RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Proposte e consigli degli utenti per migliorare il forum di Progetto Gay
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progettogayforum
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RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 10 agosto 2011, 9:26

Il Forum di Progetto Gay sta crescendo, siamo arrivati a 737 utenti registrati. Alcune osservazioni si impongono:

1) Un buon numero di utenti oltre i 737, dall’apertura del forum ad oggi quasi un centinaio, avvia la procedura di registrazione ma non la conduce a termine, cioè non clicca nella propria posta elettronica il link di attivazione. Probabilmente si tratta di utenti inesperti che non hanno letto attentamente la procedura o di utenti timorosi. Purtroppo questi potenziali utenti di fatto non arrivino a scrivere sul forum ed è un peccato. Certamente non si tratta di spammers che la procedura la condurrebbero invece a termine. Chi sono i tanto numerosi utenti che non procedono all’attivazione del account che pure hanno creato?

2) Dei 737 utenti attivati ben 252, ossia il 34,19% non hanno mai postano neppure un intervento. Qui la domanda che sorge è analoga alla precedente: chi sono questi utenti che portano a termine la procedura di attivazione e poi non postano mai? Le risposte possibili sono due, direi diametralmente opposte, potrebbe trattarsi di utenti timidi che al momento di dire la loro si sentono bloccati ma potrebbe anche trattarsi di una categoria di utenti dai quali è bene guardarsi, ossia di utenti che si registrano sul forum e attivano il loro account perché pensano che in questo modo sarà loro possibile contattare altri utenti, come avviene quasi sempre nei forum, magari potendo accedere anche ai profili degli utenti con tanto di foto. Ma dopo una rapida ricerca questi utenti si rendono conto che sul Forum di Progetto Gay non ci sono profili degli utenti e tantomeno foto, che le mail degli utenti non sono accessibili e che la messaggistica privata è regolamentata in modo molto stretto e non automatico, l’interesse sostanziale (che non era rivolto al forum) scade e l’account viene abbandonato. D‘altra parte il forum è stato strutturato per rispondere a criteri di massima sicurezza e di massima tutela della privacy.

3) 67 utenti, ossia il 9,09%, hanno postato un solo intervento. Da qui in poi si tratta di veri utenti, ossia di persone che postano realmente, in alcuni casi limitandosi a un generico messaggio di saluto ma in altri scrivendo cose decisamente impegnate e interessanti che tuttavia non fanno partire se non un limitatissimo scambio di messaggi.

4) 40 utenti, ossia il 5,43%, hanno postato 2 interventi,
5) 49 utenti, ossia il 6,65%, hanno postato 3 interventi,
6) 27 utenti, ossia il 3,66%, hanno postato 4 interventi,
7) 28 utenti, ossia il 3,80%, hanno postato 5 interventi,
8) 22 utenti, ossia il 2,99%, hanno postato 6 interventi,
9) 22 utenti, ossia il 2,99%, hanno postato 7 interventi,
10) 16 utenti, ossia il 2,17%, hanno postato 8 interventi,
11) 14 utenti, ossia l’1,90%, hanno postato 9 interventi,

12) 200 utenti, ossia il 27,14%, hanno postato 10 interventi o più.

13) Solo 35 utenti hanno postato oltre 100 interventi. Si tratta del nucleo forte degli utenti del Forum che tende a considerare il forum non come un elemento transitorio ma come un mezzo di dialogo costante con altre persone, capace di fornire nel tempo sempre nuove possibilità.
Questi dati fanno riflettere.

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riverdog
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da riverdog » mercoledì 10 agosto 2011, 10:14

Che c##o!!!
....sono rientrato per un pelo nel club dei 35 :lol:
Scherzo, bella analisi!
Sulla prima fascia (utenti che non portano a termine la procedura), timorosi non credo, arrivati a quel punto....!! Inesperti mi sembra più probabile, ma resta il fatto che ne sono tantissimi.... mi è venuta un'idea :idea: non potrebbero essere utenti che provano ad iscriversi con una mail farlocca (magari non ne hanno creato una appositivamente allora evitano di metterne una "vera") trascurando la necessità di attivare la registrazione tramite tale indirizzo :?:

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progettogayforum
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 10 agosto 2011, 10:51

Certo, riverdog, è una possibilità reale da non trascurare.

