Salve a tutti

[PlatEon]

Buon giorno a tutti, sono PlatEon, vero nome Antonio, sono un ragazzo campano di 20 anni e frequento il corso di Ingegneria Informatica all'università. Piacere di conoscervi!
Perchè sono qui? Ovviamente non mi sono iscritto per divertimento. Sono un ragazzo che si è scoperto gay da breve, circa un annetto, che ha passato buona parte di questo anno a considerarsi bisex e che rifiutava a tutti i costi di definirsi gay, che aveva paura, ma che adesso, da una settimana o due, ha voluto porre fine al grande complesso interiore che ho provato in questi mesi, e ha voluto accettare la propria omosessualità, perchè così non poteva più andare, dentro di me sentivo di star solo cercando di illudermi in qualche maniera... Mi sono deciso ad analizzare la mia situazione per bene, e ho capito una volta per tutte che le ragazze non mi interessavano minimamente, sostenuto anche dal fatto che ho avuto una relazione gay per otto mesi e sono stato bene, ho avuto delle piccole esperienze e mi sono sentito bene, provo forte desiderio e mi va bene, mentre dall'altro lato non mi sono mai sentito veramente a mio agio e mi sono accorto di recente che non provavo alcun tipo di interesse...
Spero di non annoiarmi, però in questo momento ho alcuni piccoli dubbi a cui voglio trovare delle risposte, cerco di accettarmi per quello che sono, ma purtroppo i dubbi tornano ogni tanto, sicuramente molto meno rispetto a quando volevo a tutti i costi definirmi bisex... In particolare, davvero non capisco perchè per 19 anni non abbia mai pensato che potessi essere gay... Ora se ripenso a quel che mi è accaduto in passato, capisco meglio il perchè, e capisco cosa veramente desidero dentro.
Di certo mi sento molto più sicuro di me, sento un fuoco dentro di me, che ribolle, ma allo stesso tempo mi sento delle piccole fitte che non mi fanno stare ancora a posto con me stesso, e vorrei tanto che questo periodo passi... Inoltre, sono visibilmente preoccupato sul come potrà svolgersi la mia vita futura, ho paura di essere emarginato per come sono fatto, giudicato semplicemente per la mia sessualità, e seppure mi dico che dovrei fregarmene, non riesco a farlo serenamente... odio essere così sensibile...
Spero che voi che siete in questo forum possiate aiutarmi ed essermi di conforto, anche se ho potuto già parlare di me con alcuni miei amici intimi, sento che ho bisogno di parlarne con qualcuno di molto più esperto, in particolare nell'analizzare il mio passato, sul quale ho ancora dei piccoli dubbi a cui sto cercando di dare delle risposte sensate. Grazie mille a chi leggerà questo post e a chi mi darà una mano.

[progettogayforum]

Benvenuto PlatEon!! Ho letto il post con la tua storia ed è veramente un documento importante che fa capire quanto può essere complesso un percorso di accettazione.
Adesso sei nel Forum!! E vedrai che ti risponderanno, perché si vede che hai preso le cose molto seriamente. Benvenuto tra noi!! E buon anno!!

[PlatEon]

Benvenuto PlatEon!! Ho letto il post con la tua storia ed è veramente un documento importante che fa capire quanto può essere complesso un percorso di accettazione.
Adesso sei nel Forum!! E vedrai che ti risponderanno, perché si vede che hai preso le cose molto seriamente. Benvenuto tra noi!! E buon anno!!

Grazie mille per i complimenti, si, è stata molta dura per me, ma son contento di aver capito come stanno le cose... Sono sempre stato un ragazzo serio, chi mi conosce lo sa, mi piace parlare di cose serie, oltre che delle solite idiozie per scherzare e perdere tempo !

[Jek70]

Benvenuto PlatEon.

Il percorso di accettazione è sempre abbastanza tortuoso per un'infinità di motivi che sappiamo.
Comunque non rammaricarti se non ci sei riuscito prima, sei ancora molto giovane, c'è chi non ci riesce mai a fare il "salto di qualità" con se stessi o c'è chi lo fa molto ma molto più tardi. Diciamo che tutto sommato (se così si può dire) sei nella media.

