Citazioni e Aforismi
- konigdernacht
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- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2009, 0:27
Re: Citazioni e Aforismi
Dedicata ad un orsetto sardo
La tua pupilla è azzurra e quando ridi
La sua chiarezza soave mi ricorda
Il tremulo fulgore della mattina
Che nel mare si riflette.
La tua pupilla è azzurra e quando piangi
Le trasparenti lacrime in essa
Mi ricordano gocce di rugiada
su una violetta.
La tua pupilla è azzurra e se nel suo fondo
come un punto di luce irradia una idea
Mi sembra nel cielo della sera
Una perduta stella.
Gustavo Adolfo Bécquer (1836-1870)
traduzione personale
La tua pupilla è azzurra e quando ridi
La sua chiarezza soave mi ricorda
Il tremulo fulgore della mattina
Che nel mare si riflette.
La tua pupilla è azzurra e quando piangi
Le trasparenti lacrime in essa
Mi ricordano gocce di rugiada
su una violetta.
La tua pupilla è azzurra e se nel suo fondo
come un punto di luce irradia una idea
Mi sembra nel cielo della sera
Una perduta stella.
Gustavo Adolfo Bécquer (1836-1870)
traduzione personale
Zerchmettert, zernichtet ist unsere Macht
wir alle gestürzt in ewige Nacht
wir alle gestürzt in ewige Nacht
Re: Citazioni e Aforismi
Anch'io ho trovato una poesia sulla magia degli sguardi ...
Ah! gli sguardi... se potessero colpire...gli innamorati sarebbero sempre tramortiti
In quell'istante
In quell'istante ebbero termine i libri,
l'amicizia, i tesori senza sosta accumulati,
la casa trasparente che tu e io costruimmo:
tutto cessò d'esistere, tranne i tuoi occhi
Pablo Neruda
Ah! gli sguardi... se potessero colpire...gli innamorati sarebbero sempre tramortiti
In quell'istante
In quell'istante ebbero termine i libri,
l'amicizia, i tesori senza sosta accumulati,
la casa trasparente che tu e io costruimmo:
tutto cessò d'esistere, tranne i tuoi occhi
Pablo Neruda
Re: Citazioni e Aforismi
Niente so di te,
hai rapito me,
sai ti cercavo
dentro i giorni miei,
l'ombra e poi l'addio,
fugge il tuo viso
dentro il sereno,
ma io ti sogno...
Ti ritrovi in me,
un pensiero che,
torna col sole
e la vita va,
bene o forse no,
può cancellare anche un ricordo,
ma io ti sogno...
hai rapito me,
sai ti cercavo
dentro i giorni miei,
l'ombra e poi l'addio,
fugge il tuo viso
dentro il sereno,
ma io ti sogno...
Ti ritrovi in me,
un pensiero che,
torna col sole
e la vita va,
bene o forse no,
può cancellare anche un ricordo,
ma io ti sogno...
Alone but not lonely
Re: Citazioni e Aforismi
Dammi mille baci, poi cento
poi altri mille, poi ancora cento
poi altri mille, poi cento ancora.
Quindi, quando saremo stanchi di contarli,
continueremo a baciarci senza pensarci,
per non spaventarci e perché nessuno,
nessuno dei tanti che ci invidiano,
possa farci del male sapendo che si può,
coi baci, essere tanto felici.
poi altri mille, poi ancora cento
poi altri mille, poi cento ancora.
Quindi, quando saremo stanchi di contarli,
continueremo a baciarci senza pensarci,
per non spaventarci e perché nessuno,
nessuno dei tanti che ci invidiano,
possa farci del male sapendo che si può,
coi baci, essere tanto felici.
Alone but not lonely
- IsabellaCucciola
- Messaggi: 1386
- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Re: Citazioni e Aforismi
"Dormimmo fino alle 11:30, quando una cameriera bionda con i capelli
a crocchia e una divisa rosa salmone aprì la porta e sbirciò dalla catena tirata.
“Scusate. Continuate pure a dormire, ragazzi. Metto il cartello.”
Richiuse piano la porta. Jane mi si strinse contro, mormorando, e
io la cullai tra le mie braccia, ci riaddormentammo, e in sogno ero
esattamente dove mi trovavo in realtà: addormentato tra le braccia di
Jane, caldo, al sicuro e soddisfatto, come un ragazzo fortunato nel suo
perfetto sogno di felicità."
Rick Ridgway, Tipi come noi
a crocchia e una divisa rosa salmone aprì la porta e sbirciò dalla catena tirata.
“Scusate. Continuate pure a dormire, ragazzi. Metto il cartello.”
Richiuse piano la porta. Jane mi si strinse contro, mormorando, e
io la cullai tra le mie braccia, ci riaddormentammo, e in sogno ero
esattamente dove mi trovavo in realtà: addormentato tra le braccia di
Jane, caldo, al sicuro e soddisfatto, come un ragazzo fortunato nel suo
perfetto sogno di felicità."
