Sono una persona "complicatamente" semplice, ho la tendenza a semplificare e dividere in piccole frasi i miei pensieri, vaneggio il più delle volte, assurdo e senza senso in altri momenti, ma mi sforzo ogni giorno di riprendere quell'uomo che ogni giorno vedo scivolare via dal mio volto riflesso allo specchio.
Non sono un gay convinto, ma neanche un etero o bsx, la mia inclinazione, come i miei pensieri ed emotività spesso compiono tanti voli, che il più delle volte sono pindarici quasi come se fossi più interessato alla traiettoria, alla bellezza di ciò che vedo che al pensiero di arrivare da qualche parte (vi ho avvisato che sono assurdo soprattutto nello scrivere
) Oggi riflettevo sul fatto che gli altri mi vogliono sempre diverso da ciò che sono veramente. La moglie mi vorrebbe più determinato (nn so da cosa dedotto poi sta cosa) tutti più magro, altri mi vorrebbero in ordine sparso: dolce, affettuoso, addomesticabile, serio, meno volubile ed alcuni persino tifoso! Insomma una caterba di cose! Che a ragione o torto nn sono io, ma possibile che nessuno si sofferma neanche per un piccolo attimo a pensare ed osservare meglio? Comincio a credere che quello sbagliato forse non sono io, oppure è l'ennesima pippa mentale. Buona vita. S.
