Letteratura gay

La letteratura a tema gay e non
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IsabellaCucciola
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Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » sabato 5 gennaio 2013, 22:06

49 GOL SPETTACOLARI di Davide Martini
49 gol spettacolari racconta la storia di Lorenzo, studente di un liceo in un’imprecisata provincia del centro Italia. Intorno a lui un gruppo affiatato di amici, che però non lo allontanano dalle incertezze che lo turbano e a cui ancora non sa dare un nome. Arriva il primo giorno di scuola dell’ultimo anno e in classe si presenta Riccardo, un nuovo compagno, costretto dalla famiglia a lasciare Roma per frequentare un liceo di provincia. Attraente, spigliato, appassionato di calcio, Riccardo attira subito l’attenzione delle ragazze e in particolare di Giulia, l’amica di Lorenzo con cui sembra imbastire un piccolo flirt. Ma in realtà è una messa in scena perché Riccardo è gay e sa di esserlo. Presto Riccardo cercherà di avvicinarsi a Lorenzo che comincia a vivere con disagio la consapevolezza di essere attratto da Riccardo. Scoppia l’amore fra loro, ma non è tutto così semplice. Riccardo, infatti, nasconde qualcosa.

UN’ESTATE PER DUE di Brian Sloan
Fin dalle elementari Hal e Chuck sono amici per la pelle. Nulla può dividerli, nemmeno il coming out di Hal, che ha confessato a Chuck, in una serata alcolica, la sua omosessualità. Però per l’estate dei loro sedici anni dovranno separarsi per qualche settimana. Chuck, infatti, giovane talento musicale, frequenterà un corso estivo di musical nella Università dello Stato, mentre Hal rimarrà a casa per seguire le lezioni di scuola guida. Per non perdersi di vista Chuck decide di inaugurare un blog dove lui e Hal si scriveranno tutto quello che accadrà nelle loro lunghe giornate estive. Comincia così il resoconto di un’estate avvincente: Hal, in particolare, si innamorerà, ricambiato, di un sedicenne francese appassionato di Parkour, correrà qualche rischio durante le lezioni di scuola guida, entrerà per la prima volta in un locale gay, proverà le canne, l’alcol ed eccitantissimi caffè, mentre Chuck imparerà i segreti dell’allestimento di un musical oltre ad avere qualche problema con un paio di ragazze della Summer Art. Per entrambi, infine, il terrore causato da un terribile uragano. Davvero un’estate indimenticabile.

LA VERA STORIA DEI MIEI CAPELLI BIANCHI di Concia Paola (con Meli Maria Teresa)
"Esiste un prima e un dopo nella vita di un omosessuale. All'inizio giochi a nascondino con te stesso e con gli altri. Ma non è un gioco piacevole: la penitenza è la pubblica gogna, o almeno questo è quello che ti fanno credere. Poi cambi pelle. È il momento della rivelazione."
In questo memoir Paola Concia racconta con grande sincerità il suo percorso verso il coming out, la dolorosa doppiezza di quel "prima" e le difficoltà e gli ostacoli del "dopo", ma anche la possibilità di combattere le proprie battaglie a viso aperto. Dai Dico al disegno di legge contro l'omofobia e transfobia fino alle discusse campagne contro il razzismo e la violenza sulle donne, Paola - deputata del PD e unico parlamentare italiano dichiaratamente omosessuale - si muove in politica con una pratica orgogliosamente femminile, fatta di intuito, inventiva e capacità di dialogare anche con chi la pensa in modo molto diverso da lei. Con un obiettivo chiaro: costruire, in Parlamento ma soprattutto nel Paese, uno schieramento e un tessuto sociale disponibili a condividere le nuove, fondamentali battaglie sui diritti civili. Diritti all'amore e alla felicità che in Italia sono tutt'altro che riconosciuti, tanto che il matrimonio oltre frontiera di Paola con la sua compagna Ricarda ha fatto clamore, sollevandole contro l'aspra critica di promuovere modelli contrari alla morale e ai valori della famiglia. Eppure, nel ripercorrere gli anni che l'hanno portata alla maturità conquistata e serena dei suoi capelli bianchi, Paola ci racconta esattamente l'opposto, svelandoci un'infanzia e un'adolescenza assolutamente normali, vissute in una famiglia cattolicissima e tollerante, dove più di ogni cosa è sempre contato il rispetto delle opinioni altrui. Cresciuta a "pane, libertà e rigore" in una piccola cittadina di provincia dell'Abruzzo, sposatasi in gioventù con un uomo per desiderio di normalità, per poi divorziare e risposarsi lo scorso anno con Ricarda fuori dalle leggi italiane ma nel nome dell'amore, con la sua storia personale e pubblica Paola ci riporta alle contraddizioni stesse del nostro Paese, ai suoi sorprendenti spazi di libertà e autonomia di pensiero e d'azione, ma evidenzia anche quel groviglio di ipocrisia, convenienze e pregiudizi, di cui l'Italia è più che mai chiamata a spogliarsi se vuole entrare a pieno titolo nella modernità, se vuole rendersi conto che gli anni Cinquanta sono finiti da un pezzo.

