COPPIA GAY E MIGLIORE AMICA

Coppie gay, difficoltà, prospettive, significato della vita di coppia dei gay
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COPPIA GAY E MIGLIORE AMICA

Messaggio da progettogayforum » mercoledì 26 settembre 2012, 0:53

CHAT 19 SETTEMBRE 2012 ORE 9.05

Enry ha scritto: Ciao Project! Grazie del contatto

Project ha scritto: Ciao Enry! Piacere di conoscerti!

Enry ha scritto: Non ti vorrei scocciare, però se hai un po’ di tempo ti vorrei parlare di una cosa

Project ha scritto: A quest’ora la mattina puoi stare certo che non c’è nessuno, ho tutto il tempo che vuoi

Enry ha scritto: Allora se vuoi vado subito al dunque, ok?

Project ha scritto: Sì sì, certo!

Enry ha scritto: Allora io 28 anni, sono dell’Italia meridionale, diciamo che in pratica fino a poco tempo fa non avevo nessuna esperienza di rapporti (non parlo di sesso) con ragazzi gay.

Enry ha scritto: Al mio paese i gay non esistono, cioè ovviamente ci sono però è come se non ci fossero e questo perché qui una cosa del genere nessuno la prenderebbe bene, quindi non esiste proprio,

Enry ha scritto: quindi in pratica io ho vissuto per anni solo sul web ma adesso ti spiego. Ho conosciuto 3 o 4 ragazzi anche in un sito di incontri
Project ha scritto: Mi raccomando attento sempre alla prevenzione, scusa se mi permetto di ricordartelo, ma per me è la prima preoccupazione quando parlo coi ragazzi.

Enry ha scritto: No, aspetta, io con quei ragazzi non ci ho fatto niente prima di tutto perché non stavano vicino al mio paese e poi perché la paura che qualcuno mi potesse sputtanare era tale che non ci si poteva nemmeno pensare

Enry ha scritto: uno di quei ragazzi mi piaceva pure (uno solo e anche un po’ per modo di dire), comunque non è questo il punto, ti ho detto del sito di incontri solo per farti capire che qui dove sto io non ci può essere niente di concreto.

Project ha scritto: Ok, capito!

Enry ha scritto: Pensa che quello che mi piaceva di più mi aveva proposto di fare sesso in cam ma gli ho detto di no, perché avevo paura che magari potesse registrare tutto, mi è dispiaciuto parecchio, ma non volevo proprio rischiare, gli ho proposto solo a voce senza cam e mi ha mandato a quel paese, ma comunque …

Enry ha scritto: ti volevo fare capire che per me pensare di avere una storia vera con un ragazzo proprio non è possibile

Enry ha scritto: poi … a un certo punto a metà di giugno viene un ragazzo in paese per le ferie, ci conoscevamo da quando eravamo bambini. Lui (lo chiamo Marco) ha la mia età e lavora già a buon livello, ma in una città grossa e molto lontana da qui.

Enry ha scritto: insomma ci troviamo in piazza una sera, lui da solo e io da solo, anche se c’era tanta gente perché qui il pomeriggio, l’estate, se ne vanno tutti in giro per il passeggio. Mi saluta e gli rispondo, poi comincia un po’ di conversazione

Enry ha scritto: sai, le solite cose, hai trovato lavoro? E che cosa fai? Però niente domande sulle ragazze. Solo lavoro. Ci siamo rivisti la sera qualche volta, passeggiando nel corso del paese, un paio di volte abbiamo preso un caffè insieme. I discorsi sempre molto vaghi.

Enry ha scritto: Dopo che è stato in paese 15 giorni riparte, mi viene a salutare a casa con la scusa di salutare anche mio padre, che lo conosce da quando era piccolo, poi ci scambiamo il contatto msn e se ne va, ma così, proprio come niente fosse.

Enry ha scritto: Appena tornato a casa sua si fa vivo su msn e cominciamo a parlare per ore, all’inizio tutto come quando era in paese, poi ci sciogliamo un po’ e mi comincia a venire per la testa che lui con me ci stia provano un po’ e a me faceva anche piacere,

Enry ha scritto: naturalmente non mi scopro però comincio a farci qualche fantasia. Poi mi dice che ha una cara amica, la sua migliore amica (chiamiamola Valentina), che è una bravissima ragazza, ecc. ecc., al che io mi sono detto che quella non era solo la sua migliore amica perché ne parlava un po’ troppo ma era proprio la sua ragazza

Enry ha scritto: però se fosse stata la sua ragazza penso che me lo avrebbe detto, non avrebbe avuto nessuna ragione di non dirmelo. Mi ha parlato parecchio di Valentina, poi mi ha detto che Valentina ha il ragazzo,

Enry ha scritto: e lì mi sono detto che non era la sua ragazza perché aveva il ragazzo ma che per lui Valentina era evidentemente la ragazza che lui avrebbe voluto

Enry ha scritto: Intanto passano i giorni, parliamo di tante cose ma mai di ragazze, nel senso di fidanzate, e lui parla spesso di Valentina come della ragazza che ogni ragazzo vorrebbe avere accanto a sé. Valentina era dolce, intelligente, sapeva tenere un segreto, quando la sua presenza era necessaria non si negava mai, ecc. ecc.

