Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Romanzi, racconti, poesie, canzoni e componimenti di ogni genere scritti dai ragazzi del Progetto
Rispondi
Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 11:24

Via con me

o

Delle diaboliche disavventure di una talpa ipomosessuale

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 11:25

Prologo

Via via
Vieni via di qui
Niente piu' ti lega a questi luoghi
Neanche questi fiori azzurri
Via via
Neanche questo tempo grigio
Pieno di musiche
E di uomini che ti son piaciuti
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you
Chips chips chips
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Via via
Vieni via con me
Entra in questo amore buio
Non perderti per niente al mondo
Via via
Non perderti per niente al mondo
Lo spettacolo d'arte varia
Di uno innamorato di te
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you
Chips chips chips
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Via via
Vieni via con me
Entra in questo amore buio
Pieno di uomini
Via
Entra e fatti un bagno caldo
C'è un accappatoio azzurro
Fuori piove, è un mondo freddo
Ah, it's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you
Chips chips chips
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du

https://www.youtube.com/watch?v=LYEjffrFm3c

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:11

I
Eeeeeeeeeeh??!!!
"Liiibiii! Via! Viaaaa! Vieni via di qui!"
Strillai a Libi mentre, reggendosi con le braccia sul davanzale, si affacciava dalla botola aperta nudo e scultoreo come...ahem... dio l'aveva fatto eccezion fatta per quel paio di corti stivaletti col tacco in similpelle lucida ora sospesi nell'aria. Lui manco si mosse e, assorto, si volse appena un attimo per rivelare l'abbozzo di un sorrisetto ironico, distante e sperso altrove.
"Via, viaaa Libiii per favore! Scendi via da lì e chiudi quel cazzo di finestrino che lo sai che con tutta questa luce divento nervosoooo!" insistei avvicinandomi e sfiorandogli appena la schiena muscolosa.
"Il mio nome è Libicock666 mammifero screanzato"
disse, asciutto, restando immobile nella stessa posizione.
"Vedi di non scordartelo e tieni bene a mente anche il numero. Fidati."
"E va bene, me ne ricorderò, ma fai meno il sostenuto con me e vedi di schiodarti da quella botola! Se metti cazzo e culo alla finestra prima o poi qualcuno ti noterà e non voglio altre rogne oltre a tutte quelle che mi stai già procurando nel giro di un... amen!"

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:13

II

"Aaaamen?! Bleaaaaaah! Epperdiancine ma tutto 'sto casino, manco fossi un indemoniato, lo fai sempre o te lo sei tenuto in serbo giusto per fare onore a me? E va bene, va beeeeneee... chètati, esorcista da operetta, che do giusto ancora un'occhiatina. Me l'aveva detto il mio amico Alec che qui un mucchio di cose eran cambiate: quanti bei palazzoni fatiscenti, anonimi e scrostati, quante eleganti buche per le strade - non ci avrai mica a che far qualcosa tu, caro, con quell'unghioni? - quante deliziose macchine sgangherate, rumorose e puzzolenti e lo smog! e le vezzose polveri sottiliiiih!!..."
"See vabbè. E mo ci vai a stare un altra mezz'ora tutto ignudo. E mettiti qualcosa indosso almeno, scostumato!" dissi, allungandogli un accappatoio azzurro.
"Cazzo, è inverno, fuori piove, è un mondo freddo! Te n'eri accorto sine o none?"
"Bah, tzè, pth...mammifero di mala fede... vada per l'accappatoio ma abbiamo una dannata varietà di climatizzazioni nella Vecchia Taverna alla Durata Eterna giù, in fondo al pozzo del sottoscala, ecchetti credevi? che non fossimoh rottih... un poh a tuttoh?"

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:14

III

Essì, questo s'allargava davvero un po' troppoh per i miei gustih ma non si poteva certo negare che Libicock666 fosse un gran bel pezzo di ciccia: atletico, alto due metri, largo di spalle e di molto ben fornito tra le gambe. C'era sì qualche stranezza - ma, suvvìa! siam creature di mondo! - : la pelle glabra ed abbronzata del torace mostrava una curiosa sfumatura d'un rossiccio nerofumo e contrastava stranamente con la forte villosità delle gambe per non parlar poi di quei ridicoli stivaletti rossoneri da drag queen, la tomaia rossofuoco piccola al punto che non avrebbe sfigurato sul piedino di Cenerentola o sulla zoccola di un capretto e poi, quegli strani pollici che, da un'unica radice, s'allargavano, un po' come il padrone, tanto che, ad uno sguardo superficiale, si sarebbe potuto pensare avesse, le unghie appuntite e curatissime, sei dita per mano...
Ed ora, finalmente, sceso dal davanzale della botola, mi stava fissando, dall'alto in basso, con fare intento, dandomi quello stesso preciso groppo in gola che abbiam noi talpe quando ci tiran fuori dalla tana.
"Manco mal. Mica mi spiacerà fermarmi qui un pochetto, coso buffo".

