E' tutto un casino.
O meglio, mi sembra tutto un casino. Dalla A alla Z. E' un casino.
Egoista. Io, io, io. Solo io.
Sai di non essere l'unico al mondo ad avere problemi, vero?
Sai che sei stato fortunato, anzi, fortunatissimo?
Eppure pensi solo a te stesso. A me stesso. Io, io, io.
Non va bene niente e va storto tutto. Aiuto, mi verrebbe da chiedere. A chi? Chi è disposto ad aiutarmi? Ci riesco ad aiutarmi da solo? E' possibile aiutarsi da soli? Non voglio chiedere aiuto.
Sono solo un gran pezzo di merda.
Io, io, io. Egocentrico.
Chissà quanti sono a pensarla come me, a sentirsi come me. Chissà quanti sono come me.
Noia, insoddisfazione, paura. Poi però cazzeggi alla grande. Sembra bello. Quasi quasi lo faccio anch'io.
Arriva sera e mi crogiolo nelle mie menate. Ma non lamentarti almeno. Taci, zitto. Hai ancora da lamentarti? Cosa c'è? Sei triste piccolino? MA CHISSENEFREGA!
Ognuno ha le sue menate. Non sei il primo e non sarai l'ultimo. Solo uno dei tanti, troppi, che stanno seduti a fissare uno schermo su cui viene proiettata la propria vita, e stanno lì. Piangono, ridono, si lamentano, e mangiano popcorn.
La domanda che mi pongo è: sono io a farmi questo? E' autocommiserazione questa? A me pare proprio di sì.
Però aprirsi con gli altri è difficile, anche quando sanno tutto di te.
Non so a chi rivolgermi, se non a me stesso.
Io, io, io.
Così è più facile.
Dialogo con il mio cervello.
- diversodachi
- Messaggi: 189
- Iscritto il: lunedì 29 giugno 2009, 19:59
Dialogo con il mio cervello.
Now show me the way to the next whiskey bar.
Re: Dialogo con il mio cervello.
Stop! Sembri un treno ad alta velocità! Fermati un secondo e allontana questi pensieri.
So cosa significa non riuscire ad aprirsi con gli altri. Anche io sono così. Mi dicono che sono sempre nascosto dietro ad un muro, mi dicono che se non tolgo questo muro non possono capirmi ecc ecc. Il problema è incontrare qualcuno che quel muro riesce ad attraversarlo anche senza il tuo aiuto. Un parente, un amico, un fidanzato. Qualsiasi persona riuscisse a farti capire davvero che puoi abbassare il muro difensivo. A me una volta è successo con una persona amica. Tutti pensavano che io fossi freddo, scostante, forte e cos'altro. Quest'amica un giorno mi disse "Di te mi piace la tua sensibilità." Io rimasi senza parole. Era riuscita ad attraversare il muro e vedere cosa ci fosse dietro. Non mi piacque del tutto perchè significava non poterle nascondere niente però mi fece piacere perchè mi fece capire che c'erano persone a cui importava conoscermi più di quanto io non volessi farmi conoscere.
Parlo in base alla mia esperienza perchè sono "nuovo" e, sebbene abbia letto molte storie sul forum, non so quale sia la tua e quindi basarmi su quello. Scusami.
Una precisazione doverosa: E' vero che sei una presona tra tante ma ciò non deve ridimensionare l'importanza della vita di nessuno, tanto meno la tua. Ogni singola vita (e le problematiche che si porta dietro) è importante e non vedo perchèla tua debba essere una tra tante. E' la tua. Non è la mia né di nessun'altro. E' la tua e, semplicemente per questo motivo, è speciale. Non perdere di vista questa cosa, mi raccomando.
Un forte abbraccio!
So cosa significa non riuscire ad aprirsi con gli altri. Anche io sono così. Mi dicono che sono sempre nascosto dietro ad un muro, mi dicono che se non tolgo questo muro non possono capirmi ecc ecc. Il problema è incontrare qualcuno che quel muro riesce ad attraversarlo anche senza il tuo aiuto. Un parente, un amico, un fidanzato. Qualsiasi persona riuscisse a farti capire davvero che puoi abbassare il muro difensivo. A me una volta è successo con una persona amica. Tutti pensavano che io fossi freddo, scostante, forte e cos'altro. Quest'amica un giorno mi disse "Di te mi piace la tua sensibilità." Io rimasi senza parole. Era riuscita ad attraversare il muro e vedere cosa ci fosse dietro. Non mi piacque del tutto perchè significava non poterle nascondere niente però mi fece piacere perchè mi fece capire che c'erano persone a cui importava conoscermi più di quanto io non volessi farmi conoscere.
Parlo in base alla mia esperienza perchè sono "nuovo" e, sebbene abbia letto molte storie sul forum, non so quale sia la tua e quindi basarmi su quello. Scusami.
Una precisazione doverosa: E' vero che sei una presona tra tante ma ciò non deve ridimensionare l'importanza della vita di nessuno, tanto meno la tua. Ogni singola vita (e le problematiche che si porta dietro) è importante e non vedo perchèla tua debba essere una tra tante. E' la tua. Non è la mia né di nessun'altro. E' la tua e, semplicemente per questo motivo, è speciale. Non perdere di vista questa cosa, mi raccomando.
Un forte abbraccio!
No one wants to be a Lonely Star...