GAY EVERYDAY
È vero che ogni sabato ti porti a letto uno diverso?
È vero che non potremo tenerci la mano per strada?
È vero che non puoi fare la comunione?
È vero che non potremo adottare un bambino?
È vero che non potrai presentarmi ai tuoi genitori?

È proprio vero che siamo diversi…


Racconti di omosessuali che narrano l’essere gay d'ogni giorno, al fianco di un compagno o una compagna, al lavoro o al supermercato; storie di amori lunghi una vita e di coppie che non possono concedersi pubbliche tenerezze. Racconti veri, e ironici di gay celebri, di coppie pubbliche e di uomini e donne che hanno scelto l'anonimato perché, aldilà dei proclami di facciata, rimane difficile affermare la libertà di amare nei piccoli gesti quotidiani.

Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

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Re: Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » martedì 30 aprile 2013, 17:17

L'amore è uguale per tutti. La storia di Stefano e Alessio di Giusy Viro.
http://www.goodreads.com/book/show/1778 ... -e-alessio

Pagina Facebook
http://it-it.facebook.com/pages/Lamore- ... 5092105977

Isabella
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Re: Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » martedì 30 aprile 2013, 21:31

OLTRE L'EVIDENZA. RACCONTI DI VITA... GAY di Francesco Sansone
13 storie raccolte da Francesco Sansone nel suo blog, 13 storie vere di gay di ogni età, le loro esperienze, le loro difficoltà, i loro drammi, le loro speranze, i loro sogni...

Francesco Sansone a Shortbus parla di Oltre l'evidenza - racconti di vita... gay
http://www.youtube.com/watch?v=FinuCPBjHXw

Renzo Samaritani legge e parla di Oltre l'evidenza - racconti di vita... gay
http://www.youtube.com/watch?v=oHO_JnzaqaU

QUEI GIORNI A BUCAREST di Rusu Stefan B.
Bucarest, 1992. Nicu è uno studente della Facoltà di Giornalismo e collabora con la rivista Jurnal Universitar. In redazione arriva la notizia che un gruppo di studenti liceali vuol mettere in scena l’adattamento teatrale di Dichiarazione d’amore, un film di culto per i giovani romeni degli anni Ottanta, quando ancora il regime comunista, sotto la guida di Ceau?escu, sembrava saldo.
Appena Nicu entra nella palestra del liceo “Ion Neculce”, dove si stanno svolgendo le prove, è immediatamente colpito e affascinato dall’attore protagonista, il diciassettenne Gabriel. Figlio di un importante architetto e professore universitario, abituato, per la sua straordinaria bellezza, a sedurre chiunque, è a sua volta attratto da Nicu. Ma nella Romania di quegli anni l’amore tra due ragazzi non può avere vita facile.

