Landon ha scritto:Scusami per la domanda,forse un po' indiscreta,ma tu sei dichiarato in famiglia?
Non so se stai chiedendo a me, Landon, comunque no, non sono dichiarato,
e non se lo immaginano proprio mi sa.
lallo ha scritto:Spesso credo ci sia questa componente che forse è anche più dannosa rispetto alla chiara omofobia perchè potrebbe essere più facile prendere le distanze da essa che non dal modo di fare canzonatorio e scherzoso a cui non si sa se associare cattiveria, ignoranza, superficialità o tutte e tre.
Sì c'è sto modo di fare un po' cretino... sai, Lallo, ti dirò, io non ho alcun problema con scherzi pesanti sui gay, le battutacce sui gay e simili, perchè tanto alla fine la volgarità la posso perfettamente comprendere se è fatta per esempio fra amici in confidenza, perchè la volgarità fa ridere ed è simpatica quando è effettuata in maniera controllata e consapevole. E non risparmia nessuno, può colpire chiunque si desideri, quindi anche gli etero.
Ma io solo ORA, che sono perfettamente consapevole di cosa significhi veramente essere gay, posso giocare e scherzarci su anche pesantemente.
La cosa che ritengo invece disastrosa è che il dileggio gratuito venga effettuato di fronte a bambini piccoli, i quali in questo modo ne assimilano immediatamente il senso di disprezzo e condanna, ma sono al contempo completamente indifesi, cioè privi degli strumenti della conoscenza e dell'esperienza per difendersi da una cosa magari detta da gente che lo ha fatto solo per ridere, senza sapere niente, senza badare troppo al contenuto.
Questi bambini verranno travolti loro malgrado dalle puttanate dette magari così, per puro caso, per puro scherzo dagli adulti imbecilli che li circondano e dovranno ricostruirsi da zero un'idea di sè e della propria identità solo più avanti.