The blossoming of Maximo Oliveros

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Radamess
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The blossoming of Maximo Oliveros

Messaggio da Radamess » lunedì 1 novembre 2010, 20:06

Eccomi qui, a parlare di questo film, che devo ammettere, ho scoperto per caso.
Piccolo riassunto:
Il film racconta la storia di Maxi, un ragazzo dodicenne che convive serenamente con la propria omosessualità nei bassifondi di Manila, nelle Filippine, insieme al padre e i fratelli che tirano avanti di espedienti e piccoli traffici illegali nella capitale (vendita di cellulari rubati e dvd contraffatti). Maxi si dedica scrupolosamente alla sua famiglia di ladruncoli: pulisce casa, cucina, fa il bucato, rammenda i pantaloni e, se necessario, copre le loro malefatte, compensando così in tutto e per tutto l’assenza della madre defunta. Il suo mondo ruota intorno a loro ed essi, a loro volta, lo amano e proteggono.
L'equilibrio si spezza quando.....

Be il resto se volete saperlo, lo saprete solo guardandolo :P

Purtroppo, a quanto ne so io, non c'è in italiano ( o almeno, non lo ho trovato); ma in lingua originale sottotitolato in italiano.
A mio avviso non è il classico film a tematiche, che rappresenta questo ragazzo depresso/reietto o con grossi problemi.
Anzi, Maxi vive benissimo la sua condizione, la famiglia lo accetta.
La cosa che mi è piaciuta di più, nell' economia dell'intero film, è il contrasto, tra i sobborghi di Manila in cui si svolge la vicenda, e le persone che vi ruotano attorno e la grazia del protagonista, poco più che bambino ( ricordiamoci che ha 12 anni) , bello come il sole, con uno sguardo sognante, che indossa vestitini coloratissimi e che si muove in questi quartieri, dove la povertà la fa da padrona.
Anche la scelta del regista, di trattare temi come la sessualità in un pre-adolescente è trattata in maniera molto delicata, un misto tra provocazione e sensibilità.
Non viene trattata assolutamente la sessualità in chiave meramente fisica, la scena più "HOT" è Maxi che, con innocente spirito di iniziativa, da un bacio sulla guancia a Victor; ma tutto si ferma lì, senza andare mai oltre.

Lo devo ammettere, pur non essendo riuscito a farmi piangere, mi ha fatto sospirare. Un film molto bello.


Alla prossima bella gente.

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kikko
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Re: The blossoming of Maximo Oliveros

Messaggio da kikko » lunedì 1 novembre 2010, 20:52

Radamess ha scritto:Eccomi qui, a parlare di questo film, che devo ammettere, ho scoperto per caso.
Piccolo riassunto:
Il film racconta la storia di Maxi, un ragazzo dodicenne che convive serenamente con la propria omosessualità nei bassifondi di Manila, nelle Filippine, insieme al padre e i fratelli che tirano avanti di espedienti e piccoli traffici illegali nella capitale (vendita di cellulari rubati e dvd contraffatti). Maxi si dedica scrupolosamente alla sua famiglia di ladruncoli: pulisce casa, cucina, fa il bucato, rammenda i pantaloni e, se necessario, copre le loro malefatte, compensando così in tutto e per tutto l’assenza della madre defunta. Il suo mondo ruota intorno a loro ed essi, a loro volta, lo amano e proteggono.
L'equilibrio si spezza quando.....

Be il resto se volete saperlo, lo saprete solo guardandolo :P

Purtroppo, a quanto ne so io, non c'è in italiano ( o almeno, non lo ho trovato); ma in lingua originale sottotitolato in italiano.
A mio avviso non è il classico film a tematiche, che rappresenta questo ragazzo depresso/reietto o con grossi problemi.
Anzi, Maxi vive benissimo la sua condizione, la famiglia lo accetta.
La cosa che mi è piaciuta di più, nell' economia dell'intero film, è il contrasto, tra i sobborghi di Manila in cui si svolge la vicenda, e le persone che vi ruotano attorno e la grazia del protagonista, poco più che bambino ( ricordiamoci che ha 12 anni) , bello come il sole, con uno sguardo sognante, che indossa vestitini coloratissimi e che si muove in questi quartieri, dove la povertà la fa da padrona.
Anche la scelta del regista, di trattare temi come la sessualità in un pre-adolescente è trattata in maniera molto delicata, un misto tra provocazione e sensibilità.
Non viene trattata assolutamente la sessualità in chiave meramente fisica, la scena più "HOT" è Maxi che, con innocente spirito di iniziativa, da un bacio sulla guancia a Victor; ma tutto si ferma lì, senza andare mai oltre.

Lo devo ammettere, pur non essendo riuscito a farmi piangere, mi ha fatto sospirare. Un film molto bello.


Alla prossima bella gente.
Radamess concordo in pieno su quanto hai scritto. infatti è uno di quei pochi film a tema gay che finito di vedere non mi ha lasciato nessuna sensazione di tristezza o angoscia, ma ciò nonostante attraverso la leggera, spensierata e frizzante visione della realtà da parte del protagonista, il film ti colpisce e ti segna ugualmente (sembra una vita sognata -quella dell'accettazione di se e da parte degli altri- ambientata per contrasto in una realtà che più che alimentare sogni, li nega). la scena finale è bellissima, ed in quella breve esitazione di quel ragazzino e sulla sua scelta di proseguire per il cambiamento e per il proprio futuro ruota tutto lo splendido significato di questo film particolare. la scelta conclusiva che il protagonista fa, è quella di crescere consapevolmente nel mondo senza rinnegare se stesso, con il coraggio della sfida per migliorarsi e riconoscersi tra gli altri senza paure, evitando di confinarsi nella realtà preferita e più familiare in cui abituarsi ad amare i posti, i luoghi, le persone del conosciuto senza alternative. Maximo frena e lì per fermarsi.. ma poi prosegue e si lascia alle spalle un passato illussorio e duro per il futuro incerto ma suo. 8-)

D.S: vedetelo in lingua con i sottotitoli... perchè secondo me rende almeno l'80% in più un film in lingua originale ( e almeno per ora non ci sono alternative Xd)

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Radamess
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Re: The blossoming of Maximo Oliveros

Messaggio da Radamess » lunedì 1 novembre 2010, 21:02

Effettivamente, una delle scene che mi ha colpito di più, vederlo andare a scuola, ma con lo zainetto delle superchicche, con un bel sorriso stampato in viso; contento e andare incontro al proprio futuro.
Oppure, altra scena molto significativa per me, quando il fratello trova e legge la lettera che ha scritto a Vic, e lo consola....

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