ecco la mia storia... e un ciao a tutti!

[guy21]

citazione di project:
Non è quasi mai necessario che uno dei due si dichiari gay all’altro mettendosi a rischio, si arriva in due a capire che si è entrambi gay senza nessuna necessità di dirlo in modo esplicito.
belle queste parole project , anche se non ci credo così tanto magari fosse così facile!!!!

[Sciamano]

Forse dirò qualcosa di un po' sciocco... non cercare di stabilire se sei omo o etero, piuttosto valuta ora se "l'ago della bilancia" pende più verso i ragazzi o le ragazze. Una volta che hai stabilito almeno questo (in seguito magari rivedrai le tue credenze relativamente al tuo orientamento), dovresti trovare un compagno che ami veramente. Questo non è facile, puoi tentare nell'ambiente in cui studi o lavori, ma nn c'è tanto da sperarci mi sa... oppure attraverso questo forum che è serio, puoi conoscere molti ragazzi e se c'è qualcuno abbastanza vicino potete pensare di incontrarvi, magari chissà legate bene insieme (credo ke la probabilità sia sempre poco elevata, però tocca pur sperare).

Questo forum è molto molto eterogeneo per l'età, per i caratteri, per i luoghi di provenienza, se non altro qui il confronto e l'apertura sono cose assicurate

[marco1979]

Nathan...ti capisco molto bene...
ti senti come intrappolato in una spirale, che a volte dà tregua e altre ti riporta giù...innanzitutto non credere di essere solo in questa battaglia con se stessi...da soli a volte non si riesce a fare molto e chiedere aiuto è il vero momento di rottura che da una svolta alle cose...quanto meno a capire in quele vortice sei capitato.

Quanto Sciamano ti ha consigliato in merito alla ricerca del tuo orientamento lo condivido...cerca di capire solo l'orientamento...se insomma ti piacciono più le ragazze o i ragazzi...

Mi pare di capire...ma spentimi pure....che forse la tua confusione non sia semplicemente un fattore sessuale...c'è un vuoto nella tua vita che vorresti riempire o che non sai di che vuoto si tratti.

Ti rinnovo il mio in bocca al lupo...se vorrai parlare con alcuni dei ragazzi del Forum troverai chi avrà piacere di dedicarti del suo tempo...

CORAGGIO...

Il primo passo lo hai fatto...

Un abbraccio
Marco

[diversodachi]

Non posso negare che la confusione ci sia sempre stata e continua ad esserci, ci sono attimi nei quali si riesce quasi a dimenticare e momenti, ore, giorni nei quali la lotta interiore si fa fin troppo ardua;
Ho sempre cercato di approfondire la conoscenza di me stesso e riuscire a giugere ad un sufficente controllo, in realtà non ci sono mai riuscito, le tante pillole di saggezza mi hanno aiutato a continuare a vivere, addirittura sono riuscite a volte ad illuminarmi, ma per brevi tratti della mia vita, poi, ecco, nuovamente l'oblio. Queste parole posso ripeterle all'infinito, potrei leggere e far propri i vostri preziosi consigli, ma arriverà in ogni caso il duro colpo, il periodo di crisi, nel quale sento di aver perso il sentiero o mi rendo conto di non essermi mai realmente mosso.

Quanto mi riconosco in quello che dici...
Ci sono giorni in cui non te ne frega niente di nessuno, altri in cui quasi ti senti bello e solare, e pensi che sei fortunato ad essere come sei, perché è una cosa che fa parte di te e nessuno stronzo potrà mai farti cambiare idea. Poi un giorno ti svegli, e hai l'umore sotto terra senza neanche riuscire a comprenderne il motivo.
L'importante è non chiudersi a riccio impedendo di fatto a chiunque di avvicinarsi, e soprattutto non cadere nel autocompassione crogiolandosi nel proprio brodo ma cercare sempre e comunque di stare a testa alta. Certo più facile a dirsi che a farsi, ma almeno ci si deve provare.