Pagina Facebook del libro Quei giorni a Bucarest
http://www.facebook.com/pages/Quei-gior ... 9086673477

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Re: Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » giovedì 2 maggio 2013, 9:10

IL POSTO DELLE DONNE di Rossana Campo (uscito oggi, 2 Maggio 2013)
La storia di Emma, un'italiana a Parigi che ama le donne e rischia ogni cosa per amarle fino in fondo.
Ecco la trama:
“Parigi, i nostri anni. Emma, italiana, lavora in un bistrot ed è appena stata lasciata dalla sua compagna Carmen. Incontra una donna più giovane, una spensierata e sensuale ballerina di lap dance, Maxine, e se ne innamora; ma dopo pochi giorni, Maxine viene ritrovata uccisa in un parco della città. Emma non si rassegna, decide di capire, di indagare: ricostruisce la vita di Maxine incontrando la sua amante e la compagna di lei, entrambe raffinate intellettuali, esplorando l’ambiente omofobo e maschilista della lap dance; e nel frattempo, cerca di superare il fallimento della sua storia d’amore e il trauma della perdita della giovane amica aprendosi ancora alla ricerca erotica.
Rossana Campo torna al romanzo con una storia dolcemente torbida, fra le sue più belle e sensuali: una storia di eros, morte, amicizia, tradimento, redenzione; e con un personaggio fra i suoi più felici, Emma, coraggiosa e impudica, saggia e sventata, che non teme di rischiare tutto e osa rovesciare la tragedia nella ricerca – affannosa eppure lieve – di una nuova speranza.”

Isabella
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Machilosa
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Re: Letteratura gay

Messaggio da Machilosa » giovedì 2 maggio 2013, 19:30

Che bel post!
Aggiungo:

"Cani Randagi" di Roberto Paterlini
Una mattina di fine estate, Federico e Giacomo trovano sul fondo di un comodino una vecchia audiocassetta risalente alla metà degli anni '80. Sul nastro è incisa l'intervista che lo zio di Giacomo, Francesco, fece a Luigi de Lorenzi. Il signor de Lorenzi, uomo mite, di grande umanità, è testimone diretto della terribile esperienza di confino cui furono condannati negli anni '30 gli arrusi, come allora venivano chiamati gli omosessuali.
A partire dall'audiocassetta, la narrazione si divide in tre vicende. La prima è proprio quella di Luigi de Lorenzi nella Sicilia degli anni '30 e poi sulle isole Tremiti. Al suo racconto s'intreccia la disperazione di Francesco: il virus più temuto degli anni '80, l'Aids, ha colpito il suo compagno. Infine, ai giorni nostri, Giacomo è tormentato dalla paura di essere ormai incapace di amare. La fedeltà è la malta di ogni rapporto d'amore o è possibile accettare l'altro fino al punto di non limitarne la libertà? da http://www.canirandagi.it/
Molto carino, soprattutto la sezione storica sugli omosessuali al confino.
Un po' improbabili certi avvenimenti e soprattutto quasi fastidiosa l'ossessione dell'autore per la bellezza: in più punti, il narratore indugia sulla bellezza mozzafiato di tutti i protagonisti, dal primo all'ultimo. Ma che è?? E noi gay bruttarelli?!?

"Goditi il problema" di Sebastiano Mauri
Martino passa l’infanzia in una grande villa alle porte di Milano, che l’eccentrica famiglia Sepe condivide con un numero variabile di ospiti quantomeno inusuali. Un casa dove, tanto per dire, si cena con una scimmia indonesiana di nome Clarissa che ti ruba il pollo dal piatto per strofinarselo addosso. Arrivati i vent’anni, opta per la fuga e si trasferisce a New York con la speranza di sfondare nel mondo del cinema. Rocambolescamente solo, Martino scopre giorno dopo giorno il gusto della normalità di sentirsi diverso da tutto. Una mattina, risvegliandosi in un letto sconosciuto tra un uomo e una donna mai visti prima, s’interroga sui suoi clamorosi naufragi sentimentali, dando inizio a questo irresistibile racconto in corsa. Gli effetti collaterali delle prime, goffe, notti d’amore; la cronaca di un fallimento annunciato con la top model più desiderata al mondo; la burrascosa relazione con l’attore Alejo, che lo porterà dal paradiso dritto all’inferno. Come il film che Mar tino avrebbe voluto dirigere, il romanzo della sua vita – caustico e irriverente, spietato ma esilarante – è un vortice in cui tutto precipita e torna in superficie, avventure e contraddizioni, affetti e spudoratezze. Goditi il problema è un felice, disperato e travolgente inno alla libertà di godersi la vita nonostante tutto, senza remore e prima che sia troppo tardi. Un’avventura metropolitana di sesso e sentimento, di tracolli prevedibili alla ricerca di una tragicomica e commovente scoperta di sé. Un libro vivo, finalmente. da http://rizzoli.rcslibri.corriere.it/lib ... mauri.html
Libro estremamente divertente, ma al contempo molto efficace nell'esprimere i turbamenti legati all'accettazione e al coming out, senza farne un dramma. Assolutamente da leggere!

