Le nostre poesie, o quasi
- Volonté Duvall
- Messaggi: 195
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 10:34
Re: Le nostre poesie, o quasi
Perla distanza ti capisco...quando ami e chi ami è distante...e vorresti averlo accanto...
Spero di abbracciare chi amo il più presto possibile!
Comunque naaah Strav nulla è ridicolo, nulla è insignificante nella vita, le piccole cose come le grandi...
Comunque voilàla mia "poesia"...della discordia XD mi chiedo uno sforzetto...leggetela, e prima di sboccare ditemi cosa ne pensate, e se avete capito le varie allegorie presenti...
Processo
Sguazzi nel mio ego
futile parassita
senza passaporto
senza media
senza pudore
senza tessuto;
sguazzi
nelle nere vene,
negli esili nervi
rosi dagli spilli
dei miei occhi,
nelle sbiadite
ciocche schiavizzate
dalla ribellione.
Via, in scena!
Cinquanta Egizi
nevrotici
a manomettere
pudici serrami;
cinquanta Danaidi
falsarie
mietitrici
dell'umile Trivia;
aghi rossi
tendono
fili roventi
alle braccia
alle gambe
alla mente
ai decomposti precordi.
Ride il Duce!
Ride muovendo
i fili miei,
digerendo soldi
evirando i dolci
vestali fiori
denudando
Dike, unica
concubina fedele.
Cerco di
uscirne,
tento la mia
vita, attento
al duce.
Ecco la pena!
Spellato, sgravato,
snervato, disfatto;
cavalco il fulmine,
accordo le scosse,
godo del casco.
Di più!
Di più!
Sia forte
il mio destriero!
Fumo
d'incenso
sgorga
dalle mie mani:
viscere
balenano, crude.
Tu giri
la manopola,
tu!, Che
parlavi lingua
d'amore,
ed ora
biascichi
le lingue mondiali!
Amica di tutti,
nemica di nessuno;
il tuo Dio è
il dollaro,
le tue paure
durano cinque
miseri giorni,
il tuo Cristo
è il tuo sangue!
E lo Spirito
Santo?
Profano
l'hai reso,
fagocitato
dalle tue
vergogne!
Completa
l'opera,
missionaria
della non
fede!
Concludi!
Mettono
a tacere il
destriero,
molli
misantropa
l'argenteo timone.
E' fatto: nessun dubbio,
nessun errore,
nessun rimorso.
Nessun compagno!
Spengono
i riflettori
sul socio
del pranzo comune;
perdonate tutto questo sangue,
campi di mattoni,
morte del vivo
e vita del morto;
menti labili
somare per il conio
e il catodico,
perdonate tutto questo sangue!
Giovani
che attendete
la cavalcatura,
stringete il
core del pargolo:
dell'amor ricordo
solo ci
accompagnerà.
Spero di abbracciare chi amo il più presto possibile!
Comunque naaah Strav nulla è ridicolo, nulla è insignificante nella vita, le piccole cose come le grandi...
Comunque voilàla mia "poesia"...della discordia XD mi chiedo uno sforzetto...leggetela, e prima di sboccare ditemi cosa ne pensate, e se avete capito le varie allegorie presenti...
Processo
Sguazzi nel mio ego
futile parassita
senza passaporto
senza media
senza pudore
senza tessuto;
sguazzi
nelle nere vene,
negli esili nervi
rosi dagli spilli
dei miei occhi,
nelle sbiadite
ciocche schiavizzate
dalla ribellione.
Via, in scena!
Cinquanta Egizi
nevrotici
a manomettere
pudici serrami;
cinquanta Danaidi
falsarie
mietitrici
dell'umile Trivia;
aghi rossi
tendono
fili roventi
alle braccia
alle gambe
alla mente
ai decomposti precordi.
Ride il Duce!
Ride muovendo
i fili miei,
digerendo soldi
evirando i dolci
vestali fiori
denudando
Dike, unica
concubina fedele.
Cerco di
uscirne,
tento la mia
vita, attento
al duce.
Ecco la pena!
