OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

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progettogayforum
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OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da progettogayforum » domenica 25 marzo 2012, 11:04

In questi giorni ho pubblicato alcuni nuovi post che contenevano anche riferimenti a questioni inerenti la religione, alcuni di interesse storico, altri più legati ad esperienze private. Evidentemente questi argomenti sono ancora troppo caldi per poter essere affrontati con il necessario distacco e il rischio di scivolare in questioni ideologiche è molto forte.

Osservo per inciso che ho pubblicato anche un post “GAY e USA” che, secondo me, ha, dal punto di vista dei gay, un significato enorme perché presenta il radicale mutamento di atteggiamento della Corte Suprema degli Stati Uniti dalla sentenze Bowels del 1986, che legittima la legislazione discriminatoria e persecutoria nei confronti dei gay, alla sentenza Lawrence del 2003 che invece la dichiara apertamente incostituzionale. Osservo che la pubblicazione di quel post mi ha richiesto parecchia fatica ma c’è stato un solo utente che ha risposto. In sostanza sembra un argomento del tutto marginale anche se è una pietra miliare per la storia degli omosessuali americani.

Per quanto mi riguarda cercherò nel futuro di evitare di pubblicare post che possano portare a discussioni di principio che non servono ad un dialogo e alla conoscenza dei fatti ma solo a rimarcare le proprie posizioni pregiudizialmente assunte, in un senso o nell’altro, indipendentemente dalla discussione (cosa peraltro assolutamente legittima) e cercherò di mantenere strettamente il forum nel suo ambito originario di confronto di esperienze dirette e personali e non di ideologie, almeno nei limiti del possibile. È una scelta che deriva dalla necessità di non trasformare il forum in una pur nobile palestra di confronto tipicamente culturale, per questo scopo ci sono già molti altri spazi e il Progetto potrà avere un senso solo se non perderà la sua specificità originaria.
Ringrazio tutti per la collaborazione.

Alyosha
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Re: OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da Alyosha » domenica 25 marzo 2012, 14:57

Caro project a parte che odio l'america e che l'unica rivoluzione per la storia potrebbe essere la fine del suo strapotere. Ho letto quell'articolo e devo dirti che non l'ho trovato interessante quanto quell'altro. A me della storia americana non può fregarmene di meno, tant'è che è rivoluzionario per gli omosessuali d'America non per me che conto di non metterci mai piede :). Insomma è ovvio che colpiscano di più gli altri due articoli che hai postato, perché parlano della nostra storia e delle origini della discriminazione per come la conosciamo adesso nel nostro paese. Per il resto tutto OK, perfettamente d'accordo sulla scelta di fondo per quel che mi riguarda.

pavloss
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Re: OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da pavloss » domenica 25 marzo 2012, 21:07

&&&&
Ultima modifica di pavloss il venerdì 4 agosto 2023, 20:15, modificato 1 volta in totale.

Hurdler

Re: OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da Hurdler » mercoledì 28 marzo 2012, 4:35

Per Project

Il forum è una tua " creatura " ed è assolutamente ovvio che le scelte di fondo, l'impostazione che vuoi dargli siano indiscutibili però non capisco proprio cosa dovrebbe essere questo " necessario distacco " che tu auspichi su certi argomenti, un distacco su certi argomenti, secondo me, non ci potrà mai essere perché sono gli argomenti in sé a non consentirlo. L'ideologia, d'altra parte, si può tranquillamente inserire in qualsiasi argomento, non esiste, non può esistere una visione asettica della realtà, noi la leggiamo sempre e solo attraverso uno schema ideologico ( conscio o inconscio è la stessa cosa ), perfino la matematica ( che tu, se ho ben capito, ami ) si fonda su assiomi e postulati che proprio per loro natura non sono dimostrabili e anche l'idea che la ragione e la logica siano " neutre " è un postulato; tutto è letto attraverso schemi ideologici, dai massimi sistemi alle più minute e intime vicende personali. Si può evitare che una discussione diventi una rissa, si può scegliere ( a proprio insindacabile giudizio ) di non trattare determinati argomenti ma, secondo me, non si può dire assolutamente che trattando solo temi personali non si parla di ideologie e di cultura.

Nicomaco
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Re: OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da Nicomaco » mercoledì 28 marzo 2012, 14:18

Caro Project, non è necessario che ripeta qui quanto encomiabile sia il lavoro che stai svolgendo.
Sull’evoluzione che sta subendo l’ordinamento giuridico statunitense concordo con te. Pur essendo un ordinamento diverso dal nostro, merita comunque la nostra attenzione, perche evidenzia come in pochi anni negli USA si sia passati dalla repressione (addirittura) criminale contro i gay all’introduzione del matrimonio o comunque di forme di convivenza civile in molti Stati.
In Italia non è mai esistita la repressione criminale degli atti omosessuali tra consenzienti, ma il Paese è rimasto "al palo" come è noto su questi temi ...
Capire come certi problemi di discriminazione siano stati risolti in America dal punto di vista giuridico ed etico credo possa offrire qualche argomento in più per sottolineare l'arretratezza del nostro Paese e l'indifendibilità di certe resistenze a qualche forma di riconoscimento, anche da noi, delle unioni tra persone dello stesso sesso.
Infine vorrei concludere sottolineando che è giusto rispettare le scelte di fondo di questo forum per evitare il riscaldamento degli animi.
Faccio comunque notare che la possibilità di un confronto civile, pacato e ... costruttivo ... su temi che investono anche la religione esiste eccome. Proprio in questi giorni il settimanale L’Espresso ha pubblicato (ed è leggibile almeno in parte anche on-line) un confronto civilissimo tra un super-laico (Ignazio Marino) e il Cardial Carlo Maria Martini (famoso per avere istituito la cd. Cattedra dei non credenti) proprio sul tema della sessualità in generale e dell’omosessualità in particolare. Le posizioni dei due restano diverse ovviamente, ma non sono affatto opposte … anzi! Inoltre mi è molto piaciuto l’esordio del Cardinale, il quale, con riferimento alla sessualità umana, prima di accingersi a dialogare con Ignazio Marino sottolinea: “personalmente non sono competente su questo argomento e qui lo affronto solo per cercare di dire con semplicità ciò che la vita mi ha insegnato. Ma vorrei anzitutto ascoltare chi ha conoscenze scientifiche per partire in qualche modo da esse”.
Che bell’esempio di umiltà e di laicità! E viene per giunta da un cardinale! ;)
La verità, vi prego, sull'amore (W.H. Auden)

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Re: OSSERVAZIONE METODOLOGICA E SCELTE DI FONDO

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 28 marzo 2012, 14:34

Considero il Cardinale Martini una persona "pensante" (definizione a lui molto gradita) e di grande onestà intellettuale, il suo libro "Conversazioni notturne a Gerusalemme sul rischio della fede" può avere un senso per tutte le persone pensanti, che si definiscano o meno credenti.

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