Sogni

[Annabel Lee]

Non mi pare di averlo visto in giro, ma se c'è, uccidetemi pure.

Il titolo è chiaro mi pare =P

Proviamo a fare una carrellata di sogni che abbiamo fatto?

Comincio io dando il buon esempio *riot*

E' successo un mese fa, circa. Un sogno assurdo che rispecchia una mia piccola inquietudine che mi ha ficcato in testa a forza bruta mio fratello.

Ho sognato di andare a prendere con un Terios (particolare fondamentale perché mi sono sentita realizzata a guidarlo!) mio fratello - il più piccolo - al mio liceo attuale e lui saliva portandosi un amico. Niente di strano, sul momento mi sono limitata a mettere in moto e andare a casa. A parte il fatto che casa mia non era la mia attuale casa ma ero pure sposata con un ragazzo - russo. muahahah *-*
Comunque, vabbeh, mi son detta, i casi della vita. Mio fratello e il suo amico scappano in camera di mio fratello, come ogni bravo teenager che si rispetti sono scappati dai vecchiacci. Poi mio marito si mette a cucinare e parliamo del fatto che dobbiamo aggiungere delle mensole in libreria (ma che razza di particolari mi ricordo, santo cielo?!) e poi parliamo dei suoi che devono venire a cena nel fine settimana e vogliono che cucini io. Il perché non lo so, non ne ho idea. Comunque, pranzo pronto, vado a chiamare i ragazzi e panico. Apro la porta piano, quasi sapessi che non dovrei aprirla e una parte di me dice "non vuoi, torna indietro". Mio fratello e il suo amico sono vicini, troppo vicini per i miei gusti. Sto per palesarmi e mi accorgo che non ho voce, sembra quasi che io non esista perché loro cominciano a parlare (mi danno la schiena entrambi). La conversazione è simile (ma non la ricordo nel dettaglio):
mio fratello: «Vorrei dirglielo, lei ci capirebbe.»
l'amico: «E' una cazzata, ti rovini la vita per niente. Mia sorella darebbe di matto se solo sospettasse!»
MF: «Non mi piace mentirle, lei mi ha sempre detto tutto anche se ero il più piccolo»
Amico: «Un conto è mettere lo smalto al fratellino di dieci anni-»
MF (interrompendo): «Piantala! Voglio dirlo, sono tre mesi, non ce la faccio più! Tu non sai un cazzo della mia famiglia!»
A quel punto stanno zitti per un po' e io resto lì (non posso fare altro, anche se vorrei prendere e scappare). Poi l'amico sbuffa e dice a mio fratello di fare quel che gli pare. A quel punto si baciano e io riesco a sgattaiolare via e chiudere la porta. Dietro di me c'è mio marito che sorride dolcemente e mi dice di scendere in cucina e calmarmi, che ci pensa lui ed è tutto a posto.
Per un momento ho pensato di rispondergli che non è suo fratello, ma poi sto zitta e me ne torno in cucina e mi faccio una camomilla.
Sto già bevendo la camomilla che i tre scendono e ci sediamo a tavola per pranzare. Non penso a nulla sul momento, poi mi ricordo del fatto che da piccola (ossia adesso, nel comune quotidiano) mi lamentavo che volevo una sorella e avevo avuto due maschi scassapalle, così per cercare di tirare su il morale esclamo: «Allora alla fine una sorellina me l'hanno data!»
Mio fratello mi guarda serio e mi fa: «A parlare in questi termini, la donna la fa lui.»


