Auto test HIV

HIV e AIDS, contagio, prevenzione, test - malattie sessualmente trasmissibili
Rispondi
Avatar utente
alessandroNa
Messaggi: 156
Iscritto il: domenica 10 luglio 2011, 20:09

Auto test HIV

Messaggio da alessandroNa » domenica 4 dicembre 2016, 21:39

È sempre con un po di amarezza che noto che questa sezione del forum è tra le meno attive. Quasi come se si avesse timore di entrarci.
Scrivo questo post semplicemente per riportare un articolo del corriere della sera del 1 dicembre scritto da Margherita de Bac e perché cosi magari trivandosi qui qualcuno spulcia il resto della sezione che fa sempre bene. La prevenzione è fondamentale. Detto questo cito l'articolo.


Aids, arriva nelle farmacie l’autotest
La risposta arriva in un quarto d’ora

Dopo la Francia, l’Italia è il secondo paese europeo ad averlo reso accessibile. L’eventuale positività va confermata con le analisi tradizionali.

ROMA È una seconda rivoluzione. Meno eclatante dell’arrivo di terapie che hanno trasformato la malattia da mortale a cronica. Eppure molto significativa per i pazienti «sommersi» che si vergognano e si sottraggono alla prova della verità. Da oggi primo dicembre, Giornata Mondiale per la lotta all’Aids, è in vendita in 2.800 farmacie italiane il primo autotest.Non serve ricetta medica, solo essere maggiorenni. Con 8-10mila sieropositivi non diagnosticati, siamo il secondo Paese europeo ad averlo reso accessibile, dopo la Francia. Ci sono rischi di errori o comportamenti sconsiderati da parte di chi scopre autonomamente la verità che rifuggiva? No, secondo Giuliano Rizzardini, direttore dipartimento malattie infettive dell’ospedale Sacco: «I farmacisti sono stati formati per accompagnare la consegna a raccomandazioni su uso e successive azioni. Penso che sia sufficiente per governare la distribuzione. L’anonimato è garantito sempre però c’è una certa resistenza a rivolgersi alle strutture pubbliche per controllarsi dopo un rapporto sessuale non sicuro».
Il test al 99% è attendibile e molto rapido: la risposta arriva in 15 minuti, nella confezione c’è una mini siringa per l’auto prelievo di sangue dal dito. La positività va confermata con le analisi tradizionali. Il lancio coincide con la dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della sanità che ha raccomandato ai Paesi di usarlo come strategia per convincere i recalcitranti. In Europa circa 122mila persone con il virus dell’Hiv non sanno di averlo, 14 milioni nel mondo. Scoprire precocemente la positività è fondamentale per il successo del trattamento con gli antivirali. Prima si comincia meglio è. Ancora in troppi oggi muoiono per essere arrivati tardi, il sistema immunitario sconquassato. Favorevoli al test le associazioni di malati Fondazione onlus The Bridge, e Nps Italia: «È l’inizio di una nuova cultura».
Non ho il diritto di giudicare o condannare nessuno! Non ho il tempo, né la voglia, né la personalità, per mettermi a pianificare vendette! Mi vendico già continuando ad essere me stesso, sempre, comunque, in ogni modo, e in ogni caso.

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Auto test HIV

Messaggio da agis » domenica 4 dicembre 2016, 22:42

Giustissimi rilievi caro Alessandro.
Vedendo il bicchiere mezzo pieno fa tuttavia ancora piacere veder confermata una classifica che era ancora ante-crisi in cui la nostra tanto bistrattata e sfanculata "malasanità" veniva tuttavia per qualità e sostenibilità ancora al secondo posto in Europa giusto dietro a quella... francese (e se credi che sia retorica prova ad andare ad ammalarti negli States od in molti altri posti diversi dall'Italia che sarei curioso di sentire che cosa mi vieni a dire poi). Ciò detto, il tuo post aprirebbe una serie di possibili riflessioni passabilmente immensa. Ma per ora mi astengo per non far piangere project :lol: (Vaaabbè quella dei Baci Perugina non l'ha probabilmente digerita... sarà mica diabetico? :shock: :? )

milosmusiker
Messaggi: 103
Iscritto il: domenica 12 ottobre 2014, 14:11

Re: Auto test HIV

Messaggio da milosmusiker » lunedì 5 dicembre 2016, 14:30

L'unico problema di questo test che alcuni hanno messo in evidenza è l'aspetto psicologico. Se uno decide di non sottoporsi ai tradizionali test è probabilmente non solo per "pigrizia" ma anche perché teme il risultato e forse non è adeguatamente informato. Per evitare gesti sconsiderati andrebbe fatto con un'altra persona vicino!

Avatar utente
progettogayforum
Amministratore
Messaggi: 5947
Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05

Re: Auto test HIV

Messaggio da progettogayforum » lunedì 5 dicembre 2016, 19:10

Personalmente, penso che un test di acquisto facile e riservato, pur comportando indubbiamente il rischio di reazioni sconsiderate di vario tipo, in caso di positività, potrebbe trovare applicazione in settori in cui l’uso ne è teoricamente escluso. Il test può essere acquistato solo da maggiorenni, ma questo non garantisce che sarà poi fatto solo da maggiorenni. Il minore a rischio, che non intende parlare chiaro coi genitori, troverà facilmente un amico maggiorenne disponibile ad acquistare il test per lui. Il che per un verso è certamente una cosa utile ma per l’altro estende anche ai minorenni il rischio delle reazioni sconsiderate, che in caso di conflitto o di incompatibilità coi genitori è particolarmente concreto. La maggior parte dei portatori di hiv non consapevoli continuerà e non fare alcun tipo di test. In ogni caso, al di là del rischio di reazioni sconsiderate, il test privato può avere il vantaggio oggettivo ed enorme di far entrare prima in terapia persone che altrimenti continuerebbero a perdere tempo e ad allargare il contagio. Il rischio delle reazioni inconsulte potrebbe essere diminuito solo attraverso una educazione specifica che tratti l’argomento hiv-aids in modo scientifico, al di là di qualsiasi demonizzazione. Tutto sommato penso che l’auto-test possa essere uno strumento importante per la riduzione del rischio generale di contagio hiv. Come ho ricordato nel post viewtopic.php?f=23&t=5818, statisticamente il rischio hiv per un soggetto gay è 22 volte superiore al rischio per un soggetto etero. Nel mondo gay, l’auto-test può quindi avere un’importanza fondamentale, perché i comportamenti a rischio esistono eccome e sono anche piuttosto frequenti. Le cause di questo fatto andrebbero approfondite e non si possono ridurre alla sola superficialità,

Rispondi