Stanotte ho sognato di avere un ragazzo (nessuno che conoscessi nella realtà, ma indubbiamente un bel tipo
). Siamo andati in un grande negozio(tipo Ikea), c'è stata qualche carezza, qualche abbraccio, un bacio. E ci siamo persi, fianco a fianco, a guardare una notte stellata sul suo furgoncino aperto.Non vi dico la sensazione al risveglio: uno shock! Perchè quel sogno era sembrato davvero reale, e realizzare che non lo fosse non è stato bello..tuttavia m'è anche scappato un sorriso, non so perchè..forse pechè dopotutto è stato un bel sogno!
Ma la cosa più grave è: ho tra le mani un così bel ragazzo, e tutto quello che faccio è qualche carezza e guardare le stelle??? Si vede che sono un romanticone, dopotutto
Immagino che anche a voi sia capitato di fare qualche bel sogno, almeno una volta! E dubito che si sia svolto all'Ikea
Buon week end
Tralasciando gli scherzi anche a me è capitato, alcune settimane fa, di sognare d'avere un ragazzo ma non ricordo assolutamente nulla del suo volto. Penso che i sogni siano l'espressione di una mancanza che si vive nella realtà. Tu vorresti fortemente un ragazzo con il quale poter costruire qualcosa di serio, sentire il suo affetto, il suo calore. Penso che sia un bene fare di questi sogni. Io ricordo, alcuni anni fa, prima che cominciassi il percorso d'accettazione, di non aver mai sognato di poter stare con un ragazzo ma, bensì, con una ragazza. Ciò evidenzia anche una maggiore libertà nella tua sessualità. Il fatto, però, è che spesso si carica di notevoli aspettative una relazione. Non sai quante volte io, uscendo di casa ed incontrando qualche ragazzo, senta come un brivido lungo tutto me stesso e mi dico: quanto mi piacerebbe che fosse gay. Però noto che il mio approccio è quello di volere tutto e subito. In quest'ultimo periodo ho leggermente moderato questo atteggiamento anche se, comunque, lo ritengo normale. Penso che sia nella natura dell'uomo, che è un animale sociale, cercare la compagnia e l'amore degli altri. Attualmente ho adottato una filosofia di vita nuova rispetto al passato poiché, in precedenza, non ero interessato a conoscere la persona in sé quanto, piuttosto, ad una potenziale relazione. Il segreto risiede tutto nel non caricare di troppe aspettative una relazione. In concreto ho pensato anche al fatto che potrei fidanzarmi ed avere una vita bellissima con un ragazzo. I miei problemi personali, però, non verrebbero risolti ma, piuttosto, aumenterebbero. Per questa ragione è meglio evitare di vivere con angoscia e stress il presente. Adesso che ci penso un altro mio errore è quello di vivere costantemente nel futuro: vorrei avere questo,vorrei avere quest'altro. Perché, invece, non mi fermo un attimo a riflettere su ciò che nel presente possiedo? Ok, non ho un ragazzo ma io non posso definirmi Landon in relazione ad un ragazzo. Io sono me stesso da solo. La vita non può cambiare senza la nostra volontà riformatrice. Avere un ragazzo, magari, può anche aiutare ma non penso che sia la chiave per tutti i problemi. Purtroppo tutto quello che ti sto dicendo non riesco nemmeno io ad applicarlo perché, talvolta, mi trovo intrappolato nella strenua ricerca di un potenziale partner senza godere dei piccoli momenti e delle piccole gioie che la vita riesce ad offrirci nel presente.