Problemi sociali
Problemi sociali
Qualcuno di vuoi ha avuto od ha problemi sociali? Mi riferisco a disturbi d'ansia, fobie sociali e quant'altro...
Io praticamente ho sempre paura delle situazioni sociali, in palestra ho deciso di non andarci più perchè mi trovo a disagio quando ci sono altre persone (sopratutto i maschi) e così via...ho anche fatto una terapia dallo psicologo, che ha dato qualche risultato ma poi non ci sono andato più.
Purtroppo io non riesco a gestire le situazioni sociali ed ora mi sta anche passando la voglia di provarci...prima almeno ci provavo ad affrontarle.
Mi sento sempre osservato, dentro una bolla.
Non mi pare di aver mai parlato di questi problemi su questo forum, ma non c'è solo il problema scolastico.
Io praticamente ho sempre paura delle situazioni sociali, in palestra ho deciso di non andarci più perchè mi trovo a disagio quando ci sono altre persone (sopratutto i maschi) e così via...ho anche fatto una terapia dallo psicologo, che ha dato qualche risultato ma poi non ci sono andato più.
Purtroppo io non riesco a gestire le situazioni sociali ed ora mi sta anche passando la voglia di provarci...prima almeno ci provavo ad affrontarle.
Mi sento sempre osservato, dentro una bolla.
Non mi pare di aver mai parlato di questi problemi su questo forum, ma non c'è solo il problema scolastico.
- IsabellaCucciola
- Messaggi: 1386
- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Re: Problemi sociali
Ciao Devil...
Ti abbraccio piccolo cucciolo !!!!!!!!
Isabella
sei in buona compagnia perché anche io ho paura di stare in mezzo alle persone... ci sono dei giorni in cui ho anche l'ansia a uscire di casa... come te ho sempre la paura di essere giudicata... ho sempre paura di avere gli occhi addosso, ho paura di fare qualcosa che mi possa mettere in imbarazzo...Devil95 ha scritto:Qualcuno di vuoi ha avuto od ha problemi sociali? Mi riferisco a disturbi d'ansia, fobie sociali e quant'altro...
Io praticamente ho sempre paura delle situazioni sociali,
Sinceramente non saprei neanche come fare a “guarire” da questa fobia... però in rete ho trovato questo: http://www.fobia-sociale.it/cura.htmDevil95 ha scritto:Purtroppo io non riesco a gestire le situazioni sociali ed ora mi sta anche passando la voglia di provarci...prima almeno ci provavo ad affrontarle.
Ti abbraccio piccolo cucciolo !!!!!!!!
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Problemi sociali
Menomale che almeno tu puoi capirmi Isabella
Io mi sento sempre a disagio
Io mi sento sempre a disagio
Re: Problemi sociali
Sono diversi i topic che affrontano queste manifestazioni di disagio a cui fai riferimento. Questo è uno.
viewtopic.php?f=20&t=1221
Come vedi non sei l'unico ad avere delle difficoltà. Il fatto è che ognuno di noi ha le sue fragilità, anche coloro che non lo ammettono. C'è anche un altro topic in cui ognuno ha detto quale è la sua più grande paura.
viewtopic.php?f=20&t=982
Credo che la paura degli altri sia qualcosa di molto comune . Certo la timidezza è anche un lato del carattere . Ognuno di noi è più o meno estroverso o introverso fin dall'infanzia. Poi crescendo, avviene che le esperienze possono alimentare la paura degli altri o ridurla. Il bullismo purtroppo rende ovviamente più timido un ragazzo già introverso. Ma così come le esperienze negative aumentano la paura , aprirsi a esperienze positive aumenta la sicurezza di sé.
La paura spesso non è giustificata da un reale pericolo. Non tutti gli ambienti sono ostili come si può temere. Andare nonostante tutto in palestra o in altri luoghi più sicuri e tranquilli può aiutare molto, perché ogni volta che accettiamo di raccogliere una sfida e la vinciamo ci sentiamo un po' più forti, finché arriverà un bel giorno in cui non ci peserà per nulla il farlo, perché la nostra paura è scomparsa.
viewtopic.php?f=20&t=1221
Come vedi non sei l'unico ad avere delle difficoltà. Il fatto è che ognuno di noi ha le sue fragilità, anche coloro che non lo ammettono. C'è anche un altro topic in cui ognuno ha detto quale è la sua più grande paura.
viewtopic.php?f=20&t=982
Credo che la paura degli altri sia qualcosa di molto comune . Certo la timidezza è anche un lato del carattere . Ognuno di noi è più o meno estroverso o introverso fin dall'infanzia. Poi crescendo, avviene che le esperienze possono alimentare la paura degli altri o ridurla. Il bullismo purtroppo rende ovviamente più timido un ragazzo già introverso. Ma così come le esperienze negative aumentano la paura , aprirsi a esperienze positive aumenta la sicurezza di sé.
La paura spesso non è giustificata da un reale pericolo. Non tutti gli ambienti sono ostili come si può temere. Andare nonostante tutto in palestra o in altri luoghi più sicuri e tranquilli può aiutare molto, perché ogni volta che accettiamo di raccogliere una sfida e la vinciamo ci sentiamo un po' più forti, finché arriverà un bel giorno in cui non ci peserà per nulla il farlo, perché la nostra paura è scomparsa.
