IL PAPA E LE NOZZE GAY

Il rapporto fra tematiche gay e religiose, nella vita di sempre
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pavlosss
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Re: IL PAPA E LE NOZZE GAY

Messaggio da pavlosss » mercoledì 26 dicembre 2012, 14:01

Mi complimento con Project che, come il solito, sa toccare queste tematiche in modo molto equilibrato, cosa non facile e possibile a molti.

D'altronde riflettendoci su, ho pensato che a livello di società laica è necessario sensibilizzare contro l'omofobia ma l'omofobia è un sentimento interiorizzato, non solo culturale. A muoverla, infatti, ci sono ragioni profonde legate alla propria identità: un etero insicuro di se stesso sentirà sempre come una "aggressione" l'atteggiamento affettuoso di due gay. (Io e il mio ragazzo siamo riusciti a sconvolgere una ragazza fidanzata in un autobus solo perché il mio mi ha accarezzato dolcemente la mano!).

Qui la cultura c'entra e non c'entra. C'entra senz'altro la psicologia e i problemi personali di un individuo. Ed è questo che indubbiamente muove i commenti omofobici che Project sopra riporta. La società anglo-americana, secondo me, è piena di gente problematica, ancor più della nostra! Con questo tipo di gente è difficile creare autentica cultura e consapevolezza...

Esistendo questo potenziale di aggressività e violenza diffusa contro i gay, mi sembra quanto meno irresponsabile, da parte di un capo religioso, soffiarci su o contribuire a farlo...

Un ultimo appunto sul commento di Project: "Viene spontaneo chiedersi se la libertà costituisca essa stessa 'un’offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace' ”.

Non è forse un caso che certe istituzioni ecclesiastiche siano sempre state amiche di regimi assolutisti?

gianni
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Re: IL PAPA E LE NOZZE GAY

Messaggio da gianni » venerdì 22 febbraio 2013, 11:42

Ho letto questa mattina un articolo interessante a proposito delle nozze gay , non commento , il giudizio spetta a chi legge . Gianni http://27esimaora.corriere.it/articolo/ ... um=twitter
Lo scopo della vita è lo sviluppo di noi stessi, la perfetta realizzazione della nostra natura: è per questo che noi esistiamo.
Oscar Wilde

Nicomaco
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Re: IL PAPA E LE NOZZE GAY

Messaggio da Nicomaco » venerdì 22 febbraio 2013, 14:06

Ciao gianni.
Hai fatto bene a segnalare questo articolo.
Inoltre noto che chi lo ha scritto recupera un argomento molto interessante soprattutto per gli statunitensi (ne parla diffusamente anche la Nussbaum nel libro “Disgusto e umanità” che ho recensito nella sezione libri di questo forum).
E cioè l’argomento che nasce dal confronto tra discriminazione razziale e discriminazione fondata sull’orientamento sessuale in tema di matrimonio (il divieto di matrimonio tra bianchi e neri vigeva negli Stati Uniti fin oltre alla metà degli anni 50 del XX secolo ed è stato eliminato perché non sottendeva alcuna ragione di pubblico interesse prevalente oltre ad essere contrario alla dignità umana).

Piccola divagazione.
Forse qualcuno conosce il film “Indovina chi viene a cena”.
Si tratta di un film molto bello degli anni 60, diretto da S. Kramer, nel quale si racconta del modo con cui una coppia di genitori americani bianchi (S. Tracy e K. Hepburn) affronta la decisione della figlia (K. Houghton) di sposare un uomo americano di colore (S. Poitier).
Verso la fine del film c’è un monologo del padre fatto ai i futuri sposi su quello che li avrebbe aspettati durante la vita coniugale e sui pregiudizi che avrebbero dovuto saper superare.
Ecco, parecchi anni fa, mentre lo guardavo, ho provato ad immaginare di sostituire ai due futuri sposi eterosessuali una giovane coppia omosessuale.
La sostituzione filava perfettamente …. e mi sono venuti i brividi per la commozione ….

Ecco il monologo http://www.youtube.com/watch?v=4JQDjm7Rrd4
La verità, vi prego, sull'amore (W.H. Auden)

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