Ora sei qui, potrai sicuramente confrontarti con tanti ragazzi delle tua età e scoprirai che le tue emozioni sono le stesse che vivono tantissimi altri ragazzi e potrai anche vedere che lo stereotipo che viene spesso proposto dai media è falso e lontanissimo dalla realtà.

Ti auguro di conoscere e trovare degli amici gay così tutto ti si normalizzerà e comincerai a vivere con naturalezza e normalità la tua natura che non è anomala o diversa ma semplicemente la normalità della vita, che si propone al mondo con un'infinità di sfaccettature poichè ogni persona è diversa dall'altra.

Ne approfitto per farti anche gli auguri di un sereno 2015 e che possa essere l'anno della svolta completa della tua vita per poter stare finalmente bene con te stesso.

[PlatEon]

Benvenuto PlatEon.

Il percorso di accettazione è sempre abbastanza tortuoso per un'infinità di motivi che sappiamo.
Comunque non rammaricarti se non ci sei riuscito prima, sei ancora molto giovane, c'è chi non ci riesce mai a fare il "salto di qualità" con se stessi o c'è chi lo fa molto ma molto più tardi. Diciamo che tutto sommato (se così si può dire) sei nella media.

Ora sei qui, potrai sicuramente confrontarti con tanti ragazzi delle tua età e scoprirai che le tue emozioni sono le stesse che vivono tantissimi altri ragazzi e potrai anche vedere che lo stereotipo che viene spesso proposto dai media è falso e lontanissimo dalla realtà.

Ti auguro di conoscere e trovare degli amici gay così tutto ti si normalizzerà e comincerai a vivere con naturalezza e normalità la tua natura che non è anomala o diversa ma semplicemente la normalità della vita, che si propone al mondo con un'infinità di sfaccettature poichè ogni persona è diversa dall'altra.

Ne approfitto per farti anche gli auguri di un sereno 2015 e che possa essere l'anno della svolta completa della tua vita per poter stare finalmente bene con te stesso.

Se alla fin fine ho capito di essere gay e non bisessuale è proprio perchè mi sono confrontato con altri ragazzi gay, e ho notato molte somiglianze nel loro percorso di scoperta di se stessi con il mio personale percorso, e quindi ho semplicemente fatto due più due, analizzando la mia personale situazione, e ho capito che questo è il mio destino !
Grazie dell'augurio, contraccambio :p!

[e^ip+1=0]

Ciao PlatEon, e benvenuto nel forum!
Quel che scrivi mi ha riportato alla luce molti ricordi di quello che fu il mio percorso di accettazione. Alcune delle domande che tu ti poni me le ponevo anch'io. Ecco i fatti e le risposte che ho trovato; sebbene le situazioni siano diverse da persona a persona, pure io credo che qualche analogia nei comportamenti del mondo circostante possa esserci.

Spero di non annoiarmi, però in questo momento ho alcuni piccoli dubbi a cui voglio trovare delle risposte, cerco di accettarmi per quello che sono, ma purtroppo i dubbi tornano ogni tanto, sicuramente molto meno rispetto a quando volevo a tutti i costi definirmi bisex... In particolare, davvero non capisco perchè per 19 anni non abbia mai pensato che potessi essere gay... Ora se ripenso a quel che mi è accaduto in passato, capisco meglio il perchè, e capisco cosa veramente desidero dentro.
Di certo mi sento molto più sicuro di me, sento un fuoco dentro di me, che ribolle, ma allo stesso tempo mi sento delle piccole fitte che non mi fanno stare ancora a posto con me stesso, e vorrei tanto che questo periodo passi... Inoltre, sono visibilmente preoccupato sul come potrà svolgersi la mia vita futura, ho paura di essere emarginato per come sono fatto, giudicato semplicemente per la mia sessualità, e seppure mi dico che dovrei fregarmene, non riesco a farlo serenamente... odio essere così sensibile...