About88
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Re: Letteratura gay

Messaggio da About88 » lunedì 16 dicembre 2013, 0:44

Sono un ragazzo di 25 anni, al quale piace molto leggere. Volevo approfondire la letteratura che tratta dell'omosessualità. Ho letto di recente Maurice, che mi è sembrato piuttosto pesante. Quali libri mettereste nella top 3 dei libri di letteratura gay? Si accettano consigli, confronti e discussioni a tema ;) !

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marc090
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Re: Letteratura gay

Messaggio da marc090 » lunedì 16 dicembre 2013, 21:19

Ciao about88 :)

Questo è un post che riassume più un elenco di libri che altro, come vedi è più una lista di libri suggerti.. Perché non apri un post dedicato al tema, ti va? :)

Sono sicuro che otterresti maggiore visibilità e partecipazione, oltre che per una questione d'ordine :)

Se poi serve aiuto chiedi senza problemi :)
Per prima cosa portarono via i comunisti, e io rimasi in silenzio perché non ero un comunista. Poi se la presero coi sindacalisti, e io che non ero un sindacalista non dissi nulla. Poi fu il turno degli ebrei, ma non ero ebreo.. E dei cattolici, ma non ero cattolico... Poi vennero da me, e a quel punto non c'era rimasto nessuno che potesse prendere le difese di qualcun altro.
Martin Niemoller


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Re: Letteratura gay

Messaggio da About88 » lunedì 16 dicembre 2013, 21:29

Ok, comunque colgo l'occasione per dire che apprezzo molto questo forum perché a differenza di altri si pone spunti di riflessione intelligenti. Prima di essere omosessuali o etero, bianchi o neri siamo innanzitutto persone, essere pensanti.

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IsabellaCucciola
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Re: Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » sabato 1 marzo 2014, 21:01

KISS FACE, di Giorgio Ghibaudo.
“Paolo è gay, è conscio di esserlo, ma vive con disagio la propria omosessualità. Ha avuto qualche tempo prima un ragazzo che, nemmeno a dirlo, l’ha lasciato per vivere con qualcuno che non avesse paura di fare un coming out come si deve. Paolo non vuole saperne di frequentare locali LGBT, cerca di passare inosservato sperando che nessuno scopra il suo orientamento sessuale, rifugge ogni situazione che possa procurargli imbarazzo. Da solo non sarebbe mai in grado di liberarsi dalle sue paure e di mettere finalmente la testa “fuori dall’armadio”. E se a risolvere i suoi problemi, in modo del tutto inaspettato (e non richiesto) fosse addirittura una donna e per di più… eterosessuale?! L’incontro con Francesca nel bagno degli uomini della Facoltà di Lingue di Torino sconvolgerà la vita del ragazzo. Lei è, come definirla? Svitata? Sboccata? Imbarazzante in modo compulsivo? Una dispensatrice di ansiolitici pronta a traviare il prossimo? Molto di più! Francesca, frociara D.O.C. come non se ne fanno più, trascinerà letteralmente Paolo per discoteche iperrealiste e in rifugi di montagna popolati, in apparenza, da discendenti della Gioventù Hitleriana; si intrufolerà con lui, in una notte di fine estate, in feste in maschera in cui aleggia un certo nonsoché di magico; si perderanno insieme in uno shopping-ammazza-depressione tra negozi di abbigliamento del centro i cui commessi hanno atteggiamenti assai poco professionali; rischieranno di smarrirsi in palestre infestate da omofobi e in feste di matrimonio (quello di Francesca, in particolare) organizzate da improbabili figuri.
Grazie a Francesca, seconda a nessuno nell’arruffianarsi il prossimo con convincenti kiss faces, Paolo conoscerà Alberto, Flora, Nick, Giulia, Willy e Mauro. Saranno loro a condurre il ragazzo a quel punto di non ritorno al quale inevitabilmente si giunge quando si pronuncia la frase: “mamma, papà… devo dirvi una cosa…”
Kiss Face vi farà conoscere vivaisti scortati da uno stuolo di boys degni di Wanda Osiris, truci manutentori di piscine, l’“arte muraria” di Max e Matteo e acidi sarti di età indefinibile con una fissa per tulle e strasse…”
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Re: Letteratura gay

