Piccola parentesi su DB, una buona percentuale delle innumerevoli incoerenze nasce a partire dalla saga di Cell, che non era stata preventivamente progettata da Toriyama. Anche se c'è da dire che le grosse boiate arrivano con Majin Bu, e sul GT è meglio stendere un pietoso velo
E al di là di ciò il MOIGE e le continue repliche han fatto il resto.Purtroppo in Italia c'è un sistema di censura assurdo (anche se la Fox in America ne fa di tutti i colori, letteralmente, per cambiare il colore della bottiglia di Rufy dal viola al giallo...) che rende impossibile fruire appieno della bellezza di molte opere. Motivo per il quale trovo assai preferibile l'utilizzo dello streaming su Internet.
Quanto a gusti personali, sono una fluttuazione casuale. Vado dal seinen e lo josei segamentaloso (Neon Genesis Evangelion, un esempio a caso) all'ecchi più boioso (Ranma 1/2), passando per lo shonen e lo shojo.
Fra i miei anime e manga seine preferiti metterei senza dubbio
Toward The Terra - aka Terra E..., è un manga del '76 (se non erro) remakizzato in 24 episodi nel 2007.
L'ho trovato eccelso in primis per l'articolazione della trama e l'evoluzione dei personaggi - in un sistema dove ogni comprimario è sviluppato credibilmente, senza i classici favoreggiamenti ai protagonisti xD
Induce innumerevoli riflessioni sulla natura umana, in un'ambientazione dove per una volta non siamo i buoni. Anche se sarebbe più corretto parlare di diverse tonalità di grigio.
Dopo ere di sfruttamento, la Terra è ridotta in uno stato pietoso dalla follia umana, che tuttavia riesce a salvarsi dall'estinzione grazie alla colonizzazione avviata in precedenza.
Protagonista primario della storia è il giovane Jomy Marquis Shin, abitante del pianeta Ataraxia. Come tutti i quattordicenni, sarà costretto a diventare adulto, lasciando la propria famiglia dopo il superamento del test di maturità - il cui unico scopo, si scoprirà, è l'individuazione del fattore M, portato dai Mu. Questi, evoluzione naturale dell'uomo, ne portano le fattezze fisiche combinate con poteri psionici di varia natura; queste capacità li rendono una minaccia agli occhi degli uomini, con sgradevoli conseguenze per tutti.
E detto ciò desumerete con facilità il finale della prima puntata
Evangelion - il capostipite delle serie brevi. In una sola parola, rivoluzionario.
La storia è ambientata stavolta sulla Terra, ridotta in condizioni pietose in seguito al Second Impact, il nome con cui è conosciuta la catastrofe generata dalla caduta di un meteorite al circolo polare artico.
Come se non bastasse, esseri chiamati "Angeli" iniziano ad attaccare senza requie il Giappone, più precisamente Neo Tokyo 3. A difendere noi poveri tapini l' (apparentemente) emokid Shinji Ikari, giunto in città su richiesta del padre, con cui da 10 anni aveva perso i contatti. Dopo un iniziale rifiuto, si trova costretto a pilotare un gigantesco robottone - l'unità Evangelion 01 - viste le condizioni critiche di Rei Ayanami, la precedente pilota.
Il concept appare assolutamente stereotipato, ma dopo gli episodi 10 -12 potremo riparlarne insieme con cognizione di causa.
Rozen Maiden - il manga non è nulla di eclatante, l'anime l'ho trovato invece assai profondo (non lasciatevi fuorviare dal look), con una delle antagoniste più credibili che abbia mai visto.
Death Note Non ha bisogno di presentazioni. Lo trovo sopravvalutato per la mezza assurdità delle premesse e i personaggi che non mi fanno impazzire, ma il modo in cui l'idea di fondo è sviluppata è geniale.
Baroque
Diventa più intrippato e divertente a ogni volume. L'ho trovato di un'originalità sconvolgente, senza dubbio nella top 3 dei miei manga preferiti.
Posto una recensione perchè mi sono dilungata anche troppo xD
http://www.animeclick.it/manga.php?xtit=Baroque
