
Non provo attrazione nè l'ho mai provata...forse lui capovolge il mio rispetto con altro...!Che difficile situazione però!!!
Telemaco ha scritto:Ciao antony,
Guarda che a conti fatti sei tu che ti fai le paranoie quando lui scrive "mi sei mancato"... non necessariamente questa frase dev'essere connotata da attrazione fisica, si può dire anche fra amici molto in confidenza. Cioè la "confidenza" sta proprio nel fatto che quello lì ti ha svelato un suo sentimento, cioè il bisogno di sentirti vicino. Se tu ti fai le paranoie per il fatto che potrebbe esserci un significato sotteso, allora il problema sei tu con le tue fissazioni un po' narcisistiche, non lui con le sue disgrazie.
Non riesco a capire come una frase così banale possa far vacillare la conoscenza che hai del tuo orientamento sessuale, non ne vedo proprio il motivo.
Hai continuato ad essere suo amico? E vabè se ti dice una cosa carina mica deve crollarti il mondo addosso! Tanto quello che dovevi chiarire lo hai esplicitato.
boy-com ha scritto:Sinceramente mi aspettavo una risposta più arrabbiata, perché sono andato dritto come un treno. Sono molto contento invece che mi hai risposto ragionando. Se leggi bene non ho mai presupposto che tu sia gay, ho semplicemente detto che se infondo lo abbiamo sospettato tutti data la tua reazione, figurarsi lui che è sentimentalmente coinvolto. Le cose che dici spiegano molto del tuo interesse verso di lui. Volevo che ne parlassi proprio per spostare l'argomento sul gay si gay no (ti avevo precisato di aver letto tutta la discussione).
Io per esempio ho il tuo stesso problema se così si può definire, mi lego molto alle persone che mi chiedono "aiuto". Forse è il caso di dire che io vedo le cose che mi raccontano come richieste di aiuto. A questo punto volevo farti ragionare su una cosa... Magari ti da questa visione della sua vita proprio perché tu te la pigli, perché questo è il modo in cui tu e lui vi legate. Ricordati sempre che le esperienze valgono per la percezione che uno ne ha e ne da e non sono mai oggettive. Per un gay avere un padre che non se lo caga di striscio diciamo che non è una cosa proprio fuori dalla norma... Che fai allora te li metti sullo stato di famiglia tutti?
Il vostro legame è fortemente asimmetrico anche se poco chiaro. Da un alto sembri tu la persona che in quanto si prende cura ha una posizione di superiorità, dall'altro c'è lui che forse utilizza questo aspetto di te per richiamarti a lui.
Forse è questo aspetto di te che devi guardare bene. Quella che costruisci rimpiazzando figure carenti sono relazioni impegnative, che possono generare in te rabbiaa e frustazione, perché alla lunga non sei suo padre e non devi e non puoi sostituire proprio nessuno. In tutto ciò non è detto che siano i suoi atteggiamenti a darti fastidio, ma forse il peso di questo ruolo "salvifico" che ti sei dato e di questa ambiguità nel rapporto. Anch'io non ci trovo nulla di scandaloso in un mi "manchi". Mi chiedo soltanto se questo è il primo rapporto che imoposti così o è il tuo modo di legarti emotivamente ad una persona...
Se tra l'altro richiami in lui la figura paterna, forse è proprio questo che lo lega e forse se smetti di darti questo ruolo si stacca un pò. Considera solo che se è arrivato sin dove è arrivato, è assolutamente in grado di badare a se stesso e probabilmente non ha bisogno di un padre, ma di figure, modelli e stili di vita che posssano costituire per lui punti di riferimento.
Per il resto ovviamente non tutto dipende da te, c'è anche l'ostinazione dell'altra persona, ma tu quello che puoi fare concretamente è modificare i tuoi comportamenti non quelli degli altri.
Non so se ho parlato un pò a vuoto, ma sul serio non era mia intenzione dimostrare a tutti i costi che sei gay, diciamo che non ci guadagno nulla (a meno che tu non fossi proprio figo e allora potrei appizzarmi anch'io a te modello mignatta, ma credo che questo non ti interessi affatto).
P.S.: Ma questo Forum glielo hai mai consigliato?