Carissimo Ferro, ti comunico le mie sofferenze

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Ermes
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Iscritto il: mercoledì 10 giugno 2009, 20:56

Carissimo Ferro, ti comunico le mie sofferenze

Messaggio da Ermes » martedì 23 giugno 2009, 0:39

Carissimo Ferro,
desideravo innanzitutto salutarti e ringraziarti del tuo sostegno e incoraggiamento che mi hai dato. Ma desideravo anche comunicarti che le mie sofferenze fisiche non sono solo quelle relative al pene piccolo che senza dubbio mi hanno segnato. Oggi so certamente che le misure non contano se c'è l'affetto e l'amore, ma gli insulti ricevuti mi hanno segnato psicologicamente, facendo di me un insicuro.Gli altri problemi di salute che ho sono: cifosi dorsale, scoliosi, lordosi, ernia discale, lombosciatalgie in entrambi gli arti inferiori, danni neurogeni ai muscoli delle gambe con denervazione in atto, gastrite acuta, ernia iatale, un occhio pigro con un decimo di vista. La maggior parte di questi dolori sono somatizzazioni di malesseri psicologici. Pertanto, ci sono periodi che il mio corpo non reagisce ai farmaci: non ci sono antidolorifici, antinfiammatori che riescano ad alleviare il dolore. Ultimamente ho bramato a letto come un cane per quasi un mese, il medico mi ha perfino prescritto un farmaco a base di morfina per attenuare l'acutezza della sofferenza, impedendomi pertanto di svolgere gli atti più ordinari. In più tutte queste cose mi provocano spossatezza, stanchezza fisica, fiacchezza, abbattimento generale, mancanza di forza fisica, stitichezza, difficoltà digestive, insonnia. A ciò si aggiungono tutti i problemi psicosessuali, l'esser gay, e la mancanza di affetto da parte di tutti cosa rimane? E' logico che mi sembra crollare il mondo addosso. Riguardo ai problemi fisici li accetto e con vivo con loro con sopportazione cristiana. Non riesco ad accettare quelli di natura omosessuale perché mi provocano psicosi, nevrosi, depressione, alterazione dello stato di coscienza, ad esempio oggi ho attraversato un incrocio con semaforo rosso senza accorgermene. Questi atti gravi sono lapsus, sbadataggini, atti mancanti e così via.
Spero che tu mi possa comprendere.
Un forte abbraccio.
Ermes

Ferro
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Iscritto il: lunedì 1 giugno 2009, 21:34

Re: Carissimo Ferro, ti comunico le mie sofferenze

Messaggio da Ferro » martedì 23 giugno 2009, 11:11

Ermes ha scritto:Carissimo Ferro,
desideravo innanzitutto salutarti e ringraziarti del tuo sostegno e incoraggiamento che mi hai dato. Ma desideravo anche comunicarti che le mie sofferenze fisiche non sono solo quelle relative al pene piccolo che senza dubbio mi hanno segnato. Oggi so certamente che le misure non contano se c'è l'affetto e l'amore, ma gli insulti ricevuti mi hanno segnato psicologicamente, facendo di me un insicuro.Gli altri problemi di salute che ho sono: cifosi dorsale, scoliosi, lordosi, ernia discale, lombosciatalgie in entrambi gli arti inferiori, danni neurogeni ai muscoli delle gambe con denervazione in atto, gastrite acuta, ernia iatale, un occhio pigro con un decimo di vista. La maggior parte di questi dolori sono somatizzazioni di malesseri psicologici. Pertanto, ci sono periodi che il mio corpo non reagisce ai farmaci: non ci sono antidolorifici, antinfiammatori che riescano ad alleviare il dolore. Ultimamente ho bramato a letto come un cane per quasi un mese, il medico mi ha perfino prescritto un farmaco a base di morfina per attenuare l'acutezza della sofferenza, impedendomi pertanto di svolgere gli atti più ordinari. In più tutte queste cose mi provocano spossatezza, stanchezza fisica, fiacchezza, abbattimento generale, mancanza di forza fisica, stitichezza, difficoltà digestive, insonnia. A ciò si aggiungono tutti i problemi psicosessuali, l'esser gay, e la mancanza di affetto da parte di tutti cosa rimane? E' logico che mi sembra crollare il mondo addosso. Riguardo ai problemi fisici li accetto e con vivo con loro con sopportazione cristiana. Non riesco ad accettare quelli di natura omosessuale perché mi provocano psicosi, nevrosi, depressione, alterazione dello stato di coscienza, ad esempio oggi ho attraversato un incrocio con semaforo rosso senza accorgermene. Questi atti gravi sono lapsus, sbadataggini, atti mancanti e così via.
Spero che tu mi possa comprendere.
Un forte abbraccio.
Ermes
Leggendo queste righe sembreresti la persona più sfigata del mondo ma sai di non esserlo :)
Il tuo unico problema è l'omosessualità, affrontalo e vedrai che tutti i tuoi mali fisici passeranno, gran parte delle cose da te dette sono chiari sintomi psicosomatici come poi hai anche giustamente detto.
Questa a mio avviso può essere come una punizione o una fortuna CHE NON DEVI SOPPORTARE cristianamente ma reagire.
Comunque Ermes sei giovane devi volerti più bene, il fatto che sei debole ha fatto si che le persone si sentano autorizzate a sopraffarti e sottometterti, non è importante reagire a loro ma nemmeno farsi influenzare dalle proprie opinioni.