[nathan]

Grazie di nuovo per i consigli, in realtà per il momento mi sono fermato, mi ha rassicurato trovare questo forum e per adesso sono semplicemente in stand-by, nessuna crisi all'orizzonte, se devo rispondere alla domanda sul mio orientamento sessuale, beh, non posso nasconderti di essere maggiormente attratto dagli uomini, però dal punto di vista affettivo non ho mai provato nulla di veramente intenso e paragonabile a ciò che ho provato per alcune persone di sesso femminile, in ogni caso non posso parlare di "amore", sarebbe ingenuo e falso ammettere di conoscerlo o averne l'esperienza. Forse mi manca questo, la possibilità di paragonare, o brevemente l'esperienza, mi suona tutto un pò di astratto e difficilmente riesco a concretizzare.

Rispondendo a "guy18", non posso darti torto, io mi sento spesso nel posto sbagliato, non riesco a riconoscere nessuno che posso minimamente essere gay, e quando sospetto qualcosa, viene quasi subito smentita, ho letto e sentito di persone che hanno avuto esperienze nell'adolescenza, con compagni di scuola, che hanno avuto più relazioni, beh, fortunati!

Ho già cercato sia nell'ambiente di studio, nel tempo libero e nel lavoro... zero! Addirittura è difficile trovare persone che non abbiano pregiudizi al riguardo!

marco1979 concordo pienamente, c'è qualcosa che mi manca, ma forse riuscendo a "risolvere" questo mio problema, forse riuscirei pian piano a riempire questo vuoto, forse mi dirigerei con maggiore sicurezza verso altre direzioni...

Diversodachi hai davvero centrato in pieno la situazione, ci sono giorni in cui sono felice della mia sensibilità e profondità, qualità/difetti che mi fanno vedere il mondo attraverso una prospettiva diversa e particolare, però ci sono giorni nei quali desidero essere "il ragazzo medio" senza problemi.

[Sciamano]

E' difficile districarsi nella tua situazione...

non posso nasconderti di essere maggiormente attratto dagli uomini, però dal punto di vista affettivo non ho mai provato nulla di veramente intenso e paragonabile a ciò che ho provato per alcune persone di sesso femminile, in ogni caso non posso parlare di "amore", sarebbe ingenuo e falso ammettere di conoscerlo o averne l'esperienza.

non riesco a riconoscere nessuno che posso minimamente essere gay, e quando sospetto qualcosa, viene quasi subito smentita, ho letto e sentito di persone che hanno avuto esperienze nell'adolescenza, con compagni di scuola, che hanno avuto più relazioni, beh, fortunati!

Se vuoi il mio parere non darei molta importanza a certe esperienze, che magari avresti voluto avere. Sembra che ci sia una "divisione" della dimensione affettiva e della dimensione sessuale rispettivamente verso le donne e verso gli uomini. Forse sei bisessuale, io cmq ti consiglio di dare prevalenza alla dimensione affettiva, l'amore è appagante, il sesso no... per me poi (ma di certo nn vale per tutti) sarebbe impossibile concepire una relazione sessuale con uno che non amo affettivamente. Per esempio non condivido - ma te ne sei reso conto come hai detto - l'idea di aver fatto sesso con un uomo incontrato così in chat, per provare...

Forse l'ideale potrebbe essere questo: cerca di parlare con ragazzi e ragazze e vedi tu stesso quando ti innamori (o insomma qualcosa del genere... non ci si innamora tanto spesso, lo so...) se di un lui o una lei. Ciao!

[nathan]

Ciao Sciamano, le tue parole mi hanno fatto riflettere, effettivamente non mi sento del tutto chiarito nel mio orientamento, però forse è proprio questa la situazione ed è inutile continuare a cercare... ? oppure dovrei davvero andare in analisi, ci ho pensato spesso, ma la mia preoccupazione è trovarmi davanti una persona incapace e aggravare la situazione.

