RAGAZZI GAY E AMICIZIA

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RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 20 luglio 2011, 16:25

Pubblico, cambiando i nomi, una mail che ho ricevuto e la relativa risposta.
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Caro Project,
Sono un ragazzo di 17 anni e sono gay. Ho scoperto da poco il tuo sito e devo dire che sono rimasto veramente colpito perché non credevo che su internet esistesse qualcosa di così serio e completo riguardo l’omosessualità e i ragazzi. Ti faccio i miei più sentiti complimenti di cuore, perché grazie a te, alle email e ai tuoi post, mi sono sentito molto confortato, meno solo e meno abbandonato, questo perché ho letto le storie di altri ragazzi come me (in alcuni momenti sembrano proprio parole scritte da me…), ho provato per un pomeriggio la chat e adesso ho deciso di scriverti.
Comincio dall’inizio. La mia infanzia credo sia stata abbastanza dignitosa, praticamente mi hanno cresciuto mia nonna e mia mamma, dato mio padre non è mai stato tanto presente. Da bambino giocavo a cucinare, cucire, mi piaceva dare l’aspirapolvere… e tutt’ora aiuto in casa. Sono sempre in imbarazzo quando la mia famiglia lo racconta a conoscenti e parenti. A scuola da piccolo stavo prevalentemente con le femmine e uno dei miei pochi ricordi di quando andavo all’asilo riguarda un bambino, me lo ricordo ancora: capelli lisci e biondi e una pelle chiara e morbida, mi piaceva accarezzarlo quando ero insieme a lui, sentire la sua pelle sotto la mia manina… (ma si può essere gay già a quell’età?!?) Poi quando ho iniziato a frequentare le elementari stavo sempre con una bambina di nome Marcella: giocavo sempre con lei, ridevamo insieme, un rapporto di amicizia unico e spensierato come solo i bambini di quell’età possono avere; non so se si potesse definire amore, forse una forte amicizia, a quell’età ancora si è piccoli… io so solo che quando non stava con me ero arrabbiato e geloso, e una volta, siccome la maestra volle separarci come compagni di banco mi misi a piangere…
Ma arriviamo alle scuole medie. Durante quegli anni, come saprai, si cresce, si matura, e all’età di 11/12 anni mi sono masturbato per la prima volta: per me era tutta una cosa nuova, una curiosità più che altro, sai a quell’età… Provo imbarazzo a scrivertelo, ma la prima volta che ho provato piacere sessuale è stato grazie alla mia bocca (sì, hai capito…). Alle scuole medie mi sono innamorato di Vera, una ragazza bellissima che affettivamente mi attraeva molto; mi immaginavo di portarla con me, di baciarla e di dichiarami a lei… e lo anche fatto in un certo senso. Un giorno a scuola le diedi un biglietto con su scritto “Sei un Angelo” a prova dell’amore platonico che provavo per lei. Non me ne sono mai pentito, ma una sera, alla festa del suo 14° compleanno, lei si è baciata con un altro ragazzo (effettivamente il più bello della classe su cui anch’io facevo certi pensierini…) e questo mi ha spezzato il cuore.
Cercavo di dare una spiegazione a me stesso: il mio amore era come diviso: da una parte l’attrazione sessuale per i ragazzi, dall’altra quella affettiva per Vera. Adesso non so, non mi sono più innamorato di ragazze (con cui praticamente non ho rapporti) e mai di ragazzi; so solo che fisicamente sono sempre stato attratto dai maschi e mi masturbo tutt’oggi guardandoli nei porno e pensando a loro. Ricordo le mie prime fantasie sessuali pensando ai miei coetanei: a questo non ci ho mai fatto davvero tanto caso, credendo fosse una cosa per me normale, ma col tempo ho iniziato a capire e ad accettarmi: il periodo in cui mi rinchiudevo nella mia stanza piangendo credo di averlo superato, almeno spero, anche se tutt’ora certi giorni mi prende una malinconia e una tristezza…
Ultimamente ho ripreso i contatti con la mia amica Carcella, ci siamo scritti e ci siamo incontrati, le ho scritto che mi sento triste e depresso ma non mi sento di dirgli che sono gay, anche perché servirebbe a poco.