Permettimi di dire che anche la donna che ti sta accanto non è una persona veramente valida, perchè per quanto si possa essere bravi a nascondere la propria omosessualità, il malessere della nostra vita non può non essere visto da chi in teoria dovrebbe amarci......

Quindi non farti troppi problemi soffri troppo, la vita è dura è vero ma sa essere anche piena di risorse e molti gay sono felici.....
Io voglio essere uno di quelli e anche tu, è possibile esserlo ma sopratutto bisogna tentarci perchè se una mattina ti svegli e ti accorgi di avere buttato la tua vita bhè quello si che sarebbe un peccato mortale..........se fossi in Dio mi incazzerei molto e ti sbatterei all'Inferno (cornuto e mazziato :lol: )

Seriamente reagisci, partecipando a questo sito il primo passo l'hai fatto, non fermarti, ci vorranno mesi? Anni? Forse avrai bisogno di tempo ma reagisci sempre ogni giorno e vedrai che tutti i tuoi mali lentamente passeranno altrimenti si cronicizzeranno.........insomma non hai scelta devi per forza essere felice datti da fare ;)

bakuman
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Iscritto il: lunedì 15 giugno 2009, 10:44

Re: Carissimo Ferro, ti comunico le mie sofferenze

Messaggio da bakuman » martedì 23 giugno 2009, 22:07

Ciao Ermes mi hai detto di leggere quello che avevi scritto a Ferro quindi ti rispondo direttamente qui. Fai dello sport? hai qualche hobby che pratichi all'aperto? Hai cura del tuo corpo? Fai ogni tanto dello shopping?
Non mi fraintendere non è una critica da checca tutta lustrini e paillettes ma un consiglio sincero: se già non lo fai prenditi più cura di te a livello fisico. Trova un'attività sportiva che ti piace fare, compra dei vestiti nuovi, cambia taglio di capelli, dedicati di più a te stesso. Una persona profonda come te non corre il rischio di divenire superficiale solo perchè si concede qualche piccolo svago...quindi stai tranquillo e comincia dall'accettare con più serenità il tuo aspetto fisico, e perchè no anche a migliorarlo se puoi. Può sembrare banale ma non lo è! Per ora è il primo cambiamento che ti consiglio di fare. Parti dall'esterno e poco alla volta arriverai ad accettare e a convivere anche con i tuoi lati interiori più intimi.

(Lo so che ti avevo detto di voltare pagina e separarti :roll: e non vorrei sembrarti lunatico ora, ma poi mi hai spiegato meglio la situazione della tua famiglia e del luogo in cui vivi e credo che dovresti fare le cose per gradi.)

Reaper
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Iscritto il: giovedì 14 maggio 2009, 21:33

Re: Carissimo Ferro, ti comunico le mie sofferenze

Messaggio da Reaper » martedì 23 giugno 2009, 22:25

Scusate se mi intrometto nella discussione ma vorrei dirti una cosa Ermes. Fin'ora hai vissuto nella solitudine affettiva, non avevi nessuno con cui scambiare opinioni e soprattutto parlare liberamente dei tuoi problemi; adesso che sei qui puoi farlo e soprattutto ci sono persone disposte ad ascoltarti e a consigliarti per ciò che è in loro potere. Come dice Ferro il primo passo l'hai già fatto e non è affatto detto che non sia il primo di una lunga serie, continua a voler cambiare le cose e vedrai che riuscirai a smuovere questa situazione di stallo emotivo.

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