Oltre al fatto che ci sono rimasta malissimo per la mia stessa uscita, che se qualcuno l'avesse fatta a me sarei stata capace di uccidere, mi ha sorpreso che abbia seriamente sognato una scena del genere. Ero lusingata da mio fratello (che poverino mi ha beccato con delle immagini yaoi di Goku e Vegeta e nel suo candore ho paura che abbia inteso tutto - i miei mi ammazzano se lo scoprono, lalala ~), ma credo che l'altro mio fratello mi stia tirando davvero scema con 'sta storia dello smalto.
Mi sento un'idiota totale *riot* Però prima o poi scriverò un racconto con la risposta sprezzante di mio fratello, perché quella era figa lol


btw, è lungo perché ho dormito per quasi 12 ore, di solito sono più corti e meno dettagliati.

[Telemaco]

I sogni generalmente sono la proiezione delle nostre paure o dei nostri desideri, cose che non sempre riusciamo a gestire consapevolmente con noi stessi, e che quindi riemergono nel subconscio mentre dormiamo.

E' abbastanza facile vedere questa tua piccola paura, forse ti è venuta leggendo questo forum o forse hai qualche piccolo sospetto su tuo fratello (questo però non lo posso sapere). Quello che si capisce dal sogno, NON conoscendo la realtà della tua famiglia, è che sembri preoccupata di avere reazioni un po' inconsulte e poco ragionate se dovessi eventualmente scoprire che tuo fratello è gay (ma lo è? non lo è? boh) e quindi più in generale ti stai solo chiedendo come saresti in grado di affontare la situazione, o perlomeno come vorresti riuscire ad affrontarla; o forse l'altro fratello nutre sospetti sul fratello di cui parli e ha riversato su di te le sue inutili paranoie? Insomma sono un po' confuso.
_________
Ops, aspetta, ho sbagliato tutto, che stupido, ora che rileggo più attentamente devo ritrattare la mia risposta, ossia mi sa che c'è un'altra cosa che si nasconde nel sogno, mi ero fermato ad un livello un po' superficiale ma più in profondità c'è una cosa decisamente più importante: che si tratti di un tuo silenzioso e strisciante senso di colpa per qualche cosa (che non ho ben capito, ma posso intuire già di cosa si tratta) che riguarda il "mettere lo smalto al fratellino di 10 anni"? ... Addirittura il fatto che temi di aver potuto in qualche modo influenzare il suo orientamento a causa di alcuni giochi fatti durante l'infanzia?

[Annabel Lee]

I sogni generalmente sono la proiezione delle nostre paure o dei nostri desideri, cose che non sempre riusciamo a gestire consapevolmente con noi stessi, e che quindi riemergono nel subconscio mentre dormiamo.

E' abbastanza facile vedere questa tua piccola paura, forse ti è venuta leggendo questo forum o forse hai qualche piccolo sospetto su tuo fratello (questo però non lo posso sapere). Quello che si capisce dal sogno, NON conoscendo la realtà della tua famiglia, è che sembri preoccupata di avere reazioni un po' inconsulte e poco ragionate se dovessi eventualmente scoprire che tuo fratello è gay (ma lo è? non lo è? boh) e quindi più in generale ti stai solo chiedendo come saresti in grado di affontare la situazione, o perlomeno come vorresti riuscire ad affrontarla; o forse l'altro fratello nutre sospetti sul fratello di cui parli e ha riversato su di te le sue inutili paranoie? Insomma sono un po' confuso.
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Ops, aspetta, ho sbagliato tutto, che stupido, ora che rileggo più attentamente devo ritrattare la mia risposta, ossia mi sa che c'è un'altra cosa che si nasconde nel sogno, mi ero fermato ad un livello un po' superficiale ma più in profondità c'è una cosa decisamente più importante: che si tratti di un tuo silenzioso e strisciante senso di colpa per qualche cosa (che non ho ben capito, ma posso intuire già di cosa si tratta) che riguarda il "mettere lo smalto al fratellino di 10 anni"? ... Addirittura il fatto che temi di aver potuto in qualche modo influenzare il suo orientamento a causa di alcuni giochi fatti durante l'infanzia?

