quando arriva il momento di tirare le somme.....

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barbara
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da barbara » venerdì 23 dicembre 2011, 20:25

Caro CID, la forza di un legame si misura proprio dalla capacità di crederci e di difenderlo anche nella quotidianità. Direi anzi che ogni sfida , se affrontata parlandone insieme, rende più profonda una relazione , perché obbliga entrambi a svelarsi, a presentarsi all'altro nelle proprie debolezze e contraddizioni. E tutto ciò si traduce anche in una crescita personale molto importante . I conflitti e le incomprensioni hanno le loro radici in profondità: proprio là dove è possibile costruire le fondamenta di una vita a due.

CID
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da CID » mercoledì 1 febbraio 2012, 20:30

--- ;)
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Alyosha
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da Alyosha » mercoledì 1 febbraio 2012, 21:07

CID fa sempre piacere sentirti. L'episodio di cui parli è alquanto anomalo in effetti e la differenza di età mi insospettisce. Scusami perché vedo bene che già tu ti sei posto mille domande, ma io in un sito di incontri per chiaccherare non ci andrei se avessi una storia, capire da solo che all'altro possa dare fastidio senza bisogno di farmelo dire. Ci sono milioni di altri contesti in cui stringere rapporti anche virtuali, per cui detto francamente anche a me darebbe molto fastidio se sapessi che il mio ragazzo continua a cercare in luoghi dove ha trovato anche me. I limiti legati alla tua età lasciano molto più libero lui in realtà e avere a che fare con un ragazzo più piccolo può avere il vantaggio di non doversi mettere in discussione e come si sul dire al mio paese "pigghiari avanti", che significa darsi ragione anche quando non se ne ha affatto. Mi pare ovvio che a te diano fastidio certe cose e altrettanto ovvio che lui dovrebbe smettere di farne certe altre. Certamente è sbagliato il modo con cui lo hai messo alla prova e il risultato di questo errore è che rigirala come vuoi continui a non fidarti di lui. Da un lato è positivo che lui non ti assecondi, il problema delle "prove" è che non finiscono mai, perché alla base c'è un dubbio che resta. Si rincara semplicemente la dose e si rende il rapporto insopportabile. Ecco da dove nasce infondo l'esigenza di arrivare al dunque. Infondo il problema è capire se le tue paure sono fondate o frutto di tue insicurezze e per questa ragione vorresti capire cosa prova lui per te. Potreste affrontare l'argomento con serenità, tentare di esporgli le tue paure e vedere cosa ti risponde. Parlarne magari ti rilasserebbe e vi porrebbe entrambi nelle condizioni di essere più spontanei.
Detto ciò siccome lui lo conosci meglio tu, avrai senz'altro modo di capire cosa vogliono dire certi suoi atteggiamenti e certe richieste (di mani scivolose mi pare di capire). Andando sul pratico si nota strisciante un'assoluta mancanza di autostima che certo non ti aiuta né nel gestire il rapporto con lui, né probabilmente ad organizzare il nuovo progetto di vita post laurea. L'idea di non valere granché ti porta troppo a pensare di avere torto. Cerco di farla breve: se un determinato gesto ti produce un emozione (paura, gioia, timore, rabbia ecc. ecc.), quell'emozione in sé non ha nulla di sbagliato e provarla non è certo una colpa. Se certi suoi comportamenti hanno effetti su di te, devi tenerne conto, cercare di capirli, ma di certo non reprimerli e pensare di te che sei stupido o paranoico o cos'altro. Ritenere che il problema sei sempre e solo tu non è un buon approccio, alla fine superate le fasi di corteggiamento, penso che la convivenza sia la ricerca continua di equilibrio. Un equilibrio dinamico presuppone la reciproca disponibilità a mettersi in gioco e cambiare i propri atteggiamenti. La pretesa di continuare a fare esattamente quello che si faceva prima che arrivasse l'altro mi pare irrisoria. Da questo punto almeno da quello che scrivi vedo una difficoltà tua a portare nella discussione le tue esigenze e infondo lui mi pare pure disposto ad ascoltarti: insomma ci si può provare. Parlane in assoluta libertà esattamente come hai fatto qui con noi, vedrai che la cosa innanzitutto ti rilasserà. Se poi il tuo avanzare pretese si traduce in "fastidi" da parte sua, non dare sempre per scontato che tu abbia torto. Potrebbe anche succedere che appena tu alzi la testa, lui alza le gambe, ma vale la pena vederci chiaro in queste cose e senza indugi secondo me.
Per San Valentino fossi in te proporrei un uscita, basta pensare ora di appuntamento e luogo, il resto lo lascerei andare proprio per dove vuole. Insomma sbottonati sta giacca e rendi più fluidi i tuoi movimenti, se stai sempre con l'idea di sbagliare qualcosa non sei sereno. Fa esattamente quello che ti senti di fare, nel momento in cui ti senti di farlo. Quello che ne verrà fuori è per ciò stesso la cosa giusta da fare.
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 1 febbraio 2012, 21:34

