Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Romanzi, racconti, poesie, canzoni e componimenti di ogni genere scritti dai ragazzi del Progetto
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agis
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Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » giovedì 30 agosto 2018, 0:47

VIII

"Ma or che m'è tutto chiaro e limpido ed abbiam parlato anche troppo, m'è rimasto solo un attimo, o insulso mammifero mortale, per darti conto del mio nome e relazionarne alla mia capa.
Voltati un poco in qua talpuccia bella...deh... fatti un poco in qua, per cortesia".
Afferratomi fulmineo, mi fece sdraiare sul divano al suo posto mettendosi a sedere a cavalcioni sulla mia pancia e - mannaggia!- mentre mi guardava con un sorrisetto beffardo e libidinoso ed istintivamente mi protendevo verso il suo stupendo torace scultoreo...
"Non oserai mica toccar le mie preziose zizze così, ora, con quelle luride zampacce voglio sperare! Fossi in te farei causa alla manicure mammifero troglodita! Tu stattene lì buono, tieni giù le zampe e lascia fare solo a me".
E, mentre si stava in effetti occupando, con diabolica abilità di power bottom, di tutto il faticoso lavoro di stantuffo, sussurrava, in inglese, una specie di filastrocca ipnotica e seducente:

"It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
Good luck my baby
It's wonderful
It's wonderful
It's wonderful
I dream of you
Chips chips chips
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du
Ci bum ci bum bum
Du du du du du"

(Gee! size sixty?! Hmmmmmm... rather endowed after all... k k bookmarked! No...dico, - ci bum ci bum bum - l'ho fatto giusto per cortesia - ci bum ci bum bum - mica credevi - ci bum ci bum bum - che parlassimo - ci bum ci bum bum -ancora in latino o in italiano od usassimo ancora - ci bum ci bum bum - il budelletto degli agnelli di gulp!, gosh! - ci bum ci bum bum -?)

Inutile dire - diavolo di un Faust come ti capisco ora! - che, vista l'età, era davvero passato tanto tempo da che non mi sentivo più così bene e, come non ci s'era messo troppo nel parlare, in un flashback di giovinezza, neppur ci misi troppo per raggiungere l'orgasmo. Petite mort lo chiamano i francesi al suo ipogeo.

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agis
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Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » giovedì 30 agosto 2018, 13:45