Enry ha scritto: Io a un certo punto gli ho chiesto se era innamorato di Valentina e li mi ha risposto: No! È solo un’amica e ha sottolineato fortemente che non era innamorato di Valentina e non perché lei aveva il ragazzo ma perché proprio lei non lo attirava a livello sessuale.

Enry ha scritto: Da lì e cominciato un gioco reciproco di esplorazione della vita affettiva. Mi ha detto che non si era mai preso una cotta, gli ho risposto: nemmeno io,

Enry ha scritto: poi in modo del tutto imprevisto ha specificato: “Non mi sono mai preso una cotta per una ragazza”. Al che mi sono sentito molto in imbarazzo e gli ho chiesto: “Che vuoi dire?” poi mi ha detto che “magari” uno può prendersi una cotta per una sposata e quel “magari” piazzato là suonava curioso.

Enry ha scritto: Abbiamo continuato a parlare fino a notte fonda, poi mi ha chiesto: “Ma tu ci credi che sono quelli che si prendono una cotta pure per i ragazzi? Cioè proprio per i maschi”

Enry ha scritto: Gli ho risposto “Non sono mica cose rare e non ci trovo proprio niente di assurdo”, Poi mi ha chiesto: “Tu ci hai mai pensato?” Gli ho detto: “Non mi mettere in imbarazzo…” Lui ha insistito: “Ma ci hai pensato?” E lì gli ho detto: “Beh, qualche volta sì” e mi ha risposto. “Qualche volta ci ho pensato pure io”

Enry ha scritto: Ormai il ghiaccio era rotto, siamo arrivati a dirci chiaramente che eravamo gay, ma sempre con tanta paura sia sua che mia di poter essere sputtanati, con mille raccomandazioni di cancellare la conversazione da msn ecc. ecc.

Enry ha scritto: Nei giorni successivi mi dice che lui si è confidato solo con Valentina e che lei sa tenere un segreto, che Valentina è la sua migliore amica e che se ne fida come di una sorella. Mi dice che a Valentina ha detto anche di me e la cosa mi dà fastidio, ma dice che non mi devo preoccupare perché è una ragazza splendida e lui se ne fida come di se stesso, ecc. ecc.

Enry ha scritto: Poi mi dice: la devi conoscere, vedrai che ti ci troverai benissimo. E lì per la seconda volta la cosa mi ha dato fastidio. Io gli avevo raccontato delle cose mie, sul rapporto con mio padre e mia madre, niente di speciale, ma cosa mie, sensazioni molto private sul fatto che forse loro avevano capito e che io non volevo parlare chiaro con loro

Enry ha scritto: e lui mi dice che ne ha parlato con Valentina e che pensa che anche a me potrebbe fare piacere parlare con Valentina e arriva a dirmi che vorrebbe dare il mio contatto msn a Valentina, così potremmo parlare con tranquillità. Ecco questo è successo ieri, io adesso non so che fare

Enry ha scritto: Non mi piace per niente l’idea che lui sia succube di questa sua amica, perché comincio a pensare che lo sia realmente. Se ho un rapporto con un ragazzo mi piacerebbe che quel rapporto fosse solo mio e di quel ragazzo

Enry ha scritto: insomma non vorrei proprio diventare argomento di conversazione tra Marco e Valentina.

Enry ha scritto: Poi c’è un’altra cosa che non mi piace per niente, lui è possessivo, mi chiede dove vado e con chi, mi cerca la sera e se non rispondo, appena entro mi dice che si stava preoccupando e partono le domande, dove sei stato? Con chi? Che hai fatto? Ecc. ecc.

Enry ha scritto: C’è una cosa che mi frena molto, altrimenti lo avrei già mandato a quel paese e cioè lui c’è e penso che anche lui ci pensi come a una cosa possibile, è un bel ragazzo e questo conta molto e poi se con lui finisce, qui lo trovo un altro? Secondo me è molto difficile.

Project ha scritto: Beh, certo la storia di Valentina sembra un po’ strana, sembra quasi una forma di dipendenza.

