Frequento il forum da poco ma per quel poco di giorni lo sto consultando sempre con maggiore interesse, perché leggere le vostre storie, le vostre esperienze e vostri dubbi, mi aiuta a galleggiare meglio e con più spontaneità in questo momento in cui (a 30 anni) ho deciso di lasciarmi trasportare da ciò che in fondo al cuore sono emozioni SANE e VERE che ho sempre avvertito con molta naturalezza.
Chi ha letto ciò che ho scritto in "scoprirsi gay a 30 anni" sa che il mio primo positivo approccio con il C.O. l'ho avuto a 25/26 anni grazie ad un ragazzo del quale allora mi innamorai; nulla di eclatante (nn è nelle mie corde), ma diciamo che alle persone che più amo nella mia vita, ho confidato la mia omosessualità. Devo dire, per completezza, che per me l'esperienza del C.O. È stata davvero positiva, dato che i parenti e gli amici a cui ne ho parlato hanno accettato con una spontanea ed imprevista apertura il mio essere gay!! Che bello!!
Detto questo (e qui casca il gay... Ahahahah!!! Scusate, giornata pesante in ufficio e voglia di un sorriso), ad oggi ho deciso di partecipare a questo bellissimo forum, perché ho bisogno di esperienza, non solo fisica, ma anche intellettuale e psicologica... Cosa voglio dire?
Voglio dire che adesso, ai 30, voglio in un certo senso "sforzarmi"/impegnarmi ad approfondire la mia realtà omosessuale, cercando in qualche modo di entrare in contatto (non virtuale) con altri ragazzi che vivono la mia stessa realtà.
Per questo, è un periodo che faccio mente locale su chi potrebbe aiutarmi in questo obbiettivo e le soluzioni che vi propongo e per le quali vi chiedo consiglio sono le seguenti:
1) l'unica ragazza che ho avuto nella mia vita. Non ci sentiamo da molti anni, ma contattarla nn sarebbe per me un problema. Lei (nn chiedetemi il perché... Sarà mica lesbica?!) ha sempre avuto molti amici gay ed è molto attiva nell'arcigay. Io dico, in nome di quel che c'è stato e per il bel ricordo che io ho di lei, non potrei secondo voi scambiare con lei due perole per inserirmi CAUTAMENTE in un ambiente che lei frequenta e conosce così bene?! Via col televoto!!!
2) conosco un ragazzo gay (oddio, conosco è molto eccessivo, ci siamo visti e piaciuti anni fa... Ho la sensazione che allora lui provò a corteggiarmi ma io ero ancora troppo impegnato nel tentativo di sradicare da me stesso le radici della mia omosessualità)... Bhè questo ragazzo ora convive con il suo compagno e quindi diciamo che rispetto a me ha fatto notevoli passi avanti rispetto ad allora. Ben inteso: non intendo provarci con lui (anche se confesso che mi piace molto!

Altro non mi è venuto in mente in questo momento, oltre a questo forum così bello, non saprei dove andare a mettere il becco!!

Ah no ecco, un'idea mi è balzata in testa ultimamente, ma sono estremamente perplesso.
Ho visto che l'arcigay, qui a Milano, organizza degli incontri tutte le domeniche pomeriggio. Però continuo da settimane a chiedermi: vado o non vado? Vado o non vado? L'indecisione arriva perché in fondo un po' mi turba l'idea di andar li varcare la soglia e, in un clima che io ora mi sto pre configurando stile "primo soccorso" "prima acccoglienza", dire: Ciao a TUTTI, mi chiamo... Vengo da... Sono gay... Ecc ecc ecc

Per non parlare poi di locali o discoteche con serate a tema... Già da fintoetero non andavo in discoteca, figuriamo se vado adesso, a 30 anni, a sbatacchiare le anche a destra e sinistra con l'imbarazzo di cercare "amici"... Ma figurati!!!
Bhè, scusate, fin dalle medie nei temi son sempre stato prolisso e anche qui mi son difeso bene.
Comunque chiunque voglia darmi un consiglio è il benvenuto e riceverà in omaggio un pratico set lucida scarpe da tip-tap a soli 99,90!!

Quindi vi lascio (per i punti 1 e 2) con le seguenti domande:
Dirlo a 1 o a 2?! 1 esclude 2?! E quale il modo migliore per "confessare" chiedendo aiutoooooo?!