Sottoscrivo tutto quello che ti ha detto boy-com, non avrei saputo dirlo meglio, ma è esattamente quello che mi è venuto in mente leggendo il tuo post.

barbara
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da barbara » mercoledì 1 febbraio 2012, 22:33

Ben-ritornato CID! Quella che tu descrivi è una vita di coppia in piena regola: lo svelarsi per quello che si è veramente, il sostenersi nei momenti di difficoltà, le incomprensioni, i sospetti, il riappacificarsi...Tutto ciò è pane quotidiano di una vita a due. Dici di essere molto taciturno e complicato; eppure quando hai avuto la convinzione (a quanto pare erronea) che lui flirtava con uno sconosciuto, hai messo da parte l'orgoglio e hai voluto chiarire.
Ciò ha dato l'opportunità a lui di darti la sua versione , che in buona parte ti ha convinto. Credo anzi che tu gli abbia fatto un favore, visto che a quanto pare qualcuno usava la sua foto in questo modo.
Certo lo hai anche messo alla prova, ma , a quanto sento, sono in molti a farlo tramite internet . Tempo fa ho letto di moglie e marito che flirtavano separatamente con due sconosciuti, poi si sono dati appuntamento e hanno scoperto che tutto quel tempo avevano parlato fra di loro! Poi però si sono separati: a quel punto nessuno dei due accettava più di restare insieme a un potenziale traditore...Ma d'altronde il tradimento è sempre esistito e, stando alle statistiche (parlo degli etero), si tradisce soprattutto sui luoghi di lavoro.
Tenere gli occhi aperti da parte tua è sensato, ma non puoi controllare tutto , e alla fine sta al tuo compagno non sfruttare certe occasioni e scegliere di restarti fedele.
Certo la bassa autostima rende paranoico anche chi non ne ha motivo; per te è un periodo difficile e ciò ti rende insicuro di te stesso, ma prova a considerare che un giorno potrebbe toccare al tuo compagno . Ora tu ti senti inferiore perchè inesperto, un domani potrebbe essere lui a sentirsi inferiore a te, proprio perchè sei molto più giovane .
Quando smetterai di essere geloso, forse lui potrà concedersi di esserlo a sua volta.
La ricetta migliore per restare insieme secondo me l'hai già trovata: parlare di quello che non va e fare di tutto per ritrovare il piacere di stare insieme.
Cerca di pensare positivo e ricordati che ogni ostacolo superato alimenterà la fiducia reciproca e la forza del vostro legame. :)

barbara
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da barbara » giovedì 2 febbraio 2012, 9:22

Dimenticavo.... dubbi o non dubbi, non mi stancherò mai di dire che anche nelle relazioni durature è sempre bene avere rapporti protetti. Ci si guadagna in serenità e soprattutto in salute!

CID
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da CID » giovedì 2 febbraio 2012, 13:46