Finite le scuole medie mi sono iscritto ad un istituto tecnico industriale che tutt’oggi frequento, ti dico questo: in classe, in tre anni scolastici, siamo sempre stati tutti maschi… durante il giorno e a scuola non posso fare a meno di guardarmi intorno e notare tutti quei bellissimi ragazzi, negli spogliatoi quando sono tutti a torso nudo poi, non ne parliamo… così quando torno a casa mi masturbo, anche se alla fine, devo dirti, ora mi faccio un po’ meno schifo rispetto all’inizio…
Nessuno sa che sono gay (apparte i ragazzi incontrati virtualmente in chat) e credo che nessuno potrebbe mai sospettarlo (apparte il fatto che a 17 anni non ho una ragazza, ma questo può capitare a chiunque sia timido come me). In famiglia, semmai a mia madre, non potrei mai dirlo perché per lei sarebbe una delusione, e dalla vita ne ha già avute abbastanza, e poi in certe occasioni, guardando la tv o leggendo, toccando l’argomento “gay” ho capito che ne è disgustata, come del resto lo sarebbe tutta la mia famiglia e i miei parenti che provengono dal sud e che hanno una mentalità chiusa.
Io sono un ragazzo gentile, altruista, timido e ansioso, che pianifica tutto ordinatamente. Non esco molto, certe volte non mi va nemmeno, sono timido, è come se mi bloccassi e l’omosessualità non fa altro che complicare le cose come puoi immaginare, perché non mi sento me stesso, mi sembra di sprofondare sotto terra e non ho più fiducia in me…
Mentre sono fuori mi capita di vedere gruppi di amici che si divertono, e coppie di ragazzi che stanno insieme, per mano o che amoreggiano e io proprio non ce la faccio… Di locali gay non se ne parla proprio (si può dire che in locali veri e propri non sono mai stato e poi non avrei assolutamente il coraggio). Possibile che io sia destinato a non essere felice in questa vita?
Mi sento solo e vorrei almeno un vero amico accanto, una persona a cui volere e stare bene, con la quale essere veramente me stesso.
Quando esco, vado fuori con Andrea, che conosco praticamente da tutta la vita, lo conosco dall’asilo e a scuola siamo tutt’ora in classe insieme. Lui, anche se non parla mai di ragazze, non credo sia gay. Pure lui è timido, anche se sto notando che la timidezza pian piano lo sta abbandonando (quando era più piccolo non parlava mai con nessuno, nemmeno alle interrogazioni, apparte me e la sua famiglia…). Non riesco ad immaginare come si trasformerebbe il nostro rapporto di amicizia se lui fosse gay e anch’io glielo dicessi, e onestamente, anche se lui è di bell’aspetto, non mi piacerebbe averlo come ragazzo: credo che non starei a mio agio con una persona di cui sono stato amico per tutta la vita, i ruoli non sarebbero più gli stessi e… non so se mi capisci Project, non so come dirti, sono sempre stato collegato a lui e vorrei tenere diversi aspetti della mia vita separati.
La pornografia non mi soddisfa più e mi piacerebbe un ragazzo, ovvio. Vorrei amare ed essere amato, che secondo me è la cosa più bella a questo mondo. Del sesso mi importa di meno, quello spero capiti quando è il momento.
A proposito di sesso, mi stavo facendo venire un pensierino sul provare le mie prime esperienze, ma grazie ai tuoi post che parlano di prevenzione, di giovani gay e cacciatori di sesso, mi sono messo a riflettere e ho ringraziato il cielo e la mia timidezza di non essermi spinto.
La sera, per esempio, mentre mi addormento, oltre alle solite fantasie puramente sessuali che certe volte mi vengono in testa (ora non meno frequenti), mi immagino quanto sarebbe bello stare con un ragazzo che si prenda cura di me, e stare insieme a lui, abbracciarlo, baciarlo, amarlo…
Project, scrivere questa mail mi fa già stare meglio, è come se avessi riordinato e guardato la mia vita fino ad oggi. Però come ti ho detto sono triste, non mi sento bene, mi sento come spento, non provo niente, come vuoto dentro, rassegnato e ho la sensazione che se non faccio qualcosa non mi sentirò mai realizzato. Avrei bisogno di un tuo consiglio…
Ti ringrazio già da ora.