Spellato, sgravato,
snervato, disfatto;
cavalco il fulmine,
accordo le scosse,
godo del casco.
Di più!
Di più!
Sia forte
il mio destriero!
Fumo
d'incenso
sgorga
dalle mie mani:
viscere
balenano, crude.
Tu giri
la manopola,
tu!, Che
parlavi lingua
d'amore,
ed ora
biascichi
le lingue mondiali!
Amica di tutti,
nemica di nessuno;
il tuo Dio è
il dollaro,
le tue paure
durano cinque
miseri giorni,
il tuo Cristo
è il tuo sangue!
E lo Spirito
Santo?
Profano
l'hai reso,
fagocitato
dalle tue
vergogne!
Completa
l'opera,
missionaria
della non
fede!
Concludi!
Mettono
a tacere il
destriero,
molli
misantropa
l'argenteo timone.
E' fatto: nessun dubbio,
nessun errore,
nessun rimorso.
Nessun compagno!
Spengono
i riflettori
sul socio
del pranzo comune;
perdonate tutto questo sangue,
campi di mattoni,
morte del vivo
e vita del morto;
menti labili
somare per il conio
e il catodico,
perdonate tutto questo sangue!
Giovani
che attendete
la cavalcatura,
stringete il
core del pargolo:
dell'amor ricordo
solo ci
accompagnerà.
Scoprii di essere un Nessuno...di non essere completo.
Proprio come tutti loro, ero venuto al mondo senza un cuore.
Avrebbe fatto qualche differenza?
Se avessi un cuore...allora sarei "qualcuno"?
http://shufflecoffee.blogspot.com/
Proprio come tutti loro, ero venuto al mondo senza un cuore.
Avrebbe fatto qualche differenza?
Se avessi un cuore...allora sarei "qualcuno"?
http://shufflecoffee.blogspot.com/
- Isolander_Andy
- Messaggi: 157
- Iscritto il: sabato 28 agosto 2010, 11:14
Re: Le nostre poesie, o quasi
Davvero? Grazie!!jackrabbit ha scritto:cavolo....bellissima, veramente.Isolander_Andy ha scritto:RITRATTO NOTTURNO
Sto qui.
Dolce brezza
di mezzo tempo, fuori.
Sto qui.
Mi affaccio;
i lampioni, i palazzi,
i cartelli, le vetrine,
le auto,
WHOOM!
Sto qui,
senza dover pensare.
Guardo fuori dalla finestra,
la finestra è aperta sul mondo.
Sto qui,
in piedi, seduto, sdraiato.
Rinfranca il cuore
la vista di un uomo,
che come me,
semplicemente...
È...
Grazie anche a te Dado!
Isolander
«Non credo alla storiella della mezza mela. L'altra metà sono sempre io. E solo dopo essermi completato potrei scegliere davvero cosa fare. Magari potrei dividere un cesto con un'altra mela.»
«Non credo alla storiella della mezza mela. L'altra metà sono sempre io. E solo dopo essermi completato potrei scegliere davvero cosa fare. Magari potrei dividere un cesto con un'altra mela.»
Re: Le nostre poesie, o quasi
FUGACE INTENSITà
un attimo,uno sguardo alla luna,
così piena e bella,
i suoi immensi raggi,lievi e sottili,si inseriscono senza prepotenza,
ad ogni occhiata lascia un segno
...ed i pensieri si inebriano di quella sensazione,
un senso superiore di conoscenza,
quella verità interiore
di cui tanto faticosamente cerchiamo le prove nell'esteriorità troppe volte artificiosa
ma non ce n'è bisogno,
non questa volta
un attimo,uno sguardo alla luna,
così piena e bella,
i suoi immensi raggi,lievi e sottili,si inseriscono senza prepotenza,
ad ogni occhiata lascia un segno
...ed i pensieri si inebriano di quella sensazione,
un senso superiore di conoscenza,
quella verità interiore
di cui tanto faticosamente cerchiamo le prove nell'esteriorità troppe volte artificiosa
ma non ce n'è bisogno,
non questa volta
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo
Re: Le nostre poesie, o quasi
ragazzi mi son perso in tutte la vostre parole...ne ho ricopiate un sacco sul diario,grazie per quei veri versi in cui sono entrato ci ho frugato dentro e uscito.ancora piu ricco epiu stabile
- Volonté Duvall
- Messaggi: 195
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 10:34
Re: Le nostre poesie, o quasi
Bene bene, skin, sono contento per te..