Grazie a tutti per le opinioni che avete fin'ora dato.
A barbara e boy-com e project: prima che esplodesse la bomba mi sembrava strano che uno che sta insieme ad una persona continuasse a frequentare il sito d'incontro, ma una volta parlato di questo abbiamo risolto: da quella sera che abbiamo parlato lui non si è più collegato, e comunque mi ha detto che si collegava per parlare ai suoi amici, ovvero quello era un modo comunque per tenersi in contatto senza spendere niente. Vero che ci sono anche altri metodi per tenersi in contatto senza spendere niente, però se non ci fosse la fiducia reciproca è inutile che due persone stiano insieme.
Comunque resta il fatto che se vi ho scritto qui, un qualche dubbio ce l'ho ancora, se non altro a livello inconscio. E non per il fatto che lui possa incontrare qualcuno, perchè tra stanchezza, lavoro, impegni, mille imprevisti non ha poi molta voglia e tempo per incontrare clandestinamente qualcuno. Ci sentiamo 2 volte al giorno all'uscita di lui dal lavoro, quindi so più o meno dov'è e che fa. Vero anche che non abitiamo nè insieme nè vicini, mi ci vogliono circa 30 min di macchina per arrivare a casa sua; quindi non posso sapere se lui mi dice che sta a casa e invece è da un'altra parte. Quindi fatte queste premesse potrebbe farmela in barba come gli pare, se volesse. Questo durante la discussione di quella famosa sera me lo ha detto.
Comunque potrebbe anche essersi creato un altro profilo, o riesumato un suo vecchio profilo proprio per il fatto che ha sentito questa imposizione da parte mia...ed è questo quello che mi preoccupa di più.
E' già venuto fuori questo discorso sabato sera mentre parlavamo: per ora Lui mi dice che comunque avendo più anni, capisce la mia situazione, capisce anche i divieti e le varie imposizioni da parte della mia famiglia e che ha pazienza.
La mia preoccupazione è fin quando avrà questa pazienza? Perchè ribadisco potrebbe trovare meglio e di più altrove. E non è un addossarsi le responsabilità o pensare che il problema sia solo io - come dici tu boy-com - è la pura constatazione dei fatti per quello che sono adesso. E' vero sicuramente sono discorsi da persona stupida, paranoica e gelosa che vede il marcio dove effettivamente non c'è, ma stando queste premesse può benissimo essere anche il contrario, perchè spesso mi metto nei suoi panni e penso a quanto debba rinunciare per stare con me.
Vero anche che questo è un periodo un pò nero, e anche che per mia natura sono insicuro e inesperto dei rapporti, essendo questa la mia prima vera ed unica relazione fin'ora.
Si, forse sono geloso...molto geloso. E questo credo che lo abbia giustamente capito anche lui.
Sono geloso e inibito e frenato dal fatto che potrei fare o dire qualche cosa che potrebbe farlo allontanare da me...e sarebbe la fine... :D . A parte gli scherzi...credo che tutte queste rinunce e tolleranze da parte sua, sia per la situazione che per il mio carattere, potrebbero farlo allontanare e far finire tutto quello che fino ad ora abbiamo costruito.
Più volte, parlando, ha detto che le cose miglioreranno quando avrò un lavoro e andrò a vivere per conto mio: anche se non me lo dice chiaramente o mi dice di no, credo che questa situazione gli pesi.
Da 22enne cretino e innamorato, mi immagino già di andare a vivere insieme... :oops: si lo so, per favore risparmiate i commenti, o comunque se anche non proprio tutti i giorni, ma comunque avere un posto nostro, dove stare, dove dormire insieme senza dare conto a nessuno, un posto dove possa avere più libertà e di conseguenza anche lui.
Tralasciando un attimo la situazione "familiare", sabato comunque resta il fatto che mi ha detto che non sempre gli dimostro quanto mi interessa, o comunque non abbastanza. Ma è per tutta la situazione che stento a dimostraglielo: se io mi sbottono come dice boy-com, e poi lui va via? Vorrei evitare di fare quanto successo un anno fa...è vero le due situazioni non sono nemmeno lontanamente paragonabili, però ho paura che lui prenda e vada via...ed è per questo che sono così bloccato.
Da quando ho finito l'università e sono in attesa di un lavoro, guarda gli annunci online di case e appartamenti e quando ne trovo una glielo dico. Sempre sabato gli dico che ne ho vista una ad un prezzo abbordabile, distante circa 15 da casa sua. Lui mi ha detto ma è lontata... Io lontana da dove? Lui da casa mia.... :D Li per li sono rimasto così, spiazzato.
Non so che idea lui abbia del futuro..ma forse sono sempre io che mi faccio mille problemi dove non ci sono.
E comunque, come mi dice sempre lui, io penso troppo, anche a c*****e, e anticipo i problemi prima che si presentino, e dove non ci sono.
Per il momento so da solo che devo avere pazienza e non devo fargli pesare ancora di più una situazione già di per se pesante. E per il momento mi devo concentrare sul fatto di aprirmi di più e fargli capire quanto tengo a lui e quanto gli voglia bene...
Ah...per ultimo, per rispondere a barbara, fino ad ora abbiamo avuto rapporti protetti, fiducia o non fiducia. Nel mio mondo contorto credevo che era così perchè andasse con altri e voleva diciamo "proteggermi" pur restando con me. Nè ho parlato con lui..e si è rivelato per l'ennesima volta un errore mio, e non quello che pensavo all'inizio.
Credo che veramente il problema sia io e non lui, a questo punto. Insultatemi pure.