Francesco

P.S. Scusa se la mail è troppo lunga XD e se vuoi mettila pure sul sito, magari omettendo o cambiando i nomi.


Carissimo Francesco,
Leggendo la tua mail si ha la netta impressione di avere davanti un ragazzo veramente come si deve, le cose della quali parli non solo non sono uniche ma sono gli elementi tipici della vita di un ragazzo gay: riconoscersi, accettarsi, provare senso di solitudine e desiderio di non essere solo. Avere accanto un ragazzo che ti vuole bene, certo, ma non è facile e la prudenza aiuta a non perdersi in un mare di percorsi facili e di offerte allettanti. Noto che metti sempre insieme affettività e sessualità, e questo è importantissimo perché essere gay è un modo di amare. Io penso che il primo passo, veramente fondamentale per tutti e a tutte le età, sia avere degli amici seri con i quali confrontarsi. Non è un surrogato di una storia d’amore, ma un lato della vita affettiva non meno importante di una storia d’amore. Avere amici gay è possibile? Certo che è possibile e qui ciò che conta è la qualità delle persone, la loro capacità di mantenere con gli altri un rapporto autentico fatto di rispetto e di dialogo. Che cosa puoi fare per cercare di costruire dei rapporti seri di amicizia? Direi che potresti scrivere sul forum, postando direttamente i tuoi interventi, e potresti intervenire nella chat. Però è bene sottolineare che in chat devi comunque usare la massima prudenza, perché puoi fidarti solo degli operatori (quelli con la stellina) che sono persone di provata serietà. Per il resto non dimenticare mai che la chat è libera, cioè è accessibile a chiunque, e che non è mai bene mettere a rischio la propria privacy, quindi mai scambiare dati personali, numeri di telefono o di cellulare, mai riferire particolari relativi al proprio luogo di residenza, alla scuola frequentata o ad altri elementi che possono permettere la tua identificazione. La tutela della tua privacy dipende da te. Sul forum questi problemi non ci sono perché il forum è stato concepito seguendo i criteri di massima sicurezza. Non pensare mai che essere gay sia qualcosa di cui vergognarsi, perché essere gay significa solo innamorarsi di un ragazzo invece che di una ragazza, si tratta di una specie di amore che nonostante sia ancora oggi assai poco capita e sia addirittura oggetto di discriminazione, è comunque un sentimento alto, una cosa che può veramente dare un senso non solo alla tua vita ma anche a quella di un altro ragazzo. Non sei solo, di amici sul forum ne troverai, diverso è il discorso circa la possibilità di trovarsi un ragazzo con cui costruire una vita comune, qui la cosa è molto più complessa, non si tratta di un gioco o di rispondere ad un impulso immediato ma di fare delle scelte, ed ogni scelta è anche una rinuncia. Non cercare di bruciare le tappe, non si tratta di fare esperienza, ma di amare un ragazzo e di esserne riamati e non sono certo le scorciatoie rappresentate dai locali che ti possono permettere di realizzare una vita affettiva seria. Ci vuole tempo, bisogna imparare e conoscersi, a stimarsi come persone, a capire i difetti propri e quelli dell’altro, bisogna imparare ad essere coppia e non è affatto facile. In ogni caso stai partendo col piede giusto, amare significa mettere la propria vita in comune con quella di un’altra persona e il mondo della realtà non è il mondo della favole e dei principia azzurri, amare vuol dire amare anche i difetti del proprio compagno, vuol dire imparare a mettere da parte ne nostre esigenze rispetto alle sue, in funzione di un bene più grande. Ad amare si impara, come in tutte le cose, anche sbagliando, tornando indietro, imparando a chiedere scusa.
Resterai solo? Questo nessuno può dirlo ma il problema non è restare soli o meno ma riuscire a costruire un vero rapporto d’amore per il quale bisogna essere necessariamente in due nel senso più pieno del termine.
Credo che nel forum e nella chat potrai trovare buoni amici, sembra poco ma è tantissimo e puoi stare certo che ti prenderanno sul serio.
Un abbraccio.
Project

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serpentera
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Re: RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da serpentera » giovedì 21 luglio 2011, 14:12

Caro Francesco,quello che racconti in questa tua mail rispecchia per lunghi tratti la mia vita fino ai 17 anni:l'infanzia senza il padre,sempre assente,e con la madre e i miei nonni che si sono assunti tutta la responsabilità del crescermi,l'attrazione per le ragazzine fino ai 13 anni (ci stavo veramente male quando il mio compagno di classe faceva il filo alla ragazzina della quale mi ero innamorato),fino alla scoperta dell'omosessualità e al tentativo di repressione di questa a causa dell'ambiente in cui ho vissuto e vivo tuttora...Tanti ragazzi gay,credo la maggior parte,si può rivedere in ciò che racconti.