Enry ha scritto: Non sembra, è! Lui la mette sempre in mezzo, come il prezzemolo, in effetti Valentina lo ha incoraggiato a mettersi con me ma se lo avesse scoraggiato non so proprio se lui ci avrebbe provato, è un po’ come se fosse poco autonomo, Valentina per lui è un po’ come l’orsacchiotto di peluche per i bambini

Enry ha scritto: è come se avesse bisogno di approvazione. Non so che pensare perché io ho avuto pure delle amiche alle quali volevo bene ma i fatti miei erano fatti miei e non mi sarei mai sognato di parlare con loro di cose troppo personali.

Project ha scritto: Ma al di là di questi discorsi in chat tu pensi che a lui interessi veramente costruire una storia con te? Perché c’è il fatto che non state nella stessa città.

Enry ha scritto: Francamente non lo so e un po’ sono portato a pensare che sia la prima volta che si mette in una storia a due o che ci prova, non so che pensare. Project, posso chiederti un favore?

Project ha scritto: Certo! Se posso.

Enry ha scritto: Adesso i miei stanno sbraitando perché dobbiamo uscire, se ti va se ci sentiamo stanotte, diciamo a mezzanotte?

Project ha scritto: Ok, ok, vai tranquillo, ci sentiamo a mezzanotte. Un abbraccio e a dopo! Ciao!

CHAT 19 SETTEMBRE 2012 ORE 23.55

Enry ha scritto: Ci sei?

Project ha scritto: Sì, eccomi!

Enry ha scritto: Project, l’ho mollato, c’è rimasto male, gli ho detto che possiamo rimanere amici ma che non me la sento, gli ho detto per il fatto della distanza, ma in realtà è che ha fatto una cosa che proprio non sopporto e me l’ha pure detta, non è uno che imbroglia ma è pericoloso, perché di lui non ti puoi fidare

Project ha scritto: Ok, ma che è successo?

Enry ha scritto: Mi chiama stasera alle dieci, tutto mellifluo, che non è da lui, e mi dice che sono veramente un bravo ragazzo, ecc. ecc. e mi spiazza un po’, mi dice ha parlato tanto di me con Valentina e che lei pensa molto bene di me!

Enry ha scritto: Gli ho detto che comunque lei non mi conosce e lui mi risponde che fa leggere sempre a Valentina i log delle nostre conversazioni, al che mi è suonato il campanello d’allarme, ho provato a fargli capire che io alla mia privacy ci tengo e che anche indirettamente che quello che aveva fatto mi dava fastidio

Enry ha scritto: ma lui ripeteva sempre che non dovevo avere paura di Valentina, che per lui è più di una sorella e via così. Per lui pensare che a me potesse dare fastidio che lui ci mettesse sempre in mezzo Valentina era proprio era proprio impossibile, diceva che lui per Valentina non aveva segreti perché è una persona eccezionale ecc. ecc.

Project ha scritto: Beh, ma sei sicuro che questo ragazzo abbia tutte le rotelle a posto? Perché la storia non depone bene per niente

Enry ha scritto: Beh, quando è stato qui a me è sembrato un ragazzo normalissimo, cioè slavo questa storia di Valentina non ha mai avuto comportamenti strani, e lui lavora e dove lavora lui non è che le stranezze gliele perdonerebbero facilmente

Project ha scritto: Ma poi si è reso conto? Cioè quando tu hai cominciato a prendere le distanze si è reso conto del perché?

Enry ha scritto: No, non credo, io gliel’ho buttata sulla distanza e lui ha insistito che poteva venire da me almeno ogni 15 giorni, cioè ha cercato di dirmi che in fondo la distanza non era un grosso problema ma penso che per lui pensare che Valentina, o meglio la sua dipendenza da Valentina, possa essere la causa

Enry ha scritto: del mio volere tagliare la corda è praticamente impossibile. Mi ha pure detto che qualche volta esce con Valentina e la porta nel posto dove lavora e ha detto che Valentina quando va da lui si veste elegantissima, ma ha pure insistito che tra lui e Valentina non c’è niente

Project ha scritto: Alla faccia del niente! Magari con vanno a letto insieme … insomma mi sa proprio che hai fatto bene a tagliare la corda.

Enry ha scritto: Project, però non è che lui sta fuori di testa, nel suo ambiente ci sa fare eccome e anche qui in paese lo stimano molto, ha studiato, si è laureato brillantemente e guadagna un sacco di soldi

Project ha scritto: Sì sì, ma nessuno mi toglie dalla testa che ci sia qualcosa che non funziona, insomma, scusa, con tutto il rispetto per questo ragazzo ma in fondo tu che hai fatto? Hai tagliato la corda perché secondo te i conti non tornavano

Enry ha scritto: Beh, in effetti, nella storia col mio ragazzo, Valentina, chiunque sia, non ce la voglio di mezzo, cioè a me queste cose non mi piacciono proprio.
Project ha scritto: Ti sono rimasti dubbi?