Seconde te dovrei aspettare? L'attesa mi inquieta, se non arriverà mai alcuna soluzione, alcun rapporto? Bella domanda.

Riguardo agli incontri in chat o in siti internet voglio spiegare più dettagliatamente la mia situazione: ho sempre cercato di trovare in internet qualcosa di serio, ma alla parola "gay" non venivano e non verranno mai fuori dal motere di ricerca delle risorse illuminanti come questo blog, alla fine ho cercato tra gruppi di msn e yahoo ect, ect, ect... i siti d'incontri sono arrivati dopo, esattamente 2-3 mesi fa, prima ho controllato e successivamente spinto dalla voglia di capire una volta per tutte se provassi davvero qualcosa per gli uomini o se fosse tutto nella mia mente ho deciso di iscrivermi, mi sono cancellato e iscritto più volte, inizialmente non riuscivo nemmeno a rispondere ai messaggi... poi ho iniziato a fare quattro chiacchiere via msn con alcune persone e già lì mi sono accorto quanto tutto il sistema fosse inadeguato, dopo due righe chiedevano già dove e quando... poi ho avuto una chiacchierata differente, più intelligente, così ho deciso di provare, sentivo di potermi fidare, infatti non è successo nulla che non fosse nei programmi, non mi sono sentito usato, assolutamente, ma fondamentalmente è stato squallido, non ho sentito alcun coinvolgimento emotivo, però non mi pento di ciò che ho fatto, mi ha permesso di capire l'inutilità degli incontri al buio e di certi siti internet, mi ha fatto capire quanto il semplice sesso per me non abbia valore, quindi penso di aver fatto qualche passo avanti, forse adesso mi tocca capire se mai riuscirò ad innamorarmi o lasciarmi andare a questo tipo di sentimento.

Penso sia meglio vivere questa situazione con qualche persona vicina che da soli, per tale motivo sono convinto della positività nei rapporti avvenuti tra compagni, nell'adolescenza o prima maturità, anche in questo caso non mi riferisco alla sfera sessuale ma a quella del supporto emotivo.
Scrivere messaggi e ricevere risposte aiuta sicuramente, però arriva prima o poi il momento in cui si ha davvero voglia di un dialogo diretto, magari davanti una tazza di caffé, invece che attraverso un freddo computer. no?

[spirit]

E' vero, la virtualità può inizialmente placare uno stato d'animo devastato e confortarlo, con parole vere e sincere, volte a speranza e a credi non utopici, ma la realtà è il fulcro della vita, non un pc.
Nascondersi dietro un pc, può inizialmente confortarci, ma col tempo stufa e si vuole sentire il vero senso di questa vita e appurare le parole dette da un certo tizio o più tizi, magari in un pub, bar o pizzeria, e perchè no, generare una sorta di gruppetto di persone, che rappresentino un punto d'appoggio nei momenti peggiori o migliori di questa vita.
Il confronto rappresenta una grande ricchezza per chi cerca il suo posto in questa vita, non per sentirsi migliore o allo stesso livello di tutti gli altri, solo per sentirsi unicamente sé stessi!
Ciao e a presto.

P.S. Io voglio credere ancora nell'esistenza di persone vere, che non tendino ad usare gli altri per un loro fine.

[tatos76]

I dubbi sul lasciare tutto "virtuale" li ho anche io.
Ma mi chiedo anche se avrei il coraggio di affrontare determinati temi dal vivo!

Per ora, per me, piccoli passi anche se dietro un pc ti senti comunque solo.

[spirit]

Siamo tutti soli, nel senso che ognuno deve affrontare il suo io o il suo essere, di fronte a questa vita! Poi nel cammino può incontrare punti di riferimento, intesi in credi, passioni o persone, ma sempre in base a quello che di fondo la persona è, come essere.
I simili tra loro si riconoscono!
Ciao e ognuno di noi fa piccoli passi per sentirsi o sentire quello che già ha, ma tende a non apprezzare, perchè vuole sempre ciò che non possiede.