Rick Ridgway, Tipi come noi
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Citazioni e Aforismi
Night and day, you are the one
Only you beneath the moon and under the sun
Whether near to me, or far
It's no matter darling where you are
I think of you
Night and day, day and night, why is it so
That this longing for you follows wherever I go
In the roaring traffic's boom
In the silence of my lonely room
I think of you
Night and day, Night and day
Under the hide of me
There's an oh such a hungry yearning burning inside of me
And its torment won't be through
'Til you let me spend my life making love to you
Day and night, night and day
Only you beneath the moon and under the sun
Whether near to me, or far
It's no matter darling where you are
I think of you
Night and day, day and night, why is it so
That this longing for you follows wherever I go
In the roaring traffic's boom
In the silence of my lonely room
I think of you
Night and day, Night and day
Under the hide of me
There's an oh such a hungry yearning burning inside of me
And its torment won't be through
'Til you let me spend my life making love to you
Day and night, night and day
Alone but not lonely
Re: Citazioni e Aforismi
U2 se la memoria non mi inganna...
Re: Citazioni e Aforismi
E neppure... Cole Porter 1932... Non sapevo,
conoscevo solo la cover degli u2 che penso sia la più famosa anche perché in Italia era la sigla di una serie televisiva.
conoscevo solo la cover degli u2 che penso sia la più famosa anche perché in Italia era la sigla di una serie televisiva.
Re: Citazioni e Aforismi
Un professore di filosofia, in piedi davanti alla sua classe, prese un grosso vasetto di marmellata vuoto e lo riempì con sassi di circa tre centimetri di diametro; poi chiese ai suoi studenti se il contenitore fosse pieno ed essi gli risposero di sì.
Allora il professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente: ovviamente i piselli si infilarono negli interstizi vuoti rimasti tra i vari sassi. Ancora una volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, risposero di sì.
Quindi il professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto. La sabbia riempì ogni spazio vuoto rimasto: per l'ennesima volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa volta essi risposero che lo era senza ombra di dubbio.
Infine il professore tirò fuori da sotto la scrivania due lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia. Gli studenti risero a crepapelle.
"Ora" disse il professore, "voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenta la vostra vita.
I sassi sono le cose importanti, la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli, le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena.
I piselli sono le altre cose per voi importanti: il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto... le piccole cose, insomma."
"Se metteste dentro il vasetto per prima la sabbia" continuò il professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita: se dedicherete tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura in primis dei sassi, ovvero delle cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto è solo sabbia".
Una studentessa allora alzò la mano e chiese al professore cosa rappresentasse la birra. Il professore sorrise. "Sono contento che me l'abbia chiesto. Volevo solo dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perché c'è sempre spazio per un paio di birre con gli amici."
Allora il professore tirò fuori una scatola piena di piselli, li versò dentro il vasetto e lo scosse delicatamente: ovviamente i piselli si infilarono negli interstizi vuoti rimasti tra i vari sassi. Ancora una volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno ed essi, ancora una volta, risposero di sì.
Quindi il professore tirò fuori una scatola piena di sabbia e la versò dentro il vasetto. La sabbia riempì ogni spazio vuoto rimasto: per l'ennesima volta il professore chiese agli studenti se il vasetto fosse pieno e questa volta essi risposero che lo era senza ombra di dubbio.
Infine il professore tirò fuori da sotto la scrivania due lattine di birra e le versò completamente dentro il vasetto, inzuppando la sabbia. Gli studenti risero a crepapelle.
"Ora" disse il professore, "voglio che voi capiate che questo vasetto rappresenta la vostra vita.
I sassi sono le cose importanti, la vostra famiglia, i vostri amici, la vostra salute, i vostri figli, le cose per le quali se tutto il resto fosse perso, la vostra vita sarebbe ancora piena.
I piselli sono le altre cose per voi importanti: il vostro lavoro, la vostra casa, la vostra auto. La sabbia è tutto il resto... le piccole cose, insomma."
"Se metteste dentro il vasetto per prima la sabbia" continuò il professore "non ci sarebbe spazio per i piselli e per i sassi. Lo stesso vale per la vostra vita: se dedicherete tutto il vostro tempo e le vostre energie alle piccole cose, non avrete spazio per le cose che per voi sono importanti. Dedicatevi alle cose che vi rendono felici: giocate con i vostri figli, portate il vostro partner al cinema, uscite con gli amici. Ci sarà sempre tempo per lavorare, pulire la casa, lavare l'auto. Prendetevi cura in primis dei sassi, ovvero delle cose che veramente contano. Fissate le vostre priorità... il resto è solo sabbia".
Una studentessa allora alzò la mano e chiese al professore cosa rappresentasse la birra. Il professore sorrise. "Sono contento che me l'abbia chiesto. Volevo solo dimostrarvi che non importa quanto piena possa essere la vostra vita, perché c'è sempre spazio per un paio di birre con gli amici."