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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da progettogayforum » giovedì 2 febbraio 2012, 14:19

Scusami CID,
ma forse non ti rendi conto di alcune cose. Per un 34enne trovare un ragazzo di 22 anni che si innamora di lui è come vincere la lotteria, è lui che dovrebbe avere paura di perdere te e non il contrario. Se anche lo perdessi per te non crollerebbe il mondo perché alla tua età hai la vita davanti e, comunque, il fatto che uno che ha la fortuna di stare con un ragazzo giovane e innamorato se ne vada in giro per siti di incontri non fa pensare bene, saranno anche preconcetti, ma bisogna aprire gli occhi. In una situazione del genere i rapporti protetti sono il minimo del buon senso e non so se e quando non possa essere alla lunga controproducente l’idea di convivere perché questo ragazzo non vive il rapporto che ha con te come se fosse la realizzazione della sua vita, e poi, hai paura che se ne vada perché hai limitazioni familiari o perché non vivete insieme? Se se ne va è solo perché non ti considera quello che lui sta cercando e se se ne deve andare è bene che lo faccia presto. Non sembra uno innamorato cotto di te, se lo fosse le cose le dovrebbe capire al volo e dovrebbe rendersi conto di quello che pensi e che provi realmente. Scusa la franchezza, ma ho un pregiudizio di fondo, non credo che da un sito di incontri possano nascere storie d’amore nel senso vero della parola. La mentalità da sito di incontri resta, e se non passa nemmeno a 34 anni quando si sta con un ragazzo di 22, beh … probabilmente non passerà più. Il sito di incontri gli serve per parlare con gli amici? Tutti amici conosciuti tramite il sito di incontri? Mh! Non ha molto senso. Chi ti vuole bene ti cerca e vuole stare con te e non va in crisi se tu dici o fai qualche scemenza, se una storia crolla per un discorso sbagliato e o per un impedimento esterno, quella storia non aveva senso.

Alyosha
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da Alyosha » giovedì 2 febbraio 2012, 14:52

Project come suo solito mezzitermini ne usa pochi però insomma l'ha detta che più chiara non si può. CID scusami se te lo dico, ma neanche a me sto tizio convince molto. Sai com'è... a pensar male si fa peccato, ma ci si indovina sempre. Ad ogni modo cerca di ricavare da tutta questa storia ciò che ti può essere utile.
E' vero sicuramente sono discorsi da persona stupida, paranoica e gelosa che vede il marcio dove effettivamente non c'è, ma stando queste premesse può benissimo essere anche il contrario, perchè spesso mi metto nei suoi panni e penso a quanto debba rinunciare per stare con me.
Proprio non ce la fai a parlare di te senza bacchettarti in continuazione? "C'è del marcio in Danimarca" direbbe qualcuno. C'è del marcio mio caro CID a frequentare siti di incontri, impaccando al ragazzino (scusami non voglio sminuire la tua età, ma rispetto a lui sei un ragazzino) che serve per tenersi aggiornato con gli amici, non del marcio in te. E insomma santa pazienza ma è possibile che ti debba sentire sempre in torto tu? Ma vedi un pò ... vedi se una persona avesse detto a me una corbelleria del genere, volava via con tutto il sito di incontri dalla finestra! Questo è il punto queste sciocchezze può raccontarle a te e non solo per una questione di età, ma perché per via della tua assoluta e totale mancanza di autostima, ti ranicchi in un angolo della relazione e lasci tutto lo spazio a lui. In tutta sincerità hai una vita davanti e devi renderti conto con serenità e chiarezza quanto questa relazione veramente vale per lui. Certi argomenti che prende mi paiono pretestuosi. E' facile per una persona in una posizione di vantaggio psicologico come nel suo caso provare a lasciare il proprio ragazzo addossando a lui tutte le colpe, sta attento se dovesse succedere. Te lo dicevo il rischio è che lui non si metta mai in discussione e che il problema sia sempre e solo tu. Al momento mi pare ridicolo (forse anche un pò squallido) che un ragazzo di 32 anni dica ad uno di 22 che non dimostra il proprio affetto, intendendo con ciò che non si insapona le mani a quanto capisco. Voglio dire, se stessi con un ragazzo molto più piccolo di me darei per scontato che è imbarazzato, impaurito dalla mia età e irrigidito nei movimenti, mi porrei più il problema di metterlo realmente a suo agio e come dice Project avrei molta più paura che lui lasciasse me. Insomma cerca di vederci chiaro e per favore sul serio togliti questo cicilio di dosso (altro che giacca!). Se va via amen, figurati come passerà la sua vita arrivato a 30 anni. Ritorna ai siti si diverte un altro pò e arrivato ai 40 ripenserà a te e capirà quanto è stato idiota. Vedi se lui vuole andare via, andrà via a prescindere, impaccandoti problemi relativi alla tua situazione, al tuo carattere e altri bla bla noiosissimi, che forse già ti fa e che si riflettono nella considerazione che hai di te. Rischia di andare via e sbattere pure la porta insomma. Purtroppo a volte bisogna rischiare di perdere ciò che si vuole se lo si vuole per davvero. CID però se dovesse succedere quello che più temi, cerca di non ritornarci tu in questi siti per favore. Statti buono per un pò. Da quello che racconti il tuo ragazzo non mi pare finito in certi luoghi per caso, forse ha una volontà autentica di chiudere, ma dal fatto che li continua a frequentare vuoi come vuoi la testa ce l'ha ancora lì. Se uno vuole cambiare vita deve anche rinunciare a certe amicizie c'è poco da fare. Ragiona bene su questo punto e chiarisci se le cose stanno così, in questo caso la pretesa di interrompere certe abitudini sarà salutare anche per lui, in caso contrario un tipo così è meglio perderlo che trovarlo. Nel frattempo fai l'unica cosa per te veramente utile nel lungo periodo, cerca di sistemare la tua vita, lavoro, relazioni familiari vedrai che se sei più soddisfatto di te stesso, comincerai a vedere le cose in modo diverso. Buona fortuna per tutto.