Messaggio da IsabellaCucciola » mercoledì 25 giugno 2014, 20:03

GLOBAL GAY, di Frédéric Martel.
Il libro è uscito oggi 25 Giugno 2014.
“Il movimento gay è in marcia ovunque nel mondo. Le sue lotte conoscono successi decisivi e tragiche sconfitte. Negli Stati Uniti il matrimonio gay è un cavallo di battaglia democratico. In Iran l’omosessualità è punita con la pena di morte. In America Latina diverse capitali si battono per la diversidade sexual. In Cina, Sudafrica, India, Cuba sono state vinte grandi battaglie. Frédéric Martel ci racconta il suo viaggio attraverso gli stili di vita gay dei cinque continenti. E ci mostra da un lato una gay way of life globale, partecipe delle stesse sensibilità e delle stesse conquiste, dall’altro una miriade di declinazioni della cultura gay, profondamente intrecciate alle peculiarità delle tradizioni locali, alle difficoltà incontrate di paese in paese, ai tanti significati che la libertà sessuale può assumere nel mondo.
Se l’immaginario gay nordamericano ha alimentato per decenni la coscienza degli attivisti di tutto il pianeta, un panorama di inesauribile ricchezza si distende tra le serate di tango gay a Buenos Aires e le feste di samba a Rio, le habitaciones di Cuba e le squadre gay di dragon boating a Singapore, i love hotels di Tokyo e il movimento gay arabo, col suo costante riferimento al sensuale lirismo del poeta medievale Abu Nuwas. Martel ci restituisce questi mille volti e queste mille lotte, dando voce a un’affascinante, complessa armonia di differenze.”

IL MOVIMENTO GAY IN ITALIA, di Gianni Rossi Barilli.
“Erano i primi anni settanta quando il movimento gay cominciò a far sentire la propria voce anche in Italia, per rivendicare diritti che la maggioranza delle persone riteneva addirittura impensabili. Da allora molte cose sono cambiate nella percezione sociale dell’omosessualità, anche (forse soprattutto) grazie al movimento di cui questo libro racconta le vicende. Antenata del movimento gay è la categoria culturale di omosessualità, coniata nel diciannovesimo secolo attraverso il lavoro congiunto e contraddittorio di psichiatri e “militanti”, che letteralmente crea gli omosessuali come gruppo sociale a parte e dà loro un’immagine, anche se per lo più negativa. Da qui la paziente, spesso solitaria, presa di coscienza che rovescia il cliché negativo, afferma la dignità del desiderio omosessuale e pone la domanda di piena legittimazione sociale. Le prime battaglie del movimento per i diritti degli omosessuali si svolgono a inizio secolo in Germania e in Gran Bretagna, per l’abolizione delle leggi penali contro la sodomia. La fase “preistorica”, che non raggiunge i propri obiettivi, si interrompe con la seconda guerra mondiale. L’Italia, nel frattempo, è considerata un paradiso omosessuale per la mitezza delle sue leggi, è meta di pellegrinaggi erotici dai paesi del nord Europa e preda del “si fa ma non si dice” imposto dalla morale cattolica. Cosa che non favorisce la formazione di una forte comunità gay, come avviene altrove. Bisogna attendere il ’68 perché alcuni omosessuali decidano di “uscire fuori” saldando le proprie esigenze di riconoscimento alle parole d’ordine dei movimenti giovanili. La prima tappa del movimento gay italiano rientra nella più generale storia della nuova sinistra degli anni settanta. Nella seconda, negli anni ottanta, si tenta di istituzionalizzare l’omosessualità e ottenere leggi di tutela come leva simbolica per cambiare la mentalità collettiva. Il libro, documentando questo percorso accidentato, finisce per fare anche la storia dell’omofobia e dell’integralismo in Italia.”

Qui è possibile leggerne alcune pagine:
http://books.google.it/books?id=2cJ1zT7 ... &q&f=false
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.

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