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:14

IV

"Assì? Boh, lo saprai tu che ci trovi di esotico ed eccitante nel panorama di un quartiere dormitorio di una grigia periferia cittadina, ma, a voler far fede ai miei occhi semiciechi ed a parte il "coso buffo", non penso proprio che potrei chieder di meglio anzi, se ti va di fermarti in pianta stabile o di far un passo da queste parti di tanto in tanto, non hai che da dirlo e guarda un po'se, vecchio e buffo come sono, non ti scavo ancora uno di quei bei buconi nuovi, nuovi, nuovi di zecca solo per te".
"Oooooh, per me solo sol per me? ma come siam romanticiii!" disse, raccogliendo e riunendo i neri capelli in una lunga coda e lasciando così intravvedere due piccole orecchie appuntite.
"OoooK, così non dan fastidio ma prima il dovere poi il piacere. Non mi hai ancora spiegato come diavolo hai fatto a schiodarmi ed a trascinarmi fin qui da te"
"Coooosaaaa?! Mi stai dicendo che non lo sai?!"
"Eccerto che non lo so, mammifero fastidioso e congenitamente orbo! La CEO mia diretta principale m'ha detto solamente che m'avrebbero sbattuto fuori al piano di sopra in questo preciso momento del flusso temporale per andare a trovare un certo... Agis e mica è abituata a dar troppe spiegazioni a noi della truppa. Quella è cattiva sul serio mica come noi poveri diavoletti di terz'ordine e, se te lo dico io, mi puoi credere, ecco".

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:15

V

"Hummm, humm ma guarda un po', quale onore! Così t'avrebbero dato l'incarico d'incontrare un certo Agis che poi, guarda caso, sarebbe il qui presente mammifero congenitamente orbo?"
"Ovvio, sei per caso anche sordo oltre che cecato?! E, scusa tanto, mica per offendere, ma mi piacerebbe appunto capire perché, per una vecchia talpa, un coso spelacchiato e malandato come te, Astah Rotth, la mia capa, si sarebbe dovuta prendere la briga di scomodarmi".
S'era intanto disteso sul divano ed il suo corpo superbo faceva un eccitante, irresisitibile contrasto, mollemente adagiato, a mo' di maja desnuda, contro l'azzurra cornice dell'accappatoio.
Ma la domanda che non era peregrina e l'età che ha, a volte, i suoi discutibili privilegi, mi trattennero dall'imperiosa ed impulsiva bramosia di lui che m'aveva preso.
"In effetti, ora che mi ci fai pensare, una cosa strana m'è capitata or che non è molto. Stavo provvedendo a sgomberare, come ogni tanto mi capita, alcune vecchie tane desuete da una marea di cianfrusaglie che, come al solito in questi casi, andavo accumulando sul bordo del pozzo per gettarle poi, dall'alto, in quella cloaca massima che, pomposamente, dalle tue parti, chiamate Λήθη. Spinto tutto dabbasso, ero rimasto, un po' dubbioso, con un unico oggetto rimastomi ancora tra le zampe".

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:18

VI

"Si trattava di un antico pitale metallico risalente alla mia più tenera infanzia con ancora inciso su - pensa un po'! - il mio nome e... Hummm, humm, apperò, e, con questo, checci fo? Sarebbe un ricordo di nonna talpa. Massì vabbè".
E lo scagliai giù a raggiungere i suoi simili. Il consueto tum tum tang tumty tumty tang contro le pareti del pozzo non terminò, apperò, con un remoto "splash!" ma con una sorta di "OUCH!" cavernoso e soffocato subito seguito da un agghiacciante ringhio belluino crescente sì che parea che l'aere ne tremesse:

"grrrRRRRRRRRRR!".

E, come scagliato da forza sovrumana, il pitale di nonna schizzò indietro al mittente andandosi malamente ad ammaccare contro il soffitto della tana esattamente come lo puoi veder qui ora Libicock666 ché, ovviamente, ad un animale sobrio e prudente come me, mancò il coraggio per osar di ributtarlo dabbasso".

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 14:18

(continua)

Avatar utente
agis
Messaggi: 1222
Iscritto il: sabato 28 dicembre 2013, 22:27

Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » martedì 28 agosto 2018, 23:00

VII

"Ma...ma...ma..."
balbettò Libicock666 sgranando gli occhi nerissimi dalla lieve piega orientale prima di prorompere in un'omerica risata.
"Ma...allora... sei stato tu! Proprio tu, un ridicolo coso buffo e nero, nero come il carbòn!

MUHEHEHEHEHEHEHEHEHEHE!

... e tutto l'inferno che ha spettegolato per mesi sull'origine di quel grosso bitorzolo subito dietro al corno sinistro di Astah Rotth... Ormai è notorio e risaputo che Satana non se la tromba più da millenni. Le malelingue di Radio Malebolge van malignando da secoli sul fatto che è per questo che lei è diventata ancor più acida e malefica di un bravo diavolo come si deve ed è costretta a farsi lunghe passeggiate sulle rive del Λήθη per dare aria ai suoi bollenti spiriti e sollievo a quei ricordi di antichi ed infuocati amplessi sadomaso. Che poi ci siamo modernizzati pure noi chetticredevi? Sono arrivati pure l'internet, i TV color, gli schermi piatti e concavi, i pornazzi ed i call centers. Qualcuno si spinge a dire che, giù dabbasso, il direttore generale è stato ormai, pezzo dopo pezzo, completamente rimpiazzato da un software che gira, nell'oscurità totale, su uno speciale server FreeBSD, appositamente conservato in una tinozza d'azoto liquido, chiamato:

Supreme
Absolute
Totalitarian
Autocrat of the
Nations

e, passi per il freddo che ci pensa lei a riscaldar gli ambienti, ma... trovarsi un automatic robot al posto del Satana di ciccia... capirai... manco un asessuale... l'avessero fatto gonfiabbbbileh almeno era più morbidoh...

MUHEHEHEHEHEHEHEHEHEHE!

Rispondi