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marc090
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da marc090 » mercoledì 10 agosto 2011, 13:28

Beh ne aprofitto comunque per segnalare che il fatto che il forum possa essere letto liberamente senza iscrizione è un fattore importantissimo secondo me... Oltre ad estendere il bacino d'utenza da, a coloro che non sono ancora convinti, offre la possibilità di riflettere se iscriversi o meno e capire comunque che genere di ambiente è progettogay, che non è poco. (Quindi si, un ottimo pregio secondo me :) )

Mentre vabbè, per coloro che fanno la procedura ma non cliccano sul link di attivazione.. è comunque universalmente noto che la procedura di registrazione serve anche a scremare coloro che non sono convinti o che non hanno le più floride intenzioni... Poi probabilmente la timidezza è davvero quella che fa da padrona in quei casi (secondo me).

Ah tra l'altro figurano come utenti iscritti oppure no?
Ultima modifica di marc090 il giovedì 11 agosto 2011, 11:39, modificato 1 volta in totale.
Per prima cosa portarono via i comunisti, e io rimasi in silenzio perché non ero un comunista. Poi se la presero coi sindacalisti, e io che non ero un sindacalista non dissi nulla. Poi fu il turno degli ebrei, ma non ero ebreo.. E dei cattolici, ma non ero cattolico... Poi vennero da me, e a quel punto non c'era rimasto nessuno che potesse prendere le difese di qualcun altro.
Martin Niemoller


Marc090 -- Amministrazione di ProgettoGay

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progettogayforum
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 10 agosto 2011, 15:08

No! risultano iscritti solo gli utenti attivati, cioé quelli che la procedura l'hanno fatta tutta, compreso linck in posta.

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Cagliostro
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da Cagliostro » mercoledì 10 agosto 2011, 16:25

Parafrasando Gino Paoli: eravamo quattro amici al bar che volevano cambiare il mondo.
I risultati sulle statistiche degli utenti sono sconfortanti, meno dell'1% è il reale nucleo del forum. Gli altri utenti si dividono fra meteore, indecisi e mister x che entrano nel forum pensando di poter trovare un buon terreno di caccia ma appena capiscono che questo è un ambiente serio se ne vanno; altri utenti si sentono invece limitati perchè non potendo parlare di politica e religione non possiedono altri argomenti di conversazione.
A me sta bene che il forum possa essere visibile anche agli esterni, ma limiterei la visione solo alle presentazioni e chi è realmente interessato si iscriverà.
Propongo la cancellazione di tutte le persone iscritte che non hanno mai postato o che hanno postato poche volte senza più farsi vedere.
Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima
Albert Einstein


Chi semina raccoglie,
ma chi raccoglie si china...
...e a quel punto è un attimo...

Nemesis

Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da Nemesis » mercoledì 10 agosto 2011, 19:41

Il fatto che finora siamo quattro gatti ad aver risposto a questo topic (che oserei definire di primaria importanza per il Forum) è significativo, nel senso che viene rafforzata la mia impressione che a pochi utenti interessi davvero il Progetto.
Sono della stessa idea di Cagliostro, molto entrano per trovare sesso, appuntamenti on line o semplicemente per risolvere i loro problemi. Una volta ottenuto (o non ottenuto) quello che cercano se ne vanno.
E poi c'è la seconda categoria di utenti che si iscrivono al Forum ma vivono solo in chat.
Oltre a proporre il bannaggio degli utenti meteore o di coloro che non hanno mai scritto propongo anche un'altra regola rigida: se si vuole accedere alle chat bisogna obbligatoriamente scrivere almeno una volta la settimana nel Forum (e non per dare solo benvenuti, risposte di una riga o quotare e basta) altrimenti niente accesso.
Così vediamo chi è davvero interessato a far parte di questa comunità e chi no e si agisce di conseguenza.