Re: Dialogo con il mio cervello.
ciao diversodachi ti capisco è dura aprirsi con gli altri (sopratutto a persone sconosciute , e diciamoci la verità , noi anche se scriviamo da uno schermo non ci conosciamo veramente ma solo quello che ci viene raccontato!), se poi non ci si fida degli altri è ancora + dura.
non sai quanto capisco bene il tuo ragionamento!
cavolo uno dice non sono l'unico pirla sulla terra a stasera così male ce ne sono molti altri che forse stanno male peggio di me!
il problema sai qual'è è che anche se lo sappiamo non ci risolleva(almeno a me non mi fa questo effetto), e non cambia niente!
possiamo cercare di aiutare gli altri a risolvere i loro problemi ma difficilmente riusciamo nell'intento perchè non sappiamo risolvere i nostri!
non sei l'unico a dialogare con il tuo cervello, il mio a furia di parlare gli ho dato un pò di ferie perchè mi aveva rotto un pò le palle!
no , purtroppo non posso farlo se no crepo!
anche io sto passando dei giorni un pò del cavolo, tra riapparizioni di lontane persone che erano sparite nel nulla e altre che che prendono per i fondelli i tuoi sentimenti sbattendosene altamente! non so più che fare davvero!
ogni giorno sempre di più un macigno sempre + grosso mi schiaccia la testa e tutto me stesso sia con una vita etero che gay!
purtroppo ho scoperto poi una terribile verità su me stesso:
se fossi gay al 100% ma anche in mimima parte credo che non riuscirei mai ad accetarlo completamente, ne sono sicuro!
purtroppo è così , nella remota possibilità che io trovi il ragazzo non credo che accetterei questa mia condizione completamente ci sarà sempre una parte di me che mi dirà "ma che cavolo stai facendo?, ti vuoi rovinare + di come sei già?"
va bè basta! scusa se ho usato il tuo spazio per sfogarmi era da un pò che non scrivevo!(colpa dei mezzi tecnolgici).mi rendo conto solo ora di avere parlato tutto di me che mongolo che sono , comunque non mollare so che è dura , ma bisogna resistere anche contro la propria volontà!(va bè ho scritto una porcata va bè!).non so che dire davvero cerca di non perdere la testa come me sennò è dura rialzarsi! a presto ciao!
non sai quanto capisco bene il tuo ragionamento!
cavolo uno dice non sono l'unico pirla sulla terra a stasera così male ce ne sono molti altri che forse stanno male peggio di me!
il problema sai qual'è è che anche se lo sappiamo non ci risolleva(almeno a me non mi fa questo effetto), e non cambia niente!
possiamo cercare di aiutare gli altri a risolvere i loro problemi ma difficilmente riusciamo nell'intento perchè non sappiamo risolvere i nostri!
non sei l'unico a dialogare con il tuo cervello, il mio a furia di parlare gli ho dato un pò di ferie perchè mi aveva rotto un pò le palle!
no , purtroppo non posso farlo se no crepo!
anche io sto passando dei giorni un pò del cavolo, tra riapparizioni di lontane persone che erano sparite nel nulla e altre che che prendono per i fondelli i tuoi sentimenti sbattendosene altamente! non so più che fare davvero!
ogni giorno sempre di più un macigno sempre + grosso mi schiaccia la testa e tutto me stesso sia con una vita etero che gay!
purtroppo ho scoperto poi una terribile verità su me stesso:
se fossi gay al 100% ma anche in mimima parte credo che non riuscirei mai ad accetarlo completamente, ne sono sicuro!
purtroppo è così , nella remota possibilità che io trovi il ragazzo non credo che accetterei questa mia condizione completamente ci sarà sempre una parte di me che mi dirà "ma che cavolo stai facendo?, ti vuoi rovinare + di come sei già?"
va bè basta! scusa se ho usato il tuo spazio per sfogarmi era da un pò che non scrivevo!(colpa dei mezzi tecnolgici).mi rendo conto solo ora di avere parlato tutto di me che mongolo che sono , comunque non mollare so che è dura , ma bisogna resistere anche contro la propria volontà!(va bè ho scritto una porcata va bè!).non so che dire davvero cerca di non perdere la testa come me sennò è dura rialzarsi! a presto ciao!
Re: Dialogo con il mio cervello.
se diverso dachi è un treno mi sa ke io sono un missile XD....in un mese e mezzo ho distrutto un castello ed ora dopo averlo distrutto mi ritrovo le le rovine.......per ortuna dalla mia c'è il fatto ke non devo nascondermi del tutto.....un po di outing me li sono fatti (iniziando dalla famiglia) eppure non sono ancora soddifatto....la domanda ke ora vien fuori dal mio cervello oramai ossessionato dal capire è : ma ki sono io???? dopo aver scoperto ke sono ora mi ritrovo a non rivedermi piu in quello ke sono.....ed il mondo va avanti da se ed o mi lascio sfuggire treni su treni....ma in questo momento vedo nel mondo un potenziale nemico.....
Re: Dialogo con il mio cervello.
perché ti colpevolizzi per quel che sei? Egocentrico, egoista, mbeh? Se lo sei che male c'è?
Non lo capisco....
e tra le altre cose.. ti prendi anche a calci oltre a trattarti così a parole?
Non lo capisco....
e tra le altre cose.. ti prendi anche a calci oltre a trattarti così a parole?