Da come l'ho capito io, è colpa di mio fratello, pre-adolescente omofobo (ma qui ci terrei a dire che è una fase passeggera, spero. Perché se a diciotto anni la pensa ancora così giuro che lo rivolto come un calzino. La mia sopportazione dell'ignoranza ha un limite ben definito. Finché è nell'età della coglionaggine posso accettarla, dopo categoricamente no.)
Avrei dovuto premettere che il fratello del sogno al momento ha dieci anni e credo sia in una fase di imitazione, o qualcosa di simile. La sua maestra ce l'ha con Berlusconi, lui da un giorno con l'altro si è improvvisato anti-berlusconiano. E' un esempio molto più lampante di quello che avrei potuto portare per lo smalto. In ogni caso, io porto le unghie lunghe e si può dire che del mio corpo è l'unica cosa che curo. Quando esco è chiaro che abbino lo smalto al vestito e fino all'anno scorso girava completamente in nero, perciò lo smalto era il nero. Poi avevo la camera tappezzata di artisti ambigui, e si vedeva che ci tenevo. Mio fratello è il più piccolo e normalmente non è strano che gli si dica di non parlare solo per dar aria alla bocca, quindi per attirare l'attenzione ha sviluppato questa specie di 'fase'. Avendo visto cosa mi piace, per attirare la mia attenzione scassa le balle per farsi mettere lo smalto. l'altro fratello, stagnante nei suoi pregiudizi, continua a ripetere che è gay, che è colpa mia ecc.

Il sogno mi ha stupito perché io con me stessa mi sento a posto. Se dovessi sentirmi in colpa, penserei a quelle immagini hard che ha trovato sul mio pc, non certo al mio smalto =S

[kikko]

Annabel penso che dovresti dormire un pò dimeno! =P


D.S: SCHERZOOOOOOOOOOOOO! forse. XD ciao sorè

[Telemaco]

Ehm adesso ci capisco ancora di meno!

Il dettaglio dello smalto non deve stupirti, perchè a volte l'inconscio prende elementi che razionalmente hanno poco o nessun valore, ma a cui la mente attribuisce forti significati simbolici, e direi che qui di simbolico c'è parecchio.

[Annabel Lee]

Annabel penso che dovresti dormire un pò dimeno! =P


D.S: SCHERZOOOOOOOOOOOOO! forse. XD ciao sorè

Se sapessi quanto dormo in media da dicembre a luglio mi diresti di prendere taaaanti sonniferi =P Ci tengo a quelle volte che riesco a dormire senza rotture di balle ù_ù

Ehm adesso ci capisco ancora di meno!

Il dettaglio dello smalto non deve stupirti, perchè a volte l'inconscio prende elementi che razionalmente hanno poco o nessun valore, ma a cui la mente attribuisce forti significati simbolici, e direi che qui di simbolico c'è parecchio.

Non preoccuparti, i sogni sono strani (o assurdi, come nel mio caso)

Cosa c'è di simbolico? Cioè, a parte la fase di ricerca attenzione/imitazione di mio fratello?

[barbara]

Questo topic me l'ero perso. Il discorso sui sogni é affascinante, ma anche disorientante come avventurarsi in un labirinto. Nei sogni , secondo le teorie psicanalitiche manifestiamo i nostri desideri insoddisfatti , desideri che restano a livello dell'inconscio perché nella realtà non possiamo accettarli completamente. Solo che nel sogno i nostri desideri compaiono in forma simbolica o in sembianze capovolte rispetto a come li percepiamo nella veglia.
Come sostiene Jung i sogni comunicano in una lingua antica .
per venire al tuo sogno , nessuno ha pensato ad esempio all'ipotesi che nel sogno tu potresti avere scambiato la tua identità con quella di tuo fratello, In questo caso tu osservando tuo fratello in realtà osserveresti te stessa (o una parte di te stessa) . Ma ovviamente è solo un esempio per dire che il sogno é una metafora e in quanto tale non segue la stessa logica con la quale leggiamo la realtà.