No,non sei solo,Francesco;qui potrai conoscere tanti ragazzi come te che hanno bisogno di essere loro stessi,qui non c'è bisogno di censurare i tuoi sentimenti!

Spero che ti possa essere stato un po' di aiuto quello che ho scritto sopra...
Un abbraccio! ;)

guy21
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Re: RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da guy21 » giovedì 21 luglio 2011, 14:41

ciao francesco ho letto la tua storia bè che dire come ha detto serpy praticamente quasi tutti noi abbiamo passato esperienze simili, tu sei ancora giovane e so che il percorso è duro, spero che andrà per il meglio, purtroppo si soffre molto e fin troppo direi e qualche volta mi vien da dire ma perchè tutto questo a me chi me l'ha fatto fare? e altre cose ovviamente comprensibili, l'importante è vivere e distrarsi il più possibile chiudersi ma non troppo.
e cercare di essere meno negativi possibili e te lo dice uno che è sempre negativo ogni santo giorno! :D
che posso dirti posso augurarti di fare buona permanenza qui se vorrai iscriverti e restare in contatto con noi qua sul forum, per discutere o parlare di tutto quello che è umanamente possibile e immaginabile! :lol:
ciao! a presto! :D

giuse
Messaggi: 12
Iscritto il: mercoledì 20 luglio 2011, 22:05

Re: RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da giuse » giovedì 21 luglio 2011, 17:53

Ciao ragazzi, sono Francesco (nome datomi da project naturalmente) e come suggerito mi sono iscritto :)
Grazie di cuore per le vostre parole, mi sono davvero di aiuto. Devo ammettere che trovare questo sito mi fa stare meglio, ora mi sento un po' meno solo...
Però paradossalmente, in questi ultimi giorni, aver scritto la mail a project e, seppure in questo modo, essermi esposto e aver scavato dentro di me, mi fa pensare e stare male... non so se mi capite, è come andare ad aprire una ferita della quale ci si era abituati al dolore...

Machilosa
Messaggi: 385
Iscritto il: giovedì 7 luglio 2011, 22:56

Re: RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da Machilosa » giovedì 21 luglio 2011, 21:42

boy94 ha scritto: Però paradossalmente, in questi ultimi giorni, aver scritto la mail a project e, seppure in questo modo, essermi esposto e aver scavato dentro di me, mi fa pensare e stare male... non so se mi capite, è come andare ad aprire una ferita della quale ci si era abituati al dolore...
Ti capisco benissimo, è esattamente ciò che è successo a me. Io, finchè non mi sono innamorato di un ragazzo (che però non sa ancora nulla della mia sessualità), ho cercato di mentire a me stesso, forse ci sono anche riuscito, a tratti. Non sai quanto ho tergirversato prima di scrivere il mio poema a Project, che, con grande pazienza, mi ha illuminato, dissipando i miei dubbi. Almeno, scacciandoli dalla superficie. In un angolino resistono ancora, forse, ma sono più speranze che faticano a morire. A poche settimane dalla mail in questione sono nel pieno del mio processo di accetazione, più rapido del previsto, ma non del tutto indolore. Però piano piano le cose migliorano.
La consapevolezza di non essere soli e la certezza che un giorno incontreremo qualcuno come i tanti che scrivono qui, se non proprio qualcuno di loro, è già di grande conforto.
Abbi fiducia!

guy21
Utenti Storici
Messaggi: 1020
Iscritto il: martedì 19 maggio 2009, 19:33

Re: RAGAZZI GAY E AMICIZIA

Messaggio da guy21 » giovedì 21 luglio 2011, 21:48

ciao boy94, benvenuto allora, mi fa piacere che ti sei iscritto, capisco bene le ultime tue parole dette non è facile aprirsi sopratutto quando di certe cose non si parla mai con nessuno ma solo con se stessi nella propria mente.
per cui posso capire i primi scogli e le difficoltà che hai nel raccontare e parlare delle tue cose, credimi è così per tutti all'inizio, vedrai che piano piano riuscirai ad aprirti un pochettino non del tutto ma quanto basta. nell'augurarti una buona permanenza nel forum, ti saluto e stammi bene ciao! :D

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