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Elettrikkk
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Ciao! a Tutti

Messaggio da Elettrikkk » venerdì 26 marzo 2010, 16:40

Salve a tutti ragazzi, e moderatore. :D
Mi presento son Vincenzo non più ragazzo direi ho ben 57 anni (mummia.)
Sono sposato con figli, o scoperto la mia omosessualità da me chiamata (bisex) ma ! a 47 anni non sto qua a dire come e lunga la storia e sa di vero simile. Ma vi prometto che la racconterò un altro giorno per perché e particolare e quasi comica. Cmq allora il ragazzo aveva 19 anni ed io 47.
Veniamo alla mia vita ingarbugliata travagliata e piena di sensi di colpa nei confronti della mia famiglia.
Allora con il primo ragazzo conosciuto che mi a fatto scoprire o forse dormiva dentro di me io grande donnaiolo trovarmi ad asserire a me stesso io ma proprio io sono cosi ? io bisex ? ora dico gay cmq ma dai andiamo avanti nella mia storia con quel ragazzo ci Siam frequentati x un mese circa ma solo 3 volte ce stato qualcosa, poi io decisi e gli dissi senti se vuoi possiamo si continuare a vederci ma solo come amici, lui non capi allora la mia decisione ma accetto mal volentieri lo stesso. Ancora ci sentiamo per Tel quando capita lui sì e trasferito x motivi di lavoro a Milano e quando io vado a Milano per lavoro, si ci vede x una cena e un saluto caloroso.
Allora frequentavo la chat di Yahoo l’unica vocale anche in pubblica era carina eravamo di tutta Italia e la conobbi un ragazzo della Basilicata aveva 24 anni e stata una breve storia carina durata quasi un anno, ma si ci vedeva ogni 2 mesi x una diecina di giorni io non mai nascosto la mia situazione famigliare a nessuno quindi sapevano cosa andavano in contro nella storia ma questo ragazzo voleva di più di ciò che io potessi dagli e che avevo chiarito prima e lui accettato e quindi o deciso di troncare alla cosa lui non voleva ma cosi e stato, anche con lui mi sento ma raramente. Poi e iniziata una storia complessa nella mia vita con un ragazzo di 19 anni conosciuto in una chat locale. Lui oggi asserisce che deve la sua felicità a me che il dato tanto senza chiedere nulla in cambio questa storia e durata 4 anni eravamo complici e amanti allora lui in crisi profonda con se stesso e la famiglia era in trattabile ma io che gli voglio un mondo di bene pian piano il fatto capire che la vita che lui conduceva non andava bene (incontrava gente al buio da tre a quatto il giorno ed era sempre più depresso, ma come ho detto prima se si vuol bene a una persona si ci dedica tempo e pazienza gli consigliavo sempre di trovarsi un ragazzo serio e soprattutto coetaneo alla fine ce lo fatta finalmente si fidanza con un ragazzo molto carino e suo coetaneo da quel momento io o preteso da lui che non doveva più cercarmi a livello sessuale lui ci tentava cmq io ero loro amico fidato li coprivo e li favorivo nella loro bella storia . poi dopo 2 anni si son lasciati, lui ormai diverso da come l’avevo conosciuto più responsabile della sua vita (dimenticavo lui a casa era dichiarato e per sua fortuna accettato portava anche il ragazzo a casa bello vero ? anche lui ora e finito a Roma dove lavora e vive una vita felice piena di amici . ci sentiamo sempre quasi ogni giorno vuole sempre consigli hehehehee vive una vita da singolo con le sue avventure da ragazzo sperando di trovare l’amore.
Non e finita ! poi e la volta di un ragazzo di 20 anni storia durata ben 4 anni che poi in realtà son 2.
X che 2 ? x che gli ultimi 2 anni si stava assieme, ma era come stare con amici, i primi 2 anni sono stati un tormento per me ragazzo geloso al 1000% della mia vita passata diceva che voleva essere stato lui a posto dei miei ex che loro avevano avuto ciò che lui desiderava da sempre mi ha proibito di sentirli vederli e cancellarli dalla mia vita . ma io mai fatto a dir il vero . poi il 2009 anno di libertà mi sento tranquillo sereno mi vedo con qualche ragazzo senza impegno . ma di rado.
Poi succede una cosa stranissima nel bel 2010 conosco un ragazzo in una chat lui nord io sud siamo subito attratti facciamo conoscenza x via MSN ogni sera tre quattro ore in CAM fino alle 4 del mattino parlando di noi della ns vita ma e come se ci conosciamo da una vita, non ditemi che impossibile ma e cosi credetemi sulla parola . mai un accenno al sesso e dico mai! Ragazzo per me bellissimo stupendo pulito dentro e fuori.
Ma pieno di complessi paranoie ansie x la sua situazione di essere prima gay poi di avere attrazione per gli uomini maturi, paura di essere scoperto dalla sua famiglia, amici e quindi vive una vita tormentata e ansiosa che lo fa star male, bè anche la mia non scherza ma io ormai ci convivo non dico bene ma ci convivo .cmq con questo ragazzo e nata non la chiamo storia no e neanche fidanzamento ma la chiamo Amore si AMORE io vado a trovarlo dove lui studia per fortuna a un piccolo appartamento da solo . ma e come se non e solo a sempre paura degli amici che possono venire e come giustificare la mia presenza a casa sua . e quindi si ci vede la notte quando e sicuro che non viene nessuno fino il pomeriggio prima che lui vada a scuola (serale) a me sta bene basta che lo vedo e sto con lui . lui cmq e sempre ansioso e pauroso io lo capisco e accetto questa situazione e non mi pesa io mi sento rinato con questo ragazzo e vedo anche un futuro con lui si lui ha avuto la fortuna di potersi confidare con un amico della sua omosessualità e delle sue preferenze con uomini maturi . anche lui ad avuto una storia che glie durata due anni con un uomo maturo poi per sua decisione interrotta rimanendo amico con il suo ex a confidato a quest’amico la ns storia che giustamente l’amico gli a sconsigliato ma poi gli a detto noto che stai meglio con te stesso, se sei felice fai ciò che senti di fare. Lui comunque e sempre pieno del suo paure di essere scoperto e sempre ansioso e questo lo fa star male anche se con me e felice.
Io da parte mia vedo un futuro con lui e la prima volta che penso, di assumermi le mie responsabilità con la mia famiglia seriamente e quindi con tempo necessario vivere con lui, una storia d’amore tranquilla anche se sotto banco in una città diversa dalla sua e della mia.
Spero che lui le sue ansie angosce e paranoie possano pian piano spariscano e l’unica cosa che ci fa star male.
Spero che anche lui si scriva in questo forum e conoscere voi ragazzi che siete troppo onesti con voi stessi e con il prossimo e possiate aiutarlo se aiutate lui aiutate me io per lui sono anche disposto a sparire dalla sua vita solo se so che lui sia felice a me mi basta stare in disparte a sapere che lui sta bene.
P.S. dimenticavo ora sono su da lui da ben 9 giorni e mi rimane ancora l’atra settimana 
Si accettano critiche e consigli grazie a tutti 

