 dicembre 2011, 18:15

Potrei commuovermi...sono 3 mesi che avevo scritto di questo autore e non se l'era filato QUASI nessuno ahahahah grazie Muzzle, mi incoraggi a consigliare nuovi romanzi. Io ho conosciuto Sedaris con Quando siete inghiottiti dalle fiamme e ti confesso che Holidays on Ice è quello che mi è piaciuto di meno. Aspetto i tuoi commenti ma vedrai che secondo me la lettura diventerà più godibile.

Muzzle
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da Muzzle » giovedì 22 dicembre 2011, 0:09

oh assolutamente sì, continua pure a consigliare WhiteKite :mrgreen:
io purtroppo riesco a rispondere solo in tempi biblici ultimamente, ma puoi star certo che leggo sempre tutto più che volentieri (soprattutto quello che viene consigliato qui dentro ;) ) e ovviamente non son l'unico scommetto!

Mi fa ben sperare che Holydays on Ice ti sia piacuto meno, perché io mi son divertito assai nel leggerlo (magari non mi ero spiegato bene, ma questo suo modo di narrare personalmente non mi dispiace, anzi! Con modi diversi ma con toni simili, mi fa lo stesso ipnotico effetto della crudezza di un Palahniuk:').. la storia della "coppia che compete per i regali" poi è memorabile!
Diario di un Fumatore l'ho veramente letto tutto d'un fiato. Mi è rimasto un pastone unico di storie sulla raccolta delle mele, orologi, viaggi in autosop, nudisti, verniciatori d'infissi, sorelle, teatranti e giocatori di golf. Non fumo, ma una storia tirava l'altra manco fossero davvero sigarette^^
Quando siete inghiottiti dalle fiamme arrivato,
non potrò darti un parere fino l'anno prossimo, tecnicamente parlando, ma sai cosa starò leggendo (tra gli altri) durante queste feste!

(e ancora grazie:)
Ha aperto la mano sinistra. Così ci ho messo dentro la mia storia.

Muzzle
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da Muzzle » lunedì 16 gennaio 2012, 19:50

(ecco, non vorrei trasformare questo post nell'angolo delle mie recensioni personali, ma avevo una risposta in debito ;) )

Letto Quando siete inghiottiti dalle fiamme , fantastico.
Mi piace dove è arrivato con il suo particolare osservatorio personale (direi che la componente di racconto biografico ha decisamente sostituito le storie metaforiche)
(e poi ha veramente ***SPOILER smesso di fumare?? e va pure in piscina a ""nuotare""! /SPOILER***)

Mi è piaciuta, in particolare, anche la centralità, quasi costante in tutte le storie, della relazione con il suo compagno Hugh (...sant'uomo!)
e come ci sia molta più umanità, compassione e amarezza velata dietro i sorrisi (la storia della signora Helen...! ), e un po' meno di cinismo (che non guasta mai, comunque).
Avevi perfettamente ragione sullo stile WhiteKite, e ora prima di andare avanti con l'ultimo Bestiole e bestiacce (che da quanto ho annusato è qualcosa di diverso ancora) torno indietro di dieci anni per recuperare Me parlare bello un giorno e Mi raccomando tutti vestiti bene prima di spoilerarmi altre novità.


(posso dirti grazie di nuovo? :D )
Ha aperto la mano sinistra. Così ci ho messo dentro la mia storia.

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tothelighthouse
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da tothelighthouse » mercoledì 18 gennaio 2012, 1:28

Grazie per aver riportato su la discussione!
Il suo è un nome che ho sentito più volte ma che non ho mai approfondito: mi pare di capire da questi post di aver fatto davvero un errore madornale!
Vado a cercarlo!

Forse mi è sfuggito: da che casa editrice è pubblicato?

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riverdog
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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da riverdog » martedì 7 febbraio 2012, 15:08

David Sedaris!! :D Che personaggio! :lol:
Io ho letto soltanto "Quando siete inghiottiti dalle fiamme"!
Ricordo che la lettura risultava molto 'spinta' dalla curiosità di vedere il contenuto del racconto successivo.... non si può di certo dire che non sia un tipetto originale!! ;) e -(non so quanto) ovviamente- drizzavo particolarmente le antenne quando c'erano riferimenti omosessuali! Grande Hugh! :D
Mi è piaciuta particolarmente la parte conclusiva dove narra del viaggio a Tokio per smettere di fumare, anche perché il Giappone mi ha sempre incuriosito molto!
Anche lo stile mi garba, soltanto che a volte "ci rimanevo male" perché non riuscivo a cogliere battute forse troppo esterofile (sarò tonto io?! ) :roll:
In futuro leggerò sicuramente qualche altra raccolta, già ci avevo fatto un pensierino, ma al momento mi dedico alla lettura soltanto quando mi capita di viaggiare in treno.... sob!

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Re: David Sedaris, un po' di sano humor

Messaggio da IsabellaCucciola » martedì 8 gennaio 2013, 11:20

Arrivo a quasi un anno di ritardo dall’ultimo post :oops:
Ai libri che avete suggerito di questo scrittore, vorrei consigliare l’ultimo libro che è uscito di Sedaris
Bestiole e bestiacce (aprile 2011), che è anche l’ultimo che è uscito, almeno per il momento, in Italia.
(qui potete leggerne alcune pagine)
http://books.google.it/books?id=yEqZY20 ... &q&f=false
Rispetto agli altri che ho letto di lui, questo l’ho trovato per lo più molto cinico, e anche spietato in alcune storie. Una che mi ha veramente commosso è Lo scoiattolo e la tamia, che peraltro questo racconto è rappresentato sulla copertina del libro…

Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

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