CID
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Re: quando arriva il momento di tirare le somme.....

Messaggio da CID » giovedì 2 febbraio 2012, 16:51

Condivido in parte tutto quello che dite. Per ritornare sull'argomento delle chat dove si può incontrare gente interessata solo al sesso...si verissimo, concordo. Forse perchè sono scemo, ma incontrare, con testa e sottolineo con testa, gente in chat, non è molto diverso da incontrarla per esempio una sera in discoteca o in un locale gay o in qualsiasi altro luogo. Ci sta sempre la mela marcia, per così dire ovunque. La questione delle chat forse è più una presa di posizione e un luogo comune, per come la vedo io...ma ognuno ha la sua opinione ed è meglio così.
Per il discorso di collegarsi al sito per sentirsi con i suoi amici, mi è sembrato strano anche a me all'inizio, ma voglio precisare che ora non si connette più, lo so per certo, da quando gli ho parlato, dicendomi che non ci aveva pensato che potesse darmi fastidio se lui si connetteva. Ovviamente con il suo contatto vero. Non posso sapere se ne ha più di uno e continua lo stesso, ma credo che se continuo ad avere dubbi non ha proprio senso continuare la relazione, quindi mi fido di lui.
Boy-com quello che dici può essere vero, nel senso che uno con la sua esperienza dovrebbe comprendere che comunque per quanto stiamo insieme da 9 mesi, ogni volta che mi guarda o mi tocca o mi bacia mi imbarazzo e mi irrigidisco..forse ha detto quella frase perchè prende la mia non scioltezza per una mancanza di interesse nei suoi confronti o comunque un prenderlo in giro perchè non interessato o scocciato...credo che questo sia il primo punto di cui parlare prossimamente.
Tu, come project dite che lui dovrebbe aver paura di perdermi? Io boh, la vedo l'esatto opposto, io nè ho di perdere lui, proprio per la nostra grande differenza sia di età, che di esperienza, che di situazione.
Ovviamente non avendo molto da fare penso, e a volte anche a vanvera, anticipando molto gli eventi (casa, vivere da solo, convivenza etc...).
Credo che dovrò occuparmi di queste cose quando arriverà il reale momento di pensarci...me lo ha detto anche l'altra sera al telefono quando gli ho accennato che ci sono delle cose che mi fanno pensare, ma per tempistica sbagliata non gli dico. Mi ha detto che quando arriverà il momento ci penseremo...giusto sono io che a volte sono melodrammatico. Ed è vero che per il momento l'unica cosa che posso fare è dare una sistemata alla mia vita.
Poi project, un ultimo appunto: tu dici che da un sito di incontri non possano nascere storie d’amore nel senso vero della parola. Potresti aver ragione. io non conosco la tua storia, nè le tue esperienze, né i tuoi vissuti...ma comunque da 22enne scemo posso assicurarti che le storie d'amore come nascono nei film, nella vita reale non accadono. Ovviamente in tutte e due le visioni ci sono le eccezioni che confermano la regola e per fortuna che ci sono. Credo che fare di tutta l'erba un fascio, o generalizzare troppo è sbagliato sempre a prescindere. O forse è l'innamoramento che mi fodera gli occhi e non riesco a vedere la verità e la realtà...boh non lo so, vedremo.

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