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progettogayforum
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Re: Ciao! a Tutti

Messaggio da progettogayforum » venerdì 26 marzo 2010, 18:20

Ciao Vincenzo,
beh, non sei una mummia ma un uomo maturo. Quello che scrivi è interessante, sia perché sei un uomo sposato, sia perché hai avuto modo di conoscere ragazzi che preferivano uomini maturi. Premetto che in linea di principio non credo che i rapporti intergenerazionali siano di per sé una cosa sbagliata dato che esistono e ne ho visti più volte di serissimi e di solidissimi. Osservo solo che, come capita a te, ho notato in diversi uomini maturi un atteggiamento di prudenza (d’altra parte inevitabile) che si concretizza nell’idea di farsi da parte quando il ragazzo più giovane può costruirsi una sua vita con un coetaneo. Chi vuole veramente bene ad un ragazzo pensa alla sua felicità e in questi casi l’idea di farsi da parte non è realmente nemmeno così difficile da accettare perché è la condizione della felicità dell’altro che è l valore più importante. I ragazzi che preferiscono gli uomini maturi ci sono e non sono nemmeno rarissimi ma non è assolutamente detto che questa loro preferenza sia definitiva. La dimensione problematica di questi rapporti consiste nel mantenere il giusto equilibrio che non faccia mai passare in secondo piano il rapporto affettivo che c’è e che deve rimanere stabile ma non tolga nemmeno la libertà al ragazzo più giovane che deve sentirsi amato ma mai costretto. Da quello che scrivi mi sembra che tu abbia molto chiare in mente queste dinamiche anche se può restare, in fondo, in un uomo maturo che vive una storia importante con un ragazzo, l’idea o almeno la speranza che si tratti di situazioni che possono durare illimitatamente. Francamente però la differenza di età quando è veramente molto consistente impedisce di fatto la costruzione di una prospettiva comune. Ora hai 57 anni e tre 20 anni ne avrai 77 (speriamo!) e in pratica sarai in piena terza età, ma per un ventenne che tra vent’anni ne avrà 40 le cose sono del tutto diverse e la pianificazione della vita seguirà proprio altri itinerari. Voglio dire che i ritmi biologici legati all’invecchiamento esistono e che, col passare del tempo, il rapporto di amore verso un ragazzo da parte di un uomo maturo potrebbe essere sentito dall’altra parte come un obbligo di assistenza e in pratica come un vincolo pesante che impedisce una vita libera. C’è una cosa da dire: non è necessario che un rapporto duri indefinitamente per essere una cosa veramente importante, la vita attraversa fasi diverse. I rapporti intergenerazionali affrontati con la consapevolezza della loro provvisorietà acquistano senso e consistenza, sono cose che possono essere importanti proprio nella loro precarietà, proprio nell’accettazione del loro valore relativo. Poi c’è, chiaramente, l’altro capitolo, quello del matrimonio e del rapporto con la famiglia e, per un uomo di 57 anni, con figli grandi, di età anche maggiore di quella dei ragazzi gay conosciuti in chat, non è tutto così semplice. Questo è un punto molto delicato ma da quello che vedo i gay sposati lo affrontano nei modi più vari, alcuni affondano nei complessi di colpa, specialmente gli uomini più giovani, altri la vivono più leggermente, specialmente gli over 40, e non è tanto il rapporto con la moglie a creare problemi quanto quello con i figli. Il problema classico è: fare una scelta definita o salvare entrambe le cose? E anche qui le scelte sono le più varie: i più giovani sono per le scelte definitive, i meno giovani per tentare una conciliazione più o meno in ombra a seconda dei contesti sociali. L’altro punto, che in effetti è una costante, è il fatto di accettare al massimo di riconoscersi bisex, ma non di riconoscersi gay, come se il cammino verso il riconoscimento della propria omosessualità dovesse passare per forza per una condizione intermedia. Da quello che vedo, anche in tanti altri uomini, la condizione accettata di bisex è però solo una preparazione all’accettazione della omosessualità.
Benvenuto Vincenzo!

Elettrikkk
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Re: Ciao! a Tutti

Messaggio da Elettrikkk » venerdì 26 marzo 2010, 19:47

:D grazie del ben venuto fra voi & noi caro project
grazie del tuo dire e spero che il mio amore possa parlare con te per capire se stesso e le sue ansie e paure :) devo convicerlo a iscriversi al forum :lol:

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