- IsabellaCucciola
- Messaggi: 1386
- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Re: Problemi sociali
Devil, il problema è che le persone non riescono, il più delle volte, a capire cosa significa avere il “terrore” di stare in mezzo alle persone... un conto è la timidezza... un conto è arrivare ad avere le mani bagnate di sudore, il bisogno di vomitare, il cuore che battere come un matto nel petto, il non riuscire neanche più a respirare...Devil95 ha scritto:Menomale che almeno tu puoi capirmi Isabella
Io mi sento sempre a disagio
Barbara ti ringrazio per aver segnalato questo Topic !!!!!! Mi sa che scriverò anche io quali sono le mie paure ...barbara ha scritto:C'è anche un altro topic in cui ognuno ha detto quale è la sua più grande paura.
viewtopic.php?f=20&t=982
Barbara, quello che scrivi è anche giusto, però in quei monenti, anche se cerchi di ripeterti che non ci sono pericoli, una parte di te non ne vuole sapere... e purtroppo questa sensazione di ansia ti rimane...barbara ha scritto:La paura spesso non è giustificata da un reale pericolo. Non tutti gli ambienti sono ostili come si può temere. Andare nonostante tutto in palestra o in altri luoghi più sicuri e tranquilli può aiutare molto, perché ogni volta che accettiamo di raccogliere una sfida e la vinciamo ci sentiamo un po' più forti, finché arriverà un bel giorno in cui non ci peserà per nulla il farlo, perché la nostra paura è scomparsa.
Isabella
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Problemi sociali
ho vissuto fino ai 18 anni in un paese piccolo dove ci conoscevamo tra di noi e a volte durante il periodo che va da 11 ai 15 anni ho subito qualche attacco omofobico verbale, oggi ricordo con distacco questi episodi ma capisco bene questa sensazione che dite di provare. Ricordo che nel momento in cui mi trovavo da solo e passavo vicino a un gruppetto di bulletti provavo i classici sintomi dell'ansia. Trasferirmi in città ma specialmente conoscere persone molto in gamba è stato ed è fondamentale per quello che è il mio rapporto con gli altri.
Barbara ha detto una cosa molto giusta
"La paura spesso non è giustificata da un reale pericolo. Non tutti gli ambienti sono ostili come si può temere. Andare nonostante tutto in palestra o in altri luoghi più sicuri e tranquilli può aiutare molto, perché ogni volta che accettiamo di raccogliere una sfida e la vinciamo ci sentiamo un po' più forti, finché arriverà un bel giorno in cui non ci peserà per nulla il farlo, perché la nostra paura è scomparsa. "
Ultimamente, il disagio legato alla disoccupazione mi ha portato ad informarmi dell'operato di una associazione di volontariato. Ho saputo che devono organizzare una festa di beneficenza e io ho deciso di accettare di aiutarli nel mio piccolo. Non vi dico l'ansia e la paura che provo però penso che intraprendere questa esperienza possa aiutarmi a relazionarmi meglio con gli altri e di conseguenza ad acqusire una maggiore tranquillità e spontaneità con il prossimo.
P.S Volevo consigliare la visione di alcuni video su youtube sulle tecniche di rilassamento, com questo
http://www.youtube.com/watch?v=MmTbn7itnw8
Barbara ha detto una cosa molto giusta
"La paura spesso non è giustificata da un reale pericolo. Non tutti gli ambienti sono ostili come si può temere. Andare nonostante tutto in palestra o in altri luoghi più sicuri e tranquilli può aiutare molto, perché ogni volta che accettiamo di raccogliere una sfida e la vinciamo ci sentiamo un po' più forti, finché arriverà un bel giorno in cui non ci peserà per nulla il farlo, perché la nostra paura è scomparsa. "
Ultimamente, il disagio legato alla disoccupazione mi ha portato ad informarmi dell'operato di una associazione di volontariato. Ho saputo che devono organizzare una festa di beneficenza e io ho deciso di accettare di aiutarli nel mio piccolo. Non vi dico l'ansia e la paura che provo però penso che intraprendere questa esperienza possa aiutarmi a relazionarmi meglio con gli altri e di conseguenza ad acqusire una maggiore tranquillità e spontaneità con il prossimo.
P.S Volevo consigliare la visione di alcuni video su youtube sulle tecniche di rilassamento, com questo
http://www.youtube.com/watch?v=MmTbn7itnw8
Ultima modifica di Tozeur il lunedì 20 maggio 2013, 20:52, modificato 1 volta in totale.
Alone but not lonely
Re: Problemi sociali
Quello che dite voi è giustissimo, il problema è quando il mio problema diventa "invalidante", nel senso che non posso andare in un posto o fare sport perchè ho queste sensazioni che sono incontrollabili.
Re: Problemi sociali
Anche io ho sofferto di questo problema, sopratutto durante l'adoloscenza, periodo in cui venivo deriso da un branco di idioti, quindi appena vedevo un gruppo di coetanei mi davo alla fuga. Ancora adesso ogni tanto provo disagio, sopratutto con chi non conosco.
Nemo.
Operatore chat di progetto gay
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