Credo che la cosa sulla quale potrai star più tranquillo è l'esser giudicato dagli altri, e ti spiego perché. Non so quanti amici tu abbia, né se siano fidati, ma in generale mi son reso conto che se non si dice niente a nessuno, nessuno avanza illazioni, almeno apertamente. Se invece qualcuno avanza sospetti sulla tua sessualità, se tu continui a non dir parola dopo un po'questi sospetti cadranno nel nulla. Tieni conto che la maggior parte delle persone che fanno commenti, avanzano supposizioni o spettegolano sull'orientamento sessuale di qualcuno, lo fanno per puro piacere della diceria, della chiacchiera; il problema è che se la chiacchiera non trova conferme non si propaga, può essere facilmente smentita e dopo un po'cade e nessuno se ne ricorda. L'importante è che tu abbia alcune persone fidate con cui parlare liberamente ed essere te stesso; doversi nascondere da tutti, ma proprio da tutti, è pesante, oltre che triste. Queste persone esistono, te lo assicuro, si trovano. Quando cominciai a scrivere qui avevo le tue stesse paure, poi pian piano trovai il coraggio di parlarne con i miei amici più stretti, poi con quelli meno stretti, e ora praticamente tutti sanno di me. Ovviamente ognuno deve scegliere bene fino a che punto spingersi nel dichiararsi, ma se hai dei buoni amici intimi prova a sondare il terreno, a tastare con cautela; avere qualcuno con cui essere davvero se stessi, anche nella vita reale oltre che su questo forum, è importante.
Per quanto riguarda l'età, beh, puoi consolarti. Un annetto fa lessi un articolo su "Repubblica" nel quale la percentuale di ragazzi gay tra i 18 ed i 25 anni che riconoscono ed accettano la propria omosessualità veniva stimata al 20%. Un ragazzo su 5. Se leggerai le storie di questo forum, vedrai che vi sono ragazzi che hanno accettato la propria omosessualità ben dopo i 19 anni (me compreso).
Se vorrai scrivere di più sui tuoi dubbi e le tue incertezze, qui potrai tranquillamente farlo.
Benvenuto ancora!

[PlatEon]

Ciao PlatEon, e benvenuto nel forum!
Quel che scrivi mi ha riportato alla luce molti ricordi di quello che fu il mio percorso di accettazione. Alcune delle domande che tu ti poni me le ponevo anch'io. Ecco i fatti e le risposte che ho trovato; sebbene le situazioni siano diverse da persona a persona, pure io credo che qualche analogia nei comportamenti del mondo circostante possa esserci.

Spero di non annoiarmi, però in questo momento ho alcuni piccoli dubbi a cui voglio trovare delle risposte, cerco di accettarmi per quello che sono, ma purtroppo i dubbi tornano ogni tanto, sicuramente molto meno rispetto a quando volevo a tutti i costi definirmi bisex... In particolare, davvero non capisco perchè per 19 anni non abbia mai pensato che potessi essere gay... Ora se ripenso a quel che mi è accaduto in passato, capisco meglio il perchè, e capisco cosa veramente desidero dentro.
Di certo mi sento molto più sicuro di me, sento un fuoco dentro di me, che ribolle, ma allo stesso tempo mi sento delle piccole fitte che non mi fanno stare ancora a posto con me stesso, e vorrei tanto che questo periodo passi... Inoltre, sono visibilmente preoccupato sul come potrà svolgersi la mia vita futura, ho paura di essere emarginato per come sono fatto, giudicato semplicemente per la mia sessualità, e seppure mi dico che dovrei fregarmene, non riesco a farlo serenamente... odio essere così sensibile...

