Premetto: questa immagine di te disperato che ti incazzi contro il muro del bagno e urli in silenzio è davvero intensa, roba da film XDgeogio ha scritto:All’uscita sono andato in bagno e vi giuro ho battuto i pugni sul muro! Avvrei voluto gridare, mi sono detto: perché non hai più coraggio? Perché lasci che ti sfugga di mano?
A parte le stupidaggini, provo così a commentare un po' i dettagli a cui ti aggrappi, ma prendilo solo come un gioco, non esiste mai un'ultima parola su queste cose:
- 'sto Titanic è un film piuttosto melenso, roba da coppiette, ed è "poco usuale" che un etero dimostri palese interesse (nel senso che di solito anche se lo avesse, non lo mostrerebbe); ma ciò non vuol dire nulla perchè se dovessi raccontarti le rogne che ho dovuto passare prima di scoprire che al mondo esistono anche ragazzi etero teneri dediti a interessi diversi dalla caccia ai bisonti e dalla rissa da bar dovrei poi trattenermi dal riemergere di desideri omicidiari per gli equivoci che han provocato
- il contatto fisico non significa nulla; a chiunque può far piacere un minimo di contatto amichevole, o comunque potrebbe essere scortesia scostarsi se la persona a fianco è un amico fidato.
- la visibile commozione è una manifestazione che un ragazzo etero pur provando non lascerebbe trasparire tanto facilmente; ma esistono anche i ragazzi etero che non si preoccupano troppo di controllare le loro reazioni emotive.
Ecco l'unico straccio di cosa concreta che riesco a trovare è questa. Lui non si alzava, e quindi chissà, poteva essere un goffo tentativo di dire "vediamo se succede qualcos'altro..." ma non riporre fiducia nelle mie considerazioni, non ho alcun elemento per poter giudicare, mi sembra solo un po' curioso che uno resti fino alla fine dei lunghissimi e non particolarmente interessanti titoli di coda.Lui non si alzava e così mi sono riseduto anch’io, in silenzio. Praticamente erano usciti tutti e noi siamo rimasti lì, seduti in mezzo alla sala deserta, fino all’ultima riga dei titoli di coda!
Poi ci siamo guardati e abbiamo riso, dandoci “il cinque” per essere rimasti lì fino alla fine.
Insomma che situazione... io ci sono passato qualche anno fa, non ti invidio