IX

"Bah, tzè, pth! Ma come vi siete ridott* Libicock666? Digital*, delicatin*, piacion*, anglofon*, inflatable dolls vacuamente modaiol*? Very well done though babe! Brav*! In c**o! In tel bus del g**o a voi little devils next hole! Omne animal triste post coitum! Ecco!"
C'eravamo entrambi alzati stiracchiandoci e, mentre sconsolato pensavo che sarebbe stato un po' troppo bello ed irrealistico pensare che questa stimolante relazione non fosse null'altro che una trombata una tantum e prorompevo nelle mie solite invettive, lo sguardo mi cadde distrattamente sulla specchiera di fronte al divano...
Eeeeeeeeeeh??!!!
"Liiibiii! Via! Viaaaa! Vieni via di qui!"
Strillai a Libi mentre lo specchio mi restituiva di lui un'immagine completamente diversa: la stessa altezza, lo stesso portamento ma stretta ed occultata da un elegantissimo abito nero attillato dalla fattura barocca ed impreziosito da fini broccati in oro che incorniciavano il viso livido e verdastro di un cadavere in decomposizione.
"Via, viaaa Libiii per favoreeee! Schiodati da quello specchio! Sei un orribile mostro schifoso!!"©
"Via, viaaa Agisino, ma quanto strilli? non avrai creduto che noi fossimo quelle sciacquette dei vampiri? A noi neppur lo specchio può rubar la vera immagine ma, piuttosto, tu, ti sei guardato?"
E neppur di me, ormai, lo specchio restituiva l'immagine di prima: il mio manto spelacchiato s'era mutato in una spessa armatura metallica scura, liscia ed opaca e solo l'elmo chiuso, spoglio e di foggia appuntita ricordava ancora, vagamente, le fattezze del mio troppo, troppo curioso ed incanutito muso di ciccia. Le unghie poi, vieppiù cresciute, sembravano ora sottili e taglienti lame di nera ossidana.
"Ma... ma... ma... Liiibiii! Sembro il botolo di un cenobitaaa! Orrore! Spavento!"
"Ma non c'è nulla di cui spaventarsi caro il mio Agisìn di Malebolge. Tu, ormai, sei dei nostri. Se voi già nascete e vivete sotto terra, chi vuoi che si accorga delle esequie di una talpa? Neppur tu te ne accorgesti mio prode Agis che, del colpo d'un pitale non accorto, andavi combattendo ed eri morto? E, visto che in vita, fosti così condiscendente con i tuoi poveri sventurati anici etero ed asessuali, così ipocritamente eretic*, repress*, eterodoss*, eterodirett*, eteronormativ* ma mai una volta, mai fosti lontanamente sfiorato dalle ombre del dubbio di una bisessualità o dalla dannazione di un bel doc etero, la stuzzicante vendetta della mia capa sarà quella di far di te un grazioso sex toy, un diavoletto coriaceo e deliziosamente impudente per i suoi sontuosi e bestiali amplessi pansessuali sub specie aeternitatis e, visto che per te sono un po' delicatino, quella corazza e quelle unghiette ti torneranno molto utili con lei, fidati".
E, mentre gradualmente andava facendosi sempre più trasparente e scomparendo:
"Via, via, vieni via con me... nulla più ti lega a quest'oscura tana, neanche quest'accappatoio azzurro, via, via neanche quest'aria grigia piena di musiche e di uomini che ti son piaciuti... via, viaaaaaaaaaaahh non perderti per nulla al mondo lo spettacolo d'arte varia di un profondo, caldo buco innamorato di te...e soprattuttoooh non ti scordar del pitale che a lei è piaciuto un bottoh Agisìn neh? me raccumaaaand che quella poi fa il c**o a meeeeeeeeeeeeh"

*pop*

"Hrrrrrrmmmm... let's see... pansessuali? transeat ma... ma... bestiaaaaliii?!
Ma come?!! un animale colto, geodinamico, raffinato ed elegante come me?!
... e al piano di sopra ci sta pure Lupo Alberto!"

*sob sob* :( :(

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Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » venerdì 31 agosto 2018, 8:46

X

"Insomma, che dire Dottor Project, avevano ragione! Ha davvero il potere di aiutare la gente! Fantastico! E' bastato parlare un po' con lei per sentirmi subito meglio ma com'è che, salvo il rispetto dovuto alla sua augusta persona, ogni tanto le sfugge quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così che abbiamo noi quando guardiamo uno svitato?"
Project, - abbandonando, l'atteggiamento d'ascolto -:
"Mannò Agis, cosa vai a pensare? E' solo che sei ancora un po' scosso e guarda che l'esaurimento nervoso è proprio una brutta, bruttissima bestia che ti può saltare addosso ad ogni età. Resta ancora un po' qui con noi dai, per me è ancora presto per tornartene solo soletto e derelitto nella tua tana, qui ci sono tanti, tanti amici e vedrai che ti troverai benissimo. Te lo garantisco!".
Agis rimane fermo per un attimo poi il suo muso, il baffo leggermente tremante, comincia lentamente ad avvicinarsi al viso del dottore. I due sguardi si incrociano uno allucinato, l'altro impaurito.
"Ma guarda che non sono pazzo è tutto vero, Project, veerooh..."
"No, aspetta, non fare così Agis aspetta che chiamo un amico che è bravissimo ed ha una grande esperienza con le talpe... Heeelp, Heeeeeeeeeeelp! ma dove ti sei cacciato? Heeeeeeeeeeelp!..."
Si apre una porta alle spalle di Project e ne entra un giovane aitante vestito da centauro le mani occupate da un aggeggio meccanico dagli arcani ruotismi.
"Ma quanto strilli Project oggi! Che cosa hanno combinato questa volta?"
"Mah, guarda Help - picchiettandosi tre volte con due dita sulla tempia destra - c'è qui di nuovo quello che si crede una talpa io non so proprio più cosa farci..."
Agis -il muso speranzoso- :
"Ahhhhhh era ora! Il Motorino Helpino! Forse magari adesso qualcuno mi crederà! Guarda Help forse Project ormai è un po' troppo vecchio per queste robe ma, ora che sei arrivato tu, mi hai fatto ricordare una cosa: lo vedi quel sacchetto della Carrefour? Ecco, guarda, c'ho messo dentro il pitale... eccolo qui, lo vedi? Tutto ammaccato e con inciso su il mio nome? Almeno tu, mi credi adesso?"
"Mannò Agis, cosa vai a pensare? Certo che ti credo e, tra l'altro, il caso è semplice: hai una certa età, non hai più 20 anni... trattasi di tipico caso di "oggetto helper" non vedi? Sì vabbè che sei un po' cecato... ma rilassati, resta con noi talpuccio la sera e - indicando la porta - vieni, vieni, vieni via con me, fatti un bagno caldo, c'è un accappatoio azzurro..."
"AAaaaarrgghhh! Mannnnnaggggiaaaa! quanto sei dolce e carino Help soltanto che... checci vuoi fare? Son fisime da vecchi. Quando si discende fin solo a sfiorare certe tinozze gelide, anche l'acqua calda fa paura. Comunque mi hai convinto bel ragazzo for some reason! Rimarrò qui da voi ma ora sono certo che mi serve un professionista serio, uno di quelli con le palle: un esorcisssssssssssstaaah..."