Io scrivo normalmente per me stesso, ma se a volte aiuta anche gli altri, ben venga =)
p.s. dimenticavo...DIRITTO D'AUTORE
Io scrivo normalmente per me stesso, ma se a volte aiuta anche gli altri, ben venga =)
p.s. dimenticavo...DIRITTO D'AUTORE
Scoprii di essere un Nessuno...di non essere completo.
Proprio come tutti loro, ero venuto al mondo senza un cuore.
Avrebbe fatto qualche differenza?
Se avessi un cuore...allora sarei "qualcuno"?
http://shufflecoffee.blogspot.com/
Proprio come tutti loro, ero venuto al mondo senza un cuore.
Avrebbe fatto qualche differenza?
Se avessi un cuore...allora sarei "qualcuno"?
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Re: Le nostre poesie, o quasi
...e se il vento porta via con sè le foglie,esso non porta via le incertezze o i cattivi presagi ma guardarlo può portare in noi un significato di rinnovamento che è lì pronto per essere afferrato e fatto nostro così noi capiremo che il vento non è fuori ma viene da dentro.fino ad allora saranno solo foglie che vedremo librarsi nell'aria...
p.s. non ha titolo nè so come definirlo,è venuto così,da solo...
p.s. non ha titolo nè so come definirlo,è venuto così,da solo...
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo
Re: Le nostre poesie, o quasi
Che belle parole! Ciao Green!!!
Sai io adoro il vento. Hai descritto le sensazioni che provo quando arriva anche qui in Lombardia . In quei giorni per me è come stare al mare. Mi porta quell'energia che non so di avere
Un abbraccio e ben ritrovato!
Sai io adoro il vento. Hai descritto le sensazioni che provo quando arriva anche qui in Lombardia . In quei giorni per me è come stare al mare. Mi porta quell'energia che non so di avere
Un abbraccio e ben ritrovato!
- progettogayforum
- Amministratore
- Messaggi: 5980
- Iscritto il: sabato 9 maggio 2009, 22:05
Re: Le nostre poesie, o quasi
Veramente bello green-eye!!
BLOG PROGETTO GAY http://progettogay.myblog.it/
BLOG STORIE GAY http://nonsologay.blogspot.com/
SITO PROGETTO GAY https://sites.google.com/site/progettogay/
STORIE GAY E NON SOLO https://gayproject.wordpress.com/
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SITO PROGETTO GAY https://sites.google.com/site/progettogay/
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Re: Le nostre poesie, o quasi
grazie Barbara!come vedi ogni tanto il mio neurone ancora si ostina a voler esprimere qualcosa di pseudo-leggibile
grazie anche al grandecapo Project i cui attestati di gradimento quando scrivo qualcosa mi sono motivo di orgoglio
p.s. anche se non intervengo più come prima e non sono più presente/assillante con la mia presenza,questo non vuol dire che vi abbia dimenticati,ogni tanto una capatina vengo a farla per vedere come va nel condominio
ciau
grazie anche al grandecapo Project i cui attestati di gradimento quando scrivo qualcosa mi sono motivo di orgoglio
p.s. anche se non intervengo più come prima e non sono più presente/assillante con la mia presenza,questo non vuol dire che vi abbia dimenticati,ogni tanto una capatina vengo a farla per vedere come va nel condominio
ciau
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Re: Le nostre poesie, o quasi
e se...eterna nella notte la luce della Luna veglia su noi,essa può mostrare sfumature pallide se pur piene anch'esse di verità,una verità interiore e silenziosa come l'inconscio rivela nel sonno elementi che altrimenti rimarrebbero nascosti...
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo