Salve a tutti

[azzurroA]

per prima cosa vorrei ringraziarvi per il caloroso benvenuto e per l'interesse, un po' inaspettato, che avete dimostrato nei miei confronti.
Caro brainstorm, forse hai ragione, forse mi sono iscritto perchè in cerca di questa svolta che mi può cambiare la vita; se ci rifletto un momento mi chiedo però se ne vale la pena di entrare in un mondo che mi costringerebbe a vivere una doppia vita, in cui la mia "sicurezza" sociale (e professionale) dipenderebbe oltre che da me anche da altre persone; tutto questo mi farebbe perdere il controllo della mia vita. Allora mi chiedo se ne vale la pena, se sarebbe il caso di trovare una ragazzuccia a cui voler bene, con la quale condurre una vita affettivamente infelice ma un po' più semplice e tranquilla. Per questo mi chiedo perchè mi sono iscritto?
Se ieri ero depresso oggi sono razionale; sono consapevole di essere gay, inutile negarlo a me stesso ma posso comunque separare le mie azioni dai miei desideri allo scopo, teardrop, di non essere discriminato e/o maltrattato.

[progettogayforum]

Scusami azzurroA, ma devo dirti quello che penso del tuo ultimo post.
Ma ti rendi conti di quello che dici? Trovare una ragazzuccia e fingere di amarla rovinando la vita a te e a lei. E questo sarebbe razionale? E' una autentica follia dettata dalla paura, e da una paura del tutto irrazionale. Ho conosciuto tanti gay sposati ma quando si sono sposati almeno credevano di amare sinceramente la moglie. Un matrimonio per ragioni di facciata negando la verità che si conosce benissimo non significa avere il controllo sulla propria vita ma distruggerla con una falsa razionaità.

[diversodachi]

Scusami azzurroA, ma devo dirti quello che penso del tuo ultimo post.
Ma ti rendi conti di quello che dici? Trovare una ragazzuccia e fingere di amarla rovinando la vita a te e a lei. E questo sarebbe razionale? E' una autentica follia dettata dalla paura, e da una paura del tutto irrazionale. Ho conosciuto tanti gay sposati ma quando si sono sposati almeno credevano di amare sinceramente la moglie. Un matrimonio per ragioni di facciata negando la verità che si conosce benissimo non significa avere il controllo sulla propria vita ma distruggerla con una falsa razionaità.

Sono d'accordissimo. Le persone non si possono prendere in giro, e tu AzzurroA non dovresti prendere in giro nè te stesso nè la fantomatica ragazzuccia! Non è questa la strada da prendere, perché ora credi che sia possibile portare avanti una commedia allo scopo di non essere discriminato, ma hai idea di cosa comporta? Vivere una vita infelice a reprimere e nascondere ciò che sei, trascinando con te un'altra persona vittima di una farsa quando essa avrebbe potuto avere un vero compagno. Sarebbe una scelta di cui ti pentiresti molto presto!

[teardrop]

Rieccomi! Dunque dunque dunque...non nego che se la ragazzuccia proposta da azzurroA sia lesbica...la coppia avrebbe quel suo fascino magnetico. Sì, avrebbero una doppia vita entrambi, ma sarebbe una situazione assolutamente tragicomica, nel migliore dei sensi. Se proponi questo azzurroA, sono con te! Le lesbiche (quelle positive, supertoste o superpelose) fanno morire dal ridere! Magari ti tira anche un po' su e...in pubblico...potreste figurare come coppia da happy ending. Ma...a parte questo che è un mio giudizio, assolutamente contestabile quanto personale, volevo farti notare un'altra piccola cosa: "posso comunque separare le mie azioni dai miei
desideri allo scopo, teardrop, di non essere discriminato e/o maltrattato". Domanda di Teardrop: Ma che caaaaaaaaaavolo di circolo frequenti? Se le persone con cui giro avessero una reazione simile una volta scoperto il mio orientamento, organizzerei per contropartita un attacco terroristico in ognuna delle loro case! (poi chiaro, se la minaccia è oltre mia misura, cambierei fin da subito giro di persone) Il punto è: se la gente con cui stai (o il mondo attorno a te in generale) ruota nel verso sbagliato, ruoti anche te nel verso sbagliato? Per lo scopo di essere "accettato"? No, non è da me. Dalle mie parti si dice: "meglio soli che mal accompagnati". Poi alla fine guarda, ognuno si crea la propria realtà e finisce come vuole. Se una persona intende reagire, reagisce, se una persona preferisce sentirsi protetta, fa di tutto per farsi "accettare" (per quanto possa essere confortante essere nelle grazie di certi tizi...). Non so se fra me e te quello che agisce meglio sono io (sono anche un tipo orgoglioso, quindi probabilissimo che sono io ad essere in errore), ma, sicuramente, rimane come dato di fatto che come atteggiamento non reagiremmo allo stesso modo. p.s.: non è una critica a ciò che hai scritto, non vorrei che ora ti sentissi bersagliato da tutti per ciò che hai scritto, è solo la mia opinione, conta relativamente.

[heath]

Ciao AzzurroA ! Benvenuto fra noi ! Ti devo confessare una cosa..anch'io ho pensato in passato di sposarmi e di costruire una famiglia, essendo, come hai detto tu, non felice, ma sereno. Poi ho immaginato 2 situazioni : io in una famiglia, inserito perfettamente in un ambiente usuale, con un bel lavoro, facoltoso, pranzo la domenica con i genitori, tombolata a Natale con le buone famiglie del quartiere ; e un'altra : io e il mio fidanzato sotto una capanna in cima ad una montagna sperduta. E ho scelto la seconda.

Heath

[BrianStorm]

Ma tu hai già scelto AzzurroA! Ti sei segnato al Forum, perchè probabilmente hai già capito che la famigliola con la moglie compiacente o meno nn fa per te. Per Dirla alla Heath,sereno azzurroA, tu hai già scelto la capanna.E poi Ricordati,come dice il saggio ( in questo caso : i morcheeba ) : Rome wasn't built in a Day. Un Passo alla volta !Riorganizza le idee e se sei davvero così sicuro di essere gay,come dici di essere,capirai che una ragazzuccia da prendere in giro è proprio l'ultima cosa di cui hai bisogno ! Certe trappole,poi,sono destinate a durare nel tempo e nn credo tu abbia intenzione di ingabbiarti.Sono sicuro che,giorno dopo giorno,troverai il modo di vivere anche quest'aspetto della tua vita,scoprendo che in fondo nn c'è necessità di una fidanzata lesbica.

[guy21]

ciao azzurroA benvenuto, è normale essere spaventati credimi , anche credo di condividere quella tua paura. i miei lo sanno, o perlomeno si fanno anche loro dei dubbi e cercano in tutti i modi di capire se realmente sono gay o no.
purtroppo ancora non ne sono sicuro e questo mi fa stare male anche per tutti i problemi che ne potrebbero derivare.
comunque spero che ci sarà una svolta nella mia vita!
bello il tuo nome ma cosa vuol dire la A il tuo gruppo sanguigno?
oppure esiste un azzurroB?

se vuoi del sangue ti vendo il mio ma non so se sono compatibile!