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Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » venerdì 31 agosto 2018, 8:50

Epilogo

Agis chez Éole l'exorcissssssteeeh

Hé! bonjour Monsieur de la Taupe et alors, quoi?
Noir Désir?
Bah, pth, shessssssssshhhhhhhhh ...
Mais c'est facile! Mon vent l'emportera.


Je n' ai pas peur de la route
Faudra voir, faut qu'on y goûte
Des méandres au creux des reins
Et tout ira bien (là)
Le vent nous portera
Ton message à la Grande Ourse
Et la trajectoire de la course
Un instantané de velours
Même s'il ne sert à rien (va)
Le vent l'emportera
Tout disparaîtra mais
Le vent nous portera
La caresse et la mitraille
et Cette plaie qui nous tiraille
Le palais des autres jours
D'hier et demain
Le vent les portera
Génétique en bandoulière
Des chromosomes dans l'atmosphère
Des taxis pour les galaxies
Et mon tapis volant dis ?
Le vent l'emportera
Tout disparaîtra mais
Le vent nous portera
Ce parfum de nos années mortes
Ce qui peut frapper à ta porte
Infinité de destins
On en pose un et qu'est-ce qu'on en retient ?
Le vent l'emportera
Pendant que la marée monte
et Que chacun refait ses comptes
J'emmène au creux de mon ombre
Des poussières de toi
Le vent les portera
Tout disparaîtra mais
Le vent nous portera


https://www.youtube.com/watch?v=NrgcRvBJYBE

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Re: Breve Feuilleton Tragicomico (riproviamo va)

Messaggio da agis » venerdì 31 agosto 2018, 9:57

Personaggi ed interpreti in ordine di apparizione:

Agis: the ol' mangy, ignominous mole in articulo damnationis sotto il nome di Agisìn di Malebolge

Libicock666: versione refurbished, ammodernata e riverniciata, ovviamente a fuoco, del demonietto dantesco Libicocco da Libenter coquens (ciò è volentieri arde, cuoce, sboglienta ne' suoi malidesideri et appetiti)

Astah Rotth: (ringhia dietro le quinte) membr* senior del board of directors (che vi credevate sciacquette pseudo-femministe impenitenti? E' da sempre una diavolessa - ché la diavola s'accoppia solo col pollo, povera! -, una she-devil sin dai tempi dell'antichissima dea Ishtar/Astarte)

Project ed Help: noti amministratori di un forum d'aiuto e supporto per giovani e meno giovani di diverse preferenze ed orientamenti entrambi dotati di una spiccata tendenza al martirio in nome della causa

Éole l'exorcissssssteeeh: padrone dei venti cui la talpa Agis affida le residue, flebili, metafisiche speranze di spazzar via i miasmi infernali e sfuggire al suo tragico destino di... dildo ad usum diaboli.

^_^

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