Credo che la cosa sulla quale potrai star più tranquillo è l'esser giudicato dagli altri, e ti spiego perché. Non so quanti amici tu abbia, né se siano fidati, ma in generale mi son reso conto che se non si dice niente a nessuno, nessuno avanza illazioni, almeno apertamente. Se invece qualcuno avanza sospetti sulla tua sessualità, se tu continui a non dir parola dopo un po'questi sospetti cadranno nel nulla. Tieni conto che la maggior parte delle persone che fanno commenti, avanzano supposizioni o spettegolano sull'orientamento sessuale di qualcuno, lo fanno per puro piacere della diceria, della chiacchiera; il problema è che se la chiacchiera non trova conferme non si propaga, può essere facilmente smentita e dopo un po'cade e nessuno se ne ricorda. L'importante è che tu abbia alcune persone fidate con cui parlare liberamente ed essere te stesso; doversi nascondere da tutti, ma proprio da tutti, è pesante, oltre che triste. Queste persone esistono, te lo assicuro, si trovano. Quando cominciai a scrivere qui avevo le tue stesse paure, poi pian piano trovai il coraggio di parlarne con i miei amici più stretti, poi con quelli meno stretti, e ora praticamente tutti sanno di me. Ovviamente ognuno deve scegliere bene fino a che punto spingersi nel dichiararsi, ma se hai dei buoni amici intimi prova a sondare il terreno, a tastare con cautela; avere qualcuno con cui essere davvero se stessi, anche nella vita reale oltre che su questo forum, è importante.
Per quanto riguarda l'età, beh, puoi consolarti. Un annetto fa lessi un articolo su "Repubblica" nel quale la percentuale di ragazzi gay tra i 18 ed i 25 anni che riconoscono ed accettano la propria omosessualità veniva stimata al 20%. Un ragazzo su 5. Se leggerai le storie di questo forum, vedrai che vi sono ragazzi che hanno accettato la propria omosessualità ben dopo i 19 anni (me compreso).
Se vorrai scrivere di più sui tuoi dubbi e le tue incertezze, qui potrai tranquillamente farlo.
Benvenuto ancora!

Grazie per il benvenuto! Ho letto il tuo commento, e guarda, almeno qualche amico con il quale posso essere me stesso liberamente ce l'ho, e grazie a loro riesco ad andare avanti con tranquillità. Il problema purtroppo è in famiglia, dove hanno aspettative su di me, ed io mi sento sempre molto oppresso e a disagio in certe occasioni, tanto da desiderare di starmene il più lontano possibile da loro, cosa che comunque è notata, anche se io non ne parlo per ovvi motivi...

[e^ip+1=0]

Il problema purtroppo è in famiglia, dove hanno aspettative su di me, ed io mi sento sempre molto oppresso e a disagio in certe occasioni, tanto da desiderare di starmene il più lontano possibile da loro, cosa che comunque è notata, anche se io non ne parlo per ovvi motivi...

Ecco, qui tocchi un tasto dolente: quello della famiglia. Per capirsi, i tuoi hanno mai espresso avversione verso gli omosessuali? Comunque, come linea generale ti consiglio di pensare prima ad essere del tutto in pace con te stesso e dopo a introdurre l'argomento coi tuoi genitori. Son cose importanti queste, troppo importanti per non affrontarle passo dopo passo, per quanto si avrebbe il desiderio di sistemare tutto in fretta.

[PlatEon]

Il problema purtroppo è in famiglia, dove hanno aspettative su di me, ed io mi sento sempre molto oppresso e a disagio in certe occasioni, tanto da desiderare di starmene il più lontano possibile da loro, cosa che comunque è notata, anche se io non ne parlo per ovvi motivi...

Ecco, qui tocchi un tasto dolente: quello della famiglia. Per capirsi, i tuoi hanno mai espresso avversione verso gli omosessuali? Comunque, come linea generale ti consiglio di pensare prima ad essere del tutto in pace con te stesso e dopo a introdurre l'argomento coi tuoi genitori. Son cose importanti queste, troppo importanti per non affrontarle passo dopo passo, per quanto si avrebbe il desiderio di sistemare tutto in fretta.

Con i miei genitori feci coming out come bisex all'inizio dello scorso anno, però non erano convinti ed ero ancora lontano dall'accettarmi per quel che sono. Attualmente la situazione è di indifferenza da ambo le parti, non si parla di niente, insomma. Come l'hanno presa? Nè bene, nè male. Il mio disagio lo avverto di più con il resto della famiglia, comunque.