Enry ha scritto: Su che cosa?

Project ha scritto: Sulla scelta di tagliare la corda?

Enry ha scritto: No! A questo punto proprio no! Fosse stato pure bello come Apollo … insomma io parlo di cose intime con un ragazzo che vorrebbe essere il mio ragazzo e lui che fa? Le fa leggere a Valentina! No! Per carità, io non voglio essere sotto la tutela di nessuno!

Project ha scritto: Capisco perfettamente e condivido, dai va’ che almeno hai scampato il pericolo!

Enry ha scritto: Penso proprio di sì … Project, ti dispiace se vado a dormire? È successo tutto oggi …

Project ha scritto: Vai vai! Buonanotte e soprattutto stai sereno perché hai evitato solo possibili guai e forse pure belli grossi. Una cosa, tu dici che posso pubblicare i log di questa nostra chiacchierata? Penso che potrebbero essere importanti per parecchi ragazzi.

Enry ha scritto: Eh lo so, però mi resta l’amaro in bocca, perché un po’ ci avevo creduto. Se vuoi pubblicala pure però guada prima se ci sono rifermenti troppo espliciti togliceli. Notte Project!

Project ha scritto: Buonanotte!

Alyosha
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Re: COPPIA GAY E MIGLIORE AMICA

Messaggio da Alyosha » mercoledì 26 settembre 2012, 14:01

Wow... Enry che triangolazione assurda. Sono cose meno rare di quel che si crede anche tra etero. Ci sono forme di amicizia molto vicerali che lasciano poco spazio ad altro, se non al vivere nei fatti una relazione a tre. Nelle coppie etero in realtà la relazione è almeno a sei (coppia più genitori).
Bello non è per niente e hai fatto bene a tagliare corto con la cosa. Vedi quando dici di te a qualcuno devi dare per scontato che questo qualcuno abbia almeno un confidente con cui parli di tutto. L'anomalia non è quella, se stai con una persona stai innegabilmente con tutto il suo sistema relazionale. Il problema è che te lo ha raccontanto, che ha messo in mezzo questa ragazza. Le ragioni sono chiare, l'amica crede di fargli un favore spronandolo ad avere rapporti, ma tu di fatto sei stata con lei e non con lui, proprio perché questa persona è agita. Se non ci fossero state le sue pressioni la brutta notizia è che questo ragazzo non si sarebbe mai esposto e questa è la ragione per la quale gli chiede sempre cosa fare, è come se le dovesse qualcosa.
La cosa che però mi ha fatto riflettere è perché l'hai cominciato a trattare da ragazzo sin da subito. Intendo, se non questo altri disagi una persona li presenta, perché all'idea di avere a che fare con un gay perciò stesso dovevi starci? Avete un pò bruciato le tappe e questo vi ha incollato molto alla meno peggio, perché il collante nei fatti è lei. In realtà vorrebbe la conoscessi per farti accedere al suo mondo, dal suo punto di vista è una maggiore intimità quellaa che ti offre. COn il piccolo dettaglio che proprio non si può sentire come cosa... Insomma purtroppo ha da maturare cose per conto suo, presto o tardi capirà che questa relazione con questa ragazza è esclusiva e che perciò stesso, sesso o non sesso è già una relazione di coppia, in cui un terzo vivrebbe un pò alla periferia del rapporto. Quanto alla ragazza, beh insomma non è escluso che tu possa parlare direttamente con lei e che possa starti genuinamente simpatica, ma in momenti separati e in fasi diverse del rapporto. Insomma prima si forma la coppia e poi arrivano gli amici. La successione temporale non è un dettaglio. Evita però di precipitare le situazioni e dargli un impostazione di coppia fin da subito. COme hai potuto vedere una conoscenza anche piacevoel s'è trasformata immediatamente in altro, appena avete implicitamente pattuito che stavate assieme (parli proprio di averlo lasciato) e insomma scenate di gelosia, pettegolezzi, sono partite a raffica cose per le quali non eravate pronti. Probabilmente se aveste prima approfondito uan conoscenza, un amicizia intendo, fronteggiare queste difficoltà sarebbe stato più semplice.... L'effetto poteva essere lo stesso, ma insomma gli eventi si sarebbero successi in maniera meno vertiginosa e forse traumatica.
Buona fortuna, spero ti iscriverai al più presto. Un forum come questo può essere un valido aiuto per chi come te ha poche possibilità di confronto reale, alla base c'è una "fame" di relazioni, cui qua puoi dare qualche sollievo!
Un augrio per tutto

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