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Hugh
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da Hugh » mercoledì 10 agosto 2011, 21:13

Ringrazio Project per queste puntuali statistiche relative al forum e per la varie considerazioni che ne ha tratto.
Qualcuno potrebbe fare un po' di pubblicità anche sulla chat, sicuramente c'è chi non ha notato il post e va invitato ad esprimere le proprie idee.

Ritengo che sia fondamentale lasciare libertà di scrivere o meno, anche se posso convenire con altri che non pochi "furbi" possano approfittarne.
Fra i tanti che non intervengono o lo fanno rarissimamente, è poco ma sicuro che i timidi abbondano: e non possiamo far loro torto con l'introduzione di norme antipatiche e restrittive. Vi sono persone che tempo di scrivere ne hanno meno, mentre altri sono più grafomani e logorroici, e posto qui ce n'è per tutti.
Mi sembra perciò del tutto sconsigliabile introdurre regole su come, quanto e quando si scrive al fine o meno di poter poi accedere alla chat.
Più condivisibile la proposta di escludere tutti coloro che si sono iscritti da tempo (qualche mese) e, dopo essersi o no presentati, non si sono poi mai fatti più vivi.
La lotta spirituale è dura quanto la guerra tra uomini
(Arthur Rimbaud, Una stagione all'inferno )

Alyosha
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da Alyosha » mercoledì 10 agosto 2011, 22:13

Mi pare di aver detto la mia una volta in proposito. E' chiaro che quasi tutti i ragionamenti girano a vuoto sulle possibili ipotesi del perché la gente si iscrive e non posta (nel senso che entrare nella testa delle persone è sempre un pò complicatto :) ). Credo che iscriversi sia un gesto che ha un significato diverso che ognuno di noi. Leggo di gente che si iscrive dopo un pò che legge, gente che si riscrive per segnare una fase di passaggio e gente che si limita a leggere perché pensa sempre che infondo le cose che ha da dire siano troppo scontate o per semplice timidezza. Io sarà che tendo sempre a pensare bene, ma il gesto di chi si limita solo a leggere e nonostante ciò si iscrive lo vedo più come un modo per aderire ad un idea. Anche se non si sente di dire nulla, si sente di fare parte di questa cosa. Poi certo c'è anche l'opzione considerata da prò di gentte che cerca altro e si ricrede subito.
Il problema dell'utenza è sempre lo stesso qualunque sia il contesto o si punta ai grandi numeri o alla qualità e trovare un adeguato compromesso non sempre è semplice. I numeri a me paiono buoni per un'attività che si svolge quasi totalmente su internet senza pubblicizzazione alcuna. Creare un ambiente troppo elitario secondo me scoraggerebbe troppo, sopratutto per il tipo di utenza, che tiene molto alla riservatezza qualche compromesso bissogna farlo secondo me. L'imporre una pubblicazione a ssettima poi proprio no (figurarsi per me logorroico per come sono non sarebbe affatto un problema :lol:), sono forzature che non condivido, siamo già tanto "costretti" nella vita di tutti i giorni pure qua dentro non mi pare il caso.
Sul perché la gente non completi l'iscrizione non ho troppe idee. Magari semplice errore o magari come è successo a me, la prima volta mi sono registrato con la mail che usavo quotidianamente e poi leggendo ho accolto il consiglio di fare una mail apposita. Altro non saprei aggiungere rispetto alle ipotesi formulate da Project e dagli altri.

Machilosa
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Re: RIFLESSIONI SULLA UTENZA DEL FORUM

Messaggio da Machilosa » mercoledì 10 agosto 2011, 23:14

D'accordo nell'evitare l'imposizione di regole superflue; non ho idea di come funzioni (capisco ben poco di informatica e voglio bene al mio pc solo quando non fa girar le balle), ma se l'aver un maggior numero di iscritti non comporta particolari costi o difficoltà amministrative, non vedo perchè preoccuparsene.
Viviamo sereni! Sicuramente il numero è destinato a salire: più si raccolgono le storie di noi, omosessuali normali, più aumenta la probabiltà che qualcuno finisca qui e si interessi alle nostre vicende, ci si ritrovi e si accetti un po' di più.
Ancora complimenti e grazie a Progetto per il lavoro svolto!

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