Fiabe gay negli asili? Sì, ma non chiamatele così.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/02 ... si/875239/
Il Comune di Venezia distribuisce fiabe gay negli asili e nelle scuole.
L'iniziativa è di Camilla Seibezzi, la delegata del sindaco, che ha fatto già parlare di sé per la proposta di sostituzione delle parole “mamma” e “papà” con “genitore”.
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ ... 89961.html
Fiabe gay negli asili? Sì, ma non chiamatele così
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IsabellaCucciola
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- Iscritto il: venerdì 30 marzo 2012, 18:40
Fiabe gay negli asili? Sì, ma non chiamatele così
Ogni sera quando mi ferisco una parte di me si chiede cosa stia facendo, ma io non so cosa risponderle. Guardo il sangue colare dalla ferita, colare a terra, goccia dopo goccia, come una clessidra.
Re: Fiabe gay negli asili? Sì, ma non chiamatele così
mi sembra un'iniziativa che prende atto di un cambiamento ormai assodato sulla forma della famiglia , o meglio sulle forme delle famiglie , che sono tante e variegate. Manca proprio poco e anche la famiglia del Mulino Bianco si adatterà alla realtà dei fatti. 