SAPESSI COME TI CAPISCO
Fra i tuoi problemi comuni a tutti noi, ce ne sono due che mi hanno colpito e che anche io sento particolarmente
Il primo è il non voler essere conpianto, una cosa che anche io detesto, vorrei dare sempre un'idea di me non dico vincente ma non patetica.
Ed essere gay è visto come una condizione patetica, nella migliore delle ipotesi da compatire (se non da rifiutare o reprimere).
La seconda è il tuo senso di colpa verso la famiglia e verso te stesso.
Detto tra noi io se fossi etero sarei stato la persona più felice del mondo, ho delle amiche fantastica, con una delle quali so che avrei potuto costruire una vita felice insieme a lei.
Una ragazza d'oro (a cui so di piacere), una donna straordinaria, capace di farsi amare da tutti e anche da me ( in modo casto ovviamente
)
So che sarebbe una madre favolosa, una nuora splendida per mia madre, saremmo una coppia ricercata perchè entrambi simpatici, intelligenti e sopratutto persone che sanno vivere.
Ma purtroppo così non potrà essere, e sapessi che spreco, mi dico ho tutto per essere felice meno che il desiderio.
LA VITA E' UN PARADOSSO.
I MIEI GENITORI meriterebbero un figlio così e invece hanno me, il problema non è che sono gay, è tutto quello che hai detto tu.
Anche io ho un fratello ma con la testa che si ritrova le speranze sono rivolte a me.............pensa un pò
E mi dico MA CHE SFIGA CHE HANNO AVUTO I MIEI GENITORI eppure sono stati così buoni, attenti, premurosi, dolci, disponibili.
Certo non esenti da errori ma sempre in buona fede.
E mi dispiace, cazzo, mi dispiace da morire però ho imparato a non farmene una colpa e ti assicuro che non solo non è stato facile ma che comunque ancora oggi a tratti mi sento colpevole.
Ma so per certo che la nostra felicità è la loro (almeno quella di mia madre sicuro) e ti assicuro che anche se questa è la cosa più banale del mondo ad una donna (specie se anziana) il pensiero di un figlio infelice la può far soffire tantissimo e non ci sarebbe nipotino che tenga (anzi il nipote diventerebbe fonte di altri problemi).
Per quanto riguarda che due uomini si possano amare, FIDATI, anche io facevo i tuoi stessi discorsi, improvvisamente vedrai che anche tu sarai pronto ad innamorarti.
Non trovarti giustificazioni razionionali, non pensare che non ti nnamori per qualche motivo culturale, non lo fai perchè il tuo processo di accettazione deve ancora concludersi.
Mi darai una voce.
Noi siamo anormali, ognuno nella proprio essere non si conforma in una norma, noi nella norma sessuale, quella che in una società sessuofoba (e pervertita) come la nostra è così stupidamente importante.
Impariamo a distaccarci dalla società e diventare più profondi, questo ci renderà persone migliori.
I gay sono (o possono essere migliori) non in quanto gay ma in quanto persone che soffrendo si sono fortificate e hanno imparato a sviluppare la propria personalità indipendentemente dalla tendenza modaiole sociali