PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Il rapporto fra tematiche gay e religiose, nella vita di sempre
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PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da progettogayforum » martedì 4 ottobre 2016, 12:47

Sono le 23.30 del 3 Ottobre 2016. Ho passato l’intera giornata a cercare di capire che cosa sia realmente la “teoria del gender” di cui ha parlato recentemente papa Francesco, identificandola come il vero pericolo per il matrimonio. Sono andato a cercare nei documenti vaticani una strada per dare un contenuto a questa teoria; gli unici richiami espliciti che ho trovato riguardavano quattro illustri personalità della storia della cultura laica europea: Wilhelm Reich, Herbert Marcuse, Margaret Sanger e Simone de Beauvoir e sinceramente, pur trattandosi di personaggi incompatibili con la visione cattolica della sessualità, non riesco a capire che cosa possano avere a che vedere con la “teoria del gender” per come essa e rappresentata nei documenti vaticani. Ho trovato anche un esplicito e ripetuto richiamo al “costruttivismo” come origine della “teoria del gender” ma non mi pare che né Kelly, né Mead, né Piaject né Luhmann, abbiamo mai formulato teorie con i contenuti attribuiti alla “teoria del gender” dai documenti vaticani. Ero contento del mio lavoro che portava alla documentata conclusione che la “teoria del gender” è una creazione tutta vaticana, una specie di Satana del XXI secolo al quale si può tranquillamente dare la colpa di tutto quello che si vuole. Non nego che possa anche esistere qualche personaggio minore più o meno costruttivista che abbia scritto cose conformi a quelle indicate dal Vaticano, ma non devono essere certamente grandi cose se, da quello che vedo, pur parlando con persone di cultura, nessuno le ha mai notate fuori dagli ambienti ecclesiastici. Dopo aver scritto un puntiglioso articolo in cui ribadivo documentatamente quando sopra, mi sono fermato un attimo a riflettere. Se le mie conclusioni sono corrette, perché sia Benedetto che Francesco hanno identificato nella “teoria del gender” il grande nemico, quasi il cavallo di troia per minare alla base la morale cattolica? E soprattutto – e questo punto è fondamentale – Benedetto e Francesco fanno lo stesso uso della “teoria del gender”? Molti elementi oggettivi inducono a presupporre che entrambi conoscano gli argomenti che affrontano solo attraverso l’ottica deformante della dottrina e della tradizione cattolica. C’è da chiedersi che cosa si nasconda dietro la “teoria del gender”, e deve essere certo qualcosa che preoccupa seriamente la chiesa. Mi sono quindi armato di umiltà e sono andato per l’ennesima volta a rileggere le ultime dichiarazioni di Francesco. La prima cosa che mi è venuta in mente è la teoria del complotto. Quando qualcosa non va nel modo sperato è quasi automatico individuare il perché in un complotto da parte di qualcuno che intende mettere in crisi il nostro mondo. Francesco a un certo punto ha detto:

Mi raccontava un papà francese che a tavola parlavano con i figli – cattolico lui, cattolica la moglie, i figli cattolici, all’acqua di rose, ma cattolici – e ha domandato al ragazzo di dieci anni: “E tu che cosa voi fare quando diventi grande?”. “La ragazza”. E il papà si è accorto che nei libri di scuola si insegnava la teoria del "gender". E questo è contro le cose naturali. Una cosa è che una persona abbia questa tendenza, questa opzione, e c’è anche chi cambia il sesso. E un’altra cosa è fare l’insegnamento nelle scuole su questa linea, per cambiare la mentalità. Queste io le chiamo “colonizzazioni ideologiche”.

Mi sono chiesto: “Ma Francesco pensa realmente che l’orientamento sessuale o l’identità di genere siano questioni culturali che si insegnano e che sia possibile “orientare”, attraverso l’educazione, verso l’omosessualità chi omosessuale non è?” Se la risposta a questa domanda è sì, è evidente che Francesco parla di cose che non conosce assolutamente”; se la risposta è no, sembrerebbe di poter capire che ciò che veramente spaventa Francesco non sono né gli omosessuali né i transessuali come tali, ma è invece il degrado morale della sessualità in sé, che porta al disprezzo della persona e alla sua mercificazione. C’è da chiedersi, e me lo chiedo molto seriamente, come si concilierebbe questa seconda ipotesi con la dottrina riassunta nel catechismo; la risposta è obbligata: non si concilierebbe affatto. Il discorso che Francesco ha fatto sul trans sembra quasi una legittimazione del cambio di sesso, cosa che per un laico mediamente intelligente è ovvia e scontata, ma che per un papa è decisamente un inedito. Mi sono chiesto perché si invoca la teoria del gender come argomento a difesa delle unioni gay, attribuendole la creazione surrettizia di più di due sessi, quasi che i gay fossero un terzo sesso, come diceva Edward Carpenter nel 1908 nel suo “Il sesso intermedio”. Citare la “teoria del gender” come argomento a favore della nozze gay sembra incompatibile con l’idea che l’obiettivo della chiesa sia l’amoralità in sé e non specificamente l’omosessualità, oltre che, ovviamente, tutte le novità portate dalla unioni civili anche in campo eterosessuale. E anche l’idea di accompagnare l’omosessuale verso Cristo, secondo il linguaggio di Francesco, significa in fondo pretendere da lui la castità, se si vuole essere conformi alla dottrina cattolica, il che certo significa non accettarlo per quello che è. In effetti, al di là dei discorsi a braccio, che lasciano comunque perplessità, il catechismo resta e resterà e con esso resteranno le condanne nonostante un’accoglienza e una misericordia che hanno un sapore strano quando manca la giustizia e la comprensione sostanziale dei fatti. Capirà mai papa Francesco che l’omosessualità è una forma d’amore che chiede di essere accettata e capita proprio in quanto forma d’amore e che i tentativi di reprimerla che si nascondono dietro la parola misericordia sono una forma terribile di violenza alla persona? Chi ha orecchio per intendere intenda.

