Penso che sia difficile..

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unicum86
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Penso che sia difficile..

Messaggio da unicum86 » mercoledì 26 ottobre 2011, 0:03

L'altra sera sono uscito con un ragazzo ecuadoriano e con lui ho avuto dei baci molto teneri e profondi (purtroppo lui va via, torna in Ecuador dato che il nostro caro governo italiano non paga le borse di studio che mette in palio) ma non riuscivo a tenergli la mano per strada, avevo una paura tremenda e lui lo notava. Mi sono sentito male perchè non riesco a dover "mostrare" QUESTO LATO DI ME. Non mi va di far vedere agli altri che sono gay e non riesco ad accettare me stesso. Continuo a piangere e mi chiedo se tutto possa andare bene, passarmi ma mi sento sempre più triste e solo con me stesso. So che vi deprimerò e quindi non voglio tediarvi con i miei soliti complessi ma come ho detto nei post precedenti quello che provo o posso provare per un ragazzo mi da un senso di vergogna e di odio verso me stesso. Io non riesco a dire "amore" a un ragazzo davanti ad altri o riuscire a essere una "coppia normale" perchè non mi sento una coppia come le altre.
Sono stanco, se andassi con una ragazza so benissimo che soffrirei perchè mi manca qualcosa, se stessi con un ragazzo so benissimo che soffrirei perchè vorrei che fosse qualcosa di clandestino. Mi sento un pesce fuor d'acqua triste e odio maledico ogni volta il giorno in cui sono nato.

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Sciamano
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da Sciamano » domenica 18 dicembre 2011, 6:41

Penso che fondamentalmente devi aver pazienza e assimilare progressivamente cose che "senti strane" ma che è possibile vivere normalmente: non c'è nulla che lo impedisce.

Mi è capitato di tener per mano qualche ragazzo in pubblico, qualche volta nemmeno ci penso, mi piace star così e non penso ad altro, qualche altra volta se ci sono persone molto vicine un leggero disagio mi giunge, ma più per il timore del giudizio altrui che per altro. Cmq penso che ogni cosa debba nascere spontanea mano a mano, non arrabbiarti se provi disagio, inoltre, pubblicamente non devi fare per forza qualcosa, puoi stare con lui come un semplice amico.
Cercare la felicità rispettando gli altri, sarebbe una grande conquista per l'umanità!

Alyosha
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da Alyosha » domenica 18 dicembre 2011, 13:11

Unicum86 io neanche quando stavo con le ragazze camminavo dandogli la mano è una cosa che mi da fastidio e basta... figurarsi dare la mano ad un uomo e dover camminare con tutti gli occhi puntati addosso. Non ne vedo proprio motivo. Come dice Sciamano è capitato qualche volte che mi sono ritrovato mano nella mano con un uomo in pubblico, ma è venuto del tutto spontaneo ma non starei li a stressarmi sul perché non mi va di fare una certa cosa. Se non ti va non la fare...
Continuo a piangere e mi chiedo se tutto possa andare bene, passarmi ma mi sento sempre più triste e solo con me stesso.
Sinceramente penso che non vale la pena confondere le cose tra loro. Stai male perché questa persona sta partendo ed esistono ottime possibilità che tu non la riveda più. Non so se è una storia quella che hai cominciato, una frequentazione o un bacio lampo, ma baciarlo immagino che non ti abbia fatto restare indifferente. Viviti la tristezza di una separazione, piuttosto che l'angoscia di una mancata accettazione, perché nel non volersi mettere in mostra non ci vedo proprio nulla di sbagliato.
Ultima modifica di Alyosha il domenica 18 dicembre 2011, 18:01, modificato 1 volta in totale.

barbara
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da barbara » domenica 18 dicembre 2011, 14:08

Anche se il vostro distacco sarà difficile, è molto bello che tu abbia vissuto questo momento di tenerezza . E' la prova che ci sono altri ragazzi capaci di condividere il tuo stesso desiderio di un'intesa importante e profonda.
Ma devi insistere. Ci vorrà un po' di tempo per far posto a questa speranza. Cambiare non è qualcosa che capita in fretta e senza fatica. E' necessario impegnarsi ogni giorno , se ci si vuole aprire a una prospettiva differente , a una vita differente. Sono le scelte e i fatti, più che i ragionamenti, a rinnovarci.
Puoi dire a te stesso mille volte che l'omosessualità non è una condanna, ma sarà soprattutto l'emozione di un affetto sincero che potrà convincerti di questo. Anche se dubiti di te stesso, ti sei già messo in viaggio e ti auguro di trovare in te la forza di credere che arriverai a destinazione, e la pazienza di andare avanti , anche a quando ti mancherà quella forza.