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » venerdì 7 ottobre 2016, 9:46

Orly? :) E cosa dovrei risponderti senza determinare una censura autodistruttiva senza se e senza ma destride caro? Vedi almeno di stabilirlo tu stesso se sei interessato perché, purtroppo, di tempo ne abbiamo tutti sempre meno.

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da progettogayforum » venerdì 7 ottobre 2016, 11:22

Non ho capito una parola, se vuoi che le persone comuni capiscano, resta più raso terra. Francamente ci ho messo tutta la mia buona volontà. All'inizio ti riferisci alla rimozione di una mia discussione commentata da te? O forse non ho capito neanche quello? Se è così l'ho rimossa perché quel commento mi ha fatto capire che il mio post andava rimosso. Lo rimetterò su un blog personale che non fa parte della galassia di Progetto. Ma anche di quel commento non avevo capito quasi nulla. Io penso che in una discussione capire gli argomenti degli altri sia fondamentale ma qualche volta mi rendo conto che non ci riesco proprio.

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » venerdì 7 ottobre 2016, 11:42

Eh, ma caro, aguzza la vista tu che puoi ^_^.
Il mio animale avatarico non va raso terra.

Va

SOTTO TERRA

amò.

Fattene una ragione.
Ed a proposito di ragioni, visto che ti lamenti della non comprensibilità dei miei post, gradiresti argomentare in maniera perspicua il motivo per cui ti sei reso conto che il tuo post andava rimosso?
No, sai, hai visto mai che si potesse almeno provare ad individuare problemi ideologici veri e non presuntivi? :)

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da progettogayforum » venerdì 7 ottobre 2016, 12:11

Cito solo l'inizio del tuo commento:

"Bah tu pensi troppo col cazzo e troppo poco col cervello caro il mio destride ecco :|"

il resto del testo è troppo dotto per chi resta a livello di terra e non va alle radici delle cose e francamente non ne ho capito il senso.
Poi l'uso del destride e del sinistride, non so come debba essere preso, certo che la tendenza ad appiccicate etichette (più o meno giocose) si sente eccome.
Non ho altro da aggiungere, e non ce l'ho con te.

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » venerdì 7 ottobre 2016, 12:58

Oooooh finalmente! Accetto volentieri la tua reprimenda e sto corretto ^_^
Hai qui perfettamente ragione!
Non si ragiona né col cazzo né col cervello. Sembrerebbe che si ragioni con la mente.
Ma, se così fosse, qual è secondo te il rapporto tra mente, cazzo e cervello? :)

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » venerdì 7 ottobre 2016, 13:11

Corollario:

secondo te è possibile ragionare con

la pancia? ^_^

No... sai... qualche volta mi viene ancora da ridere :lol:

E finché ci vien da ridere... :)

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » sabato 8 ottobre 2016, 19:54

Bene. Visto che ti sei taciuto, forse non c'era nessun bisogno di scomodare il santo padre per la disamina di questo piccolo insignificante problemuccio del "gender".
In fin dei conti questa è una blasonata e, almeno in ambito internazionale, piuttosto citata "rivista gay". Quindi eventualmente prenditela con loro questa volta. Non con me. Hilariuos poi, se vogliamo, come si premurino di mettere le mani avanti. Nihil sub sole novi. :lol: .
No perché sapete, noi non abbiamo certo la pretesa di esaurire il campo:

All humans are different. There are as many different sexualities and gender identities as there are people in the world. Yours is as unique as your fingerprint.

Sexualities and gender identities? Già facciamo pure d'ogni erba un fascio ma se, per caso, intravvedessi qualche piccolo insignificante problemuccio metodologico in questo tipo di approccio se ne può sempre parlare.

Come circostanza attenuante si potrebbe ricordare che anche Immanuel Kant incorse in un problema approssimativamente paragonabile. Ma lui era un precursore e non gli si può negare che, in molti casi, per le sue considerazioni, utilizzo il termine "prolegomeni". Considerazioni introduttive. Con giustificazioni ben più importanti di questi personaggi che, spero ardentemente, ci facciano e non ci siano. :)

http://www.gaystarnews.com/article/lgbt ... gs.Jsoa=L0

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da progettogayforum » sabato 8 ottobre 2016, 20:18

Con tutto il rispetto, agis, ma non ho capito niente! :D Ho letto un pezzo del post linkato ma mi è sembrato più uno sfoggio linguistico che altro... e le definizioni sono molto arbitrarie, beh, anche questo avrà un senso... non si sa mai.

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Re: PAPA FRANCESCO E LA TEORIA DEL GENDER

Messaggio da agis » lunedì 10 ottobre 2016, 8:19

progettogayforum ha scritto:Con tutto il rispetto, agis, ma non ho capito niente! :D Ho letto un pezzo del post linkato ma mi è sembrato più uno sfoggio linguistico che altro... e le definizioni sono molto arbitrarie, beh, anche questo avrà un senso... non si sa mai.

Colpa mia evidentemente. Sono comunque d'accordo. Un senso magari ce l'ha sia pure per interposta elaborazione. Il solito?
Creare saperi infondati per fondare poteri arbitrari :)

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