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Telemaco
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da Telemaco » domenica 18 dicembre 2011, 21:26

Beh certo che è difficile, tutto è difficile, però non devi sentirti obbligato a manifestare affetto pubblicamente ad una persona, anche perchè quest'obbligo non esiste proprio per nessuno, nemmeno per gli eterosessuali. La nostra società è molto ambigua in proposito: da un lato sembra sia indispensabile ostentare gli aspetti privati della propria vita, dall'altro invece sembra che ciò sia da condannare (soprattutto se non rientra in certi canoni precostituiti).
Ma tutto ciò non conta.

Quello che conta è che tu stia bene con te stesso: l'autenticità di quello che hai provato per quel ragazzo è innegabile e non ha bisogno di essere esplicitata a nessuno per essere reale, ha bisogno solo di essere compresa e apprezzata da te stesso, e anche comunicata alla persona verso cui provi questi sentimenti. Il resto è marginale, cioè sono questioni che ti porrai in un secondo momento, dopo che avrai acquisito un po' più di fiducia in te stesso e un po' più di consapevolezza sull'assoluta naturalità e genuinità di ciò che provi. Perchè ciò che provi non può essere svilito in alcun modo, non ci può essere gerarchia fra innamoramenti\attrazioni a seconda dell'orientamento sessuale di chi lo sperimenta: è quello che è e basta, ed è una cosa molto bella.
# Non basta un giorno di freddo per gelare un fiume profondo.
(Gǔlǎo de zhōngguó yànyǔ)

unicum86
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da unicum86 » sabato 24 dicembre 2011, 20:26

Il problema è che anche a livello sessuale esce questa mia "non voglia di essere così". Non riesco a concedermi e a liberarmi di tante paure

clark68
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da clark68 » domenica 25 dicembre 2011, 12:08

Ciao Unicum :)
Le paure che hai sono del tutto normale, sono naturale cioè dimostra che tu provi dei sentimenti delle emozioni vere e che sei una persona viva.
Le difficoltà, le tue paure sono prove che servono a capire e a crescere che vanno superate col tempo. Capirai molte cose e starai meglio gia il fatto che ti metti in discussione vuol dire tanto ed è l'inizio della liberazione delle tue paure ;)
Coraggio, c'e la farai, forza e scoprirai nuove strade senza paure ma piene di felicità
un abbraccio Clark :)

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StrangeInStereo
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Re: Penso che sia difficile..

Messaggio da StrangeInStereo » venerdì 6 gennaio 2012, 16:46

Ciao! Il tuo post mi ha colpito perchè mi sono rivisto nelle tue parole, nel tuo disagio e nelle tue paure.
Io ho "scoperto" da poco di essere omosessuale, mi sono innamorato perdutamente di un ragazzo, ma nonostante questo mi riesce difficile andare in giro con lui tenendolo per mano. E' una cosa che desidero molto, e sono sicuro che anche lui lo desidera, ma non ci riusciamo ancora.
Non provo più rabbia rivolta verso di me, ma verso tutto il resto, perché ho capito che se ci sono problemi a fare semplici cose che nel mondo etero sono considerate "normali", allora non è colpa mia.
Non è colpa mia se la società non accoglie una coppia gay allo stesso modo di una coppia etero; non è colpa mia se non sono abituato agli occhi indiscreti; non è colpa mia se a volte ho paura di quello che potrebbe succedere, di qualche reazione di qualcuno.
Impara anche tu a capire che non è colpa tua nessuna cosa,anzi, come ti hanno già detto tu ti senti così male perchè ti stai mettendo in gioco, stai crescendo.

Vedrai che quanto più imparerai a conoscere te stesso ed accettarti, tanto più il mondo di fuori sembrerà più semplice da vivere.
Auguri!

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